I disagi causati dalle avverse condizioni meteo della scorsa notte, che hanno determinato lo spegnimento del campo pozzi “Carboj” ha causato un disagio limitato. L’assessore comunale ai Servizi a rete, Carmelo Brunetto, ha fatto sapere che gli impianti sono stati avviati e che già viene eseguita la distribuzione nel centro storico.
“Chiaramente – dice Brunetto – ci vorrà un pò di tempo per raggiungere la normale pressione. La distribuzione dell’acqua per il centro storico, però, è stata avviata ed a seguire si passerà alla Perriera e alle altre zone servite da quest’impianto”
Girgenti Acque già questa mattina, nel dare notizia di quanto accaduto, aveva aggiunto: “I nostri operatori stanno ponendo in essere quanto necessario per eliminare l’inconveniente riscontrato e ripristinare la regolare distribuzione idrica che si normalizzerà nel rispetto dei necessari tempi tecnici”.
L’amministrazione comunale di Ribera ha lanciato un appello a tutti i riberesi e ai cittadini della provincia di Agrigento in cui invita a sostenere la concittadina Laura Tortorici Monastero, unica agrigentina in finale a Miss Italia, il 6 settembre prossimo, durante la trasmissione in onda su Rai Uno a partire dalle ore 21, con il televoto.
La novità di quest’anno, infatti, è che non sarà una giuria tecnica a determinare la vincitrice del noto concorso di bellezza, ma saranno i cittadini proprio attraverso il televoto.
<< Anche quest’anno una nostra
concittadina parteciperà alla finale di Miss Italia. Invito
calorosamente tutta la città di Ribera e l’intera provincia di
Agrigento a dare il sostegno, attraverso il televoto, all’unica
rappresentante della provincia, Laura Tortorici – afferma il
sindaco Carmelo Pace – quest’anno l’elezione avverrà soltanto
tramite televoto, senza giuria tecnica. La miss riberese concorrerà
a Jesolo per il titolo di Miss Italia con il numero 50>>.
Presso l’aula Piraino del presidio ospedaliero di Sciacca si è svolta questa mattina la riunione per la realizzazione della camera calda e la sistemazione del parcheggio selvaggio nell’area antistante l Area di Emergenza È stata una riunione operativa,sono stati affrontati anche altri problemi che erano stati evidenziati in seguito al sopralluogo con la direzione strategica dell’Asp di Agrigento il 9 agosto scorso. “E’ stato preso un impegno formale – dice il senatore Giuseppe Marinello – da parte dei rappresentanti delle ditte che dovranno realizzare i lavori comunque a breve. Io sarò un attento osservatore perché i problemi del presidio ospedaliero di Sciacca vengano affrontati nel migliore dei modi per dare soluzione definitiva”.
I consigli comunali di Burgio, Calamonaci, Lucca Sicula e Villafranca Sicula hanno approvato i regolamenti del “compostaggio domestico”, di “comunità” e di “prossimità”, al fine di ridurre i costi per i trasporti, le emissioni di Co2 prodotte dagli automezzi ed abbattere i costi sullo smaltimento dei rifiuti a carico dei cittadini.
Gran parte degli abitanti di questi
comuni è proprietario di fondi agricoli e, proprio per questo si è
pensato alla diffusione della pratica di “compostaggio domestico”.
Quest’ultimo, infatti, permetterà di ridurre i conferimenti in
centri di compostaggio per circa 100-120 kg di rifiuti organici per
cittadino, con costi minori pari ad 16,60 euro a testa che, per
esempio, in una famiglia con tre figli corrisponderebbe a una
riduzione della tassa di 90 euro l’anno.
Per poter procedere con la pratica di
compostaggio domestico, ogni singola famiglia dovrà prenotarsi
nell’apposito registro comunale a portare rifiuti organici prodotti
nella propria abitazione sul proprio terreno indicando foglio e
particella. I rifiuti dovranno essere trattati con metodi naturali
mettendoli in cumulo, secondo la tecnica che l’Ufficio Aro diffonderà
tra gli utenti, e favorendo la fermentazione fino alla maturazione
naturale del compost che verrà poi utilizzato in agricoltura.
Le procedure e le registrazioni per
l’anno 2020 dovranno pervenire entro il 20 gennaio prossimo.
Nuova tranche di concorsi nelle Aziende sanitarie siciliane così come aveva preannunciato l’assessore regionale, Ruggero Razza, si darà il via ai primi concorsi che rappresentano una boccata d’ossigeno per la sanità siciliana. L’Asp di Agrigento cerca 21 direttori di unità operativa complessa, in particolare, al San Giovanni di Dio, i posti liberi sono nelle unità operative di chirurgia vascolare, ostetricia e ginecologia, terapia intensiva, astanteria e pronto soccorso, lungodegenza, radioterapia e laboratorio di analisi. A Canicattì, invece i posti liberi sono in cardiologia, ostetricia, pronto soccorso.
A Licata, si ricercano medici per la chirurgia, ortopedia, unità coronarica e cardiologia, pronto soccorso, recupero e riabilitazione.
Al “Giovanni Paolo II di Sciacca i posti da messi a bando sono in cardiologia, ortopedia, pediatria, terapia intensiva, astanteria e pronto soccorso, anatomia patologica
La selezione sarà per titoli e colloquio. Le domande dovrebbero pervenire entro e non oltre fine settembre.
A causa delle avverse condizioni meteo della scorsa notte, nella mattinata di oggi è stato riscontrato lo spegnimento del campo pozzi “Carboj”. Lo ha comunicato Girgenti Acque.
“Consequenzialmente, rilevati livelli non ottimali ai serbatoi di “Santa Maria” e di “Muri di Vega”, la turnazione idrica prevista, in data odierna, nel Comune di Sciacca – fa sapere Girgenti Acque – potrebbe subire disservizi con possibili ritardi e/o slittamenti. Si assicura che, i nostri operatori stanno ponendo in essere quanto necessario per eliminare l’inconveniente riscontrato – aggiunge il gestore idrico – e ripristinare la regolare distribuzione idrica che si normalizzerà nel rispetto dei necessari tempi tecnici”.
“Una scelta che scrive una pagina oscura per la comunità di Menfi ed il territorio delle Terre Sicane”. Così l’ex sindaco di Menfi, Enzo Lota’, commenta la vicenda del Giudice di Pace dopo la cancellazione, attraverso un decreto, dell’ufficio giudiziario.
“Mai un territorio si e’ privato volontariamente di una istituzione a servizio e a tutela dei sui cittadini e di quelli del suo hinterland, continua l’ex sindaco che conclude: “Pagheremo cara questa scelta in termini di efficienza, funzionalità e prestigio territoriale”.
Si è conclusa la dodicesima edizione dello Sciacca Film Fest la manifestazione cinematografica che si è svolta a Sciacca dal 29 agosto al 1 settembre e che ha visto per la prima volta alla guida un comitato artistico promotore guidato dal regista saccense Nino Sabella. Prima volta senza il fondatore della kermesse, Sino Caracappa, impegnato come amministratore.
La scelta degli ospiti di punta e’ ricaduta su i registi Michela Occhipinti e Nicola Bellucci, il giornalista Lorenzo Tondo e l’attore Luigi Lo Cascio, ospiti che si sono alternati nelle quattro giornate.
Stasera le battute finali del festival con la cerimonia di premiazione.
Il Melqart, statuetta simbolo dello Sciacca Film Fest a firma dell’artista saccense Roberto Masullo, è andato per la sezione documentari a “La Patente”. La giuria, composta dal regista Nicola Bellucci, dalla scrittrice Paola Caridi e da Andrea Inzerillo direttore artistico del Sicilia Queer film fest, ha premiato il film di *Giovanni Gaetani Liseo *che racconta l’ossessione del protagonista per la patente di guida, oggetto del desiderio che dà titolo al documentario. È lo strumento della fuga verso una modernità fatta di comodità assenti nell’esistenza quotidiana: il mare, l’albergo, la discoteca.
Una menzione della giuria dei documentari va, inoltre, ad “Ars longa vita
brevis” di Riccardo Campagna,con l’auspicio che il regista mantenga
sempre il coraggio nell’esplorare le possibilità del cinema documentario
affrontando questioni di primaria importanza come il ruolo dell’arte e
della violenza, tra simbolico e reale, per la vita delle persone.
Il vincitore della sezione cortometraggi, tra i 19 in concorso, è “Baradar” di Beppe Tufarulo,scelto ad unanimità dalla giuria composta dal giornalista Accursio Soldano, Giuseppe Campo direttore della fotografia e Franco Marineo docente e critico cinematografico.
Il corto è stato scelto per la pulizia di uno stile asciutto ed evocativo, per il rigore della messa in scena e per l’importante valore politico ed etico di un racconto semplice e universale.
A “Baradar” anche il premio collaterale destinato alle opere che trattano
temi sociali “Altre identità” dedicato da quest’anno a Natalia Augello,
insegnante saccense, amica del festival, prematuramente scomparsa.
Menzione per “Narcissus” di Jialiang Liu, un’opera d’arte raccontata in
fotogrammi, dove musica, colori e tratto danno origine alla storia.
Il premio per la sezione speciale Animazione è stato assegnato dalla giuria
composta da Tiziana R. Pantaleo, Roberta Lena e Katia Licari a “Mercurio”
di Michele Bernardi per aver raccontato attraverso gli occhi ingenui e puri
di un bambino i momenti tragici della nostra storia: una storia senza tempo
e per questo sempre attuale.
“Siamo soddisfatti del risultato raggiunto in questa nuova edizione –
dichiara il comitato artistico promotore – le numerose presenze registrate
durante le quattro serate confermano la vivacità artistica e culturale
della nostra città. Siamo pronti per lavorare all’edizione 2020”.
Il simulacro della Madonna di Lourdes e’ stato portato in processione, questa sera, a Sciacca. Tanti i fedeli che hanno partecipato, seguendo il simulacro nel percorso compreso tra via Valverde, viale della Vittoria, il viale delle Terme e poi ancora da via Valverde fino alla Grotta di Lourdes che è meta continua di visitatori, che vi accorrono da ogni parte della Sicilia in devoto pellegrinaggio. La prima pietra portata da Lourdes fu posta e benedetta l’8 settembre1934 e fu inaugurata il 24 marzo 1935, dall’allora Vescovo di Agrigento, monsignor Peruzzo. Il Crocifisso di bronzo sul tabernacolo è stato offerto da Madame Bourdier, madre di un Ufficiale francese,caduto nel mare di Sciacca col dirigibile “Dixmude”. La Madonna di Lourdes si festeggia in questa Grotta due volte l’anno, e precisamente 11 febbraio e 11 settembre. Nella notte del 10 settembre, ogni anno, vi si celebra la messa di mezzanotte.
Rischio meteo-idrogeologico e idraulico, dalle ore 00 alle 24 di domani per tutta la Sicilia.
L’allerta è di colore gialla nella zona, A-B-F-G-H-I mentre l’allerta è arancione nelle provincie di Agrigento, Palermo e Trapani.
Si prevede il persistere di precipitazioni a prevalente carattere di precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, specie sui settori occidentali.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Al Comune di Sciacca, si è appena conclusa una riunione operativa del C.o.C.
Al termine della quale, il vice sindaco Gisella Mondino ha diramato il seguente avviso: