Operazione “Caronte”, Bucalo resta ai domiciliari con autorizzazione a recarsi al lavoro
Il Gip del Tribunale di Marsala, Riccardo Alcamo, accogliendo la richiesta degli avvocati Luigi e Sandro La Placa e Filippo Guagliardo, ha autorizzato Marco Bucalo, di 31 anni, di Menfi, indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina nell’operazione “Caronte”, a recarsi al lavoro, nel suo negozio, soltanto nelle ore del mattino. Bucalo rimane, pertanto, ai domiciliari, ma con l’autorizzazione a recarsi al lavoro. Il giudice ha rigettato la richiesta di revoca dei domiciliari. Il Tribunale del Riesame di Palermo aveva già attenuato la misura, dal carcere ai domiciliari, per Bucalo, accogliendo la richiesta dei difensori. Altre misure cautelari emesse in quest’operazione sono state annullate o attenuate dal Riesame.
Nella foto, l’avvocato Luigi La Placa
Imposta di soggiorno, Mizzica: “Dopo un anno, continua con attori diversi il metodo Monte. Introito utilizzato come bancomat”
Mizzica ha presentato oggi, tramite il suo consigliere comunale Fabio Termine, un’interrogazione comunale all’assessore Filippo Bellanca sull’utilizzo dell’imposta di soggiorno. Interrogazione comunale che sicuramente risulterà familiare all’assessore, poiché raccoglie esattamente le stesse condivisibili domande e questioni politiche che annualmente, dal 2014 in poi, l’allora consigliere comunale Filippo Bellanca poneva all’ex assessore.
“Da un ex consigliere che ha giustamente sottolineato, per più anni, la necessità di programmare la spesa degli introiti nei tempi corretti, ci aspettavamo – ha affermato oggi il consigliere Termine – che una volta divenuto assessore convocasse in tempo utile il tavolo tecnico e illustrasse la sua visione alternativa sull’utilizzo dei fondi. Invece, abbiamo atteso per un anno un segnale di discontinuità: nessun cambio chiaro di rotta, nessun confronto, nessuna concertazione. Dopo un anno continua, con attori diversi, il metodo-Monte”.
Nona edizione del Letterando In Fest a giugno, associazioni del territorio impegnate a “Colmare il vuoto”
“Colmare il vuoto” culturale che caratterizza la nostra amata eppure bistrattata terra: è il motto della nona edizione del Letterando In Fest che le associazioni Vertigo, Il Cortile e TerraMatta hanno scelto di assegnare alla prossima edizione in programma dal 15 al 17 giugno 2018
Il festival della letteratura saccense che, insieme allo Sciacca Film Fest, rappresenta un momento culturale per la città tra spunti e riflessioni, in un ideale abbraccio collettivo tra generazioni, si caratterizzerà per un’edizione improntata alla condivisione, grazie al supporto di tutta la cittadinanza attiva che da sempre si impegna per rendere Sciacca e il suo territorio un luogo migliore. In attesa ancora che l’Assessorato alla Cultura formalizzi la compartecipazione del Comune di Sciacca all’evento, saranno, infatti le associazioni con la nuova iniziativa ‘Adotta un Evento’, a supportare il festival in modo partecipativo.
Dimissioni della Deliberto dalla Commissione Terme, per il centro destra: “Questa maggioranza: una polveriera pronta a scoppiare”
“Le dimissioni di Cinzia Deliberto da Presidente e componente della Commissione
Speciale sulle Terme non sono un fulmine a ciel sereno, sembrano piuttosto come la
cronaca di una morte annunciata”. Così il gruppo del centrodestra commenta le dimissioni della consigliera di maggioranza Cinzia Deliberto da componente della Commissione Speciale sulle Terme.
“La Commissione Speciale sulle Terme – continua la nota – è nata già come un papocchio, lo strumento non doveva essere questo, sia il movimento 5 stelle che il centro destra avevano chiesto la costituzione di un organismo di confronto più snello, invece la maggioranza con una vera e propria prova di forza ha voluto costituire uno strumento rigido come la Commissione Speciale ma alla prova dei fatti non ci hanno creduto neppure loro. La commissione si è riunita tre volte, ma con poco spirito costruttivo. La
Amministrazione ha trasmesso un carteggio risibile appena 6 o 7 lettere, e a nostro
modo di vedere non si è andati al nocciolo della questione. Il loro tentativo di
imbrigliare la opposizione non consentendo la costituzione di un tavolo tecnico ha
alla fine in realtà imbrigliato la stessa maggioranza. Le dimissioni con dichiarazioni polemiche annesse della Deliberto ne sono la prova”.
Secondo i consiglieri del centrodestra, le dimissioni della Deliberto nascondono anche un malessere politico che si unisce al malessere di Ambrogio che fa un duro attacco
alla Amministrazione in questi giorni. Per non parlare del consigliere Carmela Santangelo che in diverse occasioni ha manifestato il proprio dissenso in aula. Poi c’è la vicenda annunciata del cambio dell’Assessore Alongi con il consigliere Gulotta.
” Insomma – conclude l’opposizione appellandosi al sindaco – spieghi alla città e se lo ritiene
anche al Consiglio Comunale cosa sta succedendo. L’impressione è che ci sia una polveriera che sta per esplodere”
Carnevale estivo a rischio? I grillini: “Costerebbe troppo”. Bellanca: “Vogliamo farlo”
Potrebbe essere a rischio l’idea del Carnevale estivo, l’idea annunciata da Filippo Bellanca nei mesi scorsi e riguardante un’appendice (nel mese di luglio) della festa tradizionale di febbraio attraverso la riproposizione della sfilata dei tre carri in concorso che si sono aggiudicati le prime tre posizioni dell’ultimo concorso. Ad avanzare il dubbio che alla fine tutto possa saltare sono stati i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Teresa Bilello e Alessandro Curreri. Lo hanno fatto tra le righe della nota da loro resa nota ieri, nell’ambito del dibattito riguardante la mancata convocazione, ad oggi, del tavolo tecnico utile a decidere la destinazione del milione di euro che il comune di Sciacca incamererà con l’imposta di soggiorno di quest’anno. Un tavolo tecnico che, regolamento alla mano, dovrebbe essere convocato prima dell’approvazione del bilancio di previsione. “Non vorremmo che si arrivasse in Consiglio ad esaminare il bilancio senza che il tavolo tecnico si sia riunito”, dice Curreri. Ma la sfilata estiva è prevista nel bando dell’ultima edizione del Carnevale. Eppure, stando alle indiscrezioni, pare che i carristi abbiano già fatto sapere all’amministrazione che per effettuare il nuovo montaggio dei carri ma, soprattutto, per rimetterli in sesto, occorrono risorse economiche. Ma si sa che l’amministrazione Valenti aveva immaginato una manifestazione a costi assai contenuti. “Noi la manifestazione vogliamo farla”, ha detto nei giorni scorsi Bellanca, riservandosi naturalmente di fare il punto coi carristi. Vedremo cosa succederà.
Ribera. Vandali alla villa comunale ripresi dalla videosorveglianza. Appello di Pace ai cittadini
“Cari cittadini, il mio vuole essere un appello fatto con il cuore affinché la gente abbia un maggiore rispetto per i beni pubblici”. Si apre così la lettera aperta firmata da Carmelo Pace ai riberesi dopo l’ennesimo atto vandalico all’interno della villa comunale, quella che giornalmente viene utilizzata dai bambini, dalle famiglie e dagli anziani.
Le immagini del servizio di videosorveglianza, al vaglio delle forze dell’ordine, hanno
individuato un gruppo di giovani locali intenti a scaraventare a terra le panchine, situate
all’interno del giardino, e a danneggiare le capannine di legno. “Piuttosto che rovinare il bene pubblico – riflette Pace – sarebbe meglio impegnarsi in attività benefiche e di volontariato”. Vorrebbe capire, il sindaco di Ribera, il motivo dell’incivile gesto che questi giovani hanno compiuto nei confronti di un luogo pubblico, ma soprattutto nei confronti delle persone che ogni giorno trascorrono serenamente le giornate al suo interno. “Vorrei capire – osserva Carmelo Pace – il motivo della rabbia, della noia o del desiderio di apparire in modo così sbagliato, in maniera balorda, che li spinge a rovinare il bene pubblico e a togliere il giusto decoro alla città”. Pace non intende assolutamente generalizzare, incolpando tutti i giovani a causa del comportamento incivile di pochi. “Ma ho pensato – ragiona – che fosse opportuno richiamare l’attenzione delle famiglie e dei ragazzi alle regole del vivere civile. Vi invito a ricordare – conclude il primo cittadino – che il bene pubblico è di tutti e che il rispetto delle regole è alla base della convivenza civile. Conto sulla capacità delle famiglie, dei genitori, delle scuole e dei docenti di aiutare chi manifesta insofferenza ad indirizzare le loro energie verso iniziative creative e costruttive per il bene della collettività”. (Foto da Ripost.it)
Problemi nella maggioranza, Cinzia Deliberto lascia la Commissione speciale sulle Terme. Monte e 5 Stelle: “Che questo organismo fosse inutile lo sapevamo”
Era critica con la Giunta Di Paola, ma l’attuale amministrazione non sta facendo meglio della precedente. Ed è così che Cinzia Deliberto, Consigliere comunale di Uniti per Sciacca si è dimessa da presidente della Commissione consiliare speciale sulla problematica delle Terme. “Il mio vuole essere un segnale di insoddisfazione nei confronti dell’amministrazione comunale, con l’invito a cambiare rotta”. Più chiaro di così si muore. Un segnale di disagio, quello di Cinzia Deliberto, la quale ha dichiarato oggi di non poter fare più parte di una commissione che non riesce ad avere notizizie sul procedimento in corso. I consiglieri del Movimento 5 Stelle, intanto, rilanciano sull’inadeguatezza della commissione speciale, ribadendo che la loro idea di un Tavolo tecnico era più adeguato. A questo punto c’è la sfida dei pentastellati, che chiedono al capogruppo del PD Simone Di Paola di autocandidarsi come presidente della Commissione speciale. E intanto su Facebook Salvatore Monte, di Sciacca al Centro, attacca la maggioranza: “Che la commissione consiliare speciale terme fosse poco utile – dice – lo avevamo capito. Per questo avevamo proposto un tavolo tecnico con la presenza di valido supporto esterni”.
Parte la differenziata domani anche alla Perriera, intanto si continuano a trasportare i rifiuti a Marsala
Il servizio di “porta a porta” partito oggi al Fondo La Seta e Ferraro, domani si estenderà anche alla contrada Perriera. Con l’aggiunta del popoloso quartiere si concluderà la seconda fase dell’avvio del nuovo metodo di raccolta che dovrà successivamente includere, almeno secondo il volere dell’amministrazione comunale e invece non previsto dal piano Aro originariamente, anche l’estensione ad altri quartieri come a Capo San Marco, San Calogero e altre località periferiche.
Intanto, i rifiuti biodegradabili continuano ad essere trasferiti presso l’impianto di compostaggio di Marsala comportando un aumento dei costi per il trasporto.
Proprio oggi il Comune di Sciacca ha impegnato le somme necessarie per l’aggravio del costo del trasporto delle pattume da riciclare a Marsale per i due mesi di maggio e giugno.
Dallo scorso mese di febbraio, infatti l’impianto di compostaggio di contrada Santa Maria è chiuso. Il trasporto dei rifiuti della città di Sciacca all’impianto di Marsala comporta un aggravio di circa 25 euro a tonnellata di pattume prodotto.
Il cantiere di via Amendola non si smuove, resta la “vergogna”. Si aggiunge la rabbia dell’assessore Settecasi
La direzione tecnica di Girgenti Acque aveva tranquillizzato promesso e garantito all’assessore comunale Gioacchino Settecasi che stamattina i lavori sarebbero ripresi per poter terminare nel volgere di tre giorni entro la fine settimana.
Ma soltanto nella tarda mattina di oggi, l’amministratore è stato messo al corrente che non solo i lavori non sono ancora ripresi nella via Amendola, ma che dopo la sospensione per il sequestro dei carabinieri, l’integrazione della documentazione che Girgenti Acque doveva presentare per la ripresa dei lavori, non è ancora stata completata, ci sarebbero ancora delle mancanze e pertanto, il riavvio è slittato anche per oggi. Una comunicazione che avrebbe mandato su tutte le furie l’assessore che viene tempestato dalle lamentele degli automobilisti e delle attività che insistono nella zona.
Intanto, un’altra giornata di passione per il traffico veicolare si sta vivendo proprio in queste ore a causa dei disagi per la chiusura del passaggio nella via Ovidio. File e code per tutta la mattinata si sono registrate all’ingresso e all’uscita dal quartiere Perriera.
Al momento, Girgenti Acque non è stata in grado di comunicare alcuna certezza all’amministrazione circa la ripresa dei lavori. L’assessore Settecasi ha nuovamente sollecitato la ditta a fare in fretta e ad intervenire con la massima urgenza. Pare che soltanto, nel pomeriggio all’assessore sarà fornito un croni-programma sull’intervento che comunque adesso, difficilmente si potrà concludere entro il fine settimana così come precedentemente annunciato.
Movimento Cinque Stelle chiede lumi sull’utilizzo dell’imposta di soggiorno: “Estate alle porte, nessuna programmazione dell’attività legate al turismo”
“Ci troviamo puntuali di fronte all’appuntamento con la stagione estiva – scrive in una nota il Movimento Cinque Stelle – e ci chiediamo come la nostra città si stia preparando ad affrontarla visto che non ci risultano in corso interventi programmatici destinati alla gestione di tutte le più note emergenze e necessità legate al turismo.Siamo ai primi di maggio, ed in barba ad ogni decantata logica di programmazione amministrativa, osserviamo anzitutto che non si è ancora riunita la Commissione sull’Imposta di Soggiorno che, per legge, in base all’art. 14, co. 4 del relativo regolamento, deve riunirsi prima
dell’approvazione del bilancio di previsione”.
Il Movimento chiede dunque la convocazione della Commissione per poter pianificare la spesa della tassa che per il 2018, ammonta a circa 1 milione di euro e ricorda in un’elencazione alcune priorità: “è necessario provvedere immediatamente alla pulizia della città, con scerbatura e manutenzione in particolare con riferimento agli accessi al
mare che in questi giorni si presentano sporchi e degradati;
– occorre predisporre un servizio di bus navetta che colleghi le aree ricettive della città con le spiagge, il centro storico e le principali emergenze monumentali, delle quali, neanche a dirlo, va garantita l’apertura destinando delle risorse ad un apposito piano;
– occorre valorizzare ed implementare i percorsi turistici urbani che le strutture ricettive possano proporre ai turisti per organizzare il loro intrattenimento in città, alla scoperta della stessa, ed evitando il loro girovagare disorganizzato ed alla ricerca di “cose da vedere” che poi, spesso, si trovano chiuse o inaccessibili;
– occorre prevedere alcuni interventi specifici per garantire l’apertura e fruibilità del Museo del Carnevale alla Perriera e del relativo parco giochi che, come ormai ci siamo abituati a constatare, sono aperti ad intermittenza pur costituendo uno dei pochi punti di socialità e cultura della zona.
– da più parti, specie dai quartieri periferici della città, ci giungono lamentele da parte dei titolari di B&B, circa la scarsa illuminazione delle strade la cui percorrenza di notte, specie per i turisti che si muovono a piedi, diventa poco sicura;
– occorre pensare ad un palinsesto di animazione della città sfruttando le risorse locali e non dimenticando che non si può programmare un calendario che interessi sostanzialmente metà del mese di luglio e il mese di agosto perché, a Sciacca, la stagione turistica parte proprio in questi giorni e gli eventi da mettere in cartellone devono puntare anche a
destagionalizzare il turismo quindi a prolungarsi oltre il mese di agosto
– è avvertita più che mai la necessità di garantire una città pulita e libera dai rifiuti che specialmente nella stagione estiva sono un vero flagello. C’è il timore che un’emergenza rifiuti mal gestita, in piena estate, possa cagionare alla città, già enormemente provata dalla vicenda dei randagi di Muciare, un ulteriore danno d’immagine che proprio non
possiamo permetterci. Ci chiediamo infine quale spazio abbia, per questa amministrazione, la cultura partendo dalla promozione della ceramica fino ad arrivare alla valorizzazione del patrimonio artigianale, storico, religioso e monumentale, ricordando che da più parti è stato suggerito al sindaco di destinare parte delle risorse risparmiate con la fuoriuscita del comune dal CUPA proprio alla cultura”.
Il Movimento insiste sulla necessità di sapere e conoscere quando l’amministrazione comunale intenda convocare la commissione per l’imposta di soggiorno e, soprattutto, come intende destinare il milione di euro, circa, del gettito dell’imposta stessa.
“Alla luce anche delle notizie degli ultimi giorni – infine scrivono nella nota i pentastellati – riteniamo opportuno che l’amministrazione comunichi quali somme in particolare saranno destinate al “carnevale estivo” che, voci di corridoio, preannunciano piuttosto costoso
per le casse comunali”.