Terme, l’esultanza di Francesca Valenti: “Con Baccei dialogo è stato continuo”

Si sapeva che, politicamente, l’annunciato via libera di Baccei alla consegna al comune del patrimonio termale avrebbe generato grande soddisfazione, come un canestro da tre punti. Soddisfazione che non si è fatta certo attendere. Esultano, infatti,  Francesca Valenti e i suoi assessori. Esprimono soddisfazione per la comunicazione ufficiale dell’asse­ssore regionale all’­Economia Alessandro Baccei che “dà atto dell’imminente resti­tuzione del complesso termale alla città di Sciacca”. “Come anticipato ieri alla conferenza dei capigruppo, – dice il sindaco Francesca Valenti – si atten­deva soltanto la det­erminazione del valo­re del piccolo alber­go San Calogero a co­mpletamento della do­cumentazione necessa­ria alla stipula del­l’atto notarile di riunificazione del pa­trimonio. Dall’insed­iamento ad oggi – aggiunge il sindaco – il dialogo con l’assesso­re Baccei è stato co­ntinuo e costante, con rassicurazioni fin dal primo incontro dell’impegno person­ale del rappresentan­te del Governo della Regione a concludere in tempi brevi una vicenda che da trop­po tempo ha privato Sciacca di una risor­sa preziosa”. Ancora qualche settimana, dunque, ed entro i primi di settembre si sottoscriverà l’atto notarile di conces­sione del complesso termale dalla Regione Siciliana al Comune di Sciacca. “Sarà cura e prima­rio interesse dell’A­mministrazione comun­ale di Sciacca – è l’impegno dell’amministrazione- la pr­edisposizione del ba­ndo per far ripartire le nostre terme e rilanciare così un settore strategico per lo sviluppo della nostra città”.

Presentazione del premio letterario Giuseppe Tomasi di Lampedusa di Santa Margherita oggi a Palermo

Si è tenuta questa mattina, a Palazzo Lanza Tomasi, a Palermo, la conferenza stampa con lo scrittore Orhan Pamuk, vincitore della quattordicesima edizione del Premio Letterario Internazionale “Giuseppe Tomasi di Lampedusa 2017” con il romanzo “La donna dai capelli rossi”. All’incontro con la stampa sono stati presenti: Franco Valenti, sindaco di Santa Margherita di Belìce, e Gioacchino Lanza Tomasi, presidente della giuria del Premio dedicato all’autore de Il Gattopardo. La cerimonia di consegna del Premio avverrà sabato 12 agosto, alle ore 21.00, a Santa Margherita di Belìce. Ospite d’onore della serata Peppe Servillo, accompagnato dai Solis String Quartet, il cantautore Eugenio Finardi e l’attore Lando Buzzanca. La Giuria del Premio è composta da Gioacchino Lanza Tomasi (presidente), Salvatore Silvano Nigro, Giorgio Ficara e Mercedes Monmany.

Baccei: “Ai primi di settembre le Terme saranno del Comune”. E l’Assessore solo ora parla di “ricadute occupazionali per Sciacca”

Slitta ai primi di settembre la consegna del patrimonio termale al Comune di Sciacca. Sembrava che già oggi si potesse procedere al passaggio formale. Ma cambia poco, soprattutto se si pensa che l’Assessore Alessandro Baccei in persona oggi ha firmato il comunicato ufficiale con il quale fa sapere che con la determinazione del valore del Piccolo Albergo San Calogero, comunicata ieri dall’Agenzia delle Entrate, si avvicina sempre più il momento in cui il complesso termale potrà essere dato in concessione al Comune di Sciacca per il suo rilancio. Baccei fa sapere che gli uffici dell’Assessorato e il liquidatore stanno predisponendo la documentazione necessaria per giungere, entro i primi di settembre, alla stipula dell’atto notarile di riunificazione del patrimonio, che giunge dopo il primo step, quello della vendita delle Piscine Molinelli ed il conseguente pagamento dei creditori della società. “Con la stipula dell’atto notarile – dice Baccei – si chiude una lunga ed annosa vicenda, riconsegnando alla città di Sciacca il complesso termale finalizzato al suo rilancio”. Per Baccei è una grande occasione per far ripartire un settore strategico nell’economia della città e dell’isola, con prevedibili ricadute occupazionali nell’intero indotto. Una riflessione, quest’ultima di Baccei, che si presta a un sorriso quanto meno ironico, visto che delle ricadute occupazionali la Regione non si è granché preoccupata mentre decideva di chiudere tutto. Ma ricordiamo quali sono i beni del patrimonio Termale che saranno consegnati al Comune: il piccolo albergo San Calogero, le piscine all’interno del parco, il centro di produzione di accumulo delle acque oltre l’ex Motel Agip, oltre beni mobili e quelli concessi alla Terme di Scaicca Spa in usufrutto.

Arresti convalidati, ma rimessi in libertà i due saccensi indagati per l’incendio a Cutrone

Sono stati rimessi in libertà questa mattina i saccensi Paolo Raso, di 69, e Francesco Salvagio, di 48, che erano finiti ai domiciliari per l’incendio in contrada Cutrone, a Sciacca. Lo ha disposto il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sciacca, Alberto Davico, che ha convalidato gli arresti operati dalla polizia e dai vigili del fuoco, ma non applicando alcuna misura cautelare. La Procura della Repubblica aveva chiesto l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria. Nell’udienza di convalida i due si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, ma i loro legali hanno puntato sul fatto che avevano bruciato una striscia di circa un metro di terreno, a valle della zona dove si è sviluppato l’incendio, a salvaguardia di un terreno di Salvagio e pronti a spegnere le fiamme. “Avevano in mano anche il tubo con l’acqua”, afferma l’avvocato Maurizio Gaudio, impegnato nella difesa assieme all’avvocato Giovanna Maria Craparo. In pratica, secondo la difesa, i due volevano evitare il propagarsi delle fiamme al terreno di Salvagio, realizare una linea tagliafuoco. Metodo sbagliato, dunque, ma nulla a che vedere con l’incendio a monte. Su questo ha puntato la difesa.

Sciacca Film Fest festeggia il decennale: dal 21 al 27 agosto festa per il compleanno del festival saccense

Lo Sciacca Film Fest festeggia il suo decennale con un’edizione speciale che si sdoppia in due fasi: un momento celebrativo dei dieci anni di festival ad agosto con una rassegna di proiezioni, master class, concerti, mostre e incontri con l’autore che in occasione della ricorrenza, troveranno come location inedita l’Atrio Superiore del Comune di Sciacca e l’immancabile appuntamento con il concorso di cortometraggi, lungometraggi e documentari dal 13 al 17 settembre. Dal 21 al 27 agosto saranno le proiezioni dei documentari più significativi che ripercorrono la storia dello Sciacca Film Fest i veri protagonisti di ogni serata, mentre onoreranno l’anniversario della manifestazione con la loro presenza: mercoledì 23 agosto, il presidente di Libera, don Luigi Ciotti con la conferenza “Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” con la collaborazione della Fondazione Accursio Miraglia; lo scrittore e giornalista Pietrangelo Buttafuoco che presenterà, giovedì 24 agosto, il libro “I baci sono definitivi” e sabato 26 agosto, i giornalisti dell’Ansa, Giuseppe Di Lorenzo, Francesco Nuccio e Franco Nicastro insieme al Procuratore Generale, Ignazio De Francisci per un appuntamento dedicato ai magistrati Falcone e Borsellino. Sarà l’artista Rosario Bruno con l’installazione della mostra “Fondazione Fragile” nel Salone degli Specchi della Multisala Badia Grande di Sciacca a rappresentare lo stretto legame tra lo Sciacca Film Fest e l’arte, un connubio che in questi dieci anni si è sempre più fortificato dando spazio ogni anno a tanti artisti locali e non. Tornerà in questa edizione speciale anche la rassegna Sciacca Classic Fest che dopo la collaborazione intrapresa già lo scorso anno, viene riconfermata con una master class, concerti e ospiti d’eccezione due musicisti di spessore internazionale: il 19 agosto, nel Cortile Orquidea del complesso monumentale della Badia Grande, Andrea Manco, 1° flauto dell’Orchestra del Teatro La Scala di Milano e sempre nel Cortile Orquidea, il 22 agosto, invece, sarà Gjorgji Cincievski, 1° contrabasso della Malta Philharmonic Orchestra, ad esibirsi. Maggiori dettagli della decima edizione dello Sciacca Film Fest “10 anni dopo” saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa in programma il 17 agosto nella sala giunta del Comune di Sciacca.

Menfi, niente docce e pochi eventi per i turisti: l’opposizione attacca Lota’

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“I cittadini tutti – scrivono in una nota i consiglieri di opposizione Corsentino, Corso, Giarraputo, Lucido, Moschitta, Pellegrino e Viviani – lamentano numerosi disservizi su tutto il territorio comunale ed in particolare lungo tutta la fascia costiera durante la stagione estiva.Disservizi che puntualmente si ripresentano ad ogni stagione estiva e non trovano la giusta soluzione da parte dell’amministrazione comunale. Per tale motivo, non possiamo più parlare di eventi imprevisti e straordinari ma al contrario registriamo la mancanza di programmazione risolutiva nell’affrontare i problemi. Mancanza di idee e tanta approssimazione”. I consiglieri comunali lamentano inoltre di non essere più coinvolti come organo nella sua interezza, ritenendolo superfluo nelle decisioni dell’amministrazione.  “Quindi esprimiamo – ribadiscono i componenti del consiglio –  tutto il nostro disappunto su quanto oggi è sotto gli occhi di tutti, sapendo di affermare ciò che la stragrande maggioranza dei cittadini pensa. Non intendiamo quindi convincere nessuno, ma vogliamo semplicemente lanciare un grido d’allarme per dire che la situazione incresciosa in cui ci troviamo oggi, non è ciò che ci si aspettava da questa amministrazione, che si sta dimostrando essere assente e poco risolutiva anche nell’ordinaria amministrazione.La deficitaria attuale situazione è oramai irrimediabilmente compromessa. Tutt’altro quindi che turismo di qualità. Madre Natura ci ha donato di queste bellezze naturali che sicuramente non possono essere asservite a premio di questa amministrazione.Il nostro mare, la nostra spiaggia e la nostra campagna, senza servizi rischiano di rimanere cattedrali nel deserto”. I disservizi che vengono elencati dai consiglieri sono: le docce lungo la fascia costiera che non sono ancora funzionanti così come i bagni pubblici risultano essere chiusi,  il mancato svolgimento del calcetto di Porto Palo e la pulizia lungo tutto il territorio comunale lascia a desiderare, la mancata erogazione regolare dell’acqua nonché i disservizi inerenti la raccolta differenziata e “perchè no” anche i ritardi relativi alla sistemazione della passeggiata a mare con annesse palme ancora oggi da ripulire, e la incomprensibile mancata semplice accensione delle luci della Torre di Porto Palo realizzata grazie all’interessamento della ”Associazione Porto Palo, le piste ciclabili dimenticate. Infine, scrivono i consiglieri: “vogliamo puntare il dito anche sul ritardo incomprensibile con il quale si è tentato all’ultimo momento di stilare un “Non Programma Estivo” a dir poco insignificante per una città che punta al turismo di qualità, all’interno del quale riteniamo sia da attenzionare solamente l’evento “Mandrarossa Vineyard Tour” peraltro organizzato dalle Cantine Settesoli” Secondo i sei, si cerca di distrarre volutamente l’attenzione sui predetti disservizi, parlando e discutendo ancora una volta su come vietare il divertimento la notte di Ferragosto che andrebbe invece regolamentato per tempo e non sicuramente organizzato all’ultimo momento. Quasi a dare l’impressione che tutto ciò che viene fatto è per allontanare i turisti da Menfi. “Prova ne sia, l’ultima “genialata” – concludono –  messa a punto dall’amministrazione a ridosso del Ferragosto, solo per mero fine di cassa, relativo all’aumento delle tariffe dei parcheggi assolutamente non giustificabile a causa dell’assenza dei predetti servizi. Quanto oggi dimostrato da parte dell’amministrazione, più che la rappresentazione di un “sogno di mezza estate” è divenuto un “incubo estivo” per tutti i menfitani e per i turisti che scelgono la nostra amata Menfi”.

La storica vasca delle oche e dei cigni alla villa comunale di Sciacca ridotta ad una putrida pozzanghera

Le temperature di questi giorni hanno vaporizzato l’acqua contenuta ed ora più che ad una vasca degli animali, quella all’interno della villa comunale di Sciacca che ogni saccense conosce perché vi si trovano alcune oche e qualche cigno,  assomiglia più ad un lurido acquitrino. Le foglie cadute dagli alberi secolari sono in netta maggioranza rispetto al resto della quantità d’acqua, ormai quasi una pozzanghera, dove questi animali acquatici sono costretti a cercare di sopravvivere. Il degrado, come potete vedere nel video che vi proponiamo e che un cittadino ha deciso di segnalare ad un componente del gruppo “Sciacca Pulita” per denunciare lo stato di abbandono della stessa villa e le condizioni nelle quali vivono i poveri animali, si è impossessato ormai di uno degli storici posti della città, simbolo un tempo del bene comune perché considerato “il giardino di tutti”, oggi lo spazio paradigmatico della mancanza di rispetto e attenzione per la cosa pubblica.

Ficarra già all’Asp di Ragusa, ad Agrigento è arrivato il nuovo manager Gerry Venuti

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Salvatore Lucio Ficarra  ha lasciato già l’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento e martedì si è insediato in quella di Ragusa. E’ li che il manager è stato trasferito dopo la decisione della giunta regionale di spostare alcuni vertici delle Asp isolane non senza qualche polemica. Il contratto dei manager è scaduto lo scorso trenta di giugno, ma poi è arrivata la proroga per alti 45 giorni. Proprio Ficarra, in passato, era stato oggetto dei contrasti  più accesi  provenienti dal Pd e dal M5S che non hanno gradito il semplice trasferimento di Ficarra che ha comunque mantenuto il suo ruolo apicale. Le controversie tra il territorio e la direzione dell’azienda si sono fatte particolarmente aspre proprio durante la reggenza di Ficarra. Basti pensare al caso del nosocomio di Sciacca e le battaglie intraprese dal Comitato civico per la sanità, rispetto le decisioni dello stesso Ficarra accusato di tenere una linea “agrigentocentrica” che ha danneggiato l’ospedale saccense. E’ andato via in silenzio così Ficarra, gli ultimi interventi del manager erano state delle note stampa in difesa del suo operato rispetto l’attacco politico subito negli ultimi giorni. Lavoreremo per aprire il nuovo ospedale di Ragusa”- sono state ieri le prime dichiarazioni che  Ficarra ha riservato ai giornalisti dei media locali – in merito alle grane giudiziarie che interessano la costruzione del nuovo nosocomio ragusano, il Nor. Il commissario straordinario Ficarra ha preso il posto di Maurizio Aricò. Ficarra ha lasciato Agrigento dopo esserne arrivato alla guida come direttore amministrativo dell’Azienda nel 2014 dopo un’esperienza nel medesimo ruolo all’Asp di Enna. Intanto, ad Agrigento è già arrivato il nuovo commissario straordinario Gervasio Venuti, detto Gerry, dal 2014 è stato alla guida dell’ospedale Villa Sofia- Cervello di Palermo. Nelle prossime ore sarà comunicato ufficialmente l’insediamento del nuovo manager mentre  se il nuovo direttore lo riterrà opportuno, potrebbe essere indetta  anche una conferenza stampa per incontrare i media.

Ferragosto a Menfi, proibiti falo’ e campeggio ma il Comune mette il deejay

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Da un lato la necessità di garantire l’ambiente, la sicurezza, dall’altra la voglia di divertimento e festa che è legata al Ferragosto. Il Comune di Menfi, nell’ottica di un Ferragosto sicuro ha emanato due ordinanze: sarà vietato tassativamente campeggiare e accendere fuochi e in spiaggia e il divieto di vieta la vendita di bevande, alcoliche e non, in contenitori di latta e di vetro. Saranno allestite anche aree apposite per lo smaltimento differenziato dei rifiuti. Inoltre, è stato predisposto un preciso piano di mobilità per la fascia costiera che mira a disincentivare, anche con tariffe parcheggio maggiorate per i non residenti a Menfi, l’affluenza di veicoli nell’area del borgo marinaro.  Insieme alle altre forze dell’ordine, verrà avviata una campagna divulgativa capillare e sarà assicurato un intenso controllo sulle strade. Accanto però ai divieti e alle proibizioni, il Comune ha anche pensato al divertimento e propone una lunga notte di dj set sul litorale di Porto Palo, ad accesso libero, che consentirà ai giovani di ballare fino a tarda notte, in piena sicurezza. “Ogni estate, la notte di Ferragosto – dichiarano il sindaco Enzo Lotà e il Comandante della polizia locale, Romeo rappresenta una grande sfida per il nostro territorio: il litorale così ampio, meraviglioso ed accessibile è luogo ideale, per migliaia di giovani, per passare una notte di festa . Dobbiamo pertanto creare le condizioni per rendere questa festa sicura, per chi partecipa e per i residenti, e impedire che le nostre spiagge possano esserne danneggiate”. (Nella foto, le tende montate sulla spiaggia di Porto Palo durante il Ferragosto)

Rifiuti, la battaglia culturale di Sciacca per la differenziata. La Valenti inizia con il sacchetto bio, dotazione compresa nel piano ARO

L’emergenza rifiuti che si era prospettata a cavallo del Ferragosto con l’impianto di compostaggio di contrada Santa Maria dove conferiscono la parte umida i diciassette comuni dell’ex Ato Ag1, è stata scongiurata o meglio, soltanto rinviata. L’impianto, guidato da Giovanni Indelicato, dovrà fermarsi per una manutenzione tecnica, ma non lo farà in pieno agosto e dopo le riunioni degli scorsi giorni tra i sindaci dei comuni interessati, lo stop è stato rinviato. Si potrà tirare un sospiro di sollievo rispetto agli scenari di strade invase di rifiuti in tutta la provincia, giusto per il quindici agosto, ma la battaglia per conferire correttamente i rifiuti è soltanto all’inizio, è necessario che l’umido venga conferito dai cittadini negli appositi sacchetti biodegradabili: prima regola per evitare che le apparecchiature dell’impianto che dall’umido produce compost si guastino con la facilità con la quale avviene adesso e che la cernita del cittadino sia più accurata possibile con la conoscenza di ciò che si intende per frazione umida. Tanto che, spesso, in mezzo all’umido finisce di tutto e trattare e stoccare nella totalità diventa quasi impossibile. Quando l’impianto di Santa Maria dovrà fermarsi per la sua manutenzione, rivolgersi ad altri impianti non sarà semplice. Nel più vicino, quello di Marsala, dove ovviamente trasportare il pattume umido costerà di più per le tasche dei cittadini, accettano la frazione soltanto con l’apposito sacchetto biodegradabile. Tanto vale portarsi avanti. Lo sa bene, la sindaca Francesca Valenti che si prepara nelle prossime ore, forse già domani, a firmare l’ordinanza sindacale che renderà obbligatorio il conferimento dell’umido soltanto con il contenitore imposto. Stessa cosa hanno già fatto o stanno per fare i colleghi dei paesi vicini che conferiscono a Santa Maria. A Sciacca i sacchetti biodegradabili e compostabili dovranno essere, però forniti ai cittadini dalla stessa ditta Bono-Sea così come previsto nel capitolato speciale del piano ARO. Sarà la prima ordinanza che la sindaca intraprenderà in tema dei rifiuti, prima battaglia per la più ampia diffusione della cultura della differenziata che a Sciacca appare come una vera crociata che va combattuta a colpi d’ informazione, sensibilizzazione e comunicazione. Appunto comunicazione, altro punto del piano Aro sul quale la sindaca vuol fin da subito metter mano, del resto, lo stesso piano prevede il raggiungimento del 65 per cento della raccolta differenziata già nel primo anno della sua adozione, ossia il corrente 2017, un obiettivo ambizioso in una città dove ancora i livelli di differenziata si attestano attorno ad un misero 30 per cento.