Sequestro di hashish dei carabinieri a Sciacca, obbligo di presentazione alla pg per tre giovani saccensi

Obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, alle 8 del mattino, per tre giovani di Sciacca, tutti incensurati. Lo ha disposto il Gip, Alberto Davico, convalidando l’arresto per droga operato dai carabinieri i quali hanno fermato a un posto di blocco un’auto condotta da I.A., di 20 anni, con a bordo R.F, di 24, ed R.P., di 26 anni. Sull’auto un barattolo con 15 pezzetti di una sostanza, verosimilmente hashish, del peso complessivo di 17 grammi.

Poi i carabinieri, all’interno di un garage nella disponibilità di R.F ed R.P. hanno rinvenuto due panetti di una sostanza che sarebbe hashish del peso complessivo di 190 grammi e un altro pezzo di 26 grammi.

Assemblea Ati, la sindaca di Montevago seccata va via in anticipo per protesta: “Dopo sei mesi dall’interdittiva di Girgenti Acque, siamo ancora impreparati sulla futura gestione”.

E’ andata via prima della fine della riunione per protesta dalla riunione dell’Ati che si e’ svolta oggi pomeriggio ad Agrigento. Si dice seccata e arrabbiata. La prima cittadina di Montevago pare che oggi pomeriggio non fosse l’unica ad essere particolarmente amareggiata. Anche altri colleghi hanno espresso le stesse titubanze come Carmelo Pace. La sensazione a quanto sembra e’ che secondo alcuni sindaci si sta solo scivolando in un pantano dal quale non si intravede la via di uscita. Tra questi la prima cittadina di Montevago si dice davvero adirata dopo l’ennesima lunghissima riunione che non ha, a suo dire, prodotto alcun risultato.

” Facciamo – ha detto la sindaca – queste assemblee per parlare del nulla. Sei mesi fa quando e’ arrivata l’interdettiva antimafia, ci siamo fatti trovare impreparati. Ora dopo sei mesi, continuiamo non solo ad avere idee poco chiare, ma ancora cerchiamo di capire quali sono i comuni che bisogna far ricadere nell’applicazione della legge 147, ossia per una gestione autonoma delle reti”.

Sarebbe stato l’interventolto del direttore generale dell’Ati facente funzioni a far sobbalzare la sindaca dinnanzi una ricostruzione storica senza però rispondere a quanto chiesto dai sindaci intervenuti.

L’Ati a fine seduta solamente ha poi deliberato di concedere un termine entro il 31 maggio per i comuni di presentare le istanze per la verifica dei presupposti dettati dalla legge 147 e poi si e’ parlato della possibile gestione condivisa sottoforma di una societa’ consortile speciale o di una S.p.a. con quote pubbliche.

Per La Rocca Margherita Ruvolo anche questi passi successivi sarebbero un processo ancora troppo lungo e tortuoso che rischia di vanificare tutto. Occorerrebbe poi trovare le somme per finanziare la nuova gestione. Somme che ancora non si capisce da dove potranno essere reperiter.

“Cambiare tutto per non cambiare niente – conclude la sindaca- Non c’e’ piu’ tempo da perdere e continuiamo a discutere a rallentatore. Davvero questa e’ la terra di Pirandello”.

Da Palermo nessuna soluzione, l’emergenza rifiuti continua

Non e’ stata trovata alcuna soluzione a Palermo durante la riunione all’Assessorato regionale Energie e Rifiuti presente il vice sindaco Carmelo Brunetto per rappresentare le difficolta’ che in questi giorni si stanno vivendo in tutti i diciassette comuni dell’Ato a causa della chiusura della discarica di contrada Saraceno-Salinella e dell’impianto di compostaggio, entrambi della Sogeir.

Anche sabato, con ogni probabilita’, non sara’ effettuata la raccolta dell’umido a Sciacca. La comunicazione ufficiale arriverà soltanto domani con la nota dell’Ufficio di gabinetto del sindaco.

Salteranno anche i turni negli altri diciassette comuni.

Al momento, si stanno cercando siti alternativi dove conferire. In attesa, di sbloccare la situazione della discarica Saraceno-Salinella. La deroga da Palermo che oggi si cercava per avere l’autorizzazione di ammasso del sovvallo per la discarica di Contrada Salinella, non c’e’ stata.

Resta chiuso l’impianto di compostaggio di Santa Maria per raggiungimento del limite di conferimento poiche’ il sovallo prodotto non puo’ essere ammassato nella discarica. Insomma, un cane che si morde la coda.

Intanto, nella citta’ di Sciacca gli effetti piu’ evidenti di una vera emergenza. Sopratutto nelle zone dove sono rimasti i cassonetti di prossimita’, presi d’assalto.

Sambuca primeggia tra gli agrigentini, il Borgo dei borghi anche il piu’ “riciclone”

E’ il comune agrigentino più “riciclone”, il Borgo dei Borghi si e’ piazzato al nono posto a livello regionale con il 78,8 % di differenziata.

Sambuca e’ seguita al quindicesimo posto – con un 75,6 per cento da Lucca Sicula, poi con il 75 per cento da Ribera mentre al diciassettesimo posto con il 74,9 per cento, invece Joppolo Giancaxio. Con il 74,8 per cento di differenziata, invece Cammarata.

Al ventesimo posto, con un 74,3 per cento , c’è San Giovanni Gemini e immediatamente dopo, con il 73,6 per cento, Santa Elisabetta.

Santa Margherita con il 72 per cento e’ al ventisettesimo posto mentre al ventinovesimo posto con il 71,7 per cento – Sant’Angelo Muxaro.

Ultima tra i virtuosi comunque anche Cattolica Eraclea con 71,2 per cento, al trentunesimo posto.

La storia dell’isola Ferdinandea raccontata dai fumetti di Andrea Ferraris nel libro “La lingua del diavolo”, domani al “Don Michele Arena” di Sciacca

In occasione del Maggio dei Libri, l’Istituto Superiore “Don Michele Arena”, da anni in prima linea per la promozione della lettura fra i giovani, ha organizzato, domani, alle 11, presso l’Aula Magna, un incontro con Andrea Ferraris, autore della grafic novel “ La lingua del diavolo”. Andrea Ferraris, già autore di numerose opere a fumetti, vanta collaborazioni che vanno dalla Disney alla Marvel, passando per la scuola bolognese di Giardina e Pazienza.

L’opera racconta la storia dell’isola Ferdinandea attraverso il punto di vista di due pescatori saccensi. Sullo sfondo Sciacca e il quartiere della Marina, abilmente ricostruito dall’autore anche attraverso travolgenti dialoghi in dialetto. La forza prorompente del vulcano diventa metafora della condizione esistenziale di un popolo che si ribella allo stigma dell’ignoranza e si fonde con la parte mitica e selvaggia della natura.
Converseranno con l’autore il Dirigente scolastico Calogero De Gregorio, la docente Sandra Tornetta, che ha coordinato gli approfondimenti dei ragazzi partecipanti; Salvatore Di Marco, direttore della Scuola del Fumetto di Palermo; Fausto Grassa, vulcanologo dell’INGV e il professore Benedetto Turturici che, insieme agli alunni dell’indirizzo Nautico, ha approfondito le tematiche inerenti la navigazione nel Canale di Sicilia. Andrea Ferraris sarà anche presente domani, alle 18, presso la Sala Blasco del Comune, insieme al magistrato siciliano Santino Mirabella, autore del romanzo “L’isola passeggera” opera, anche questa, dedicata alla storia dell’ Isola Ferdinandea. Dialogherà con gli autori Mimmo Macaluso, ricercatore e archeologo subacqueo.
L’evento è inserito all’interno del programma “Il Maggio dei libri” promosso dall’amministrazione comunale.

Rintracciato dalla polizia l’uomo che avrebbe minacciato con una spranga una donna in via Licata, si trova in commissariato

Gli agenti di polizia di Sciacca hanno rintracciato in brevissimo tempo e già condotto in commissariato l’uomo che, nella tarda mattinata di oggi, avrebbe minacciato, con una spranga, una donna, nella via Giuseppe Licata.

La posizione dell’uomo è al momento al vaglio del commissariato e nelle prossime ore verrà assunta una decisione. Intanto, gli agenti stanno cercando di chiarire meglio ogni aspetto della vicenda che si è svolta in una zona nella quale, a quell’ora, c’è sempre tanta gente che avrebbe potuto assistere ai fatti.

Minaccia una donna con una spranga e fugge in via Licata

Gli agenti del commissariato di polizia di Sciacca sono impegnati, in questi momenti, in un servizio nel centro storico di Sciacca dove un uomo avrebbe minacciato una donna con una spranga e poi si sarebbe dato alla fuga.

La polizia è prontamente intervenuta ed è alla ricerca dell’uomo. Si sta cercando anche di capire meglio la vicenda. Il commissariato è intervenuto con una volante e predisponendo un servizio che, nell’arco di poco tempo, dovrebbe consentire di chiarire al meglio la vicenda.

Guidavano in stato di ebbrezza alcolica, quattro denunce della Stradale e un automobilista è di Sciacca

Quattro denunce per guida in stato di ebbrezza alcolica e 87 infrazioni per il mancato utilizzo della cintura di sicurezza. E’ il bilancio della Polizia Stradale in provincia di Agrigento con attività svolte anche nel territorio di Sciacca. Uno tra i denunciati è saccense, D.S., di 29 anni, trovato con un valore di 1,35 g/l.

Gli altri denunciati sono S. C., di 31 anni, di Reggio Calabria (1,49 g/l); C. C., di 40 anni, di Canicattì (1,21 g/l.); A. T., di 30 anni, romeno, residente a Cianciana (1,93 dopo un incidente stradale lungo la statale 115).

La Polizia Stradale, durante i controlli, ha contestato anche 87 infrazioni al codice della strada.

Durante gli ultimi 10 giorni di controlli, partiti il 25 aprile, in ambito provinciale, accertate 233 infrazioni al codice della strada, ritirate 11 patenti di guida e 8 carte di circolazione, sequestrati 11 veicoli, decurtati 571 punti dalle patenti ed effettuati dalla Stradale 31 soccorsi. Rilevati anche 4 incidenti stradali, due con lesioni. Tre i feriti.

“Donne e Vino”, domani a Sambuca il premio 2019 a Roberta Urso

Il premio “Donne & Vino” 2019 è andato a Roberta Urso, da P.R. manager delle Cantine Settesoli ormai da ben 18 anni e delegata regionale Sicilia dell’Associazione Nazionale Donne del Vino.

Premiato “l’impegno profuso nella valorizzazione del vino e del territorio siciliano in un’area, quella di Terre Sicane, dove i vitigni esprimono caratteristiche uniche di tipicità ed eleganza”.

Il Premio “Donne & Vino” vuole affermare il legame tra vino e cultura attraverso l’esperienza nel vino al femminile. Un riconoscimento che premia il loro costante impegno nel raccontare ed interpretare con il vino di qualità l’identità del territorio.

L’appuntamento è per domani, venerdi 3 maggio, alle ore 18, a Palazzo Panitteri.

Ribera: derattizzazione e disinfestazione delle spiagge e delle borgate estive ma si sospendono i lavori edili nelle località balneari

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Pulizia delle vie cittadine, delle spiagge e delle borgate estive e interventi di derattizzazione e di disinfestazione. Questi gli interventi previsti dal Comune di Ribera e sollecitati dal consigliere comunale Emanuele Li Voti. Contestualmente, però, il comune crispino ha sospeso i lavori edili nelle località balneari per motivi di sicurezza. Per chi viola le regole, sono previste sanzioni da 25 a 500 euro.                                                                         

“Quest’anno più che in passato, anche a causa delle persistenti piogge torrenziali, le vie di Ribera sono sporche e piene di erbacce, come anche le spiagge delle nostre borgate estive sono impraticabili per la massiccia presenza di erba, sporcizia, sterpaglie e  detriti di ogni genere.Tale stato di abbandono e di mancanza di decoro rendono precaria e preoccupante sotto l’aspetto  igienico-sanitario  Ribera e le  nostre borgate estive”. E’ quanto evidenzia il consigliere comunale Emanuele Li Voti che sollecita il sindaco e l’amministrazione comunale ad attuare degli interventi di scerbatura, di pulizia delle vie cittadine e del verde pubblico, di pulizia delle spiagge e di sistemazione delle aree attrezzate. “In tal modo – prosegue Li Voti – la popolazione potrà vivere nel decoro e nella pulizia, iniziando la stagione estiva in spiagge pulite e accoglienti,  ove recarsi e portare i bambini a divertirsi senza pericolo. Sollecito, anche, che al più presto venga effettuata una efficace disinfestazione e  derattizzazione a tutela della pubblica salute, così da evitare che con il caldo estivo Ribera e le borgate di Seccagrande, Borgo Bonsignore e Piana Grande vengano invase ed infestate da zanzare, topi, zecche e scarafaggi. Faccio presente infine  che il fenomeno del randagismo esiste ancora e rappresenta un serio  pericolo per l’incolumità delle persone, soprattutto per i più piccoli”. Il Comune di Ribera ha inoltre emesso un’ ordinanza sindacale con la quale è stata disposta la sospensione, per il periodo compreso tra il 1° giugno e il 15 settembre 2019, dei lavori edili nelle frazioni di Seccagrande, Piana Grande e Borgo Bonsignore, ad eccezione dei lavori di assoluta urgenza, al fine di evitare pericoli per la pubblica incolumità, previa comunicazione al competente Ufficio Comunale. Le violazioni relative alla presente ordinanza comportano la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro.