Distanze anche in aereo grazie ai nuovi Airbus Alitalia per la Sicilia, l’assessore Falcone:”Così si limiteranno i contagi”

Alitalia, come confermato dal direttore generale Giancarlo Zeni, impiegherà degli Airbus A330, da circa trecento posti, per le tratte Palermo-Roma e Catania-Roma, che, utilizzati senza occupare tutti i sedili disponibili, garantiscono le opportune distanze fra chi si trova a bordo.

I primi airbus A330 Alitalia, tanto grandi per garantire la distanza sociale e già presenti ieri negli scali siciliani, sono gli unici che garantiscono i collegamenti fra la Sicilia e il resto del Paese. “Dopo alcune sollecitazioni anche di provenienza parlamentare, abbiamo chiesto e ottenuto da Alitalia dei nuovi e più grandi aeromobili per le tratte Palermo-Roma e Catania-Roma, al fine di garantire le distanze di sicurezza e la tutela della salute dei passeggeri” – spiega l’assessore regionale ai Trasporti Marco Falcone che aggiunge: “I voli in questione, a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza coronavirus, vengono utilizzati da chi si muove per ragioni di lavoro o per i casi previsti dalla legge”.

I dati Asp sul Coronavirus, a Sciacca 23 i contagiati

Rimane Sciacca il Comune della provincia di Agrigento con il maggior numero di contagiati, 23.

Emerge dal report odierno dell’Asp di Agrigento. Poi Menfi ed Agrigento con 10 casi per parte.

Questa la tabella con il report appena diramato dall’Asp di Agrigento.

Non solo beni primari, ma anche gioia: i volontari della Protezione Civile recapitano a Ribera un messaggio dei nipoti a una nonna per il suo compleanno (Video)

Si sa, un piccolo gesto gentile può rendere speciale la giornata di una persona. Come è successo ad una signora di Ribera che, nel giorno del suo compleanno, si è vista bussare alla sua porta gli addetti della Protezione Civile che avevano per lei una bellissima sorpresa: un mazzo di fiori e un biglietto di auguri da parte dei suoi 7 nipoti.

Questi ultimi, infatti, dispiaciuti di non poter abbracciare la propria nonna e trascorrere con lei questo giorno importante, con l’aiuto dei genitori, hanno pensato di coinvolgere i volontari di Protezione Civile per regalarle un po’ di gioia in queste giornate difficili.

In questo periodo di quarantena, infatti, molte persone si ritrovano a trascorrere il proprio compleanno da soli o lontani dai propri cari.

La Protezione Civile riberese ha accolto con entusiasmo questa richiesta, una consegna che va oltre la distribuzione dei beni di prima necessità, ma non per questo meno importante. In fondo cosa c’è di più bello di regalare gioia ad una persona?

Tantissima l’emozione della signora che non ha potuto fare a meno di commuoversi per la felicità.

Coronavirus, nell’Agrigentino i contagiati sono 107

Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 17 di oggi (martedì 7 aprile), così come segnalati dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.

Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 107 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 93 (22, 4, 8); Catania, 551 (155, 28, 51); Enna, 273 (168, 1, 15); Messina, 327 (145, 18, 25); Palermo, 276 (74, 29, 12); Ragusa, 47 (7, 4, 3); Siracusa, 80 (42, 26, 7); Trapani, 105 (22, 1, 3).

Il prossimo aggiornamento avverrà domani. Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.
Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal ministero della Salute per contenere la diffusione del virus. Per ulteriori approfondimenti visitare il sito dedicato www.siciliacoronavirus.it o chiamare il numero verde 800.45.87.87.

La Cna chiede a Musumeci di autorizzare il servizio a domicilio a Pasqua per ristoranti, pasticcerie ed alimentari (Intervista)

“Consentire alle  attività di produzione di cibo da asporto di svolgere il servizio a domicilio anche nella giornata di domenica, solennità di Pasqua”. E’ la richiesta che Cna Agroalimentare Sicilia ha indirizzato al Presidente della Regione, Nello Musumeci, e all’Assessore alle Attività Produttive, Mimmo Turano. “Ci sembra opportuno e doveroso avanzare questa proposta – affermano il presidente Michelangelo Latino e il segretario Tindaro Germanelli – per potere ridare un pò  di ossigeno ai titolari o gestori di ristoranti, gastronomie,  pizzerie, focaccerie, rosticcerie che, al pari di altri operatori economici, stanno vivendo una profonda crisi legata agli effetti devastanti generati dalla pandemia. Fermo restando la salvaguardia della sicurezza pubblica,  che resta l’obiettivo primario, tutto dovrà essere articolato nella piena osservanza delle misure restrittive previste nelle disposizioni governative, finalizzate a contenere e contrastare la diffusione del coronavirus. Dunque, servizio garantito esclusivamente  con modalità a domicilio, così come avviene regolarmente durante i giorni feriali, tranne per la domenica in riferimento al territorio regionale. Ed è proprio su questo specifico aspetto che  chiediamo  al Governatore Musumeci di intervenire, di applicare una deroga alla propria ordinanza.  Dovrà fare una eccezione limitatamente al 12 aprile, in occasione della festa di Pasqua, per permettere appunto agli operatori del settore di lavorare.  In questo modo – sottolineano Latino e Germanelli – si  raggiungerebbe un duplice obiettivo: favorire la permanenza a casa della popolazione, evitando possibili assembramenti nei pressi dei punti vendita, e consentire ad artigiani e commercianti del comparto di vendere i loro prodotti e garantirsi un provvidenziale ristoro economico in questa drammatica fase emergenziale. Occorre tenere conto, ad esempio, che la Sicilia è la regione d’Italia con il maggior numero di imprese attive  nel settore del dolciario, tra produzione e commercio all’ingrosso e dettaglio. La percentuale si attesta sul 15,5% rispetto al dato nazionale”.  In proposito Risoluto.it ha intervistato il dirigente nazionale della Cna, Giuseppe Montalbano.

Agricoltore di Menfi precipita da un muretto e viene trasferito in elisoccorso a Caltanissetta

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Un uomo di 85 anni di Menfi è precipitato questa mattina da un muretto riportando un trauma cranico. È successo nella campagna della città belicina, in contrada Feudotto, nelle vicinanze di un impianto di calcestruzzi. L’anziano si sarebbe trovato in una sua proprietà.

Da quanto si apprende un giovane autista, trovatosi a passare sul luogo, ha avvertito il 118 che è intervenuto prontamente. Dopo il trasporto all’ospedale di Sciacca l’anziano è stato trasportato con l’elisoccorso all’ospedale di Caltanissetta.

Coronavirus, La Strada del Vino Terre Sicane lancia l’iniziativa “Beviamo a casa”

La Strada del Vino delle Terre Sicane per manifestare la propria vicinanza alle persone del territorio delle Terre Sicane, in queste settimane difficili, lancia l’iniziativa “Beviamo a casa“, chiedendo disponibilità alle cantine aderenti al progetto di donare del vino da consegnare poi alle amministrazioni comunali, che lo distribuiranno insieme ai buoni sp­esa ricevuti dal Gov­erno e dalla Regione Siciliana.

In un momento in cui tutti dobbiamo essere responsabili e stare a casa, scopriamo la bellezza della vita nelle piccole cose. Uno di loro è un bicchiere di buon vino – si legge nella richiesta inviata alle aziende vinicole. Uniti supereremo questo momento difficile”.

Dalle mascherine ai pasti caldi a domicilio, grande spirito di solidarietà e senso di comunità a Montevago

Mentre prosegue la distribuzione giornaliera di pasti caldi alle famiglie più bisognose, al via oggi a Montevago la consegna delle mascherine protettive a domicilio. Le mascherine fai da te, realizzate da diverse donne del posto che si sono messe a disposizione volontariamente a favore della comunità, vengono donate alle forze dell’ordine, ai dipendenti delle attività commerciali rimaste aperte e anche ai cittadini fino ad esaurimento; l’iniziativa è coordinata dall’assistente sociale Mary Alioto.

Per la distribuzione dei pasti caldi preparati dall’azienda di ristorazione di Giuseppe Viola, oltre agli agenti della Polizia municipale, stanno collaborando i volontari della Consulta giovanile, della Caritas e del Gruppo di Volontariato Vincenziano.
Nel frattempo, continua la consegna a domicilio dei primi 150 buoni spesa per aiutare chi si trova in difficoltà per effetto delle conseguenze dell’emergenza Coronavirus. I buoni sono spendibili per l’acquisto di farmaci, generi alimentari e beni di prima necessità presso gli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa di “Solidarietà alimentare”; sono esclusi alcolici, prodotti di bellezza, vestiario, elettrodomestici e telefoni cellulari.
Nella serata di giovedì 9 aprile è previsto un nuovo intervento di sanificazione e disinfestazione del paese ad opera dei dipendenti comunali e dei volontari che anche in questo caso ci stanno dando un grande aiuto.
“A nome di tutta la cittadinanza – dice il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo – desidero ringraziare di vero cuore tutti i volontari, i dipendenti comunali e le forze dell’ordine che, con grande spirito di solidarietà e senso di comunità, stanno contribuendo in questi giorni a portare avanti nel migliore dei modi le azioni di sostegno in favore delle famiglie che affrontano un periodo di difficoltà. Fortunatamente, ad oggi, non si registra nessun caso positivo al virus Covid-19 a Montevago. Restiamo uniti e soprattutto restiamo a casa, solo così riusciremo a superare questo difficile momento”.

Asp di Agrigento, il responsabile della diagnostica Friscia: “Presto saremo autonomi e veloci con i tamponi Covid-19” (Video)

L’azienda sanitaria provinciale di Agrigento Oggi ha rilasciato alcuni messaggi video con le dichiarazioni dei vertici aziendali. Da un lato il direttore sanitario Gaetano Mancuso dall’altro il manager pro tempore Alessandro Mazzara.

Nel videomessaggio anche le dichiarazioni dei responsabili della diagnostica provinciale il medico saccense Giuseppe Friscia che annuncia che gia’ da ieri il laboratorio di analisi del San Giovanni di Dio e’ operativo per gli screening dei tamponi Covid-19. Dopo un tot numero di tamponi positivi e negativi, ha spiegato il biologo, il laboratorio sara’ validato e cio’ significhera’ maggiore autonomia e maggiore velocità per gli esiti che assicureranno anche un’autonomia.

Presto sara’ attivo anche il laboratorio anche al Giovanni Paolo II di Sciacca.

Girgenti Acque chiede la collaborazione dei cittadini per monitorare i consumi idrici e spiega come effettuare l’autolettura dei contatori

Con la maggior parte della popolazione in quarantena nelle proprie abitazioni l’esigenza di usufruire di un servizio idrico costante ed efficiente rappresenta una delle primarie necessità. Lo sa bene la società di fornitura idrica agrigentina Girgenti Acque che, proprio per tale ragione e al fine di tutelare la salute degli utenti e degli operatori, ha richiesto la collaborazione dei cittadini di alcuni comuni agrigentini nell’autolettura dei propri contatori.

In questa periodo, infatti, risulta problematico  garantire la tempestiva lettura dei contatori, ed è particolarmente alto il rischio che, occorrendo procedere alla fatturazione sulla base dei consumi storici, si producano rilevanti difformità sui costi del servizio.

Con la collaborazione dei cittadini, invece, nell’autolettura dei contatori sarà possibile monitorare in modo efficiente i consumi, riducendo le probabilità di fatturazioni eccessive degli stessi consumi e consentendo, qualora questi si manifestassero consumi anomali, un intervento mirato e tempestivo, capace di neutralizzare gli effetti dannosi di perdite occulte e sprechi.

L’esigenza di promuovere queste modalità di comunicazione si conferma oggi particolarmente presso quei comuni per i quali si dispone di letture risalenti nel tempo e nei quali era programmata quell’attività di prioritaria lettura, al momento sospesa per le note ragioni.

I comuni più interessati che dovranno provvedere a trasmettere la lettura entro le date indicate di seguito, sono:

  • Casteltermini entro il 14 aprile
  • Ravanusa entro il 14 aprile
  • Campobello di Licata entro il 14 aprile
  • Naro entro il 25 aprile
  • Raffadali entro il 25 aprile
  • Castrofilippo entro il 25 aprile
  • Comitini entro il 30 aprile
  • Realmonte entro il 8 maggio
  • Racalmuto entro il 15 maggio
  • Agrigento entro il 20 maggio

 Come effettuare l’autolettura

Procedere all’autolettura non richiede competenze particolari, ed è anzi abbastanza semplice, specie per coloro che provvedano alla preventiva registrazione sul sito aziendale – link “Servizi on line” – utilizzabile per qualunque comunicazione celere e diretta con il Gestore.

Si possono infatti alternativamente utilizzare.

1 – Il sito internet – al link “Servizi on line” previa iscrizione con il numero di contratto. Questo sistema è da preferire in quanto garantisce massima sicurezza e celerità nella registrazione della comunicazione;

2 – L’invio con WhatsApp al numero 3316953827 di una fotografia del contatore, nella quale risultino chiaramente leggibili la matricola stampigliata sul contatore stesso e la misura dei consumi. Riceverete un messaggio di conferma con l’indicazione del numero di contratto che ricaveremo dalla matricola del contatore;

3 – L’invio con WhatsApp al numero 3316953827, in assenza di fotografia chiara e leggibile, del numero di utenza, della matricola del contatore e della lettura in metri cubi. I primi due dati sono facilmente reperibili in una qualsiasi delle precedenti bollette;

4 – Una e-mail all’indirizzo info@girgentiacque.com contenente le medesime indicazioni di cui al punto precedente;

5 – Un sms al 3316953827, inviato dal numero di telefono utilizzato per l’iscrizione al portale aziendale, contenente nell’ordine: numero di utenza, matricola del misuratore, e lettura in metri cubi, ciascuno preceduto da un asterisco;

6 – l’invio mediante fax al numero 0922-441872 del modulo da compilare, scaricato sempre dal citato portale aziendale.