Piano Aro: i primi giorni sono trascorsi, ma c’è ancora troppa disorganizzazione. Discarica a cielo aperto in via Lido
Ribera. Nasce la “Sagra dell’Arancia”. Si svolgerà ogni anno a dicembre. Pace: “Non sarà una festa, ma un evento culturale”
Rete fognante e depuratore di Sciacca, non c’è ancora all’orizzonte alcun avvio dei lavori
L’operazione antidroga “Street Food” dei carabinieri a Menfi, rinvii a giudizio e patteggiamenti
Il sequestro di 800 stecche di sigarette a Piana Grande di Ribera, un patteggiamento e due richieste di rinvio a giudizio
Manifestazione d’interesse del comune di Sciacca per acquisire tre appartamenti confiscati alla criminalità organizzata
Scontro sulla 115 tra due auto, 5 feriti trasportati al Giovanni Paolo II di Sciacca
L’opposizione di centrodestra: “L’amministrazione tace sulle Terme, forse non ci sono elezioni all’orizzonte”
Rimessi in libertà con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria i due giovani menfitani fermati con un panetto di hashish
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sciacca, Rosario Di Gioia, ha convalidato l’arresto per droga di due giovani menfitani operato dai carabinieri, disponendo nei loro confronti l’obbligo di presentazione, tre volte alla settimana, alla polizia giudiziaria. Francesco Sabella e Rosario Gianluca Ruggia, entrambi ventenni, erato stati posti ai domiciliari. Nell’udienza di convalida avrebbero sostenuto la tesi dell’uso personale di circa 100 grammi di hashish. Sono stati fermati sulla scorrimento veloce per Palermo. A quanto pare sarebbero partiti da Sambuca ed erano diretti a Menfi. Ruggia, passeggero dell’Alfa condotta da Sabella, avrebbe cercato di far cadere fuori dalla vettura il panetto di hashish. Sono tornati in libertà, con obbligo di presentazione alla pg. Sabella è difeso dall’avvocato Aurelio Riportella e Ruggia dall’avvocato Alberto Di Carlo.