Festa per il 203esimo annuale della Fondazione dell’Arma dei carabinieri

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La location della festa per il 203esimo annuale della fondazione dell’Arma dei carabinieri è la caserma “Biagio Pistone” di Agrigento che avrà luogo lunedì prossimo. Sarà un momento di festa per i carabinieri di tutta la provincia. Durante lo svolgimento della celebrazione saranno consegnati ricompense e riconoscimenti al personale che si è distinto per particolari meriti di servizio.   Sarà presente anche il cavaliere di Gran Croce Gaetano Allotta, che consegnerà la trentasettesima targa d’argento “Appuntato Allotta”. Il riconoscimento lo scorso anno è stato attribuito al luogotenente della stazione dei carabinieri di Lampedusa, Donato De Tommaso.  
 

Gran Fondo Sciaccamare, 1° edizione organizzata dalla Saraceni Bike

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Si disputerà, domenica due luglio, la 1^ edizione della gran Fondo Sciaccamare, 6^ prova del campionato regionale CSI, all’interno di un percorso di 46 km e 1.300 di dislivello positivo. Si partirà dalla centralissima Piazza Angelo Scandaliato, direzione pozzi di Grattavoli passando per le antiche tombe Sicane, bosco della risinata e rientro dalle terme selinuntine. La prova è organizzata dall’ASD Saraceni Bike.  

Aggressione in Largo Spada del 2013, condannati tre giovani

Sono tre le sentenze di condanna inflitte dal giudice monocratico del Tribunale di Sciacca Antonino Cucinella nei confronti degli imputati al processo scaturito dall’indagine sull’aggressione e sul pestaggio risalenti al 19 maggio 2013, iniziati in via Licata e culminati in Largo Spada, ad opera di un gruppo di giovani nei confronti di Alfredo Conoscenti, all’epoca dei fatti ancora minorenne. La pena più alta, 3 anni e 4 mesi di reclusione, è stata pronunciata nei confronti di Alessandro Galluzzo. Calogero Danilo Termine è stato condannato a 2 anni e 4 mesi, mentre a Giuseppe Ciancimino sono stati inflitti un anno e due mesi (pena sospesa). Il Tribunale ha rimandato alla sede civile l’ammontare del risarcimento danni nei confronti delle parti civili (la vittima, difesa dall’avvocato Maurizio Gaudio, e la madre, assistita dall’avvocato Giovanna Maria Craparo).

Sullo sfondo della vicenda: una storia di gelosia e di stalking, ricostruita in sede giudiziaria con un coinvolgimento iniziale di un numero superiore di giovani, alcuni dei quali nel frattempo sono usciti di scena a seguito di patteggiamenti, assoluzioni e condanne nell’ambito del rito abbreviato. A rappresentare la pubblica accusa sono stati i sostituti procuratori della Repubblica Alessandro Moffa e Christian Del Turco. Gli avvocati di Galluzzo sono Carmela Bacino e Antonino Turturici, quello di Termine è Pietro Scalici, il legale di Ciancimino, infine, l’avvocato Nino Tornambé. Entro 90 giorni saranno depositate le motivazioni della sentenza.

Quarto appuntamento del Forum di Risoluto.it, ospite stasera la candidata Francesca Valenti

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L’appuntamento live è fissato per le 19,30 con il ciclo di Forum di Risoluto.it per le amministrative 2017. Ospite del quarto appuntamento Francesca Valenti, candidata del centro sinistra che per cinquanta minuti risponderà alle domande dei giornalisti Massimo D’Antoni, Giuseppe Pantano e Giovanna Venezia. L’incontro si potrà seguire in diretta sulla pagina Facebook e sul Canale Youtube di Risoluto con la possibilità di interazione con commenti e domande al candidato. Il ciclo si concluderà il cinque giugno con l’ultimo appuntamento in programma con ospite Stefano Scaduto, candidato sindaco del progetto “Servire Sciacca”.    

Giusi Nicolini nella segreteria nazionale del Pd, scelta da Renzi

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L’ingresso della sindaca di Lampedusa, Giusi Nicolini nella segreteria nazionale del Pd, è stata salutata da un twitter del segretario dei Democratici, Matteo Renzi: “Felicissimo per l’ingresso di Giusi Nicolini nella nuova segreteria del Pd. Grande donna, grande amministratrice”. Lo scrive su Twitter il sottosegretario alla Salute, Davide Faraone, commentando la scelta di Matteo Renzi di nominare nella nuova segreteria nazionale del Pd proprioil sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini.

Processo Ghost Companies, accuse ridimensionate e pene ridotte in appello

Accuse ridimensionate e pene ridotte in appello nel processo “Ghost Companies” su presunte irregolarità nella gestione di società. In appello gli imputati sono stati assolti dall’accusa più grave, l’associazione a delinquere, mentre sono stati prescritti o è intervenuta l’assoluzione per parte dei reati fiscali contestati.  I giudici della quarta sezione della Corte di Appello di Palermo per Giuseppe Leonardo Di Carlo, di 36 anni, imprenditore di Menfi, hanno ridotto la pena da 7 anni a 3 anni e 9 mesi; per Angelo Di Stefano, di 53 anni, commercialista di Ribera, da  4 anni e 6 mesi a 3 anni; per Giovanni Puja, di 44 anni, imprenditore di Catanzaro, da 3 anni e 11 mesi a 2 anni e 8 mesi; per Giovanni Grillo, di 61 anni, di Licata, da 2 anni e 4 mesi a un anno e 10 mesi.  Secondo l’accusa ci sarebbero state ditte controllate da un unico gruppo imprenditoriale che avrebbero effettuato, a partire dal 2005, un reciproco e consistente scambio di fatture. Il procuratore generale aveva chiesto la conferma della sentenza di primo grado. Le difese annunciano ricorso in Cassazione.

Tribunale del diritto del Malato scrive alla dirigenza dell’Asp: “Al Pronto Soccorso di Sciacca, situazione grave con le zanzare”

Aveva ricevuto nelle settimane scorse diverse segnalazioni da parte dei degenti. Situazioni vissute all’interno del Pronto Soccorso di Sciacca davvero paradossali con utenti costretti a dotarsi di racchette e palette per dare caccia ai fastidiosi insetti che non risparmiano la degenza dei pazienti passata anche sotto il torchio della presenza delle zanzare. Il Tribunale dei Diritti del Malato di Sciacca ha raccolto dapprima le numerose segnalazioni e ora scritto alla dirigenza e all’Urp dell’Azienda ospedaliera provinciale di Agrigento. “E’ grave – scrive il Tdm – la situazione in cui versa la Medicina d’Urgenza dell’ospedale Giovanni Paolo II, per la massiccia presenza di zanzare che rappresentano un grave rischio per la salute dei degenti perché veicolo d’infezioni e che richiedono da parte delle istituzioni responsabili un’attenzione particolare”. Quello delle zanzare è un problema che affligge la struttura ospedaliera da sempre a causa della presenza di acqua nelle fondamenta dello stesso nosocomio che poco tempo fa portò pure ad un massiccio intervento con le idrovore. “Riteniamo – continua Tdm – sia urgente che la direzione s’impegni affinché tale pericolo venga immediatamente e definitivamente rimosso”.  

Liberata una tartaruga nel mare di San Leone, concluso oggi programma di educazione ambientale “Scopritarta”

Si è conclusa oggi la seconda e ultima edizione del programma di Educazione Ambientale “Scopritarta”, coordinato per la regione Sicilia dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento in qualità di partner del “Tartalife”, il progetto finanziato dall’Unione Europea che ha come obiettivo la riduzione della mortalità delle tartarughe marine Caretta Caretta.

Tra le centinaia di scuole primarie e secondarie di primo grado partecipanti al concorso le classi vincitrici, premiate nel pomeriggio al Teatro Pirandello di Agrigento, appartengono alle province di Agrigento, Caltanissetta, Palermo, Ragusa, Siracusa, Catania, Trapani e Messina.

Il concorso prevedeva la presentazione di elaborati incentrati sul tema della salvaguardia della tartaruga marina Caretta Caretta e sulle minacce che stanno portando la specie all’estinzione, con particolare riferimento alle attività di pesca professionale.

La premiazione è stata preceduta dalla liberazione di un esemplare di tartaruga Caretta Caretta, curato e riabilitato nel centro di Recupero “Tartarughe Marine di Lampedusa”, presso la spiaggia di San Leone e alla quale tantissimi bambini provenienti da tutta la Sicilia hanno assistito con tanto entusiasmo.

Si ritiene soddisfatto Salvo Grenci, responsabile scientifico dell’ex Provincia di Agrigento, che ringrazia Daniela Freggi, biologa professionista nei programmi di conservazione della biodiversità marina e delle tartarughe marine in particolare, che ha saputo coinvolgere i ragazzi spiegando cosa è successo alla tartaruga marina e quali sono i pericoli in cui va incontro questa specie nel Mediterraneo.

Il progetto “Tartalife” continuerà per la stagione 2017 con il programma “Tartaworld”, incontri che avranno luogo sulle spiagge della costa occidentale siciliana in cui gli animatori del programma cercheranno di sensibilizzare i bagnanti e coinvolgere i ragazzi più giovani al progetto anche con dei giochi.

Il Tartalife continuerà poi fino al 2018 con impegni in varie misure di tutti i partner che concorrono a questo progetto e che vede come ente capofila un’importante istituzione come il CNR, in particolare l’istituto di scienze marine di Ancora e al quale il Libero Consorzio di Agrigento sta cercando di dare un buon contributo.

Veronica Gallo

Scontro tra due auto sulla 115, quattro persone al Giovanni Paolo II

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Due autovetture si sono scontrate questa mattina lungo la statale 115, un po prima dell’uscita per Seccagrande. Il bilancio è di quattro persone che sono finite al pronto soccorso dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca. L’impatto si sarebbe verificato mentre una delle due vetture cercava di immettersi sulla statale. I quattro occupanti delle auto sono rimasti tutti feriti, ma non sarebbero in pericolo di vita.Sul posto è intervenuta la polizia Stradale.  I feriti grazie all’intervento delle ambulanze del 118 sono stati trasferiti al nosocomio saccense.  Sono ancora in corso i rilievi di rito per cercare di ricostruire la dinamica dell’impatto.   

Il pentito Tuzzolino parla del “sistema delle assunzioni” presso Girgenti acque. La società annuncia querela per calunnia

È tornato a deporre al Tribunale di Agrigento, stavolta nel processo scaturito dall’operazione denominata “Duty free”, il pentito di Palma di Montechiaro Giuseppe Tuzzolino, colui che con le sue precedenti rivelazioni ha fatto finire sotto i riflettori gli affari della massoneria agrigentina, determinandone anche una specie di fuggi fuggi generale da parte di personalità che, evidentemente, hanno temuto in un modo o nell’altro di poter essere chiamate in causa. L’ultimo procedimento al quale Tuzzolino ha deposto è quello che, secondo l’accusa, ha fatto venire fuori un presunto giro di tangenti ad alcuni funzionari dell’Agenzia delle Entrate di Agrigento in cambio di assunzioni di personale. E Tuzzolino, in particolare, ha accusato il presidente di Girgenti acque Marco Campione di avere assunto lavoratori dietro segnalazioni provenienti dal mondo politico. “Assunzioni interessate”: questa la definizione del Pubblico Ministero Andrea Maggioni. Tuzzolino ha fatto anche i nomi dei politici (agrigentini) che avrebbero sponsorizzato i propri protetti. È un verbale d’interrogatorio, quello di Tuzzolino, ancora coperto da numerosi omissis quello che i magistrati di Agrigento hanno redatto. Ma intanto il capo di Girgenti acque ha già annunciato querela. “Avuta notizia delle propalazioni rese da Tuzzolino Giuseppe nel procedimento cd “Duty Free”, il Presidente Marco Campione – legale rappresentante della Società Girgenti Acque S.p.A. – respinge le calunniose dichiarazioni di Tuzzolino, trattandosi di dichiarazioni mendaci e fuorvianti e pertanto gravemente lesive e diffamanti. Tali affermazioni – aggiunge Campione – prive di qualsiasi fondamento, arrecano grave danno non soltanto all’immagine della Girgenti Acque S.p.A., ma anche a tutti i lavoratori della stessa Società e del suo Presidente Marco Campione. Perciò verrà presentato atto di denuncia per il reato di calunnia e per tutti gli altri reati che l’Autorità Giudiziaria dovesse ravvisare.”