Bambini e ortodonzia: quando e come intervenire

Quando iniziare anche per i bimbi le visite dal dentista? E soprattutto come intervenire e quando allorquando si presentano dei problemi scheletrici o dentari?

Nuovo appuntamento di MioMedico con il dentista Nicola Falco a proposito dei problemi dentali dei più piccoli.

Tennis Club Sciacca, partono oggi le attività della scuola tennis con prove gratuite per i nuovi allievi

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Cominceranno oggi a partire dalle 15 presso i campetti comunali della Perriera a Sciacca le attività della Asd Tennis Club Sciacca con delle prove gratuite per i nuovi allievi. Tutti i ragazzi di età compresi tra i 5 e i 18 anni potranno provare a giocare a tennis con i tecnici federali dell’associazione.

Obiettivo della società, diretta dall’istruttore Flavio Giacalone con l’assistenza degli istruttori federali Domenico Caracappa e Francesco Sclafani, non è la quantità degli iscritti ma la qualità e la cura degli allievi.

“Caltabellotta Magica”, domani un’iniziativa per raccontare Caltabellotta

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Si svolgerà domani presso la scuola media di Caltabellotta alle 17,30 “Caltabellotta Magica” l’iniziativa in omaggio alla cittadina agrigentina che mira a promuovere le sue bellezze attraverso il suggestivo racconto scritto da Silvio Fasulo, che verrà letto da Francesca Scozzari.

All’evento parteciperanno il sindaco di Caltabellotta, Lillo Cattano, il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “A.G. Roncalli”, Vito Ferrantelli, il presidente del Rotary Club di Sciacca, Vincenzo Indelicato, il presidente della Pro Loco, Michele Colletti e la coordinatrice del Rotary Club di Sciacca, Maria Antonietta Vitale.

Palermo commemora oggi il giudice Cesare Terranova ucciso 40 anni fa

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“Terranova per primo intuì la metamorfosi di Cosa Nostra che a cavallo degli anni Ottanta stava cambiando pelle, trasformandosi da fenomeno rurale a pervasiva presenza criminale nei gangli dell’imprenditoria e della politica”. E’ quanto afferma il presidente della Regione Nello Musumeci.

“Oggi ricordiamo il sacrificio del giudice Cesare Terranova, coraggioso servitore dello Stato andato incontro alla morte pur di affermare i principi di giustizia e legalità”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, in occasione del quarantesimo anniversario dell’uccisione del Capo dell’ufficio istruzione di Palermo e del suo agente di scorta, il maresciallo Lenin Mancuso. Alla cerimonia di commemorazione, a rappresentare il governo regionale, sarà l’assessore al Territorio Totò Cordaro.

“La sua azione giudiziaria contro i corleonesi emergenti e le sue indagini su mafia e Pubblica amministrazione – aggiunge Musumeci – apriranno la strada alle inchieste che hanno assicurato alla giustizia numerosi boss. Tenerne costantemente viva la memoria è un dovere per tutti”.

La Regione stanzia 700 mila euro per la messa in sicurezza di cinque dighe agrigentine, tra cui lago Arancio e diga Castello

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Finanziati dalla Regione Siciliana 700 mila euro per la pulizia e la messa in sicurezza di cinque importanti dighe del territorio agrigentino. Gli interventi riguarderanno il lago Arancio di Sambuca di Sicilia, la diga Castello di Bivona, gli invasi Furore e San Giovanni di Naro e il laghetto Gorgo di Montallegro.

Le opere di bonifica del territorio saranno relative anche all’eliminazione della vegetazione infestante e riguarderanno i canali di entrata e di uscita dell’acqua, le aree nei pressi delle vasche di dissipazione delle dighe, gli alvei immediatamente a valle delle stesse e le zone in corrispondenza delle stazioni idrometriche. I lavori comprenderanno, inoltre, la pulizia delle strade dal fango accumulatosi in seguito alle passate piogge alluvionali e i canali di scolo.
La Regione ha anche messo a disposizione sedici milioni di euro per avviare la pulizia di un centinaio di torrenti e fiumi e consentire il libero e regolare deflusso delle acque. In provincia di Agrigento gli interventi più urgenti riguardano i fiumi Sosio-Verdura a Ribera, il Belice tra Montevago e Santa Margherita Belice, il Salso a Licata e il Platani tra San Biagio e Cattolica Eraclea.

Centro medico legale dell’Inps a Sciacca, i Cinque Stelle: “Stiamo lavorando per evitare la chiusura”

Dopo l’intervento dell’ex sindaco di Sciacca, Lillo Craparo, che ha invocato un’azione del sindaco e dei parlamentari del territorio per evitare la chiusura a Sciacca del centro medico legale dell’Inps, si registra oggi una nota dei Cinque Stelle che ricostruiscono la loro azione svolta su questa vicenda e concludono scrivendo di essere in attesa di un incontro tra il senatore Marinello e il presidente dell’Inps Tridico.

“Nello scorso mese di maggio, il presidente nazionale dell’Inps Pasquale Tridico – scrivono i grillini – aveva rassicurato i parlamentari del M5S sul fatto che i servizi essenziali per i cittadini sarebbero stati garantiti e che la sede di Sciacca non sarebbe stata né chiusa né ridimensionata, nonostante la determina del suo predecessore, Tito Boeri, che sopprimeva i centri medico legali operanti presso le sedi territoriali. L’Inp di Sciacca sarà presto trasferita in zona Perriera, nello stesso palazzo che ospita l’Agenzia delle Entrate, e presso la nuova sede non sono previsti locali per ospitare gli ambulatori medici. Nel mese di luglio il deputato Filippo Perconti ha dunque incontrato il direttore regionale Inps per la Sicilia, Sergio Saltalamacchia, riscontrando la volontà di mantenere attivi i servizi oggi assicurati dal Centro Medico legale di Sciacca – aggiungono i Cinque Stelle – previa la disponibilità di locali adatti a tale scopo. A seguito di tale interlocuzione, i parlamentari saccensi Matteo Mangiacavallo e Rino Marinello hanno sondato, positivamente, la disponibilità dell’Asp di Agrigento di mettere a disposizione dell’Inps di Sciacca, stanze dell’ex ambulatorio o del nuovo ospedale attualmente libere. Nel mese di agosto è pervenuta all’ASP di Agrigento richiesta formale da parte dell’Inps circa le specifiche dei locali da adibire a centro medico legale e si attende, in questi giorni, la risposta del direttore generale Giulio Santonocito. Nel frattempo, il senatore Rino Marinello – concludono i Cinque Stelle – ha chiesto un nuovo incontro con il presidente Tridico, atteso nei prossimi giorni”.

Fin qui la nota del Movimento Cinque Stelle. Sciacca rischia, comunque, di perdere il Centro medico legale dell’Inps ed i prossimi giorni saranno determinanti, mentre la politica locale, in larga parte, spesso si interroga, discute, polemizza su fatti di rilevanza assai più modesta.

Svaligiato bar tabacchi lungo la statale 115, rubata merce del valore di 6 mila euro

I malviventi avrebbero tagliano i fili della corrente elettrica, provando a disattivare l’allarme e il sistema di video sorveglianza per introdursi all’interno dell’esercizio commerciale. Il tentativo, però, non è riuscito e pare che le immagini siano state già acquisite.

Hanno tentato in tutti i modi di manomettere il sistema di video sorveglianza del bar tabacchi, che si trova lungo la statale 115 all’altezza di Montallegro, senza però riuscirci. Così un gruppo di malviventi è riuscito, dopo avere tagliato i fili della corrente elettrica e disattivato l’allarme, ad introdursi all’interno dell’esercizio commerciale riuscendo a portare via stecche di sigarette, gratta e vinci e denaro contante lasciato custodito all’interno del locale per un importo complessivo che dovrebbe aggirarsi fra i 5 o 6 mila euro. Le indagini sono condotte dai carabinieri della stazione di Montallegro, coordinati dal comando compagnia di Agrigento. La banda è riuscita a disattivare l’allarme, ma non l’impianto di video sorveglianza e, infatti, le  immagini sono state già acquisite dai carabinieri della stazione di Montallegro.

Sciacca sta per perdere il centro medico annesso all’Inps, Lillo Craparo invoca l’intervento del sindaco e dei parlamentari

L’ex sindaco di Sciacca Lillo Craparo, che per molti anni ha operato nella sanità agrigentina, ha inviato una lettera al sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, ed ai parlamentari, sull’imminente “colpo da K.o” che sta per subire Sciacca con la prossima chiusura del centro medico annesso alla sede territoriale dell’Inps di Sciacca”. Invoca il loro intervento. Questo il contenuto della lettera:

“A suo tempo il presidente protempore dell’inps Boeri, oggi non piu’ in carica,con propria determina ha deciso di sopprimere i centri medico legali operanti presso le sedi territoriali dell’Inps, tra cui Sciacca.
Nel quadro di una politica di risparmio avviata dall’Inps, l ‘attuale sede operante a Sciacca ,in piazza Brodolini, sara’ trasferita entro l ‘anno presso il palazzo che ospita in zona Perriera l’Agenzia delle entrate.
Non sono in atto previsti locali per ospitare gli ambulatori medici,anche se vi e’ disponibilita’ a piano terra del Palazzo per allocare tale importante servizio.
Addirittura il personale medico e paramedico ,che si occupa di tutte le incombenze facenti capo al centro medico ,e’ stato preavvisato del prossimo trasferimento con decorrenza novembre presso la sede provinciale inps di Agrigento
Contro tale soppressione si erano espressi e pronunciati nel lontano gennaio 2017 il Sindaco protempore Fabrizio Di Paola e nel marzo del 2018 l’attuale primo cittadino Francesca Valenti.
Si sono pure mobilitati contro tale ingiusta soppressione il Sindaco di
Burgio ,Cittadinanza attiva ,le organizzazioni sindacali e tanti cittadini,che,ove dovesse darsi esecuzione a tale assurda determina, sarebbero costretti per tutti gli adempimenti di natura sanitaria(prime visite,revisioni,pratiche di presa in carico di minori disabili,ecc.ecc)a recarsi presso la sede provinciale inps di Agrigento,con Sciacca, male collegata con la citta’ capoluogo con poche corse e senza potersi avvalere della ferrovia ,da tempo soppressa.
Da diversi mesi ,al posto di Boeri,si e’ insediato ,come nuovo Presidente ,il dr Pasquale Tridico,indicato dal Movimento 5 stelle,che si e’ espresso in modo negativo sulla determina del suo predecessore,tanto da procedere alla riclassificazione della sede inps di Rossano Corigliano in Calabria,da sede territoriale,come Sciacca,a sede sub provinciale,equipollente a quella provinciale ,con il conseguente mantenimento del centro medico legale e di tutte le competenze,facenti capo a tale struttura.
A suo tempo nel lontano 1976 si e’ fatta da parte di tutti una battaglia per l’apertura a Sciacca della sede territoriale Inps, che,grazie alla professionalita’ della dirigenza e di tutti gli addetti,in carico alla struttura,hanno fornito servizi preziosi ai cittadini di Sciacca e di tutto l ‘hinterland,bacino che potrebbe estendersi anche ad altri comuni del trapanese e del palermitano,che gia’ fanno capo al Tribunale di Sciacca, salvato in extremis,rispetto alla programmata e assurda soppressione,prevista dal governo a suo tempo in carica.
Oggi,dopo la delusione per la immotivata chiusura delle Terme,Sciacca non puo’ assistere in modo passivo a questo ulteriore colpo ai servizi della citta’, per cui occorre mobilitarsi per convincere il vertice dell’Inps, espresso da uno dei partner dell’attuale governo, che cio’ che si e’ fatto a Rossano Corigliano in Calabria e di recente ad Ostia nel Lazio,si faccia per Sciacca,revocando in parte conseguentemente la determina Boeri e classificando la sede Inps di Sciacca e il suo centro medico legale,come sede subprovinciale.
Ove non dovessero esserci attenzioni da parte del Presidente Inps e del nuovo Ministro del lavoro per cio’ che si rassegna e si chiede,adeguatamente motivato e connesso con mancanza di adeguati collegamenti pubblici ,con ricadute e disagi gravi per la popolazione,non resta altro che studiare rimedi diversi,guardando alle iniziative clamorose e non violenti che in Italia e all’estero le popolazioni hanno avviato contro provvedimenti assurdi ,ottenendone la revoca o la modifica.
Spero tanto che il presente appello da parte di un cittadino comune venga valutato per la gravita’ delle ricadute negative sulla popolazione, approntando con urgenza le iniziative piu’ opportune per evitare un ulteriore colpo mortale a danno di Sciacca e del suo vasto hinterland e delle popolazioni residenti”.

Congresso straordinario delle Camere Penali a Taormina, Rossi e Marciante delegati

L’assemblea degli iscritti ha nominato i delegati della Camera penale di Sciacca per il congresso straordinario di Taormina che si svolgerà 18, 19 e 20 ottobre 2019. Sono gli avvocati Aldo Rossi e Filippo Marciante.

Inoltre, sono state istituite alcune commissioni che dovranno occuparsi di specifiche tematiche e relazionare al consiglio.

Rubato lo zainetto di un bambino delle elementari, appello a riportarlo indietro

C’era l’astuccio, il diario, i libri e i quadernoni con i primi lavoretti svolti all’interno dello zainetto sparito. Era tutto nuovo. Il bimbo aveva ricevuto parte del suo corredo scolastico durante la festa di compleanno celebrata qualche settimana fa, prima dell’inizio della scuola come documenta la foto che vi mostriamo in copertina.

Era tutto nuovo e da ieri mattina dello zainetto di un bimbo della seconda elementare che frequenta la scuola Mariano Rossi di Sciacca non si sa più dove sia finito.

La mamma del bimbo all’uscita di scuola lo aveva appoggiato sul marciapiede della strada mentre stava sistemando la figlia più piccola sulla vettura, qualche momento dopo non c’era più.

E’ stato ricercato nei dintorni, nei pressi dell’istituto scolastico, ma la quasi certezza è che qualcuno possa aver approfittato del momento di distrazione del genitore per sottrarre il tutto.

Non è solo il valore economico che lo zaino aveva con tutto il suo corredo scolastico che inevitabilmente grava sul bilancio familiare, ma soprattutto la delusione che ha prodotto nel bimbo e nei disagi dei giorni a venire nel recarsi in classe senza più neanche i libri per seguire le lezioni, per questo l’appello è a chiunque possa aver compiuto il gesto a fare in modo che il piccolo alunno possa riavere indietro lo zainetto tanto desiderato.