Calcio. Lo Sciacca sconfitto a Fulgatore, si complica la strada verso i play off

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Un punto in due partite, prima il pareggio in casa nella partita di recupero con il Città di Cinisi e oggi la sconfitta, per 2-0, con il Fulgatore. Da questa trasferta i verdenero speravano di ottenere punti importanti in chiave play off e invece sono rimasti a bocca asciutta. La strada verso i play non è ancora compromessa, ma la situazione si fa meno agevole per lo Sciacca. Stasera, a Palermo, si riuniranno dirigenza e settore tecnico per decidere cosa fare già dei prossimi giorni. La decisione del Comune che non ha ancora pubblicato il bando per la gestione dello stadio potrebbe determinare la scelta della dirigenza  di interrompere il progetto.

Matrimonio tra due uomini a Sambuca, Filippo e Natalino:”Una scelta d’amore e di civiltà”

Sono uniti in matrimonio soltanto da poche ore, con gli stessi effetti civili che lo Stato da sempre riconosce all’unione di un uomo e di una donna. La storia di Natalino e Filippo prende piede molti anni prima, è quella di due persone che si amano da tempo, da quando appena ragazzini i loro occhi si sono incrociati tra i tavoli di un ristorante di Londra dove entrambi erano arrivati per poter vivere apertamente la loro sessualità e trovare lavoro. Natalino era partito da un paesino della provincia di Novara, mentre Filippo da Sambuca di Sicilia dove una volta ottenuta la pensione e messo da parte i risparmi di una vita, hanno deciso di andare a vivere la seconda parte della loro esistenza. Qui, tra le colline di Adragna, in una bella casa che racconta questa vita passata insieme, fatta di sorrisi e tenerezze, come quelle di cui Natalino commosso ed emozionato ti racconta di aver scambiato ieri col suo compagno dopo quel tanto atteso si che sancisce, adesso, la semplicità e l’ autenticità di una bella storia d’ amore.

Il premio “donna dell’anno” assegnato a Pinetta Curreri dell’Abio

La scelta del Comitato di quartiere della Perriera “Antonio Ritacco” quest’anno ha voluto premiare l’operosità delle volontarie dell’associazione Abio, nella figura della rappresentante Pinetta Curreri. E’ stata lei questa mattina a ricevere durante una cerimonia che si è svolta presso la parrocchia “Beata Maria Vergine di Loreto”, il premio “donna dell’anno”, istituito dallo stesso comitato di quartiere, che viene assegnato alla figura femminile che si è distinta per le attività spese nel sociale e a favore della comunità. Quest’anno la scelta è ricaduta sulle volontarie dell’Associazione Bambini in ospedale che operano a Sciacca da dieci anni circa, con 36 soci fondatori e venti volontarie che prestano attività ludico-ricreativa nel reparto di pediatria del “Giovanni Paolo II”. Una realtà ormai ben strutturata e articolata con un vero percorso di formazione del volontario Abio che intraprende un tirocinio formativo per rendere meno traumatico la degenza dei bimbi in ospedale.

Mafia ed emergenza incendi nella Valle del Belice sotto i riflettori della Procura di Sciacca

L’emergenza incendi nella Valle del Belice. È stato questo uno dei problemi evidenziati dal Procuratore della Repubblica di Sciacca Roberta Buzzolani nel corso della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica di Trapani che si è svolta a Partanna, convocata dal Prefetto Giuseppe Priolo. L’autorità giudiziaria di Sciacca ha giurisdizione su diversi comuni del trapanese, in particolare: Gibellina, Partanna, Poggioreale, Salaparuta e Santa Ninfa. La dottoressa Buzzolani ha assunto l’impegno di esaminare ulteriormente la questione, anche per i profili connessi alle responsabilità, con il comandante provinciale dei Vigili del fuoco. In ordine alla situazione riguardante la presenza della criminalità organizzata, il Procuratore di Sciacca ha confermato che l’incidenza di Cosa nostra sul territorio è connessa alla presenza sul territorio del latitante Matteo Messina Denaro, e che l’azione di controllo delle forze di Polizia è costante, capillare ed efficace. Durante la riunione del Comitato è emerso che sono diminuiti del 25% i reati consumati in provincia di Trapani. Significativa la considerazione dei responsabili delle forze di polizia, in ordine al fatto che non si sono registrate particolari criticità in materia di ordine pubblico, e che la folta presenza di immigrati non ha generato particolari conflittualità. Un elemento, questo, che, sul piano sociale, induce sicuramente a riflettere sulla sostanziale riuscita del percorso di integrazione multiculturale che si registra da quelle parti. Rimane alta, tuttavia, l’emergenza mafiosa, testimoniata dai numerosi collegamenti con il settore imprenditoriale svelati dalle operazioni di polizia condotte sul territorio. La riunione, infine, ha esaminato l’annosa questione del mancato completamento della ricostruzione nei comuni belicini del versante trapanese colpiti dal sisma del 1968. Il Sindaco di Partanna Nicola Catania, in qualità di portavoce e Coordinatore dei Comuni della Valle del Belice, ha sottolineato la necessità che vengano messi in sicurezza i vecchi ruderi abitativi, già acquisiti al patrimonio comunale, presenti nei centri storici dei Comuni del Belice “a parziale trasferimento”, che sono a rischio crollo e che possono creare pericoli per la pubblica incolumità.

Aumenta il PIL in Sicilia, ma la ripresa è lentissima e oscillante. Eppure Crocetta si esalta: “Cresciamo, ed è grazie a me”

Tra il 2015 e i primi 2 mesi del 2017 il Prodotto Interno Lordo in Sicilia è cresciuto del 3,6%. Lo rileva il 46° rapporto sull’economia siciliana realizzato da Diste Consulting/Fondazione Curella. Rapporto da cui si evince un significativo aumento dell’occupazione del 2,7% (oltre 20 mila addetti). Insomma: secondo gli autori di questo rapporto, l’economia della Sicilia sarebbe uscita da una crisi paragonabile alle macerie di una guerra. È in tale quadro che, per l’anno in corso, si prevede un tasso di crescita del Pil regionale quasi in linea con la media nazionale (0,5% a fronte delle previsioni dello 0,7% per il resto dello Stivale). Dati che, ahimè, non possono esaltare più di tanto, perché la situazione generale rimane ancora piuttosto oscillante. Stando alle proiezioni, infatti, nel 2017 la crescita rallenterà nuovamente, si perderanno ulteriori posti lavoro in agricoltura, mentre aumenteranno quelli nel settore dell’industria e, soprattutto, in quello dei servizi, il ramo che più di ogni altro ha registrato un incremento periodico nell’ultimo periodo. Il tasso di disoccupazione, in ogni caso, non scenderà al di sotto del 22,5%. Numeri agrodolci che, eppure, esaltano il Governatore Crocetta: “È una Sicilia che cresce – ha detto – grazie al lavoro fatto dal Governo della Regione, mediante la ripresa degli investimenti e la spesa comunitaria, e dalle imprese siciliane”. Insomma: Crocetta la butta in campagna elettorale. Ma secondo il report Diste Consulting/Fondazione Curella, oltre mezzo milione di siciliani è povero, mentre il rischio povertà o esclusione sociale incombe sulla metà della popolazione. “Siamo usciti dalla guerra, ma siamo tuttora lontani dai tassi di crescita necessari alla nostra regione per diventare una regione a sviluppo compiuto”. Questo il commento piuttosto impietoso di Pietro Busetta, presidente della Fondazione Curella.

Strade provinciali pericolose nell’Agrigentino, la protesta di Bonifacio a Santa Margherita

Il vice sindaco di Santa Margherita Belice, Tanino Bonifacio, ha protestato, anche impiegando un cartello stradale, sulla strada che collega il suo comune alla Fondovalle Sciacca-Palermo, lamentando le precarie condizioni della provinciale 44. Bonifacio si è fermato su un punto nel quale uno smottamento del terreno rischia, con ulteriori cedimenti, di determinare la chiusura della strada con grave danno per i margheritesi che devono recarsi nel capoluogo isolano e che sarebbero costretti ad aumentare notevolmente i tempi di percorrenza. Bonifacio lamenta anche le precarie condizioni della strada provinciale che collega Santa Margherita Belice a Menfi. “Nella provincia di Agrigento le strade provinciali sono da terzo mondo: Sono intransitabili e pericolose. Chiediamo aiuto…!!!!”. E’ questa la scritta che campeggia sul cartello.

Celebrata l’Unione civile di una coppia di ottantenni a Sambuca di Sicilia

Stanno insieme da più di cinquant’anni, ma la loro unione l’hanno potuta ufficializzare davanti la legge soltanto adesso, dopo che la legge Cirinnà, entrata in vigore lo scorso anno, ha introdotto le Unioni civili per coppie dello stesso sesso. Così Natalino Bonini, 86 anni, e Filippo Leonte, di 81, hanno ratificato la loro convivenza insieme oggi a Sambuca di Sicilia, dinnanzi il primo cittadino, Leo Ciaccio che ha officiato la cerimonia. La coppia che si è conosciuta a Londra dove entrambi lavoravano in un ristorante, vive da circa trent’anni, da quando sono andati in pensione, nel “borgo più bello d’Italia”
Ad accompagnare i due novelli sposi, Natalino e Filippo, i due testimoni, amici di vecchia data della coppia. Il Comune ha donato alla coppia una pergamena e un mazzo di fiori.

L’esperienza di chi diventa volontario in Croce Rossa: “Aiutare gli altri, riempie se stessi”

La voce è univoca per chi entra a far parte del mondo di Croce Rossa. “Soccorrere gli altri, aiuta se stessi”. All’unisono l’esperienza di due volontarie che raccontano il loro percorso all’interno del gruppo della Cri di Sciacca. Una realtà, ormai nata da qualche anno e che grazie ad Enzo Vita, conta oggi tantissimi volontari impegnati a prestare servizio dai grandi eventi, alle manifestazioni pubbliche, sempre con lo spirito rivolto verso il prossimo.

Anche un saccense tra “i furbetti del cartellino” all’aeroporto di Palermo

C’è anche il nome di un saccense tra gli indagati dell’inchiesta della Guardia di Finanza di Palermo denominata “Prendi il volo” che riguarda sette dipendenti dell’Enac nello scalo palermitano di Punta Raisi. Si tratta di Michele Fazio che insieme ai colleghi Giuseppe Faraglia, Alberto Rosselli, Anna Maraventano, Caterina Silvana Vernengo, Giuseppe Renna e Angelo Scatassa, avrebbero usato in maniera “impropria” il cartellino, timbrando il badge con la compiacenza dei colleghi anche quando in ufficio, non c’erano. Ora i sette dipendenti dell’ente di Aviazione civile Nazionale rischiano il processo per le assenze senza giustificazione. Il procuratore aggiunto, Bernardo Petralia e il pm Francesco Del Bene, hanno coordinato il lavoro d’indagine eseguito dalle Fiamme Gialle palermitane che hanno documentato tramite pedinamenti e riprese filmate gli spostamenti dei dipendenti. Le posizioni di altri due indagati sono state, invece stralciate per ulteriori accertamenti. Fazio, secondo l’accusa, si sarebbe assentato dal posto di lavoro indebitamente per 21 ore e otto minuti. Gli impiegati Enac coinvolti sono difesi dagli avvocati Vincenzo Lo Re, Corrado Nicolaci e Loredana Lo Cascio. Oltre al processo, tutti rischiano ora il posto di lavoro e una sanzione disciplinare. Intanto, l’Enac ha sospeso i dipendenti indagati.

Domenica di teatro per finanziare la “Casa del Volontariato”

La compagnia “Adranon” di Sambuca porterà in scena domenica 12 marzo, alle ore 20,30, al teatro Samonà di Sciacca “La Nana” di Emanuele Navarro Della Miraglia, riedizione e adattamento di Nino Bellitto ed Enzo Randazzo. Saranno i ragazzi dell’associazione “Crescere Insieme” ad andare in scena per raccogliere fondi per le attività della “Casa del Volontariato”.