Nuova uscita dei volontari di “Sciacca Pulita”: tra loro Rino Marinello, una settimana dopo l’elezione a senatore: “Per me non è cambiato niente”

Sono tornati all’opera questa mattina i volontari dell’associazione “Sciacca Pulita”. Hanno ritenuto necessario ripulire, ancora una volta, l’area dello Stazzone, trasformatasi ancora una volta in ricettacolo di rifiuti, bottiglie, polistirolo e altro. È stata, quella odierna, la prima iniziativa che ha visto uno dei promotori questa associazione, il medico Rino Marinello, tornare all’opera una settimana dopo l’elezione a senatore della Repubblica. “Non è cambiato niente per me”, ha detto Marinello. Piera Catanzaro, invece, ha invitato i gestori dei locali dello Stazzone a essere i primi a difendere il territorio sotto il profilo ambientale. Tra i volontari presenti oggi anche alcuni stranieri. Nicolina, una ragazza croata, al nostro microfono ha detto: “Voglio far vedere alla gente del posto che non è difficile prendersi cura del proprio ambiente”.

La Regione boccia il progetto per la strada rurale di “Nadore”. Può sorridere Menfi, con ben tre finanziamenti approvati

È arrivato con una amara sorpresa per Sciacca il via libera del Dipartimento Sviluppo Rurale e Territoriale ai fondi comunitari PSR 2014-2020 per la manutenzione delle strade rurali. Il progetto presentato dal comune di Sciacca lo scorso anno, riguardante l’intervento sull’arteria di contrada Nadore, non è stato ammesso a finanziamento. Un progetto da 400 mila euro. Bisognerà capire adesso quali siano state le ragioni. Nel frattempo è andata più che bene agli altri comuni. A Menfi, per esempio, arriveranno poco meno di un milione e mezzo di euro per la manutenzione di tre strade rurali.

Mizzica vs Paolo Mandracchia: ogni giorno un round. Ma è solo polemica politica o si tratta di un regolamento di conti?

Il gruppo politico di Mizzica non perde occasione, traendo spunto dalla trattazione di alcuni dei temi affrontati nella propria azione politica, di attaccare duramente Paolo Mandracchia. Sia sui rifiuti, sia sul randagismo, le critiche all’amministrazione vengono specificamente personalizzate nei confronti della persona dell’assessore. Addirittura, durante l’ultima puntata di Vesper, a nome del gruppo, Agnese Sinagra (pur essendo la sindaca seduta a pochi metri da lei) ha criticato più volte il presunto immobilismo dell’assessore, stigmatizzando il fatto che la petizione di Mizzica in favore di una maggiore educazione della popolazione sul tema dei cani randagi, è stata firmata dal sindaco ma non da Mandracchia. Come se la firma del sindaco non fosse sufficiente a dichiarare l’adesione dell’amministrazione tutta. È delle scorse ore il nuovo attacco (video su Facebook) di Fabio Termine nei confronti dell’assessore rispetto ai ritardi riguardanti le campagne di informazione e la spinta sulla raccolta differenziata. Ora, nulla togliendo alla valenza degli approfondimenti minuziosi operati da Mizzica, e ammettendo che le critiche formulate si basano su fatti oggettivi, vogliamo comunque essere lo stesso un po’ maliziosi. Sì, perché ormai appare di tutta evidenza che ci sia una specie di conto in sospeso ancora da regolare tra Mizzica e Paolo Mandracchia, con risvolti politici ben più larghi di quanto la contingenza dei temi affrontati possa indicare. E pensare che quando, lo scorso anno, quelli di Mizzica aprirono la campagna elettorale distinguendo Mandracchia dal resto della ciurma di minoranza, arrivando a definirlo “l’unico vero consigliere comunale di opposizione alla giunta Di Paola”. Fu, paradossalmente, l’inizio della fine di un amore. Le parti, infatti, non raggiunsero l’intesa politica che avrebbe potuto rivelarsi utile per le successive elezioni amministrative, malgrado, eppure, tutti avessero pensato che non ci sarebbe stato scenario alternativo. Al contrario: Mandracchia e Leonte voltarono le spalle a Mizzica, aderendo al progetto di centrosinistra, appoggiando Francesca Valenti, probabilmente aiutandola a vincere le elezioni, sulla base di un calcolo sulle possibilità di affermazione finale. È ipotizzabile che Mizzica non abbia ancora metabolizzato quello sgarbo? Che voglia marcare sempre più le proprie distanze ideali e politiche nei confronti dell’assessore? Oppure è, quello in corso, un vero e proprio regolamento di conti? Questi interrogativi nulla tolgono al valore delle critiche di Mizzica. Ma, quella di Termine e soci nei confronti di Mandracchia, sembra quasi ormai una sorta di fissazione. Certo, d’altro canto non va trascurato il fatto che è anche vero che l’assessore fatica un po’ troppo a tollerare le critiche, a dimostrazione che fare il consigliere di minoranza presuppone, senz’altro, minori responsabilità di quelle di chi è chiamato a governare.

Rifiuti. Continua la guerra tra Mizzica e Paolo Mandracchia. Valenti: “Ditta inadempiente, potremmo risolvere il contratto”

I ritardi sulla campagna di comunicazione e quelli sulla raccolta differenziata al centro di un nuovo video pubblicato da Fabio Termine, leader dell’associazione Mizzica. Ancora una volta ne scaturisce un attacco a Paolo Mandracchia. “Stavolta l’assessore – dice – se la prende perfino con i cittadini. Ma noi riteniamo che dovrebbe verificare la situazione riguardanti le inadempienze della ditta”. Ma sempre oggi al Tg di Rmk Francesca Valenti ha ammesso i ritardi, evidenziando tuttavia che la responsabilità è della ditta Bono Sea, che gestisce il piano Aro: “È inadempiente, c’è un contratto da rispettare, continuando così le cose potremmo arrivare alla risoluzione”.

Grave incidente a Ribera, ferito il giornalista Enzo Minio. Trasferito in elisoccorso a Palermo, non è in pericolo di vita

Un terribile incidente si è verificato oggi in via Canova, alla periferia di Ribera. Ad un incrocio si sono scontrate due vetture. Ad avere la peggio è stato il nostro collega giornalista Enzo Minio, la cui auto, a seguito dello scontro, si è ribaltata. Enzo ha subito alcune fratture, tra cui quella scomposta del braccio sinistro. I soccorsi sono stati immediati. Trasferito all’ospedale Fratelli Parlapiano di Ribera, si è accertato che Minio non aveva subito, per fortuna, significativi traumi cranici. Tuttavia, i sanitari ne hanno disposto l’immediato trasferimento in elisoccorso a Palermo, presso il reparto di chirurgia plastica del Policlinico, per intervenire urgentemente sull’arto superiore che sarebbe gravemente danneggiato. Enzo non è in pericolo di vita, e questa è la notizia più importante. Per la persona alla guida dell’altra vettura, soltanto lievi ferite. Sulla dinamica dello schianto indagano i Carabinieri della locale Tenenza.

Giovanni Vallone, “il motoscrittore” di viaggi in Sicilia a Sciacca per presentare il suo ultimo libro

A Gualtiero Sicaminò, comune montano nel messinese di appena 1500 anime, c’è il proprietario di un castello che suona le campane ogni volta che fa l’amore con la giovane hostess sposata in seconde nozze e ancora lo strano modo di riferirsi con lui e lei a parte invertite alla moglie e al marito di Caltanissetta. Oltre ai viaggi e i posti d’incanto nella Sicilia di Giovanni Vallone ci sono soprattutto le storie, storie di siciliani e della loro terra. Il motoscrittore, così lo definisce la stampa, che di libri, guide e itinerari di Sicilia ne ha fatto un lavoro, stasera è stato ospite del Rotary Club al Circolo Garibaldi per presentare il suo ultimo libro dove l’isola resta la protagonista.

Nicola Testone (Forza Italia): “Smentiamo indiscrezione di Gallo alla Lega”

“L’indiscrezione secondo cui il nostro parlamentare regionale Riccardo Gallo sarebbe in procinto di aderire ad un partito diverso da Forza Italia è destituita di ogni fondamento”. A dichiararlo a Risoluto.it è il dottor Nicola Testone, ex consigliere provinciale, coordinatore forzista nel collegio elettorale di Sciacca. Questa la sua replica all’articolo da noi pubblicato oggi pomeriggio.

Menfi. Lunedì sera “Festa dei Cittadini”: incontro coi parlamentari promosso dal Movimento 5 Stelle

“I cittadini incontrano i cittadini”. È questo il titolo di una manifestazione-festa organizzata al Centro civico di Menfi per lunedì sera da parte del locale Movimento 5 Stelle. Saranno ospiti alcuni dei deputati regionali e dei parlamentari eletti alle ultime Politiche, quelle dello scorso 4 marzo. L’iniziativa, infatti, ha come sottotitolo “Partecipa all’incontro per conoscere ed apprezzare i nostri Portavoce”. Tra gli attivisti grillini a Menfi c’è anche Gaspare Bonfiglio, che con il compianto Enzo Buscemi negli anni scorsi fu animatore della lista civica “Menfi Vive”, che nel 2008 partecipò alle elezioni comunali, venendo eletto consigliere comunale. Ed è proprio nel ricordo della figura di Enzo Buscemi, morto qualche tempo fa, che Bonfiglio sta portando avanti una nuova battaglia con i pentastellati. A meno di sorprese, in vista delle elezioni del 10 giugno il Movimento 5 Stelle dovrebbe essere della partita con un proprio candidato a sindaco. Nel 2013 fu Giovanni Argiroffi.

Elezioni amministrative. Si torna a votare il 10 giugno. Tra i comuni chiamati a votare anche Menfi. Nuovo scontro Lotà-Ardizzone in vista?

E’ il 10 giugno la data più probabile per le prossime amministrative in Sicilia, con eventuali ballottaggi due settimane dopo, l’ultima domenica del mese. E’ quanto emerso da una riunione della Giunta Regionale Siciliana che però non ha ancora deliberato ufficialmente sull’argomento. Sono 137 i Comuni interssati, compresi quelli di cinque capoluoghi di provincia: Catania, Messina, Ragusa, Siracusa e Trapani. Sono sedici i comuni agrigentini chiamati a rinnovare i propri organismi amministrativi. Si tratta di Alessandria della Rocca, Burgio, Calamonaci, Camastra, Castrofilippo, Cianciana, Grotte, Joppolo Giancaxio, Licata, Lucca Sicula, Menfi, Ravanusa, Sambuca di Sicilia, San Giovanni Gemini, Sant’Angelo Muxaro e Santo Stefano di Quisquina. Si vota dunque anche a Menfi. Non sarebbe del tutto scontata la ricandidatura dell’uscente Enzo Lotà. L’architetto potrebbe rinunciare, anche se sembra difficile. A contendergli lo scettro, esattamente come cinque anni fa, Saverio Ardizzone, storico esponente autonomista.

L’agrigentino Riccardo Gallo pronto a lasciare Forza Italia e ad aderire alla Lega di Salvini

Potrebbe aumentare a due, a breve, il numero di parlamentari della Lega all’interno dell’Assemblea Regionale Siciliana. Il deputato agrigentino Riccardo Gallo Afflitto, infatti, in rotta di collisione col leader regionale Gianfranco Miccichè, sarebbe pronto a formalizzare il passaggio nel partito di Matteo Salvini. A Sala d’Ercole andrebbe ad affiancare Tony Rizzotto. Un transito che scaturirebbe dall’insoddisfazione di Gallo per la mancata (da lui ambita) candidatura alla Camera alle ultime elezioni Politiche, garantita invece a Giusy Bartolozzi che, infatti, è stata eletta. Sono solo indiscrezioni, al momento, quelle che circolano. Pare, tuttavia, che sia difficile potere recuperare un rapporto tra Gallo e Forza Italia.