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Si ricostituisce la “Fondazione Architetti nel Mediterraneo”: ne fa parte l’agrigentino Pietro Fiaccabrino
Si ricostituisce la “Fondazione Architetti nel Mediterraneo” e, ieri pomeriggio, nella sede di via Gaglio dell’Ordine, si è riunito il nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione composto da undici membri eletti durante apposita assemblea degli iscritti avvenuta nello scorso mese di agosto, di cui un solo membro è anche consigliere dell’Ordine degli Architetti di Agrigento. Il nuovo CdA ha proceduto alla nomina del presidente Pietro Fiaccabrino, del vicepresidente Calogero Giglia, del segretario Giuseppina Catalano e del tesoriere Pierangelo Costanza. Diversi, e importanti, i compiti della Fondazione che in primis dovrà provvedere ad aggiornamenti di ordine tecnico – scientifico e culturale: la Fondazione si occuperà della promozione di borse di studio e di ricerca scientifica nelle materie di studi della gestione del territorio, dell’urbanistica, dell’ambiente, del paesaggio, e così via. La Fondazione lavorerà, anche, per la promozione della cultura, dell’arte, della tutela e della valorizzazione della natura e dell’ambiente, delle cose di interesse artistico e storico, comprese le biblioteche e i beni turistico – culturali. Insomma, una promozione a 360° delle attività dell’Ordine degli Architetti PPC di Agrigento, unico socio della stessa Fondazione, e del nostro territorio. “Con questo nuovo Consiglio dell’Ordine sin da luglio abbiamo voluto rilanciare la Fondazione AMF a suo tempo figlia di una buona intuizione dell’architetto Rino La Mendola – ha commentato Alfonso Cimino, presidente dell’Ordine degli Architetti – Abbiamo voluto che i componenti fossero estranei al Consiglio dell’Ordine per dare un maggiore slancio alle attività statutarie della Fondazione, ad eccezione del già consigliere dell’Ordine Calogero Giglia che svolgerà, tra le altre, le funzioni di raccordo fra la stessa Fondazione e il Consiglio dell’Ordine. L’obiettivo principale è la promozione culturale attraverso una formazione di qualità che, consenta ai nostri colleghi di tenere un profilo professionale alto e, inoltre, vogliamo rilanciare la rivista dell’Ordine “Aa” al fine di avere un nostro elemento di comunicazione con la società civile e con il mondo culturale”. “La Fondazione Architetti nel Mediterraneo – ha affermato il neopresidente della Fondazione, Pietro Fiaccabrino – costituisce una parte fondamentale dell’Ordine degli Architetti, unico socio, e nasce con una precisa finalità: incoraggiare tutta una serie di iniziative culturali proiettate verso la riqualificazione delle risorse del territorio. In tal senso, la Fondazione perseguirà le linee programmatiche già tracciate anni or sono con la presidenza dell’architetto La Mendola e l’istituzione della rivista “Aa”, queste sono le priorità che il Consiglio dell’Ordine, così efficacemente rappresentato da Alfonso Cimino e dai consiglieri, desiderano portare avanti”. “Innanzitutto ringrazio il presidente Cimino per la volontà nella ricostituzione della Fondazione e i consiglieri che mi hanno scelto come vicepresidente – ha detto il vicepresidente della Fondazione Calogero Giglia – Lavoreremo a vantaggio degli architetti, curandone la formazione, e soprattutto a favore del nostro territorio con diverse iniziative capaci di coadiuvare le attività dell’Ordine e della Fondazione”.
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Tra le zucchine anche le piante di marijuana, arrestato agricoltore a Licata
I poliziotti hanno avviato un’indagine investigativa una volta convinti che il licatese potesse nuovamente aver avviato una coltivazione trovando così le tre serre e le 180 piantine che complessivamente pesavano circa 100 chili.
L’uomo posto ai domiciliari, potrebbe però non aver coltivato da solo le piante e pertanto, le indagini stanno proseguendo alla ricerca di altri complici.




