Brunetto: “Dieci telecamere a Sciacca per colpire l’abbandono di rifiuti”

Ci sono novità, a Sciacca, per quanto riguarda l’azione di contrasto all’abbandono dei rifiuti. L’assessore comunale alla Gestione dei rifiuti, Carmelo Brunetto, ha annunciato che verranno collocate una decina di telecamere per filmare e poi sanzionare chi si rende responsabile di queste azioni.

Brunetto ha aggiunto di avere dato disposizione alle ditte che svolgono il servizio di raccolta dei rifiuti di intervenire ancora in via Lioni, vicino a uno degli ingressi dell’ospedale Giovanni Paolo II, per l’ennesima pulizia della zona con la rimozione dei rifiuti abbandonati.

Evento D&G, ecco il vedemecum per chi abita nella zona rossa

Tutti i possessori del pass, consistente in un bracciale, potranno accedere nell’area rossa dell’evento Dolce & Gabbana esclusivamente per uscire ed entrare dalle e alle proprie abitazioni. 

Sarà predisposto un transennamento lungo il marciapiede che limiterà i percorsi pedonabili e accessibili ai residenti. 

Nel ringraziare per la collaborazione, l’organizzazione chiede gentilmente di limitare gli spostamenti. 

Ricordiamo che all’interno della zona rossa non sarà possibile transitare con alcun mezzo (né in entrata né in uscita).

Si consiglia di pianificare eventuali spostamenti delle vetture (uscita dai garage privati e parcheggio in aree esterne alla area rossa) entro la giornata del 5 luglio, il giorno prima dell’evento. Naturalmente saranno garantiti gli eventuali accessi ai mezzi di primo soccorso.

Ai commercianti che hanno le attività all’interno dell’area rossa, l’organizzazione chiede di non accendere le insegne e l’illuminazione delle vetrine dei propri negozi.

In allegato la mappa, con specificato che “dal 6 luglio (alle ore 16,00) al 7 luglio (alle ore 4,00) nella zona del centro quadrettata in rosso potranno accedere solo le persone munite di pass fornito dalla produzione”.  

L’area rossa comprende: Via Roma, Piazza Matteotti, Corso Vittorio Emanuele (tratto incrocio Via Incisa-Piazza Farina), Piazza Scandaliato, Piazza Rossi, Viale Eleonora D’Aragona, il tratto Via Porta Di Mare che sale per Piazza Campidoglio, la stessa Piazza Campidoglio, Piazza Duomo, Vicolo Duomo, Vicolo De Stefani, Vicolo Cassar, Piazza Purgatorio, Piazza Inveges. 

Ci sarà anche il bel Federico Massaro in passerella, volto delle ultime campagne pubblicitarie della D&G

Tra i modelli in passerella che sfileranno a Sciacca nella giornata conclusiva delle tre giornate agrigentine in programma, ci sarà anche Federico Massaro, volto delle ultime campagne pubblicitarie di Dolce&Gabbana.

E’ tra i modelli giunti ad Agrigento per prendere parte alle sfilate delle tre giornate dell’alta moda. Milanese, bello senza dubbio, negli ultimi anni è diventato tra i volti maschili preferiti dalla D&G per le campagne pubblicitarie.

Ricercato per droga in Belgio e arrestato dai carabinieri a Sambuca

Era ricercato in tutta Europa ed è stato arrestato a Sambuca. Un Agrigentino di 29 anni è incappato in un posto di controllo dei carabinieri di Sciacca lungo la statale 624, in territorio sambucese.

Veniva ricercato per reati in materia di droga commessi in Belgio. Dalla verifica effettuata i carabinieri hanno appurato che su quel nominativo c’era un mandato d’arresto europeo per reati in materia di sostanze stupefacenti commessi in Belgio.

Dopo le formalità di rito dell’arresto, il ventinovenne, del quale non è stato reso noto il nome, è stato accompagnato al carcere di Sciacca, disposizione dell’Autorità giudiziaria belga.

Libere dalle auto anche piazza Inveges e Farina per l’evento D&G, il popolo web esulta al centro sgombero dalle vetture

Sono in tanti in queste ore a postare le foto delle altre piazze, oltre la piazza Angelo Scandaliato, interessate dall’evento Dolce & Gabbana e per questo sgomberate dal parcheggio vetture.

Stamattina sono scattate le ordinanze anche per piazza Farina e Inveges e così le due piazze sono state svuotate dalle vetture che normalmente sostano negli spazi.

Anche in queste due piazze che rientrano nel percorso dell’evento, sono in corso la pulizia e nelle prossime ore, l’allestimento della scenografia.

Intanto, però il popolo del web che si è prodigato nella pubblicazione delle foto delle piazze cittadine libere dalle vetture, inizia a domandarsi come mai non si decida di adottare tutto l’anno questo tipo di disposizioni che regalano angoli e spazi del centro storico ancora più belli e suggestivi.

“Frode agli incentivi nazionali e comunitari nel settore della pesca”, sequestrati a Sciacca beni per oltre un milione di euro e denunciate cinque persone

I finanzieri della compagnia di Sciacca, al termine di un’articolata indagine a contrasto delle frodi agli incentivi nazionali e comunitari coordinata dalla Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo da oltre un milione di euro. Queste somme, secondo le indagini, sarebbero state indebitamente percepite per la realizzazione di una struttura per la trasformazione e la conservazione di prodotti ittici freschi.

Le fiamme gialle hanno denunciato a piede libero 5 persone – tutti di Sciacca– per concorso in falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, truffa aggravata per il conseguimento di pubbliche erogazioni, emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti per un valore complessivo di oltre 3.260.000 euro e autoriciclaggio di denaro per circa 1,5 milioni di euro.

Le indagini sono andate avanti per oltre due anni e avrebbero permesso di riscontrare condotte illecite poste in essere da 3 soggetti titolari di tre società che sarebbero state utilizzate per percepire in modo indebito finanziamenti pubblici. La condotta sarebbe stata perpetrata ricorrendo anche due professionisti saccensi, incaricati della progettazione tecnica e finanziaria dell’intervento, i quali, alla fine, hanno predisposto e firmato la documentazione di rendicontazione destinata agli organi regionali per la liquidazione degli incentivi pubblici.

Nel contesto dell’operazione sono state segnalate due società per responsabilità amministrativa derivante da reato e sono stati deferiti anche 3 imprenditori per il reato di emissione di fatture per operazioni inesistenti in favore della società beneficiaria del contributo pubblico.  E’ stata anche individuata una struttura in cemento che sarebbe stata realizzata senza alcune delle necessarie autorizzazioni. Il rappresentante della società è stato denunciato per esecuzione di lavori in assenza di permesso di costruire.

Teatro Samonà di Sciacca, si allungano i tempi per la riapertura e al momento niente palcoscenico più ampio

Sembra calato il silenzio sul teatro Samonà di Sciacca, chiuso ormai da due anni e del quale, ogni tanto, si ha notizia per atti di vandalismo che vengono perpetrati. Era stato riaperto nel 2015, grazie, soprattutto, all’intervento del Rotary con l’allora governatore Giovanni Vaccaro, per il congresso del distretto Sicilia – Malta.

La struttura è di proprietà della Regione che deve eseguire lavori di sistemazione, per un importo di circa 100 mila euro “dei quali si occupa il Dipartimento Regionale Tecnico”, afferma il sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, secondo quanto riportato oggi dal Giornale di Sicilia. Al momento, dunque, non c’è traccia di un intervento, da parte della Regione, per l’ampliamento del palconescenico come auspicato da più parti durante i due anni nei quali la struttura è rimasta aperta.

“Il Comune nel momento in cui la Regione realizzerà i lavori che consentiranno la riapertura del teatro – aggiunge il sindaco, Francesca Valenti – è pronto ad occuparsi della gestione, discutendo, sempre con la Regione, delle spese, ma ancora non siamo in questa fase”.

Il teatro era stato aperto il 22 maggio del 2015 dopo ben 42 anni dalla progettazione e 40 dall’inizio dei lavori.

Nella notte operazione antidroga “Fortino” dei carabinieri, arrestate sei persone

E’ in corso un’operazione dei carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento, impegnati in arresti e perquisizioni nei confronti di una banda di spacciatori che da mesi smerciavano, tra i vicoli del centro storico di Favara, eroina ed hashish a tossicodipendenti e giovani all’uscita di scuola o all’ora dell’aperitivo.

Arrestate sei persone, sulla base di un fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Agrigento. L’operazione, denominata “Fortino” proprio per la sistematica e capillare azione di controllo di una porzione del centro cittadino ad opera del gruppo criminale, viene condotta da una cinquantina di carabinieri, con l’ausilio di un elicottero e di unità cinofile. Passati al setaccio anche numerosi immobili fatiscenti ed abbandonati che sarebbero stati utilizzati per nascondere le dosi destinate alla vendita. Il provvedimento si è reso indispensabile, anche a seguito delle tensioni che si erano registrate nel centro storico tra alcuni residenti e gli spacciatori, ritenuti responsabili di un insostenibile stato di degrado tra i vicoli della cittadina.

I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà al Comando Provinciale Carabinieri di Agrigento, alla presenza del comandante provinciale e del magistrato che ha coordinato le indagini.

Pani e Cunzatu, la festa alternativa e alla portata di tutti del Borgo dello Stazzone

Non ci sarà ai fornelli uno chef rinomato come Peppe Giuffrè, ma gli “stazzonari” hanno affilato, o meglio “sfilato” l’ingegno per la festa alternativa che in concomitanza dell’evento D&G e si sono messi in cucina per lanciare un party che tra il serio e il faceto omaggia il super party esclusivo che si celebrerà pochi metri piu’ in su rispetto al borgo marinaro.

Mentre in piazza Scandaliato quindi i 380 esclusivi ospiti mangeranno il menù del cuoco trapanese, allo Stazzone, nel quartiere si propone il tipico pane cunzato saccense. Un modo per stare fuori il sabato sera mentre il centro è occupato e blindato per l’evento e i saccensi invece, potranno raggiungere lo Stazzone per degustare gli sfilatini di pane arricchiti con tutto ciò che la tradizione siciliana del pane cunzato impone, in quella che nella locandina dell’evento, gli organizzatori definiscono “l’alternativa enogastronomica libera” dello Stazzone

Resta bloccato con l’auto in un parcheggio per quaranta minuti sotto il sole a causa di un’auto in doppia fila, la disavventura di un saccense

Aveva parcheggiato la sua vettura in un parcheggio regolamentato di piazza Mariano Rossi per sbrigare una faccenda in centro e non pensava che la sua mattinata sarebbe scivolata poi così in attesa che chi aveva lasciato in doppia fila la propria vettura si degnasse di tornare a recuperarla.

La disavventura durata quaranta minuti sotto il sole cocente di mezzogiorno ha visto un saccense dimenarsi tra l’imbarazzo di doversi spiegare come un essere razionale possa tranquillamente bloccare più auto non curante di questo e l’impossibilità per le forze dell’ordine chiamate in appello di poter intervenire.

Le nostre pattuglie sono impegnate altrove si è sentito rispondere al telefono dalla polizia municipale, dai carabinieri e dalla polizia. Non sapendo cos’altro fare, non gli è rimasto altro che attendere che l’incivile tornasse al parcheggio permettendo il ritorno a casa.

Piccolo inciso, l’incivile ha preferito non proferir parola. Nemmeno una parola di scusa verso l’automobilista ignobilmente bloccato. Il nostro incivile ha preferito infilarsi in macchina e dileguarsi.

Lo sfortunato saccense si è voluto sfogare con la nostra redazione, ancora incredulo di quanto accaduto e dispiaciuto poiché nessuno ha potuto sanzionare il trasgressore rimasto indenne rispetto la palese violazione stradale. In compenso, abbiamo deciso di pubblicare la foto dell’auto in sosta così come l’incivile l’ha lasciata per quaranta minuti, una foto che non rende riconoscibile il trasgressore ma che speriamo possa far smuovere nell’automobilista che si riconoscerà almeno una sana vergogna.