Tre agrigentini in corsa per la nuova Giunta targata Nello Musumeci
Tra sette giorni potrebbe essere già pronta e annunciata la composizione della nuova Giunta regionale targata Nello Musumeci. Sarà una settimana di incontri per il neo governatore che porterà alla fine, alla definizione dei nomi che comporranno l’esecutivo.
Sarebbero tre gli agrigentini in lizza per un assessorato. Tra tutti spicca il nome di La Rocca Margherita Ruvolo, la sindaca di Montevago già rieletta all’Assemblea Siciliana, secondo le indiscrezione potrebbe andare in quota ai centristi la delega a Lavoro e Famiglia. La Ruvolo è molto vicina al nuovo Presidente e la probabilità della sua presenza in Giunta è cresciuta negli ultimi giorni.
In quota Forza Italia, invece posto per un altro primo cittadino agrigentino. Si tratta di Vincenzo Giambrone, sindaco di Cammarata, mentre per gli autonomisti in corsa ci sarebbe Roberto Di Mauro, già Assessore Regionale al Territorio e Ambiente nella Giunta Lombardo, fino all’ottobre 2010.
Addio invasive impronte, ora il restauro dentale si fa in una sola seduta
Cerec è un avanzato sistema di restauri dentali con ceramica dalle eccellenti doti di precisione, estetica e durata nel tempo. Cerec utilizza un design computer assistito e una costruzione computer assistita per offrire restauri in una sola seduta al paziente.
Questa nuova tecnologia ha rivoluzionato la realizzazione di restauri ceramici tipo capsule, ponti, faccette, intarsi. Per il paziente non è più necessaria l’attesa tra la preparazione degli elementi e la ricezione del lavoro finito. I restauri creati sono in ceramica senza metallo per un risultato naturale, altamente estetico e funzionale.
Nessuna impronta tradizionale. Addio alla piacevole sensazione di tenere per diversi minuti in bocca materiali da impronta dal sapore sgradevole. Il dentista usa la telecamera per rilevare la dentizione completa, molto velocemente, e trasferirla all’interno del pc. Nessun appuntamento successivo. Con Cerec corone, ponti , intarsi e faccette con estetica e precisione eccellente sono eseguite in un’unica seduta.
Il dottore Nicola Falco nel video mostra quale è la procedura utilizzata da Cerec.
Intimidazione a titolare di una pizzeria di Porto Empedocle
Un evidente messaggio intimidatorio ha interessato la notte scorsa un commerciante di Porto Empedocle, titolare di una pizzeria. Ignoti gli hanno fatto trovare 5 proiettili calibro 8. L’esercente si è rivolto ai Carabinieri, che lo hanno già sentito alla ricerca di possibili moventi da ricercarsi tra le sue conoscenze. La procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta. Si indaga a 360 gradi.
Alitalia ha deciso di puntare sull’aeroporto di Birgi, importanti novità alla riapertura
“Ci saranno delle novità importanti, perché Alitalia ha deciso di puntare proprio su Birgi”. Lo ha annunciato nel corso di una conferenza stampa nello scalo trapanese momentaneamente chiuso per il rifacimento della pista, il presidente della Airgest Franco Giudice, a capo della società che gestisce l’aeroporto.
Intanto, al momento si sa già che dalla riapertura prevista per l’undici, ci saranno due nuovi voli dell’Alitalia, per Milano dall’11 dicembre e per Roma dal 25 marzo.
Si punta dunque, al rilancio dello scalo grazie anche ai 4 milioni e 815 mila euro che arriveranno da Roma per i danni subìti nel 2011 a causa delle limitazioni alle attività aeroportuali civili dello scalo trapanese per via dell’intervento militare Nato in Libia. Soldi in più nelle casse che riducono i debiti dell’azienda e che consentono la compensazione con l’erario.Tre arresti dei carabinieri di Ribera che indagano su furti in abitazioni ed aziende
Abitazioni ed aziende che sarebbero state svaligiate, una presenza non soltanto nel territorio Riberese, ma anche nel territorio e forse, addirittura, in altre province. E’ seguendo un’indagine che ha impegnato i carabinieri della tenenza crispina e quelli della compagnia di Sciacca che ieri sera sono stati messi a segno, a Ribera, tre arresti. Non si tratterebbe di gente del luogo, ma di stranieri che, però, da qualche tempo, sarebbero arrivati a Ribera. Pare che siano parecchi i furti sui quali indagano i carabinieri che avrebbero anche sequestrato refurtiva. Dalla compagnia dei carabinieri di Sciacca anche nelle ultime ore non filtrano notizie anche perchè l’attività sarebbe ancora in corso e potrebbe portare ad ulteriori sviluppi. I tre arrestati sono stati condotti in carcere in attesa della convalida con udienza che potrebbe tenersi già nella giornata di domani al Tribunale di Sciacca. In sede di convalida si avrà una visione più chiara degli elementi dei quali dispongono i militari e delle richieste della Procura della Repubblica.
La Croce Rossa questa mattina in piazza Scandaliato per la sicurezza stradale
La Croce Rossa di Sciacca ha svolto questa mattina, in piazza Scandaliato, un’attività finalizzata alla Sicurezza Stradale. E’ stato allestito un percorso e la gente che si è avvicinata ha potuto attraversarlo indossando maschere con l’effetto visivo di chi ha consumato alcol o droga e si mette al volante. Un valido deterrente per far riflettere sui pericoli che determina che compie queste azioni, un’attività che sarà ripetuta nei prossimi mesi grazie alla collaborazione della Polizia Municipale e dell’ufficio Educazione alla Salute dell’Asp. “I volontari della croce Rossa Italiana sono persone comuni – afferma Enzo Vita, responsabile del gruppo di Sciacca – che dedicano il loro tempo libero e le proprie energie al servizio degli altri, mettendo a frutto le proprie competenze per migliorare le condizioni di vita delle persone più vulnerabili, nel rispetto dei sette principi di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, punti cardini della Associazione”.
Carnevale di Sciacca 2018, oggi il bando per l’affidamento dei servizi. Aperto non solo alle associazioni
Sarà un bando dalle maglie più larghe. E’ la novità principale del bando per l’affidamento dei servizi connessi alla manifestazione del Carnevale di Sciacca 2018 che sarà pubblicato oggi all’albo pretorio del Comune di Sciacca.
Su indicazione dell’assessore Filippo Bellanca, il dirigente del primo settore, l’avvocato Michele Todaro ha predisposto il bando, così come fatto lo scorso anno, per la ricerca di collaborazioni esterne finalizzate all’espletamento di servizi connessi ed integranti alla manifestazione contribuendo in tal modo ad abbattere i costi della festa.
Cambieranno i parametri di valutazione dei soggetti che parteciperanno al bando aprendosi in particolare non solo al mondo delle associazioni, ma anche alle società e alle cooperative.
In passato, proprio i criteri di valutazione delle offerte pervenute avevano innescato anche forti polemiche politiche oltre che contrapposizioni tra i diversi soggetti partecipanti terminate con richieste di accesso agli atti. Lo scorso anno l’associazione “Acquario” entro’ in polemica con l’ex assessore al turismo per i criteri individuati nel bando che avrebbero in qualche modo favorito la Pro Loco Sciacca Terme. In particolare, ad essere state contestate in precedenza erano le modalità di assegnazione del punteggio sulla base di criteri molto limitati come pregresse esperienze nella stessa manifestazione. Criteri che verranno sostituiti con altri nel nuovo bando.
Per quanto riguarda, invece la tipologia dei servizi che verranno asseegnati in affidamento, la lista sembra ricalcare la stessa di quella degli altri anni: il nolo del palco modulare, il service audio, luci e video, nolo gru per rimozione ceppi e fioriere, nolo gru per rogo di Peppe Nappa, nolo gru per montaggio e smontaggio carri allegorici, annullo postale, servizio di sicurezza, gestioni esibizioni sul palco, gestione degli spostamenti dei carri allegorici, realizzazione logo del Carnevale di Sciacca, conduzione della manifestazione, anteprima del Carnevale di Sciacca sul palco di Piazza Scandaliato, regia video ledwall palco, aree da destinare zona commerciale, food ed esposizione marchio “Carnevale di Sciacca”.
Ribera, parla Nené Mangiacavallo: “A questo punto Pace farebbe bene a dimettersi”
“Le dimissioni. È questa la cosa migliore da fare”. È questa l’opinione di Nené Mangiacavallo, sfidante di Carmelo Pace alle ultime elezioni amministrative di Ribera. Un fallimento, quello del progetto politico del sindaco di Ribera, che a giudizio dell’ex sottosegretario alla Sanità non è iniziato certo ieri, ma che sicuramente gli ultimi fatti hanno aggravato. “Sicuramente le elezioni regionali hanno dato una nuova geografia politica, mi aspetto migrazioni da uno schieramento all’altro, non solo nei confronti di questa amministrazione ma del futuro della città”.
Riina sarà seppellito a Corleone, nello stesso cimitero anche Liggio e Provenzano
Il cimitero comunale di Corleone accoglie già le spoglie di Michele Navarra e Luciano Liggio e le ceneri di Bernardo Provenzano, presto arriveranno anche quelle di Totò Riina. Tutti gli esponenti di spicco della mafia siciliana del dopoguerra sepolti in un lembo di terra alle porte del paesino siciliano.
Un cimitero, quello di Corleone, dove aleggiano anche i misteri della tomba in cui furono trovati due scheletri: uno dei due crani ha un buco segno di un colpo di arma da fuoco. Quei resti, sarebbero di Calogero Bagarella, ucciso nella strage di viale Lazio, cognato di Riina.
Crisi politica a Ribera, Pace avvia la verifica della maggioranza. Probabile l’azzeramento della giunta
È stato sicuramente significativo, nel clima imperante da “Teatrino della politica”, che sia stato Carmelo Pace il primo a dare merito alla minoranza in Consiglio comunale di aver votato il punto riguardante il progetto di riqualificazione dell’area dell’ex mercato ortofrutticolo proposto dalla Lidl e, di conseguenza, di essere stata determinante. È stata, questa, l’ennesima “presa d’atto” da parte del sindaco di Ribera di una situazione politica che pian piano si è modificata, fino a ridimensionare forse oltremisura gli equilibri. Quelli che si fondavano su una configurazione che oggi è più debole, soprattutto dopo la mancata rielezione all’ARS di Salvatore Cascio e il flop di Giuseppe Marinello, gli sponsor politici più autorevoli di Carmelo Pace. Che ora è chiamato a ridiscutere gli assetti, nella prospettiva di una seconda parte dell’attività amministrativa che chiuderà il suo secondo mandato. L’azzeramento della giunta sembra oggi l’ipotesi ragionevolmente più probabile, e forse ci sarà qualche innesto nuovo. Intanto i consiglieri di opposizione fanno notare che “da diversi mesi chi appoggia l’amministrazione Pace non è in grado di assicurare le presenze necessarie per il regolare svolgimento dei lavori consiliari, sia in prima che in seconda convocazione, e che vista l’importanza dei temi da trattare solo il loro senso di responsabilità nei confronti della cittadinanza ha fatto sì che i lavori consiliari si svolgessero regolarmente. “Finalmente – dicono – anche il Sindaco Pace ha preso atto della crisi della propria maggioranza, e all’apertura dei lavori consiliari ha ufficializzato un’imminente verifica dei gruppi consiliari a suo sostegno. Sarà una crisi al buio?”



