Nuova sala del Samona’ costata 1 milione di euro, Monte: “Non servirà agli operatori teatrali”

“Funzionalità pari allo zero”. Così l’ex assessore Salvatore Monte etichetta la nuova sala da 100 posti realizzata in un modulo del Teatro Popolare di Sciacca.

“Non comprendendo – afferma Monte – il senso pratico di questa scelta, ho avuto però modo di vedere questa nuova saletta sprovvista di comode sedute (ci sono solo le gradinate) e che, da voci di corridoio, dovrebbe essere destinata a piccole manifestazioni culturali”.

Si tratta di una sala ricavata in corso d’opera con gli ultimi finanziamenti per il completamento del teatro mai ultimato.

“L’idea – aggiunge Monte – risalente ad anni fa, è stata concepita per ridare vita ad una saletta che nel progetto originario di Samonà sarebbe stata destinata alla stampa. La nuova sala è quasi completa e sarà isolata dal resto del teatro al fine di essere totalmente indipendente. Da operatore teatrale ritengo aberrante non aver investito questi soldi per l’ampliamento del palcoscenico della sala principale. Nella nostra cittadina, grazie al cielo, non mancano le piccole sale da destinare a eventi culturali. Questa ulteriore sala, a mio modesto parere, rischia di essere poco operativa. Sicuramente non è una sala destinata agli operatori teatrali in quanto non è minimamente armata per ospitare anche piccoli spettacoli teatrali che includano scenografie. Sicuramente, posso affermare, che è una sala ben fatta, sotto il profilo degli impianti e dei materiali ma lontana dai bisogni del territorio. Sprovvista anch’essa di camerini, sono curioso di sapere come avrà luogo la gestione e, soprattutto, quali future progettualità sono state ipotizzate per dare nuovamente linfa vitale al teatro popolare di Sciacca che, anni fa, ha dimostrato di essere luogo attrattivo per un crescente pubblico. La Sala Blasco, la Chiesa della Raccomandata, i locali della Badia Grande, i circoli ricreativi saccensi, i saloni delle locali parrocchie hanno ampiamente dimostrato di poter ospitare manifestazioni culturali di media capienza”.

Interventi urgenti alluvione 2018, adesso finanziamento da 500 mila euro per le strade di Agrigento

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Il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana ha destinato al Comune di Agrigento 500 Mila euro. Si tratta di fondi per “Primi interventi urgenti di Protezione Civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici del 2018” che hanno interessato il comune.

“Si procederà- ha comunicato il sindaco Francesco Micciche’ – dopo anni di attesa, al ripristino del manto stradale e al recupero dei muri delle vie Cavaleri Magazzeni, Serraferlicchio e degli Ulivi.

“Si tratta – ha aggiunto- la qf .gbddi un altro intervento di rilievo che ci consente di migliorare la sicurezza nel transito delle strade, a tutela dell’intera comunità. Si continua a lavorare nell’interesse di Agrigento, che si appresta ad assurgere a Capitale italiana della Cultura 2025, e che necessita anche di opere infrastrutturali e urbane destinate a ridurre ogni forma dSi continua a lavorare nell’interesse di Agrigento, che si appresta ad assurgere a Capitale italiana della Cultura 2025, e che necessita anche di opere infrastrutturali e urbane destinate a ridurre ogni forma di disagio e a rendere più appetibile il nostro ‘biglietto da visita’. Ringrazio per la collaborazione i nostri rappresentanti alla Regione Siciliana, il presidente Schifani per il costante supporto e l’ingegnere Cocina per l’opportunità concessa”.

I lavori saranno avviati per concludersi entro il 2024 e interessera’ strade comunali da tempo lasciate in stato di abbandono.

Rapina a un’agenzia di assicurazioni a Menfi, assolto Sabella

Il Tribunale di Sciacca ha assolto Francesco Sabella, di 26 anni, di Menfi, dal reato di rapina aggravata ai danni di un’agenzia di assicurazioni perché è insufficiente o comunque contraddittoria la prova che l’imputato lo abbia commesso.

Per l’imputato, difeso dall’avvocato Lillo Santangelo, il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a 4 anni e 8 mesi di reclusione. La difesa ha sostenuto l’estraneità del giovane ai fatti a lui addebitati, sollecitandone l’assoluzione.

Sarebbe stato Sabella, secondo l’accusa, a compiere una rapina, il 7 maggio 2018, in un’agenzia di assicurazioni, a Menfi, portando via circa 800 euro. Il rapinatore è entrato in azione con il volto travisato da casco e durante il colpo avrebbe minacciato con una pistola il direttore dell’agenzia, dileguandosi subito dopo grazie all’aiuto di un complice che lo stava attendendo fuori, a bordo di una moto senza targa.

Qualche tempo dopo a un posto di blocco effettuato dai carabinieri, lungo la strada statale 624, i militari, nel corso di perquisizione, hanno scovato un panetto di hashish ed una pistola a gas, priva del tappo rosso, che sarebbe risultata coincidente con quella della rapina.

Lavoro, al via in Sicilia l’assunzione del personale Asu

Tutto pronto per l’assunzione a tempo indeterminato del personale Asu all’interno degli enti pubblici. L’assessorato regionale del Lavoro ha emanato una circolare esplicativa nella quale viene specificato che possono essere assunti i lavoratori socialmente utili inseriti nell’elenco regionale, a seguito di apposita selezione pubblica, e che il contratto di lavoro subordinato sarà a tempo indeterminato. Al momento, le amministrazioni che possono assumere i circa tremila lavoratori sono gli enti locali (Comuni, Liberi consorzi comunali, Città metropolitane), le Aziende sanitarie provinciali e le Aziende ospedaliere. Sono esclusi l’amministrazione regionale e i suoi enti.

La misura del contributo in favore degli enti, sulla base delle risorse finanziarie stanziate, per ciascun lavoratore Asu stabilizzato può arrivare a un massimo di 19.180 euro annui lordi, comprensivi di ogni onere, imposta, contributo previdenziale/assicurativo, fino alla conclusione delle attività lavorative.

Gli enti dovranno comunicare al Dipartimento regionale del Lavoro, almeno 30 giorni prima della presunta data di assunzione e di inizio del rapporto di lavoro, il numero dei lavoratori che intendono stabilizzare e la stima della spesa prevista per il periodo compreso tra la data di assunzione e il 31 dicembre dello stesso anno.

Le domande dovranno pervenire entro il 15 settembre dell’anno di assunzione. Le richieste presentate oltre tale data, e ammissibili al contributo, potranno essere finanziate invece a partire dal primo gennaio dell’anno successivo.

Per quanto riguarda gli anni successivi a quelli dell’assunzione, gli enti dovranno comunicare, entro il 31 gennaio, gli elenchi nominativi dei lavoratori assunti/occupati e l’importo della spesa effettivamente sostenuta l’anno precedente. Entro il 31 marzo di ogni anno, invece, andranno comunicati gli elenchi nominativi dei lavoratori precedentemente stabilizzati e per i quali vi sia già stata ammissione al contributo, con l’indicazione, per ciascuno di essi, dei dati anagrafici, del codice fiscale e della spesa prevista per l’anno in corso.

Per ottenere il contributo gli enti interessati dovranno presentare la richiesta al Dipartimento regionale del Lavoro, esclusivamente a mezzo posta certificata, al seguente indirizzo: dipartimento.lavoro@certmail.regione.sicilia.it

Sciacca ospiterà un quadrangolare di calcio in memoria di Paolo Borsellino e degli agenti della scorta

Ci sarà anche Manfredi Borsellino, figlio di Paolo, in campo, con magistrati, attori, cantanti, carabinieri e una selezione di vecchie glorie dello Sciacca. Il 15 giugno lo stadio Gurrera di Sciacca ospiterà ik quadrangolare di calcio “-Gol del cuore”. Nella squadra dei Magistrati del Distretto di Corte d’Appello di Palermo anche il Presidente Matteo Frasca.

E’ la squadra che sta partecipando in questi giorni a Montesilvano al torneo nazionale di calcio a 8. La squadra è sponsorizzata da Rosario Palermo Axa di Sciacca. In questi giorni si stanno definendo tutti gli aspetti organizzativi della manifestazione, con la collaborazione del Comune di Sciacca.

Fondamentale la collaborazione sul piano organizzativo del tenente colonnello Filippo Barreca che in passato ha calcato, da portiere, il terreno di gioco del Gurrera e che non ha mai messo da parte le scarpe bullonate. Nelle prossime settimane è prevista una conferenza stampa di presentazione dell’evento al Comune di Sciacca.

Venticinque aprile a Sciacca, il sindaco Termine: “Rappresenta l’unita’” (Video)

Anche la città di Sciacca festeggia il 25 aprile con una manifestazione in occasione del 79° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo.

Questa mattina all’interno dell’atrio superiore del Palazzo comunale vi e’ stato un raduno degli esponenti politici e militari che dall’atrio in corteo e con la banda musicale “Giuseppe Verdi” si e’ mosso fino alla piazza Saverio Friscia.

Corone d’alloro sono state deposte al monumento dedicato ai Marinai d’Italia e al Milite Ignoto.

Poi vi e’ stato un momento di raccoglimento, di preghiera, di ricordo e di riflessione sul 25 aprile.

Ad intervenire l’arciprete Giuseppe Marciante e il sindaco di Sciacca Fabio Termine che ha voluto evidenziare il momento storico importante che la ricorrenza rappresenta soprattutto per il valore dell’unità.

Sabah Benziadi con Enis Mule’ regista di un documentario che racconta i migranti

Sabah Benziadi, operatrice culturale di origine algerine che vive a Sciacca, e’ autrice insieme a Enis Mule’ di Hawala, documentario che raccoglie le testimonianze dirette di alcuni migranti africani approdati sulle coste siciliane.

Documentario che sarà presentato in anteprima nazionale con ingresso gratuito, lunedì 29 aprile al cinema Gaudium di Palermo.
Mohamed, Yeyinou, Natacha, Zakaria e Binta sono i nomi dei protagonisti che i due registi hanno incontrato per raccontare il loro calvario. Un lavoro che denuncia le condizioni inumane legate alla tratta dei migranti.
Storie drammatiche quelle raccontate di uomini e donne approdati in Italia dopo aver subito trattamenti inumani.

La scelta dei due autori e’ ricaduta sul documentario perché ritenuto “uno delle chiavi più efficaci per poter denunciare la violenza che investe gli esseri umani”.

Alla Polizia municipale di Sciacca nuove telecamere mobili per contrastare l’abbandono di rifiuti

Alla Polizia polizia municipale di Sciacca sono arrivate due nuove telecamere mobili da impiegare per il contrasto all’abbandono di rifiuti. Il Comune ha dato in permuta le due delle quali disponeva con una batteria che garantiva una fase operativa di minore durata e tecnologicamente meno avanzate.

Le due E-Killer adesso acquistate sono di dimensioni più piccole, con un’unica batteria e riescono a registrare fino a cinque giorni ed a sorvegliare un’area grande anche cento metri. Sono assicurate per incendio e danneggiamento. Considerando la permuta il Comune ha speso poche migliaia di euro.

Grazie a queste telecamere il Comune di Sciacca è riuscito ad elevare numerose sanzioni per abbandono di rifiuti e, nel passato, anche a denunciare all’autorità giudiziaria chi ha abbandonato rifiuti speciali. Negli ultimi anni è stata inferiore rispetto al passato la spesa per interventi di bonifica e questo anche per una maggiore sensibilità.

Zone che sono state bonificate, come alcuni tratti della località Santa Maria, lungo la strada per Caltabellotta, o aree del porto non sono più diventate discariche a cielo aperto. Nel 2021 il Comune ha speso 30 mila euro per bonificare l’area portuale anche dai rifiuti speciali.

In detenzione domiciliare denunciato per furto, cinquantenne in carcere a Sambuca

Si trovava in detenzione domiciliare, ma è stato denunciato dai carabinieri per furto e così un romeno di 50 anni, residente nel centro Belicino, è finito in carcere perché il Tribunale di Sorveglianza gli ha revocato il beneficio della detenzione domiciliare.

Tutto in pochi giorni da parte dei militari dell’Arma che, svolti gli accertamenti, hanno proceduto alla denuncia per furto. Il Tribunale di Sorveglianza ha revocato al romeno il beneficio della detenzione domiciliare ed è stato disposto il suo trasferimento in carcere.

Il cinquantenne romeno che vive a Sambuca ha un fine pena dicembre 2025.

Parcheggio Mariano Rossi, Patti: “Tariffe invariate e servizi potenziati”

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Le novità che riguardano il parcheggio Mariano Rossi a Sciacca promettono di rivoluzionare l’esperienza di parcheggio in città, offrendo tariffe stabili, orari ampliati e servizi potenziati per migliorare la vita dei cittadini. Ne è convinto l’assessore comunale ai Parcheggi, Salvino Patti.

Nuove Tariffe e Modalità di Pagamento

Le tariffe – edifenzia Patti – rimarranno invariate a 1€/h, ma con una nuova modalità di pagamento proporzionata al tempo effettivo di sosta. I primi 15 minuti saranno gratuiti, con ulteriori 15 minuti di tolleranza dopo il pagamento. Il sistema automatico consentirà anche tariffe agevolate per soste giornaliere o mensili.

Servizi Potenziati per la Città

I maggiori introiti generati, assicura Patti, verranno reinvestiti nella comunità, con servizi come una nuova segnaletica orizzontale, manutenzione stradale, acquisto di nuovi parchimetri e un bus navetta per la Ztl, migliorando la vivibilità della città e agevolando la mobilità dei cittadini.

Il nuovo parcheggio Mariano Rossi, pertanto, secondo l’assessore, offre non solo tariffe competitive, ma anche una serie di servizi pensati per migliorare la qualità della vita in città. Con orari ampliati e opzioni di pagamento flessibili, si prospetta un’esperienza di parcheggio più comoda e accessibile per tutti.