Mostra e Concorso Fotografico per la Settimana Santa a Burgio

Burgio si prepara ad accogliere la II edizione della mostra fotografica e del concorso dedicati alla celebrazione della Settimana Santa. Questi eventi, promossi dall’Associazione di Promozione Sociale Prospera Civitas e dal Circolo Unione, con il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana, si terranno dal 26 al 31 marzo 2024 presso il Circolo Unione di Burgio.

Esplorando le Tradizioni

La mostra fotografica, intitolata “La Settimana Santa burgitana ieri e oggi”, presenta foto iconiche dei riti pasquali di Burgio, arricchite da didascalie esplicative. Dai costumi tradizionali agli oggetti simbolo, i visitatori saranno immersi nelle ricche tradizioni della comunità. Inoltre, un’ampia sezione sarà dedicata all’artigianato artistico e agli autori locali, evidenziando le peculiarità culturali di Burgio.

Partecipa al Concorso Fotografico

Il concorso fotografico, intitolato “La Settimana Santa burgitana. Premio Giovanni Provenzano”, invita gli appassionati a catturare gli aspetti più suggestivi dei riti pasquali burgitani. Aperto a tutti, il concorso offre l’opportunità di esplorare la tradizione attraverso l’obiettivo della fotocamera. I partecipanti potranno presentare fino a tre fotografie, concorrendo per un premio speciale.

La giuria, composta dai fotografi Davide Piazza e Antonio Carlino, insieme all’antropologa Rebecca Sabatini, premierà le migliori opere con un oggetto-ricordo artistico di Burgio.

Bando di concorso e domanda di partecipazione sono disponibili sulle pagine social e nella sezione “eventi” del sito ufficiale di Prospera Civitas.

Inaugurazione e Partecipazione

L’inaugurazione della mostra avrà luogo il 26 marzo 2024 alle ore 17. La partecipazione è aperta a tutti, offrendo un’esperienza unica per immergersi nella cultura e nel folklore burgitano durante la Settimana Santa.

Bimbo chiuso in auto, intervengono i Vigili del Fuoco

Un bimbo e’ rimasto solo dentro l’automobile parcheggiata dinnanzi un’attività commerciale di Santa Margherita e ha attivato la chiusura centralizzata di una Golf.

La mamma e la nonna non riuscendo ad aprire la vettura, hanno chiesto l’intervento dei vigili del fuoco.

La temperatura all’interno della vettura esposta al sole ha iniziato a surriscaldarsi e gli uomini dei Vigili del Fuoco hanno dapprima iniziato a raffreddare l’auto con getti d’acqua poi hanno rotto il vetro e liberato il bambino.

“Nassiriyah. Dall’attentato alla ricerca delle verità” con il libro del generale Burgio

Si terrà lunedì 25 marzo, nella sala Blasco, a Sciacca, la presentazione del volume “Nassiriyah. Dall’attentato alla ricerca delle verità” scritto dal Generale di Corpo d’Armata dell’Arma dei Carabinieri Carmelo Burgio.

L’evento, con il patrocinio del Rotary Club Sciacca e del Comune, è in programma alle 17, 30.

Si tratta di un “documento storico di particolare valore documentale”, nel quale l’autore ripercorre i fatti del 12 novembre 2003 senza omettere nessun aspetto della verità sull’attentato.

Il generale Burgio, infatti, destinato ad assumere il Comando della missione in Iraq, si salvò dalla terribile esplosione per pura coincidenza, insieme al Comandante che lo aveva preceduto.

A distanza di anni racconta il lavoro svolto dal contingente posto sotto il suo Comando, per superare lo sgomento, la paura e le incertezze che derivarono da quella immane tragedia in cui persero la vita 19 italiani e 9 iracheni.

Professioni tecniche per l’ambiente, Carta Etica a tutela del territorio

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Le professioni tecniche abbracciano un nuovo impegno etico per la salvaguardia dell’ambiente e del territorio. In un incontro promosso dall’Ordine degli Agronomi di Agrigento, la Rete delle professioni tecniche ha presentato una “Carta etica” rivolta alle istituzioni e autorità competenti a tutti i livelli.

Impegno per il Benessere Sociale ed Ecologico

La Carta sottolinea l’importanza di un impegno concreto per il bene comune, focalizzato sulla tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi. Si richiede una visione integrata che consideri anche gli aspetti geologici e idrogeologici, oltre a un impegno condiviso nel contrastare i cambiamenti climatici.

Collaborazione e Sensibilizzazione

La presidente dell’Ordine degli Agronomi di Agrigento, Maria Giovanna Mangione, sottolinea l’importanza di coinvolgere le autorità politiche, governative e il settore dell’istruzione e formazione nella sensibilizzazione su questi temi. Il territorio diventa un esempio tangibile di bellezza e sfida, richiedendo un approccio etico che coinvolga ognuno per le attuali e future generazioni.

Interventi Multidisciplinari per la Tutela Ambientale

Mauro Uniformi, presidente del Consiglio nazionale degli Agronomi, evidenzia la necessità di interventi multidisciplinari e multiprofessionali per affrontare tematiche complesse come il paesaggio e la progettazione ambientale. La collaborazione con altre categorie professionali e la società è fondamentale per promuovere un approccio integrato.

Diffusione della Cultura Previdenziale

Stefano Poeta, presidente nazionale di Epap, evidenzia l’importanza della previdenza per i liberi professionisti e il ruolo dell’ente nell’assistenza e nella costruzione di una pensione sicura. La cultura previdenziale diventa un punto centrale, soprattutto alla luce dei cambiamenti normativi, promuovendo la consapevolezza dei diritti professionali.

La “Carta etica” delle professioni tecniche rappresenta un passo significativo verso una maggiore responsabilità ambientale e sociale. La collaborazione tra professionisti, istituzioni e società è fondamentale per affrontare le sfide attuali e garantire un futuro sostenibile per tutti.

A maggio udienza al Tar sul piano paesaggistico, appello di Fdi all’amministrazione

Il circolo territoriale Marina-San Michele di Fratelli d’Italia temendo che il comune di Sciacca non stia prestando la dovuta attenzione al tema urbanistico collegato con l’imminente udienza del Tar, in programma nel mese di maggio, per ottenere la revisione del Piano paesaggistico provinciale tuttora in vigore che, di fatto, pregiudicherebbe la vocazione turistica del territorio.
“Confidiamo – scrive il coordinatore del Circolo Gallo- sull’impegno dell’amministrazione “Termine” a portare avanti gli interessi del territorio nell’udienza fissata dal TAR di Palermo nel mese di maggio, in merito alle problematiche rilevante nel 2021
dal nostro circolo territoriale e fatte proprie poi dall’amministrazione “Valenti” con il deposito del ricorso al Decreto di approvazione del Piano paesaggistico provinciale.
Era il 23 dicembre 2021 quando il sindaco Francesca Valenti e l’assessore all’Urbanistica Fabio Leonte hanno
dato specifiche direttive all’ufficio legale del comune considerando “una scelta politica fatta con piena
convinzione. Dall’analisi del piano – si legge in un comunicato stampa – emergono delle criticità che possono avere effetti negativi sullo sviluppo economico e rischiano di pregiudicare la vocazione del territorio”.
“Anche oggi – ribadisce il Circolo – come da nota di sollecito con PEC inviata al Signor Sindaco ribadiamo, nell’esclusivo interesse della città, la disponibilità a confrontarsi con l’amministrazione comunale e con tutti i soggetti del territorio interessate a tali problematiche affinché si possano dare segnali positivi e sinergici al fine di avviare un serio sviluppo sostenibile della nostra Sciacca”.
Adesso, l’ufficio legale del comune ha pochi giorni a disposizione per poter depositare ulteriori memorie al
TAR , entro 30 giorni prima della data dell’udienza.

“L’ufficio legale – ha aggiunto Gallo – ha anche l’opportunità di evidenziare l’interesse popolare già manifestata poche settimane sulla riapertura delle “Terme di Sciacca”, specie sul tema della
necessità di creare la coesistenza di un rilancio turistico su tutto il territorio al fine di garantire la centralità
delle Terme a lungo termine, sviluppo che risulta impedito dal “Piano Paesaggistico” per via delle restrizioni indicate in tutte quelle aree che erano già state programmate per lo sviluppo turistico, sia dall’attuale PRG che dal precedente Piano Comprensoriale risalente agli anni ’70”.

Finto lavoro per avere il permesso di soggiorno, quattro indagati ad Alcamo

Quattro persone sono gravemente indiziate a vario titolo, dei reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, falsità ideologica commessa per induzione dal pubblico ufficiale in atti pubblici, estorsione e falsità materiale commessa dal privato.

Sono stati i carabinieri della Compagnia di Alcamo ad eseguire l’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Alcamo, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Trapani nei confronti dei 4 albanesi.
L’indagine dei Carabinieri della Compagnia di Alcamo, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trapani, trae origine dalla denuncia presentata nel settembre del 2021 da un cittadino straniero, il quale dichiarava di aver consegnato una consistente somma di denaro nelle mani di alcuni italiani, in cambio della presentazione di una domanda di regolarizzazione del rapporto di lavoro, rivelatasi poi fittizia, finalizzata al conseguimento di un titolo di soggiorno.
Gli accertamenti svolti dai Carabinieri hanno permesso di acclarare che gli indagati, al fine di trarre un ingiusto profitto dalla condizione di illegalità di 14 stranieri, avrebbero favorito la loro permanenza nel territorio italiano, instaurando una pratica di emersione da lavoro irregolare fondata su fittizi contratti di assunzione dei predetti stranieri all’insaputa dei loro datori di lavoro e facendosi consegnare una somma di denaro, fino ad un massimo di 4.000 euro, al fine di consentire al cittadino extracomunitario, altrimenti privo dei requisiti, di ottenere il rilascio del permesso di soggiorno.
A due dei quattro indagati è stato notificato inoltre il divieto di esercitare l’attività di impiegato presso patronati ed enti che si occupano di consulenza del lavoro e della materia dell’immigrazione per la durata di un anno.

Troppe buche alla Perriera e alto rischio di incidenti, interrogazione di Santangelo

La “situazione di pericolo presente in molteplici
arterie viarie di contrada Perriera” e’ segnalata in in un’interrogazione al sindaco di Sciacca dal consigliere Carmela Santangelo
.
“E’ da considerarsi una vera e propria situazione di pericolo quella che, ogni giorno, i cittadini di
Sciacca si ritrovano – scrive Santangelo – percorrendo le arterie viarie di contrada Perriera. Sono tante le strade
totalmente dissestaste che si sono trasformate in un’urgente problematica ovviamente irrisolta.
Il primo serio pericolo – evidenzia – è all’inizio di corso Miraglia dove è presente una grossa e profonda buca
che rende difficoltoso il passaggio delle auto e dei motocicli. La situazione diventa maggiormente seria e preoccupante per la viabilità nell’area perimetrale al
Liceo Scientifico “Fermi” intere vie piene di buche (via Parma, via Mantova), alcune anche
profonde che rendono la circolazione dei nostri ragazzi, a bordo dei propri mezzi, pericolosissima. Con le ultime piogge ogni singola buca è diventata ancora più pericolosa in quanto non vi è la misura della profondità”.
“Con questa interrogazione – scrive Carmela Santangelo – si chiede all’ amministrazione se sono stati presi seri ed
urgenti provvedimenti in merito e qual è, se c’è, il programma degli interventi. E’ davvero deplorevole mettere a rischio la sicurezza dei nostri ragazzi”.

Il salone delle feste dell’Alberghiero di Sciacca intitolato a Mendola, i docenti: “Per noi come un padre” (Video)

E’ scomparso improvvisamente Stefano Mendola, per tanti anni preside dell’istituto Alberghiero di Sciacca. Aveva 82 anni. Sciacca, però, non ha mai dimenticato quel concentrato di cultura, ironia e passione per tutte le cose che faceva.

E’ con la sua guida che l’Alberghiero di Sciacca e’ diventato una grande realtà nel panorama scolastico regionale e oggi la scuola gli ha intitolato il salone delle feste. Manca la sua voce nel territorio e la sua passione anche per il collezionismo. Sua una tra le migliori collezioni di bastoni del territorio di cui andava particolarmente fiero.

“Mendola era unico nella guida della scuola e nel rapporto con gli insegnanti”, dicono Stefano Marciante e Liborio Amplo.

Il Lions dona alberi all’istituto Amato Vetrano e al Comune di Sciacca per la contrada Ferraro (Video)

Il Lions Club Sciacca Host, nell’ambito di un service nazionale, ha avviato questa mattina la consegna di alberi all’istituto Amato Vetrano.

“Club a impatto zero: piantiamo alberi e ricicliamo smartphone” è il titolo del service che è stato presentato oggi prima della consegna degli alberi nella sala teatro dell’Amato Vetrano.

L’iniziativa, come spiegano, in un’intervista a Risoluto.it, il presidente del club, Marco Maggio, e il componente del service nazionale, Gianni Bono, continuerà con una collaborazione con il Comune di Sciacca.

Il club, infatti, consegnerà altri 40 alberi che verranno messi a dimora nella contrada Ferraro.

IISS Arena visita il museo Ferrari a Maranello. Un’esperienza indimenticabile!

È stata una giornata ricca di emozioni e scoperte quella vissuta dalle classi quarte e quinte dell’I.I.S.S. Arena di Sciacca, che hanno avuto l’opportunità unica di immergersi nella leggendaria storia della Ferrari, visitando il Museo Ferrari a Maranello. Un’esperienza che ha permesso agli studenti di avvicinarsi non solo alla storia dell’automobilismo, ma anche ai valori di eccellenza e innovazione che la scuderia Ferrari rappresenta nel mondo.

La visita, organizzata nell’ambito delle attività del PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento), ha offerto agli studenti un’immersione totale nel cuore pulsante dell’industria automobilistica italiana, simbolo di prestigio e di passione per la velocità. Tra i corridoi del museo, i giovani hanno potuto ammirare da vicino alcuni dei modelli più iconici che hanno fatto la storia della Formula 1, dalle prime vetture che hanno segnato l’inizio di un’era indimenticabile, fino alle moderne supercar che continuano a far sognare appassionati e non.

Il percorso espositivo ha raccontato la storia delle vetture da corsa e di quelle stradali attraverso una serie di aree tematiche, dove gli studenti hanno potuto scoprire le evoluzioni tecnologiche, le grandi vittorie e le personalità che hanno contribuito a rendere il marchio Ferrari un vero e proprio simbolo di eccellenza italiana nel mondo.

Uno dei momenti più emozionanti per i ragazzi è stato poter ammirare da vicino le vetture che hanno corso in Formula 1, simbolo di competizione e di ricerca costante della perfezione. L’esperienza ha permesso loro di comprendere la passione e il duro lavoro che si celano dietro ogni successo, valori fondamentali che l’I.I.S.S. Arena di Sciacca intende trasmettere ai suoi studenti.

La visita al Museo Ferrari non è stata soltanto un’occasione di apprendimento, ma anche un momento di profonda ispirazione per gli studenti, che hanno potuto sognare ad occhi aperti, circondati da un’eredità senza tempo che continua a ispirare generazioni di appassionati e professionisti del settore automobilistico.

L’esperienza al Museo Ferrari si è rivelata quindi un’importante opportunità educativa e formativa, che ha permesso agli studenti dell’I.I.S.S. Arena di arricchire il proprio bagaglio culturale e professionale, portando a casa ricordi indimenticabili di una giornata trascorsa tra sogni e motori ruggenti. Un viaggio indimenticabile nel cuore della passione italiana per l’automobilismo, che continuerà a ispirare e motivare i giovani nella loro crescita personale e professionale.