Sequestro di beni ad Antonio Grimaldi, l’uomo del “raccordo” con il boss Campo di Santa Margherita

0

Avrebbe svolto un’azione di “raccordo” tra Pietro Campo, presunto mafioso della famiglia di Santa Margherita Belice, ed altre famiglie mafiose della provincia, cosi’ e’ scattato il sequestro dei beni da circa 120mila euro.

Oggetto del provvedimento è Antonino Grimaldi, 52 anni di Cattolica Eraclea, al momento detenuto e arrestato nel contesto dell’operazione “Icaro”.

Il provvedimento, eseguito dagli agenti della divisione polizia anticrimine e delle squadre mobili di Agrigento e Palermo, in applicazione di un decreto del Tribunale di Palermo,  ha fatto scattare i sigili su beni tutti ubicati nei comuni di Cattolica Eraclea e Bivona.

Nello specifico si tratta di un fabbricato adibito magazzino e di due terreni con estensione di circa dieci ettari, di cui uno seminativo e l’altro su cui insiste un uliveto con circa 4000 piante per un valore di mercato approssimativo di 120mila euro.

Servizi ai disabili a scuola, scoppia la polemica con l’assessore Montalbano a Ribera

0

Non e’ piaciuta l’uscita dell’assessore ai servizi sociali del Comune di Ribera, Francesco Montalbano sul mancato avvio dei servizi di autonomia scolastica da parte del Libero Consorzio comunale di Agrigento.

L’amministratore riberese ha protestato con una nota stampa lamentando le lentezze dell’ente provinciale nel garantire tali servizi agli studenti disabili delle scuole superiori, paroleata che hanno provocato l’immediata reazione del Consorzio di Agrigento che ha precisato di aver gia’ avviato i servizi ma anche quella dei consiglieri comunali riberesi che contestano oggi l’assessore con una infuocata nota con cui accusano lo stesso di non aver spesso una somma finanziata destinata al distretto socio-sanitario di cui Ribera e’ il comune capofila facendola tornare indietro.

” ​Anziché abbandonarsi a proclami – scrivono i consiglieri di minoranza – sia pur commoventi ma sostanzialmente vacui e gratuiti, l’assessore in questione dovrebbe piuttosto comunicare, non solo ai diretti interessati – i disabili – ma anche a tutti i cittadini riberesi, che con Determinazione Dirigenziale n. 748 del 17 ottobre, (cioè ieri), a firma del Responsabile del I ° Settore del Comune di Ribera, è stata disposta la restituzione alla Regione Siciliana della somma di Euro 56.150,94 che era stata assegnata al Distretto Sociosanitario N 6 per la realizzazione dell’obiettivo S6 del Quadro Strategico Nazionale per l’implementazione delle prestazioni di natura assistenziale nell’ambito del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI).
​Dovrebbe l’assessore comunicare, altresì, che la suddetta somma fa parte di un finanziamento più corposo, per la precisione 112.301,88 Euro, che con decreto N. 1809 del 10 luglio 2017 era stato assegnato al Distretto Sociosanitario n.6, di cui Ribera è Comune capofila, con la finalità di migliorare alcuni “servizi essenziali” per i cittadini.
​Farebbe ancora cosa più utile l’assessore, al posto di polemizzare con chi non ha colpe, portare a conoscenza dei cittadini riberesi, che nella suddetta determinazione è scritto testualmente che le somme già assegnate al Distretto Sociosanitario sono state restituite “a seguito del mancato avvio del progetto”. Immediatamente dopo, lo stesso assessore magari con un pizzico di pudore, dovrebbe chiedere scusa agli sfortunati destinatari dei servizi a cui quelle somme erano destinate ed alle loro famiglie, provando anche vergogna per il grave danno loro arrecato” .
” ​Il nostro – precisano poi i componenti di minoranza – vuole essere un proclama come quello che poco opportunamente ha inteso fare l’ assessore Montalbano, ma solo una doverosa comunicazione ai cittadini, nella speranza di contribuire a fare emergere la verità in un settore delicato e sensibile che viene spesso, purtroppo, utilizzato e strumentalizzato per altri fini”.

Rafforzati dalla polizia i controlli nell’area delle terme di Sciacca dopo l’ultimo danneggiamento

E’ Vasile Bacau, di 40 anni, romeno, l’uomo denunciato dalla polizia, a Sciacca, per furto e danneggiamento al Grand Hotel delle Terme. Personale del commissariato è intervenuto nell’ambito di programmati servizi di controllo del territorio presso il parco delle Terme per il danneggiamento di una vetrata del Grand Hotel e per il furto del modem del sistema di video sorveglianza interno alla struttura ricettiva. I poliziotti, raggiunto l’albergo, hanno constatato la vetrata rotta e disordine all’interno dell’edificio. La visione dei filmati del sistema di video sorveglianza ha consentito, però, alla polizia di identificare il presunto autore, il romeno che vive in un edificio abbandonato in contrada Muciare, e di recuperare il modem rubato. Vasile Bacau è stato denunciato per furto aggravato alla Procura della Repubblica di Sciacca. Attualmente e’ sotto processo per tentata violenza sessuale sulla spiaggia dello Stazzone, a Sciacca. La polizia, intanto, ha rafforzato i controlli nell’area delle terme.

Mangiacavallo incontra l’assessore Razza, rassicurazioni per la Stroke Unit dell’ospedale e centro medico Inps

Questa mattina il deputato regionale del M5S Matteo Mangiacavallo ha incontrato l’assessore regionale alla sanità Ruggero Razza per affrontare la questione dell’Ospedale di Sciacca, privato della possibilità di attivare un servizio di Stroke Unit (trattamento ictus acuto).

Mangiacavallo ha avuto rassicurazioni circa il riesame di un provvedimento adottato da un’apposita commissione tecnica.

Razza ha condiviso le preoccupazioni che arrivano da Sciacca e ha confermato che l’incontro convocato la prossima settimana con la stessa commissione (impegno che aveva già riferito al deputato La Rocca Ruvolo) dovrebbe risultare chiarificatore.

Il parlamentare saccense ha spiegato al rappresentante del governo regionale che la scelta fatta nell’ambito della rete ospedaliera si scontra con le caratteristiche del Giovanni Paolo II, individuato dalla stessa Regione come struttura Dea di primo livello, provvista di unità operative salvavita che sono compatibili con lo Stroke.

A margine dell’incontro, il deputato regionale ha appreso anche che dall’assessorato gestito da Razza stanno accelerando i tempi per l’avvio dei lavori di ristrutturazione del Pronto Soccorso dell’ospedale di Sciacca. Ospedale, che, come confermato dal direttore generale dell’ASP di Agrigento, ospiterà gli uffici del Centro Medico Legale dell’INPS, coi dirigenti del quale è stato raggiunto un accordo.

Notizie, queste, che Matteo Mangiacavallo e il M5S di Sciacca raccolgono con soddisfazione.

Oggi i funerali di Sebastiano Tusa a Palermo, a sette mesi dall’incidente aereo

0

Sono stati celebrati questa mattina, a Palermo, nella chiesa di San Domenico, i funerali dell’archeologo Sebastiano Tusa, che è stato assessore regionale ai Beni culturali nel governo Musumeci.

Tusa si trovava sul volo Ethiopian Airlines dello scorso 10 marzo precipitato in fase di decollo. Soltanto due giorni fa, è arrivata in Italia la salma.
Alle esequie hanno partecipato oltre alla famiglia a partire dalla moglie Valeria Livigni e i figli, anche il governatore Musumeci, alcuni assessori della giunta regionale e il vicesindaco di Palermo.

La riberese Caterina Buccheri relatrice ad un importante congresso in Spagna con la sua tesi sull’immigrazione

0

La riberese Caterina Buccheri, dottoranda di ricerca dell’Istituto delle Migrazioni dell’Univeridad de Granada, è stata invitata al Congresso Internazionale: Nuove sfide per la libera circolazione dei lavoratori nell’Unione Europea, per presentare, in spagnolo un elaborato  nell’ambito della tesi di dottorato che sta preparando e che verte sulla migrazione.

Il congresso ha avuto l’obiettivo di effettuare un’analisi critica delle norme di diritto relative alla libera circolazione, la revisione delle norme per incentivare la libera circolazione e le proposte di revisione delle norme.

Ancora al lavoro i sommozzatori della Guardia Costiera a Lampedusa, da recuperare ancora cinque salme

0

Ancora a lavoro i sommozzatori della Guardia costiera per provare a recuperare le salme dei migranti rimaste sul barchino, o nelle immediate adiacenze, dopo il naufragio verificatosi nella notte fra domenica 6 e lunedì 7.

Il Rov della Guardia costiera aveva avvistato 12 cadaveri. Ieri ne sono stati recuperati 7. Si cercano di recuperare sulla terra ferma altre 5 salme che mancano all’appello.

Operazioni delicate di recupero e strazianti anche per i sommozzatori dal punto di vista psicologico.

Intanto, il video e le immagini sottomarine diffuse dalla Guardia Costiera del relitto a 60 metri di profondita’, hanno mostrato ancora una volta una tragedia umana innarestabile tra l’indifferenza di molti.

Coltivava in casa delle piantine di marijuna, denunciato a Burgio

0


Coltivava in casa delle piantine di marijuana. Denunciato a Burgio. Proseguono i servizi straordinari antidroga in tutta la provincia.

Durante la serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Burgio hanno denunciato un trentenne del paese per coltivazione di cannabis.

Sul balcone della sua abitazione crescevano rigogliose quattro piante di canapa indiana alte un metro e mezzo. La quantità di marijuana prodotta dalle piante e rinvenuta dai Carabinieri pesava circa cento grammi.

Le piante e lo stupefacente rinvenuto sono stati sequestrati. Sono in corso adesso gli accertamenti chimici volti a verificare il valore del principio attivo presente nello stupefacente e a stabilire il numero di dosi ricavabili.

Il nuovo presidente di Aeroviaggi questa mattina a Sciaccamare: “Puntiamo su Sciacca, ma non siamo interessati alle Terme”

“Sliding doors” Con questa metafora il nuovo presidente di Aeroviaggi Marcello Mangia ricorda il momento in cui il padre Antonio, scomparso meno di un mese fa, aveva intenzione di prendere in mano la gestione delle Terme.

“E’ stato un momento – ha detto il figlio Marcello, oggi nuovo presidente della società , primo tour operator in Sicilia e sesto in Italia per numeri di posti letto – ci ha pensato, voleva farlo, ma poi è andata così. Oggi non ci interessa come gruppo quel tipo di struttura. Noi punteremo sui nostri alberghi qui consideriamo Sciacca il cuore della nostra azienda”.

E’ la prima visita a Sciaccamare da presidente quella di Marcello, in realtà per nulla nuovo alla società dove è entrato all’età di 19 anni affiancando il papà Antonio, quella di questa mattina dove giusto oggi chiude i battenti il Torre del Barone e successivamente il Cala Regina.

“Oggi alle undici vanno via gli ultimi clienti ed entrano già le ditte che si occuperanno dei lavori di riqualificazione di questo albergo, riapriremo il dieci aprile del 2020 ed è nostra intenzione allungare sempre più il periodo di apertura”.

Biodigestore della My Ethanol, Francesca Valenti: “Basta essere il parafulmine, la Livreri non ha denunciato alcun reato ambientale”

“Patrizia Livreri non è andata in Procura a denunciare un reato ambientale, ma per altre ragioni che non posso riferire io”. Così Francesca Valenti smentisce le dichiarazioni stampa della consulente incaricata dal Comune di Sciacca sul progetto del biodigestore.

Ieri la sindaca è stata duramente attaccata dal centrodestra sulla vicenda dell’impianto a biomasse in corso di realizzazione nell’ex distilleria Kronion e oggi chiarisce alcuni aspetti legati alla vicenda Moncada precisando di essere ancora in una fase procedimentale e di attendere il responso dell’Ufficio Tecnico Ambientale che ha rilasciato l’autorizzazione all’insediamento e che è ammette la stessa Valenti, è in forte ritardo e al quale ha scritto una nota di diffida.