Scuola Catusi, i genitori non mollano e dopo il blitz di questa mattina il 15 febbraio torneranno in municipio

Dal Comune di Sciacca continuano ad arrivare segnali distensivi sull’apertura della scuola di via Catusi, si chiede ai genitori di avere ancora un po’ di pazienza, ma loro non mollano e il 15 febbraio torneranno in municipio. Per riaprire questa scuola dopo i lavori di ristrutturazione mancano dei pannelli antincendio che arriveranno tra il 15 e il 20 febbraio secondo quanto hanno appreso questa mattina i genitori durante un incontro, in municipio, con amministratori e tecnici comunali. E loro il 15 mattina saranno di nuovo in municipio. Insomma, i genitori tallonano gli amministratori comunali anche perché i disagi per loro sono notevoli e le condizioni nelle quali si trovano un paio di classi della Catusi a Loreto non certo ottimali. Anche a questo proposito oggi altri segnali distensivi dal Comune: “Risolta la criticità segnalata nel plesso scolastico “Loreto” dopo la rottura di un tubo. L’assessore alla Pubblica Istruzione Gisella Mondino ha effettuato un sopralluogo nella scuola assieme a un genitore di uno studente. In attesa che si completino i lavori alla parete interessata dalle opere di riparazione e ripristino, gli studenti della 4° B potranno fare lezione in un’aula vuota dello stesso istituto, sita al primo piano”.  E anche quest’anno è mancato il carburante per i riscaldamenti alla scuola San Vito: “Domani – fa sapere il Comune –  è stata prevista la fornitura. Col carburante disponibile ritornerà in funzione la caldaia della scuola”.

Danneggiate le aiuole di via Licata curate da Fabio Venezia: “Sono stati dei ragazzini, sbagliato criminalizzare l’intera città”

Fabio Venezia, commerciante che opera nel centro storico ed a capo di “Spazio Centro”, da tempo si prende cura delle aiuole della “chiazza” che ha abbellito con il “Palart”. Nella notte tra sabato e domenica scorsa quelle aiuole e in particolare le realizzazioni artistiche sulle piante di fichi d’india sono state danneggiate. Fabio Venezia, però, non ci sta a sopportare la reazione, contro l’intera città, di alcuni, sui social, ed ha voluto precisare che si è trattato del gesto di due ragazzini. “La mamma di uno è già venuta da me – dice – scusandosi per quello che ha fatto il figlio”.  Assicura che, subito dopo Carnevale, sistemerà tutto e quelle aiuole torneranno ad essere un centro di attrazione per i turisti.  

Il fascino del Lago Arancio in un romantico videoclip musicale con migliaia di visualizzazioni

La diga dell’affascinante Lago Arancio è stata scelta come location per un romantico videoclip musicale. Si tratta del brano “Components” del ventottenne sambucese Ivan Sparacino . Un video emozionale, girato con l’ausilio di un drone, in cui la melodia del pianoforte si intreccia perfettamente ai suoni della natura di questo incantevole scenario. «Gli effetti spettacolari della natura – spiega il musicista – supportati dal suono morbido del pianoforte e dei suoni ambientali, caratterizzano scene naturali: la musica, espressione dell’animo come strumento di valorizzazione del territorio». Un’ulteriore vetrina per Sambuca di Sicilia e per il suo Lago Arancio considerato che il videoclip, in meno di un mese, ha superato le 8000 visualizzazioni su Youtube.  

Le risse tra immigrati a Ribera, la Lega: “L’amministrazione comunale applichi il decreto sicurezza”

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A Ribera c’è un problema sicurezza e bisogna intervenire con tempestività. Torna alla carica la Lega Salvini Premier con Claudio Rizzo, il presidente del locale circolo che chiama in causa anche il sindaco, Carmelo Pace, dopo le risse tra immigrati e “l’applicazione integrale del decreto sicurezza da parte dell’amministrazione comunale e un maggiore controllo del territorio anche da parte della Polizia municipale”. La Lega chiede l’istituzione di un tavolo tecnico sulla sicurezza al Comune di Ribera e parla di “gruppi di immigrati irregolari nella zona di Largo Martiri di via Fani”.

Alle 20 diretta con lo Speciale del Lunedi’ “Unitas Sciacca”, stasera ospite in studio il portiere Emanuele Allegro

Torna puntuale stasera alle venti la diretta di Risoluto.it dedicata al calcio e al campionato dell’Unitas Sciacca. Stasera ospite in studio ci sarà il portiere dello Sciacca, Emanuele Allegro. Come sempre la possibilità per chi segue la diretta web dalla pagina Facebook di Risoluto.it di poter interagire. Come ogni lunedì spazio al commento tecnico di Enzo Dimino e alle sue pagelle.

L’ex direttore delle Terme di Sciacca, Alfredo Ambrosetti nominato alla guida dell’ente Parco delle Madonie

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E’ stato nominato con decreto dell’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro, e si è insediato questa mattina Alfredo Ambrosetti come direttore reggente dell’Ente Parco delle Madonie.  Ambrosetti che in passato, ha guidato anche l’Azienda delle Terme di Sciacca, ricoprirà il ruolo apicale della macchina burocratica e amministrativa dell’Ente, in attesa delle procedure relative al bando per la designazione del nuovo direttore, il cui precedente mandato è giunto alla scadenza naturale del contratto. Ambrosetti ha competenza  in diversi settori: dal diritto amministrativo degli enti locali al settore turistico ricettivo e del marketing turistico, credito agevolato per le PMI e le cooperative in materia di diritto societario e tributario. Attualmente è consulente dell’assessore regionale al Territorio e Ambiente e dal mese di febbraio dello scorso anno, capo della Segreteria Tecnica dello stesso assessorato.

C’era una volta la spiaggia di Eraclea: ecco cosa succede quando la natura non aspetta i tempi della burocrazia

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Dagli anni 80 ad oggi l’erosione costiera ha fatto sparire oltre 150 metri di spiaggia e circa 50 metri del bosco adiacente ad Eraclea Minoa. La Regione Sicilia, a seguito delle svariate proteste ricevute dall’associazione ambientalista Mareamico, ha realizzato, approvato e finanziato a maggio 2018 un progetto per salvare il litorale di Eraclea Minoa dall’erosione. Ad oggi però, non c’è stato alcun intervento. Intanto la natura dimostra come non può aspettare i lunghi tempi burocratici facendo sparire ogni giorno di più quel che resta di una delle più belle spiagge siciliane.

A Ribera avviata la raccolta monomateriale dei rifiuti, il vicesindaco Inglese: “Un risparmio del 10 per cento in bolletta già dal 2019”

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A Ribera si avvia la raccolta monomateriale dei rifiuti. Questa mattina il vice sindaco, Nicola Inglese, con i consiglieri comunali Rita Zicari e Paolo Caternicchia, e l’amministratore di Riberambiente, Antonino Lo Brutto, hanno tenuto una conferenza stampa. Tante le novità per le quali gli operatori chiedono la collaborazione delle famiglie nel differenziare, a monte, i rifiuti. Il calendario della raccolta subisce poche modifiche: lunedì umido da conferire in sacchetti biodegradabili; martedì carta e cartone; mercoledì umido da conferire in sacchetti biodegradabili compostabili; giovedì plastica da conferire in sacchi di plastica semitrasparenti; venerdì umido da conferire in sacchetti biodegradabili; sabato secco non differenziabile. I pannolini potranno essere conferiti tutti i giorni in sacchetti semitrasparenti.

Incendio in una zona verde dei Molinelli a Sciacca, intervento dei vigili del fuoco

E’ scoppiato dopo mezzogiorno un incendio nella zona dei Molinelli di Sciacca. Le fiamme sono divampate in una zona verde vicino alle piscine come è visibile dai video che vi mostriamo girati dal viale Delle Terme. 
Sul posto in questo momento una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Sciacca che sta ancora operando sul canneto che è andato in fiamme. Si tratta di una zona, sebbene con molte piante, circoscritta e pertanto l’intervento dei vigili dovrebbe risolversi senza grosse difficoltà.

L’ambulatorio veterinario di Sciacca riaprirà tra pochi giorni, buone le prospettive del servizio per il 2019

I lavori di impermeabilizzazione del tetto per evitare l’infiltrarsi di acqua e muffa, che hanno portato alla chiusura della struttura, si stanno già ultimando per cui, a breve, l’ambulatorio riaprirà. Al lavoro, ormai da tre settimane, una squadra di operai del Comune.

Se il Comune, quest’anno, procederà con l’accalappiamento sarà possibile sterilizzare 300 cani grazie a un progetto di 174 mila euro finanziato dalla Regione per l’Asp di Agrigento.  Nel 2018 sono stati 115 i cani sterilizzati, mentre nel 2017 solo 61. “Noi siamo pronti – afferma il direttore dell’ambulatorio veterinario, Gino Raso – ma serve quell’apporto, da parte del Comune, che è indispensabile per dare un’accelerazione a quest’attività. Ci vuole il supporto logistico che compete al Comune”. Intanto, nell’ attesa che la struttura ambulatoriale nel quartiere di San Michele venga riaperta, non sono state effettuate nei cani sterilizzazioni e microchippature con conseguenti rischi relativi all’ormai annoso problema del randagismo in città. Ad oggi, sono quasi nulle le richieste di adozione giunte per gli animali ricoverati presso le strutture convenzionate con il Comune. Un nuovo campanello d’allarme riguarda, attualmente, l’ipotetico avvelenamento di 17 gatti trovati morti in via Cappuccini. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri.