Ribera, violenta rissa presso un noto locale del centro e la Lega si infiamma:”Servono azioni per la sicurezza”
“Ancora una volta Ribera è stata teatro di una violenta rissa fra extracomunitari. Sabato sera due gruppi di immigrati si sono affrontati a bottigliate, presso un noto locale del centro, seminando il panico tra i giovani avventori del locale costretti a fuggire per evitare di essere coinvolti. L’ennesimo pesante litigio nella zona centrale della città che sta diventando una vera e propria polveriera e luogo preferito di scontro tra gruppi diversi di stranieri”. Queste le aspre parole dei rappresentanti della Lega di Ribera che, ormai da tempo, denunciano la gravità di tali episodi.
“Esprimiamo la nostra solidarietà – sottolineano in un comunicato – ai titolari degli esercizi commerciali troppo spesso vittime della crescente criminalità straniera e invitiamo l’amministrazione comunale a svegliarsi ed a porre in essere azioni concrete mirate al miglioramento della sicurezza pubblica nei confronti delle continue incursioni criminali degli stranieri. Il sindaco Pace convochi, con urgenza, un tavolo tecnico sulla sicurezza pubblica coinvolgendo tutti gli attori del sistema.
E poi cosa si aspetta a verificare la condizione degli alloggi di Largo Martiri di via Fani che, a quanto pare, sono diventati luogo di dimora di numerosi gruppi di extracomunitari irregolari”?
Scuola Catusi ancora chiusa, si alza la protesta dei genitori e una classe rimane a casa
Una classe della scuola di via Catusi attualmente ospitata nel plesso Loreto oggi e’ rimasta a casa. I genitori chiedono risposte certe sui tempi di trasferimento in via Catusi. Lamentano anche condizioni non ottimali nelle quali si trovano classi della Catusi trasferite a Loreto. In un’intervista a Risoluto.it un genitore riferisce la ragioni della protesta.
Confermata a Menfi l’ambulanza medicalizzata del 118, Ferraro: “Il nostro territorio si pregia di adeguati riconoscimenti”
Confermata la postazione medicalizzata dell’ambulanza del 118 al presidio territoriale di emergenza di Menfi. Lo dispone la nuova rete ospedaliera siciliana. Soddisfazione viene espressa dal gruppo consiliare “Idea Menfi” guidato da Ezio Ferraro.
“Attraverso il documento ufficiale di riorganizzazione dell’offerta sanitaria assistenziale – si legge in una nota – il nostro territorio si pregia di adeguati riconoscimenti; nello specifico, a livello locale, viene confermata la postazione medicalizzata e, a livello comprensoriale, l’ospedale di Sciacca viene riconosciuto come ospedale di primo livello (Spoke) con incremento dei posti letto da 230 a 234. Nella legislatura precedente amministrazione e consiglio comunale – continua Idea Menfi – unitamente ai parlamentari del territorio, sono sempre stati in prima linea nel condurre battaglie finalizzate al raggiungimento degli attuali risultati, attraverso diverse mozioni di indirizzo ed incontri istituzionali presso l’assessorato alla Salute. Oggi, dunque, una garanzia in più – conclude Idea Menfi – in termini di tutela del diritto alla salute pubblica”. I consiglieri del gruppo sono Ezio Ferraro, Sandro La Placa, Vito Clemente, Rossella Sanzone e Andrea Alcuri.
Incidente stradale sulla 115 in contrada Piana, in macchina una famiglia con bimbi
Ha urtato contro qualcosa che si trovava sulla carreggiata, così l’automobilista alla guida ha perso il controllo della berlina impattando contro il guardrail. Il sinistro che si è verificato questa sera, all’altezza del distributore di benzina Eni, in contrada Piana, sulla statale 115, ha creato parecchia apprensione visto che sull’automobile proveniente da Sciacca vi viaggiava un’intera famiglia, i genitori più due bambini.
Per fortuna, il bilancio non è grave. Soltanto la donna che viaggiava sul lato passeggero, ha riportato qualche contusione e una frattura alla spalla a causa dell’impatto, mentre sono rimasti illesi gli altri a bordo della vettura.
Molte le persone che si sono fermate nello spiazzo del distributore per prestare soccorso alla famiglia. Subito dopo sono arrivati anche gli altri mezzi di soccorso e la pattuglia dei carabinieri per i rilievi.
(Il video che vi proponiamo è stato girato da un’altra vettura che stava percorrendo la statale 115 e che proseguiva verso Sciacca pochissimi minuti dopo l’impatto)
Bit di Milano, la Futuris:”La nostra promozione del Carnevale insieme ad ATS ha puntato su un grande evento”
“Attraverso dei flyer illustrativi – scrive stasera la Futuris, la societa’ organizzatrice del Carnevale – che mostrano il manifesto realizzato appositamente per l’edizione 2019 del Carnevale di Sciacca ed alcuni filmati riprodotti sui ledwall, la FUTURIS, in
collaborazione con l’ATS Carnevale di Sciacca, è riuscita a promuovere, all’interno della fiera più importante legata al turismo, la kermesse che si svolgerà a Sciacca dal 28 al 5 marzo”.
La Futuris evidenzia che la promozione, non ha avuto alcun costo per il Comune di Sciacca ed è stata realizzata dalla
FUTURIS, la società che organizzerà il Carnevale di Sciacca 2019, e caldeggiata da tutte le associazioni di carristi riunite in ATS.
“L’obiettivo prefissato- conclude – è pienamente raggiunto: regalare una
vetrina nazionale al Carnevale di Sciacca, sfruttando la visibilità di una manifestazione di eccellenza per il turismo come la BIT”.
La Futuris, inoltre ha elogiato l’atteggiamento di Alessandro Lazzano che come riportato da Risoluto.it. It ha spontaneamente distribuito il materiale promozionale.
” Da lodare – conclude Futuris – l’atteggiamento propositivo di alcuni cittadini di Sciacca che, presenti alla BIT, hanno
distribuito spontaneamente il materiale illustrativo. Il Carnevale di Sciacca 2019 dimostra, ancora
una volta, di unire prima che dividere”.
Saccense alla Bit di Milano distribuisce volontariamente le brochure del Carnevale di Sciacca fornite dall’Ats
“Mi trovo da questa mattina per piacere alla Borsa internazionale del Turismo e vedendo che nessuno nello stand della Sicilia promuoveva la nostra citta’, ho iniziato a distribuire tra i visitatori le brochure del Carnevale. E’ stato un gesto spontaneo”.
Cosi’ Alessandro Lazzano, operatore regionale della formazione licenziato durante il governo Crocetta, racconta la sua esperienza di oggi alla Bit e del post sui social con tanto di foto col governatore regionale che sottobraccio stringe una brochure del Carnevale di Sciacca.
“Sono stato io – riferisce Lazzano – a porgere la brochure del nostro Carnevale a Nello Musumeci che ho incontrato qui nel padiglione dedicato alla Sicilia. E’ una cosa che riempie di orgoglio quando sei in un posto come questo poter vedere la bellezza dei luoghi dove sei nato, invece vedere che nessuno si occupava della promozione di Sciacca e del nostro Carnevale mi ha rattristato cosi’ per circa due ore mi son dato da fare come promotor volontario”.
Nei giorni scorsi, la mancata fornitura di materiale promozionale e la mancata partecipazione del Comune di Sciacca, ha generato una polemica tra l’ex assessore Salvatore Monte e l’attuale Mario Tulone.
Piccolo inciso, il materiale che Alessandro Lazzano, promotor improvvisato, non e’ stato fornIto nello stand della città di Agrigento, spazio federalberghi, dal Comune di Sciacca, ma dall’ATS, l’associazione temporanea di scopo dei carristi che ha partecipato all’avviso pubblico del Comune di Sciacca per l’affidamento dei servizi della manifestazione carnascialesca che ha rinunciato in seguito all’organizzazione.
Lo Sciacca sul velluto a Palermo rifila 6 reti al Colomba Bianca
Il testa-coda tra lo Sciacca e il Colomba Bianca si è concluso con il risultato di 6-1 in favore della formazione saccense. Una partita che non ha avuto storia quella che è stata disputata, nel pomeriggio, a Palermo, tra le due squadre con lo Sciacca che ha mandato in rete sei giocatori diversi.
Hanno segnato Gennaro, Coco, Abbene, Bongiovì, Galluzzo e Venezia. La rete del Colomba Bianca è stata realizzata a pochi minuti dal termine della partita. Con il gol di oggi Galluzzo riprende quota in classifica marcatori e adesso è a 18 reti, sempre al comando.
La capolista Sciacca domenica prossima sarà impegnata ancora in trasferta, a Piana degli Albanesi, con il San Giorgio.
L’unica strada di accesso alla spiaggia di San Marco sprofonda sempre più, ma ancora nessun intervento per la via Ulisse
Continua a sprofondare la via Ulisse, la strada di accesso alla spiaggia di San Marco a Sciacca. Le diverse crepe presenti sulla carreggiata, ormai chiusa al transito da più di un mese, si stanno espandendo, il dislivello che si è venuto a creare è cresciuto di diversi centimetri e per i residenti della zona, la situazione diventa sempre più pericolosa.
Alcune settimane fa, la conferenza di servizi che si è svolta al Comune di Sciacca aveva programmato un intervento immediato nell’unica strada di accesso a una delle spiagge più frequentate di Sciacca. Ad oggi, i residenti tornano a lamentare il totale abbandono della zona balneare.
Cognata aderisce a Fratelli d’Italia e parla della giunta Valenti:” Disastrosa”
Il consigliere comunale Gaetano Cognata già da tempo flirtava con Fratelli d’Italia e questa mattina ha ufficializzato il suo passaggio al partito di Giorgia Meloni. Lo ha fatto con il suo gruppo che ha riunito all’hotel Melqart. Da Palermo e’ arrivato l’onorevole Carolina Varchi, deputato nazione di Fratelli d’Italia. Al momento non si prevedono altri passaggi di consiglieri di Sciacca a questo partito, ma nel centrodestra saccense la situazione e’ in piena evoluzione e nelle prossime settimane qualcosa si muoverà.
Arrestato gambiano in provincia di Agrigento per spaccio di droga: era ricercato in tutta Italia
Al giovane, di 23 anni, i militari dell’Arma hanno notificato l’ordinanza del tribunale di Roma ed è stato posto agli arresti domiciliari.
Era ricercato su tutto il territorio nazionale il giovane gambiano, di 23 anni, che secondo gli inquirenti avrebbe spacciato droga. A suo carico, infatti, c’era una misura, del tribunale di Roma, per spaccio di sostanze stupefacenti. Il ventitreenne è stato trovato, durante un posto di blocco, dai carabinieri della stazione di Naro, in provincia di Agrigento. Non appena l’immigrato è stato identificato, i militari hanno subito eseguito il provvedimento. Il giovane, residente a Naro, è stato dunque arrestato e in esecuzione al provvedimento del tribunale di Naro è stato, dopo le formalità di rito, posto agli arresti domiciliari.