Al via l’irrigazione anche se ridotta nel Belice ed a Sciacca

Incontro ieri con il Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica 3 di Agrigento, Baldassare Giarraputo, al Comune di Sciacca per discutere dell’imminente campagna irrigua.
Erano presenti per il comune di Menfi, l’assessore all’agricoltura Franco Gagliano, e una delegazione della Consulta agricola, tra cui Massimo Botta e il coordinatore Filippo Romano.

C’era anche l’assessore all’agricoltura del Comune di Sciacca, Francesco Dimino, e una rappresentanza di agricoltori e delle organizzazioni di categoria locali.
È stato riferito che il Consorzio in questi giorni sta mettendo in pressione le condotte, così da poter avviare, già dalla prossima settimana, l’irrigazione degli impianti di colture arboree permanenti.

In funzione della disponibilità delle acque del Lago Arancio, non si potranno garantire i volumi di adacquamento delle precedenti annate, ma ci sarà una riduzione proporzionale.

In ogni caso, in particolare per i vigneti, adottando adeguate tecniche di gestione del suolo e della chioma, salvo imprevisti, si potrà portare a termine l’annata in maniera adeguata.
Per le ortive, invece, al momento non si hanno certezze, da verificare prossimamente la possibilità di impiantare carciofeti anche mediante una riduzione proporzionale delle superfici.
Nell’ambito della riunione, è stato confermato l’acquisto di 2 motopompe per sollevare le acque del Belìce e poter così garantire l’irrigazione, anche a campagna avviata, della zona sottesa alla vasca di accumulo Basso Belìce.
Infine, riguardo la problematica del bloom algale del Lago Arancio, al momento sotto controllo, si prevede prossimamente di avviare uno studio, con il coinvolgimento del Dipartimento Agricoltura e l’Università di Palermo, per verificare come prevenire il fenomeno, per studiare eventuali forme di controllo, nonchè per valutare la qualità delle produzioni delle diverse colture agricole in funzione dell’utilizzo delle acque irrigue.

Accoltellamento di madre e bimbi a Cianciana, la difesa di Alba vuole stabilire la capacità di intendere e di volere dell’indagato

Dopo gli accertamenti da parte del Ris di Messina nella casa di Cianciana in cui Daniele Alba, il meccanico di 35 anni, ha accoltellato moglie e figli, la difesa dell’indagato si appresta a nominare un consulente tecnico per stabilire la capacità di intendere e di volere adesso e al momento del fatto.

Tante macchie di sangue tutte concentrate in una spazio limitato, nell’ingresso, in pochi metri di quella casa popolare di Cianciana nella quale i carabinieri del Ris di Messina hanno compiuto accertamenti tecnici irripetibili. Erano presenti i legali dell’indagato, gli avvocati Maurizio Gaudio e Luca Burgio, e l’avvocato Carlo D’Angelo che rappresenta la parte civile, incaricato dalla moglie che è rimasta ferita assieme ai due figli.

Il sangue era tutto in questa parte all’ingresso della casa. Dalle tracce ematiche si cercherà di ricostruire anche la dinamica dei fatti.

Alba, che si trova in carcere, è indagato per triplice tentato omicidio e sequestro di persona, come da richiesta avanzata dalla procura della Repubblica. E’ indagato anche per maltrattamenti, resistenza a pubblico ufficiale e per la detenzione di un proiettile.

Il meccanico ha accoltellato moglie e figli, dopo l’ennesimo litigio in famiglia, e si è barricato in casa prima di arrendersi ed essere arrestato dai carabinieri. I due fratellini, di 7 e 3 anni, sono ricoverati in ospedale, a Palermo, mentre la madre è stata dimessa dal Fratelli Parlapiano di Ribera dopo essere stata sottoposta ad intervento chirurgico.

L’indagine è coordinata dal sostituto procuratore di Sciacca Brunella Fava.

Seduta straordinaria del consiglio comunale sull’acqua, c’è l’accordo con gli autobottisti

Seduta fruttuosa. Il consiglio comunale aperto di questa sera convocato d’urgenza dopo i dieci giorni di protesta degli autobottisti di Sciacca che ha acuito la crisi idrica gia’ in atto, si è concluso con una soluzione al problema.

Una seduta che si era aperta non sotto i migliori auspici con le rimostranze dei cittadini, degli operatori turistici e degli amministratori di condominio e con qualche momento di nervosismo durante gli interventi dei vertici di Aica: sia del direttore Claudio Guarneri che del presidente Settimio Cantone. Tensione generale che ha rischiato di buttarla in caciara senza un nulla di fatto.

Il direttore Guarneri ha suddiviso gli utenti in tre macro gruppi: i contrattualizzati, quelli non contrattualizzati e ricadenti in zone dove esiste la rete idrica, quelli non contrattualizzati e ricadenti in zone non fornite di rete idrica.

Per i primi, sarà Aica a sopportare i costi. Questi utenti potranno chiamare direttamente le ditte che trasportano l’acqua e poi chiedere il rimborso.

I secondi, fare richiesta ad Aica manifestando l’intenzione di allacciarsi alla rete idrica. Questi utenti possono poi chiamare autonomamente le ditte di trasporto acqua.

Infine, a chi in zona non fornita: come servizio suppletivo sarà approvvigionato con autobotte e l’utente potra’ chiamare autonomamente la ditta di trasporto acqua.

Poi gli interventi dei consiglieri comunali e infine, il passaggio del primo cittadino, Fabio Termine che ha riferito la sua interlocuzione con il Prefetto che ha spalancato la possibilità dell’accordo portato avanti con grande opera di ambascerie dal presidente del consiglio comunale, Ignazio Messina.

In via emergenziale e sostitutiva fino al 31 dicembre, la possibilità per gli autobottisti con una iscrizione nell’elenco di Aica di continuare l’attività di trasporto con chiamata diretta dei cittadini, dall’altro canto l’impegno del gestore ad aumentare il flusso di potenza per l’appresamento dei mezzi, il motivo che aveva scatenato la protesta degli autobottisti iniziata dieci giorni fa. Stesso impegno ad aumentare la potenza e le ore di distribuzione per il centro storico di Sciacca con maggiore rispetto dei turni di distribuzione.

Per quanto concerne i costi, l’acqua verrà pagata sulla bolletta Aica, mentre il trasporto, rimborsato da Aica, verrà pagato, con un tetto massimo di 60 euro alla ditta di trasporto direttamente dall’utente.

Sasa’ Salvaggio sarà in campo il 15 giugno al Gurrera di Sciacca (Video)

“Vi aspetto tutti al Gurrera di Sciacca il 15 giugno per onorare la memoria di Paolo Borsellino e degli agenti della scorta e per contribuire all’acquisto di un pulmino per un’associazione di volontariato”. È l’appello di Sasa’ Salvaggio che assicura la sua presenza, in campo, al Gurrera.

E’ sempre maggiore il numero di artisti che saranno a Sciacca e alcuni scenderanno anche campo. Tra questi anche il palermitano Matranga.

Le squadre che partecipano alla manifestazione sono Nazionale del Cuore Attori e Cantanti; Magistrati; Carabinieri; Vecchie Glorie dello Sciacca.

L’organizzazione ricorda sempre che per assistere alla manifestazione bisogna acquistare i biglietti in prevendita poichè il 15 giugno allo stadio non ci sarà la possibilità di farlo.

I biglietti, con un contributo di soli 5 euro, sono in vendita presso

– **Tabaccheria Edicola Cottone** – in via De Gasperi 75/79

– **Tabaccheria Edicola Chiappisi** – in piazza Marconi, 4

– **AXA Assicurazioni PALERMO ROSARIO SRL** – in via Vincenzo Lanza, 15.

La drammaticità della crisi idrica a Sciacca esplode al consiglio comunale

Così come da previsioni, tutta la drammaticità che la città di Sciacca vive da circa venti giorni, e’ venuta fuori durante la seduta straordinaria del consiglio comunale aperto sulla vicenda acqua.

A rappresentarla tantissimi cittadini che hanno affollato fin dalle prime ore la parte di sala Falcone-Borsellino riservata al pubblico e chi avendo presentato istanza ha potuto portare il proprio intervento all’attenzione dell’aula. A cominciare dai titolari delle strutture ricettive che hanno esplicitato le difficoltà di chi tenta di fare impresa e impossibilitato dal farlo senza poter contare sull’acqua e che gia’ inizia a registrare disdette. E poi ancora gli amministratori dei condomini che hanno cercato di fronteggiare giornate non semplici senza poter ricorrere alle ditte private per il trasporto dell’acqua.

Insomma, una situazione gia’ calda che a detta di tanti rischia di diventare incandescente quando l’estate sarà avanzata.

Al Comune di Sciacca arriva l’autobotte da Montevago

Immagine esemplificativa dello stato di cose al momento a Sciacca dove imperversa la crisi idrica che e’ proprio al centro della seduta straordinaria del Consiglio comunale aperta ai rappresentanti delle ditte private che gestiscono il servizio, agli amministratori di condominio, ai titolari di strutture ricettive, ai presidenti di comitati di quartiere e associazioni che si sono accreditate per poter partecipare alla riunione.

In aula anche i vertici di Aica e Ati per comprendere qual è la situazione e quali iniziative si stanno attuando per fronteggiare la crisi mentre le autobotti private a Sciacca continuano la protesta e per rifornire il Comune e’ arrivata autobotte da Montevago.

Seduta quella di stasera partecipata e molto sentita visto il tema.

Assegnati stasera 2 milioni di metri cubi di acqua per irrigare le campagne del Riberese e di Bivona

Rideterminati, per l’uso irriguo, 2.031.591. mc di acqua dalla diga Castello utilizzabili dal Consorzio di Bonifica. In assenza di nuove determinazioni dell’ente gestore della diga, relativamente ad ulteriori volumi disponibili, rimangono pertanto superate le ragioni dell’incontro richiesto”. Poche righe, questa sera, da parte dell’Autorità di bacino, ai sindaci di Ribera e Bivona per comunicare che si è proceduto all’assegnazione dei volumi d’acqua. Gli aranceti del Riberese ed i pescheti di Bivona riceveranno, pertanto, poco più di 2 milioni di metri cubi di acqua.

“Si potrà fare un’irrigazione – dice il sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo – ma il nostro auspicio è che altra acqua possa confluire nella diga Castello in modo da consentire un ulteriore intervento. Se pensiamo che lo scorso anno si è avuto un’assegnazione quattro volte superiore e si è irrigato fino a novembre questo indica la gravità del momento”.

Intanto, sono iniziate le manutenzioni agli impianti da parte del Consorzio di bonifica che, dopo un confronto con i produttori agricoli, farà partire l’irrigazione. Si calcola, non prima di fine giugno.

Litigano e la moglie lo spinge giù dal ponte

0

E’ stato la moglie a spingerlo giu’ da un ponte, al culmine di una lite. E’ successo ad Aspra, frazione di Bagheria.

Il marito, di 48 anni era in macchina con la moglie sulla litoranea nel Palermitano. I due parenti si stessero per separare e durante il litigio sono scesi dalla vettura vicino al ponte senza paratie. Qui la donna ha spinto il marito che è volato giù per 5 metri riportando numerose fratture.

L’uomo e’ stato trasportato al Pronto Soccorso del Civico di Palermo, non è in pericolo di vita. La donna e’ stata denunciata per lesioni personali aggravate.
 

Anche il Mago Forest invita a partecipare al “Gol del Cuore” il 15 giugno a Sciacca (Video)

Il Mago Forest auspica una grande partecipazione, il 15 giugno, in occasione del “Gol del Cuore”. L’artista siciliano ha inviato un messaggio all’organizzazione, alla Nazionale del Cuore Attori e Cantanti, per invitare la gente a partecipare all’iniziativa, alle 17,30, allo stadio Gurrera.

E’ sempre maggiore il numero di artisti che saranno a Sciacca e alcuni scenderanno anche campo. Le squadre sono Nazionale del Cuore Attori e Cantanti; Magistrati; Carabinieri; Vecchie Glorie dello Sciacca.

Non è solo una partita, è un’occasione per unirsi come comunità e fare la differenza nella vita di chi ha più bisogno, ricordando Paolo Borsellino e la sua Scorta, come sottoplinea l’organizzazione. Il ricavato della serata sarà devoluto all’associazione “Avulss” di Sciacca per acquistare un pulmino per il trasporto di pazienti in difficoltà economiche, aiutandoli a raggiungere gli ospedali della Sicilia per le loro visite mediche.

Non sarà possibile il 15 giugno acquistare i biglietti allo stadio Gurrera. Per assistere alla manifestazione bisogna acquistare i biglietti in prevendita.

I biglietti, con un contributo di soli 5 euro, sono in vendita presso

– **Tabaccheria Edicola Cottone** – Situata in via De Gasperi 75/79

– **Tabaccheria Edicola Chiappisi** – Situata in piazza Marconi, 4

– **AXA Assicurazioni PALERMO ROSARIO SRL** – Situata in via Vincenzo Lanza, 15

Parchi eolici nel Belice, il sindaco di Sambuca Cacioppo lancia l’allarme

Sono stati presentati altri due progetti per la realizzazione di parchi eolici nel Belice. E’ stato il sindaco di Sambuca, Giuseppe Cacioppo a rilevarlo all’agenzia stampa Ansa e a lanciare l’allarme per il rischio che il territorio a causa di progetti noncuranti della vocazione agricola e turistica delle aree interessate che vogliono fare spazio a distese ciclopiche di pale alte fino a 200 metri.

“Contro queste iniziative – ha detto il sindaco – ci opporremo con tutte le nostre forze”.
Sono tre i progetti già presentati per realizzare parchi eolici in un’area che comprende anche i comuni di Santa Margherita Belìce e Contessa Entellina. Si tratta dei progetti per i parchi eolici denominati “Del Giudice”, “Sambuca” e “Duchessa”.

Si tratta complessivamente di quasi una cinquantina di aereogeneratori; mega pale eoliche che rischiano di deturpare per sempre un’area della Valle del Belìce vocata alla vitivinicoltura e all’agricoltura biologica.

“Il comune di Sambuca – ha sottolineato Cacioppo all’Ansa – anche questa volta è pronto ad intervenire, come ha già fatto in occasione del primo progetto, presentando le proprie osservazioni e motivando le ragioni della nostra più ferma opposizione, così come sono contrari anche gli altri comuni interessati e comitati civici. Per difendere il nostro territorio siamo pronti a mobilitarci, insieme agli agricoltori già duramente provati dalla siccità e a tutti gli abitanti. Ma chiediamo di avere al nostro fianco, per una battaglia che non ha solo valenza locale, le istituzioni e la politica”.