Maltrattamenti nei confronti di insegnanti e personale amministrativo, il pm chiede la condanna per Evelina Maffey
La condanna a 2 anni e 6 mesi di reclusione è stata chiesta dal pubblico ministero Carlo Boranga nel processo per maltrattamenti, comportamenti persecutori e prevaricatori nei confronti di tre insegnanti e due componenti del personale amministrativo della Sant’Agostino di Sciacca, per la dirigente scolastica Evelina Maffey. Il pm ha chiesto il non doversi procedere con riferimento ai fatti contestati alla Maffey per una delle insegnanti per intervenuta prescrizione. Ricostruiti, nella requisitoria, i fatti riguardanti le singole vicende che hanno portato al processo nel quale le cinque tra insegnanti e amministrative si sono costituite parte civile. La difesa, che ha sempre sostenuto l’estraneità della Maffey ai fatti contestati, discuterà il 24 novembre, nel corso dell’ultima udienza. Il 21 toccherà ai legali di parte civile. Al termine dell’udienza del 24 novembre è prevista la sentenza da parte del giudice monocratico del Tribunale di Sciacca Antonino Cucinella.
Si insedia l’11 dicembre la nuova ARS. Sabato mattina Nello Musumeci assume i poteri di Governatore
Inizia sabato mattina l’avventura di Nello Musumeci alla carica di Presidente della Regione Siciliana. La proclamazione in Corte d’Appello è in programma alle 9,30. Alle 11, a Palazzo d’Orleans, ci sarà il tradizionale cambio delle consegne con il suo predecessore Rosario Crocetta. Si insedia il prossimo 11 dicembre, invece, la nuova Assemblea Regionale Siciliana, quella uscita fuori dalle urne lo scorso 5 novembre. Nella stessa giornata di insediamento dei neo eletti deputati si procederà alla elezione del nuovo Presidente dell’Assemblea regionale. Pochi i dubbi che a succedere a Giovanni Ardizzone sarà il leader siciliano di Forza Italia Gianfranco Micciché. Un’Assemblea Regionale Siciliana che si insedia con una situazione che vede, al momento, un deputato agli arresti (Cateno De Luca) e due indagati (Edy Tamajo e Tony Rizzotto). Una condizione che sta facendo discutere, più della riduzione del numero di parlamentari, scesi da 90 a 70. 62 quelli che sono stati eletti col sistema proporzionale, due scranni sono stati attribuiti al Governatore eletto Nello Musumeci e al miglior sconfitto Giancarlo Cancelleri. Gli ultimi sei posti sono finiti ai componenti del listino del candidato vincitore. Tra questi ci sono gli agrigentini Roberto Di Mauro e Giusy Savarino, che non sono stati eletti nelle rispettive liste. Saranno in tutto otto gli agrigentini che entreranno a Palazzo dei Normanni: Michele Catanzaro (PD), Giovanni Di Caro (M5S), Riccardo Gallo (Forza Italia), Margherita La Rocca Ruvolo (UDC), Matteo Mangiacavallo (M5S) e Carmelo Pullara (Idea Sicilia).
“Abbiamo un piano”, alla Badia Grande sei concerti per una rassegna invernale
Un luogo deputato alla musica d’inverno. Sciacca latita di posti al chiuso dove svolgere durante il periodo invernale anche dei semplici spettacoli musicali ed è così che dopo i successi estivi dei concerti tenuti al Cortile Orquidea della Badia Grande di Sciacca, Sino Caracappa e lo staff dello Sciacca Film Fest hanno deciso di prendere in maniera stabile un pianoforte che nell’arco dell’ anno diventasse punto di riferimento ed è così che è nata la rassegna “Abbiamo un piano – variazioni d’autore in 6 concerti”.
“L’idea di avere un piano in Badia – ha detto Sino Caracappa – è quella di avere un strumento per quanti, musicisti, insegnanti, allievi, e appassionati per ritrovarsi in un luogo polivalente che dotato di palco e ben insonorizzato potesse finalmente diventare un luogo per la musica a Sciacca”.
Sei gli spettacoli previsti che daranno vita ad un omaggio al pianoforte, esplorandone le sue sfumature, con l ‘obiettivo di creare una atmosfera intima .
Sei diversi pianisti, qualcuno accompagnato da altri strumenti o voci, che fondono la tradizione classica alle colonne sonore , al jazz, al tango creando legami indissolubili fra suoni, paroli e immagini . I pianisti coinvolti, giovani e meno giovani, tutti molto conosciuti garantiranno una ricca varietà di repertorio.
Il primo spettacolo, “Hommages” è previsto sabato 18 novembre, alle ore 20. Ad esibirsi al piano il musicista Accursio Cortese, mentre alla fisarmonica Michele Bruno. Un concerto in duo che ripercorre una variegata serie di successi in ambito pop, soul, classico, jazz rivisitati e proposti in modo singolare da un duo insolito. Il progetto nasce con lo scopo di “omaggiare”, come recita il titolo, diversi artisti che hanno lasciato il segno, da David Bowie a Pino Daniele, Luigi Tenco, Michael Jackson, i Beatles, Mozart, Morricone e tanti altri, reinventando la loro musica.
Cento anni dalla morte di Angelo Scandaliato, conferenza per ricordare l’eroe saccense
Cento anni dalla morte del Tenente Colonnello Angelo Scandaliato, medaglia d’oro al Valor Militare della Prima Guerra mondiale, un illustre figlio di Sciacca che l’Aulino editore e il “LetterandoInfest” con il patrocinio del Comune di Sciacca, ricorderanno nel corso di una manifestazione che si svolgerà sabato 18 novembre.
La manifestazione ha avuto l’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio con la concessione del logo per le manifestazioni per i Cento anni dalla Grande Guerra e sarà inserita nel calendario ufficiale delle manifestazioni per il centenario.
L’evento commemorativo si svolgerà sabato mattina alle ore 10,30 presso la sala Blasco del Comune di Sciacca dove si svolgerà una conferenza con relatori lo storico prof. Carlo Verri dell’Univeristà di Palermo, il dott. Mimmo Macaluso, archeologo e storico, la prof.ssa Angela Scandaliato, storica e nipote dell’eroe, e il dott. Giuseppe Sanfilippo, nipote dell’eroe.
I saluti saranno del sindaco Francesca Valenti e del Col. Claudio Dei, Vice Comandante Comando Militare Esercito Sicilia. Modererà l’incontro il giornalista Massimo D’Antoni e le letture saranno a cura di Franco Bruno.
Inoltre alla manifestazione partecipano alcuni Istituti superiori di Sciacca, Il Liceo scientifico “Fermi” e il liceo Classico “Fazello” i cui studenti hanno preparato dei lavori sulla figura dell’eroe.
Nel corso del convegno sarà presentato anche il volume a cura di Angela Scandaliato e Giuseppe Sanfilippo, edito dalla stessa casa editrice saccense
Droga. Un arresto e una denuncia a piede libero a Santa Ninfa.
Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. È questa l’accusa formulata dai carabinieri di Santa Ninfa (TP) a carico di Maurizio Vaccara, 42 anni. Durante un posto di controllo all’altezza dell’autostrada i militari hanno fermato un’Audi, sulla quale viaggiavano Vaccara e un altro soggetto, S.P., denunciato a piede libero. Al culmine di una perquisizione personale addosso a quest’ultimo sono stati trovati 2 pezzi di sostanza stupefacente del tipo hashish, per un peso complessivo pari a 17 grammi, nonché 30 semi di canapa indica. Mentre, celati nei calzini indossati da Vaccara, sono stati trovati 3 involucri in carta stagnola contenenti tipo cocaina, per un peso complessivo pari a 15 grammi, 5 gr. di hashish e 210 semi di canapa indica. Su disposizione della Procura della Repubblica di Sciacca S.P. è stato denunciato mentre a Vaccara sono stati concessi gli arresti domiciliari.
Piccolo incendio al Castello Bellumvider di Palazzo Pignatelli, immobile sequestrato a Becchina
Un piccolo incendio ha interessato una stanza di Palazzo Pignatelli, proprio all’interno dell’ala di proprietà di Giovanni Franco Becchina. Si tratta di uno degli immobili di proprietà del mercante d’arte finiti sotto sequestro da parte della Direzione Investigativa Antimafia di Trapani. Ignote le cause delle fiamme che si sarebbero propagate in una stanza adibita a studio, lambendo anche gli infissi esterni. Sul posto sono dovuti intervenire i Vigili del fuoco. I funzionari dell’Antimafia hanno poi sigillato il portone, impedendo qualsiasi accesso. Un episodio su cui vige il più stretto riserbo da parte degli inquirenti. Smentita, nelle scorse ore, la voce di un secondo presunto incendio negli stessi luoghi.
“La Casa di Babbo Natale” a Sciacca, tante attività e laboratori dedicati ai bambini per un magico Natale
Tutti prima o poi, nell’infanzia si sono chiesti se Babbo Natale esiste davvero… Grazie alla magica atmosfera che si respira alla “Casa di Babbo Natale”, tutti non solo i più piccoli sono portati a non dubitare della sua esistenza.
Si tratta di una iniziativa dell’azienda agricola Catanzaro che per il quinto anno consecutivo darà vita nuovamente nella tenuta di Contrada Fontana Calda a questa originale iniziativa creata dalla signora Giovanna che ha pensato di trasformare col suo estro e la sua passione contagiosa, la tenuta dell’azienda in un certo periodo dell’anno in un posto magico per tutti i bambini.
Giochi, tante attività e laboratori: sono il fulcro di un momento unico che i bambini potranno vivere. Dal momento della scrittura della letterina a Babbo Natale, all’incontro con Santa Claus. E ancora, speciali tombolate per grandi e piccini.
E da quest’anno anche il “giardino incantato” con la possibilità di incontrare orsi polari giganti e i piccoli pinguini e perfino uno spettacolo teatrale a tema con la compagnia di attori di Salvatore Monte.
La Casa di Babbo Natale accoglie scolaresche e gruppi su prenotazione ed è aperta anche il sabato e la domenica con due turni giornalieri. L’inizio attività è fissata per il due dicembre e per tutto il periodo festivo fino alla Befana. Per info e prenotazioni telefonare allo 3287450919.
Giuseppe Marinello, “Conosco Becchina, ma non ho mai chiesto aiuto elettorale”
Il senatore Giuseppe Marinello da Roma dove al momento si trova, impegnato nell’attività parlamentare così replica alle intercettazioni pubblicate oggi dalla stampa dove Gianfranco Becchina, al cui patrimonio la Direzione Investigativa Antimafia di Trapani ieri ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro anticipato ai fini della successiva confisca di prevenzione dell’intero patrimonio mobiliare, immobiliare e societario che per oltre un trentennio avrebbe accumulato con i proventi del traffico internazionale di reperti archeologici, molti dei quali trafugati clandestinamente nel più importante sito archeologico della Sicilia (Selinunte) da tombaroli al servizio di Cosa Nostra.
“Conosco Becchina – ha dichiarato a Risoluto.it Marinello – lo conosco perché sua sorella aveva un negozio di abbigliamento a Sciacca in una via centrale, ma lo conosco anche come produttore di olio di eccellenza, ma non ho mai chiesto a lui voti per la mia elezione… Non l’ho più visto o sentito negli ultimi sei anni”.
L’onorevole di Alternativa Popolare, tre volte deputato e una senatore, ammette anche di conoscere Santo Sacco, sindacalista della Uil, consigliere comunale a Castelvetrano e poi condannato per associazione mafiosa e ritenuto tra gli uomini più fidati di Matteo Messina Denaro. Su di lui Marinello dice: “L’ho conosciuto, ma non è mai venuto ad una mia convention elettorale. Il mio collegio elettorale non coincide con il loro territorio. Da vent’anni il mio numero di telefono è sempre quello, non ho numeri riservati. Chiunque può mettersi in contatto con me”.
Anche sull’altra vicenda emersa nell’ambito delle intercettazioni pubblicate oggi sul presunto appoggio dello stesso Marinello per il progetto di apertura di un museo di reperti archeologici di proprietà di Becchina, oggetti tutti sequestrati in Svizzera, Marinello dice: “Ero stato contattato da Becchina – racconta – che mi aveva messo al corrente di aver acquistato parte di Palazzo Pignatelli a Castelvetrano che voleva trasformare e adibire a museo, mi sono messo a disposizione così come ho sempre fatto per altre iniziative che riguardano il territorio, ma poi non ho saputo più nulla e mi pare che il progetto sia successivamente sfumato”.
Superata la crisi, Girgenti Acque annuncia il ritorno alla normalità a Sciacca e il prossimo lunedì, incontro con la sindaca
Negli ultimi giorni le comunicazioni da parte del gestore si sono intensificate. L’ultima nota in ordine temporale annuncia l’accoglimento della data dell’incontro fissato con la sindaca Francesca Valenti, incontro richiesto dal presidente Marco Campione dopo le lamentele della stessa Amministrazione Comunale per non aver adeguatamente informato la città dei guasti che hanno determinato la crisi idrica in città e degli interventi messi in campo.
Campione in persona ha chiesto un incontro per illustrare il complesso sistema di approvvigionamento idrico che interessa Sciacca, la sindaca ha messo in agenda un appuntamento così per il prossimo lunedì. Intanto, con un’altra nota il gestore ha annunciato nella mattinata di oggi un ritorno alla normale distribuzione in tutta la città, mentre con una precedente nota ha chiarito che nessuna segnalazione di mancato approvvigionamento, era pervenuta al Gestore dall’Istituto IPIA di Sciacca, istituto che come riportato da Risoluto.it ieri è rimasto a secco e ha dovuto sospendere l’attività didattica. “Si rammenta – ha scritto Girgenti Acque – che Scuole, Ospedali, Forze dell’Ordine, Centri di prima necessità e Istituti penitenziari hanno garantito, anche in caso di disservizio, l’approvvigionamento idrico pertanto stupisce tale segnalazione avvenuta solo a mezzo stampa”.
Soltanto con l’erogazione idrica di questa mattina, però l’Istituto scolastico posto nel quartiere Perriera, uno dei più colpiti dalla grave e perdurante crisi idrica, ha potuto rifornirsi nonostante Girgenti Acque riferisce di aver tentato di approvvigionare la scuola nel pomeriggio di ieri con il servizio sostitutivo.
Per la settimana, i turni ordinari che verranno osservati per la distribuzione, ricorda sempre il gestore, sono questi:
- 16/11/2017 Zona 2 e Zona 3 ore 7.30, Zona 4B-4C-4D aperto da ieri e Zona 5 H24;
- 17/11/2017 Zona 1 ore 7.30, Zona 5 H24, Zona 4A ore 13.00 e Zona 4D Aperto la sera prima;
- 18/11/2017 Zona 2 e Zona 3 ore 7.30, Zona 5 H24, Zona 6 ore 10.30, Zona 4B-4C ore 20.00, Zona 4D Aperto la sera prima;
- 19/11/2017 Zona 1 ore 7.30, Zona 5 H24, Zona 7 ore 13.00, Zona 4D ore 7.30.
Case popolari di Largo dei Martiri di Fani a Ribera, il 28 novembre l’approvazione del progetto definitivo
Svolta, ieri sera, nel corso di una riunione, convocata dal capo del Genio Civile di Agrigento, Duilio Alongi, per l’approvazione del progetto definitivo riguardante la demolizione e ricostruzione delle case popolari di Largo dei Martiri di via Fani, a Ribera. A quanto pare stanno per essere superati i problemi evidenziati durante la conferenza di servizi della settimana scorsa e nella prossima, fissata per il 28 novembre, si potrà procedere all’approvazione del progetto. E’ l’auspicio di tutti, a cominciare dal sindaco di Ribera, Carmelo Pace, che ieri sera ha partecipato alla riunione ad Agrigento. L’attesa per gli assegnatari va avanti ormai dal 2012 quando hanno lasciato quelle case, poi un lungo iter per il finanziamento e la gara d’appalto e adesso, pare, ci sia la soluzione definitiva che, a cavallo tra il 2017 e il 2018, possa consentire l’avvio dei lavori che avranno la durata di un anno.



