Passeggiata vicino casa genitore-figlio, il Viminale dice sì e si infiamma il web

E’ consentito, ad un solo genitore, camminare con i propri figli minori in quanto tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all’aperto, purché in prossimità della propria abitazione”.

Lo prevede una nuova circolare inviata dal Viminale ai prefetti per “chiarimenti” sui divieti di assembramento e spostamenti.

E “l’attività motoria generalmente consentita”, precisa il testo, “non va intesa come equivalente all’attività sportiva (jogging)”. Possibile invece camminare “in prossimità della propria abitazione”.

Le precisazioni del Viminale hanno infiammato i social che si e’ diviso tra favorevoli e contrari.

Coronavirus: 100 milioni dalla Regione per le famiglie disagiate

Cento milioni di euro dalla Regione Siciliana per consentire alle famiglie disagiate di accedere all’assistenza alimentare. Lo ha deciso il governo Musumeci, riunito in mattinata a Palazzo Orleans, in seduta straordinaria e urgente.

“Si tratta di una prima necessaria risposta che vogliamo dare per consentire a migliaia di famiglie siciliane, ormai esasperate, di far fronte almeno alle immediate esigenze alimentari. Speriamo che arrivino prestissimo anche gli interventi dello Stato, da me più volte sollecitati. In queste settimane di paralisi – aggiunge il governatore – sono cresciuti a dismisura nella nostra Isola i nuclei familiari più fragili e maggiormente disagiati, quelli cioè che stanno soffrendo più di tutti la perdurante crisi dovuta all’emergenza Coronavirus. Famiglie che in parte si aggiungono alle altre 450 mila dichiarate povere in Sicilia, secondo i dati dell’Istat.

Le risorse verranno assegnate, in più tranche, a tutti i Comuni, che nella distribuzione – si legge nella delibera – dovranno prestare particolare riguardo “alle nuove povertà determinate dalle famiglie che non percepiscono più alcun reddito, compreso quello di cittadinanza, e alcuna altra assistenza economica o sanitaria”.
A Sciacca andranno 800 mila euro, a Ribera 374 mila. L’assegnazione tiene conto del numero di abitanti dei singoli comuni. A seguire il link di collegamento alla tabella nell’agrigentino. https://www.risoluto.it/wp-content/uploads/2020/04/Contributo-beni-di-prima-necessità-per-singolo-Comune.pdf

L’azienda saccense Architend dona le mascherine da loro prodotte al reparto oncologico di Sciacca

Continuano le azioni di solidarietà a Sciacca per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Protagonista dell’azione benefica è l’azienda saccense di tendaggi Architend di Antonio e Roberta Guirreri che hanno deciso di convertire la loro “materia prima” per produrre mascherine a doppio strato sanificabili e riutilizzabili.

Le mascherine prodotte verranno donate, tramite l’associazione POSSO, ai pazienti del reparto oncologico di Sciacca e loro familiari.
Donazioni che sono note di colore in questi giorni tristi e grigi.

Tutte le attivita’ commerciali chiuse per la pandemia stanno subendo danni economici, ne parliamo con Tommaso Arena titolare a Sciacca di “Masi”

In una intervista al titolare di Masi, boutique saccense, abbiamo affrontato il tema dei danni che le attività stanno subendo a causa della chiusura forzata.

“I danni economici – ha detto Tommaso Arena – sono molti anche per noi, la moda e’ un’attività stagionale. Stiamo valutando percorsi alternativi, ma speriamo di ripartire presto”.

Coronavirus, così l’aggiornamento nelle nove province della Sicilia e a Santa Margherita c’è un nuovo contagio

Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 17 di oggi (martedì 31 marzo), così come segnalati dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.

Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 91 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 62 (18, 4, 4); Catania, 453 (150, 16, 29); Enna, 191 (120, 1, 11); Messina, 283 (128, 10, 18); Palermo, 236 (87, 17, 9); Ragusa, 38 (10, 3, 2); Siracusa, 66 (36, 21, 6); Trapani, 72 (26, 0, 1).

Il prossimo aggiornamento avverrà domani. Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.
Intanto, c’è il terzo caso a Santa Margherita. Si tratterebbe di una donna di mezza età asintomatica. E’ il terzo caso nel centro belicino.

Studente saccense resta a Bologna e affronta la quarantena e si laurea

Laurea Magistrale in Statistical Sciences, il primo corso di laurea internazionale in Scienze statistiche totalmente impartito in lingua inglese: e’ questa la laurea che il saccense Ignazio Craparo e’ riuscito a conseguire oggi dalla stanza del suo appartamento a Bologna dove in videoconferenza ha discusso la sua tesi di laurea.

Ignazio Craparo e’ rimasto a Bologna anche quando l’emergenza Coronavirus e’ esplosa nella sua virulenza e molti fuori sede sono tornati a casa.

Lui e’ rimasto li’ nel capoluogo emiliano dove per qualche anno ha frequentato la facoltà di statistica. Percorso che ha concluso oggi con il conseguimento del titolo.

La famiglia di Ignazio che invece, si trova a Sciacca ha gioito a distanza per il giovane neo dottore che spera di abbracciare presto.

Servizio raccolta sperimentale a Calamonaci, il sindaco Spinelli avvia il ritiro dei rifiuti sanitari

Un servizio di raccolta rifiuti sanitari provenienti da utenze domestiche private. E’ il servizio sperimentale che il sindaco Pino Spinelli avviera’ a Calamonaci.

” Poiché non è raro – scrive il primo cittadino – che si verifichino incidenti durante la raccolta, in quanto il personale preposto si trova a incappare in incidenti quali tagli e punture, si è pensato di migliorare le condizioni di sicurezza, ma anche apportare una ulteriore miglioria delle attività di contenimento dei rischio per l’ambiente”.

Questa è un’esperienza pilota, il piccolo comune agrigentino è infatti il primo in provincia di Agrigento ad avviare tale tipologia di raccolta rifiuti. Sarà un servizio totalmente gratuito per gli utenti, stipulando una convenzione con una ditta specializzata per il ritiro e lo smaltimento di detti rifiuti.

I rifiuti che verrebbero trattati sono: tutte le tipologie di rifiuti sanitari a rischio infettivo e non; i rifiuti da esumazioni ed estumazioni; i rifiuti speciali prodotti al di fuori dalle strutture sanitarie. Verranno conferiti agli utenti dei contenitori con speciale etichettatura e classe di pericolosità per la quale può essere utilizzato. Al momento del ritiro, l’operatore verrà messo in condizioni di sicurezza poiché verrà fornito di ogni strumento di prevenzione quali guanti, tute e occhiali o maschere protettive.

Il primo cittadino di Calamonaci, di concerto con l’ARO nella persona dell’ing. Pasquale Amato, e con l’Architetto Giuseppe Vella capo ufficio tecnico del comune di Calamonaci, vuole prodigarsi sempre di più nell’offrire un servizio ancora più diversificato e a misura di cittadino, affinchè i già importanti risultati ottenuti possano continuare ad essere in ascesa.

Artista saccense realizza opera durante la quarantena, Luigi Taormina:”Vorrei donarla all’ospedale di Sciacca”

Imbianchino a Milano dove si trovava prima dell’inizio della pandemia, ma il sogno di vivere della sua passione per l’arte aprendo un laboratorio d’arte qui a casa a Sciacca.

“Ho osservato – ci racconta Luigi Taormina – due periodi di quarantena dapprima al nord poi qui quando sono tornato e durante questo periodo ho realizzato una tela tre per tre ispirato a questo momento”.

Luigi ci racconta anche del suo desiderio di voler donare la sua opera all’ospedale di Sciacca, un modo per omaggiare i medici e tutto il personale sanitario per la loro preziosa attivita’ nell’emergenza”.

Niente raccolta dei rifiuti domani a Sciacca

Sospesa domani, mercoledì 1 aprile 2020, la raccolta della frazione umida dei rifiuti solidi urbani a causa dell’impossibilità di conferire nell’impianto di compostaggio.

Nel giorno di sospensione del servizio, pertanto, non si dovranno uscire i mastelli dei rifiuti con la frazione organica. 

La raccolta dell’umido, secondo l’ecocalendario, riprenderà sabato 4 aprile. Lo ha reso noto pochi minuti fa il Comune di Sciacca.

Coronavirus, il Sindaco di Menfi: “Altri 4 contagiati in paese, ma c’è anche un caso di guarigione”

Altri 4 positivi nella cittadina belicina, tutti riconducibili al primo focolaio di contagio che si è verificato presso l’Ospedale di Sciacca. La notizia arriva dal Sindaco di Menfi che precisa: “In queste settimane sono stati effettuati diversi tamponi in città, non solo a chi è tornato da fuori ma anche ai familiari e/o conviventi dei casi positivi accertati. I nuovi contagiati si trovano a casa e sono sottoposti alla misura della quarantena. Voglio sottolineare che oggi c’è anche una buona notizia, abbiamo il primo caso di guarigione per un nostro concittadino“.

I nuovi quattro contagiati si aggiungerebbero ai cinque positivi delle settimane scorse