Ancora qualche mese di lavori e Sant’Anna di Caltabellotta avrà un campo di calcetto comunale

Sant’Anna di Caltabellotta si appresta ad ottenere un grande risultato per una piccola frazione di un comune montano. Ancora qualche mese e saranno completati i lavori di realizzazione di un campo di calcetto comunale, grazie a un finanziamento di 585 mila euro dell’assessorato regionale al Turismo. Progettista e direttore dei lavori è il responsabile dell’ufficio Tecnico del Comune di Caltabellotta, l’architetto Pellegrino Pecorino.

Il campo di calcetto è realizzato dalla Longo Costruzioni di Cammarata e sorgerà in via Carlo Alberto Dalla Chiesa. Entro la prossima estate si giocherà a calcetto in una struttura pubblica. E’ questo l’obiettivo del Comune di Caltabellotta.

Quello di Sant’Anna sarà un campo di calcetto con tutte le opere a corredo: rampe per disabili, spogliatoi e bagno pubblico.

Stato di crisi e di emergenza idrica per 6 province siciliane, c’è anche Agrigento

La Giunta regionale ha approvato lo stato di crisi e di emergenza nel settore idrico potabile da qui al 31 dicembre per sei province su nove. Si tratta di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina, Palermo e Trapani.

La Regione siciliana ha dunque, nominato il segretario generale dell’Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia, Leonardo Santoro, Commissario delegato con l’incarico di individuare e attuare tutte le misure necessarie per superare la fase più critica.

Appena un mese fa, era stato dichiarato lo stato di calamità naturale per agricoltura e zootecnia.

Il 2023 è il quarto anno consecutivo con precipitazioni al di sotto della media storica e anche i primi mesi di quest’anno confermano la tendenza a temperature più alte e scarse piogge.

Non si escludono, pertanto la possibilità di dover ricorrere a razionamenti dell’acqua per i cittadini. Lo ha gia’ prospettato il governatore Renato Schifani.

Anche se i razionamenti per rischio idrogeologico gia’ sono in atto per 150 Comuni siciliani.

Il neo commissario Santoro dovrà, non a caso, portare avanti una serie di iniziative urgenti. In particolare: azioni finalizzate al risparmio idrico potabile, quali, la riduzione dei prelievi e l’elaborazione di programmi di riduzione dei consumi; azioni finalizzate all’aumento delle risorse disponibili, quali, il coordinamento col Commissario straordinario nazionale; la ricognizione e le azioni per l’utilizzo di pozzi e sorgenti, nonché l’utilizzo dei volumi morti negli invasi e l’interconnessione invasi, et

Museo dedicato e cittadinanza onoraria a Siculiana per Ayrton Senna

Un museo comunale dedicato e la cittadinanza onoraria postuma per Ayrton Senna a Siculiana. Così la cittadina agrigentina renderà omaggio al campione brasiliano la cui bisnonna era originaria proprio del comune.

Si chiamava Giovanna Magro e agli inizi del ‘900 Novecento emigrava in Brasile dove poco dopo sposò Luigi Senna, che diventerà suo marito. Da lì poi la nascita nel 1960 dell’indiscusso campione.

“È un cerchio che si chiude” – dice Zambito – e i l museo comunale dedicato ad Ayrton Senna conterrà quello che il primo cittadino definisce “il racconto di una famiglia di emigranti siculianesi, la cui determinazione e coraggio li spinse ad attraversare l’oceano e raggiungere il Brasile. La volontà – dice ancora Zambito – di restituire le origini a concittadini, costretti dalle   condizioni   economiche   a   lasciare   Siculiana, ha dato inizio ad un percorso di riscoperta della propria storia, a cominciare   dal   matrimonio   tra   Costanza Chiaramonte   e Brancaleone Doria (1311) e della leggenda dei matrimoni benedetti, che oggi fa di Siculiana la “Città degli sposi”. 

Appuntamento per la cerimonia di conferimento e per l’inaugurazione della struttura museale e’ per il 4 maggio prossimo.

Fuori pericolo il migrante dell’ultimo naufragio a Lampedusa, la gioia dei sanitari di Agrigento

Risponde ai trattamenti e sta meglio uno dei due giovani migranti reduci dal naufragio dei giorni scorsi al largo di Lampedusa e giunti in condizioni critiche presso il presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Agrigento. E’ quanto fa sapere il direttore dell’Unità Operativa Complessa di anestesia e rianimazione dell’ospedale di Agrigento, Gerlando Fiorica, dopo alcuni giorni di ricovero del paziente.

“Alla tristezza per la morte dell’altro migrante ricoverato presso la nostra struttura, giunto con un quadro clinico gravissimo, in coma, disidratato ed in evidente choc ipovolemico, tanto da non riuscire a rispondere alle cure che abbiamo prestato con solerzia – commenta il dottor Fiorica – fa da contraltare la gioia di tutti i sanitari per aver strappato alla morte il secondo giovane sottoposto ai trattamenti. Il migrante, ricoverato da subito nel nostro reparto e non presso l’ospedale ‘Ingrassia’ di Palermo, adesso è stato estubato e non risulta più in pericolo di vita. Da qui ai prossimi giorni continueremo i trattamenti e confidiamo in una completa ripresa del paziente”.

Giardino dei Giusti dell’Umanita’ a Sciacca, iniziativa della Fidapa in parchi e scuole

La Fidapa sezione di Sciacca  durante il mese di marzo, in cui si festeggia la giornata dei Giusti dell’Umanità, ha deliberato di creare anche a Sciacca un giardino dei Giusti dell’Umanità diffuso, individuando nelle scuole il luogo migliore per piantare un ulivo in memoria di tutti coloro che nei momenti più tragici del passato e del presente hanno operato per difendere la vita e la dignità umana.

Le piantumazioni avverranno in vari giorni durante il mese di marzo ed aprile.

Le prime date in programma sono

  1. Giovedì 21 marzo nei giardini del Liceo Scientifico “E.Fermi” ore 9, alla presenza di una delegazione del centro Padre Nostro fondato da Padre Pino Puglisi verrà donato un ulivo intitolato a Don Pino Puglisi
  2. Giovedì 21 marzo Giardini della Villa Comunale, alla presenza dell’Assessore Agnese Sinagra e con la collaborazione degli studenti dell’Istituto A. Vetrano di Sciacca, verrà donato un ulivo dedicato ai Martiri della Mafia.
  3. Venerdì 22 marzo alle 10 nei giardini dell’I.C.”Mariano Rossi”, alla presenza del signor Gaspare Giarratano, verrà donato un ulivo a lui dedicato.

Il Comitato Civico Patrimonio Termale chiede di sedere al Tavolo Tecnico della Regione

Il Comitato Civico Patrimonio Termale, promotore della manifestazione del 6 marzo scorso, oggi in una nota in cui esprime talune perplessità in merito all’annuncio del governatore Renato Schifani di aver concluso dopo i sopralluoghi dei tecnici regionali, la quantificazione delle donne necessarie per la ristrutturazione dei beni termali saccensi, ribadisce che vuol far parte del tavolo tecnico.

“La comunità locale – si legge nella nota – quella politica e quella civica, è stata infine finora del tutto esclusa del processo consultivo e di confronto che ha contribuito ad orientare il Presidente Schifani in questo breve lasso di tempo, risultando così impossibile fornire quelle indicazioni, suggerimenti e proposte che potrebbero essere utili”.
Il Comitato inoltre, esprime anche talune perplessità circa quanto dichiarato da Schifani.

“La perplessità – scrive il portavoce Nino Porrello – riguarda il rischio che questo improvviso e apprezzabile fervore operativo degli uffici regionali porti a trascurare alcuni aspetti e passaggi a nostro avviso importanti.
Così, ad esempio, desta un certo stupore il fatto che i tecnici regionali siano riusciti in pochissimo tempo ad effettuare una quantificazione di massima delle spese occorrenti per la manutenzione straordinaria dei numerosi immobili, con relativa impiantistica, che compongono il complesso termale. Può essere del tutto attendibile tale quantificazione di massima che è stata fatta?
Le parole del presidente Schifani sembrano poi mostrare un suo personale orientamento, già ben definito, verso la soluzione del Fondo Coesione e Sviluppo, in corso di assegnazione alla Sicilia, quale fonte finanziaria esclusiva o principale a cui fare ricorso per reperire i fondi necessari alla riqualificazione del complesso immobiliare e impiantistico.
Nulla da eccepire, in proposito, ma perché verrebbe esclusa la possibilità di sperimentare la percorribilità del percorso alternativo o integrativo di Cassa Depositi e Prestiti Sgr con il fondo nazionale turismo?

  • C’è l’esigenza di dar corso alle indicazioni contenute nel documento elaborato dal Prof. Rosario Faraci dell’Università degli Studi di Catania, denominato “Linee guida per un rilancio dei siti termali di Sciacca e Acireale”, in esito all’incarico di studio affidatogli dal governo Musumeci e fatto proprio dalla stessa giunta regionale con deliberazione n. 149 del 23 Marzo 2022, documento che esplicita tra l’altro tutti i presupposti necessari per poter arrivare in modo adeguato alla gara pubblica per l’affidamento della gestione ad una qualificata imprenditoria privata nazionale o internazionale

Potrebbe essere opportuno non tralasciare, ma al contrario approfondire, la possibilità di un percorso rappresentato dall’intervento di Cassa Depositi e Prestiti Sgr, che gestisce il Fondo Nazionale per il Turismo, che porterebbe in dote con sé garanzie di trasparenza, di efficienza realizzativa e di sicura expertise nel settore turistico

  • Qualora invece il percorso prescelto dovesse essere quello di mantenerne in capo alla Regione il presidio fino al raggiungimento dell’affidamento in gestione all’imprenditoria privata, sarebbe importante che le risorse finanziarie individuate per la manutenzione straordinaria degli immobili e impianti termali fossero utilizzate solo dopo aver individuato l’affidatario o gli affidatari privati, quindi con la necessaria sinergia funzionale pubblico-privato nel costo complessivo dell’investimento produttivo necessario al rilancio termale
  • Potrebbe essere opportuno procedere, in tale percorso di rilancio, anche attraverso diversi step temporalmente successivi, se del caso dando priorità alle strutture immobiliari e impiantistiche che erano in funzione alla data di chiusura del 6 Marzo 2015 (Stabilimento termale, Grand Hotel delle Terme, Piscina sulfurea, Grotte vaporose di Monte Kronio), strutture queste che costituiscono il “nucleo essenziale” attorno al quale poter ricostruire, anche più agevolmente, la perduta identità termale di Sciacca. In quest’ottica si reputa che talune strutture possano essere recuperate agevolmente e celermente all’uso, dando un segnale alle comunità locali e riavviando gradualmente il flusso turistico-termale”

Conseguenze di alcool e droghe, incontro al Don Michele Arena

Questa mattina, l’Istituto Don Michele Arena, nelle sedi di Sciacca e Menfi ha ospitato un incontro di grande importanza per sensibilizzare i giovani studenti sulle pericolose conseguenze legate all’abuso di alcool e droghe, con un focus speciale sulla guida responsabile.

Le classi terze di Sciacca e Menfi hanno avuto l’opportunità di incontrare gli agenti della polizia stradale, i quali hanno illustrato in modo chiaro e diretto gli effetti devastanti della guida sotto l’influenza di alcool o stupefacenti. Durante l’evento, discusse anche le severe sanzioni previste per chiunque venga sorpreso a commettere tali illeciti.

Al centro dell’incontro la prevenzione, con l’obiettivo di informare e sensibilizzare i giovani sulle drammatiche conseguenze che possono derivare dall’abuso di queste sostanze. E’ intervenuto il comandante del distaccamento di Sciacca della Polizia stradale, Gaspare Liuzza.

Altare di San Giuseppe oggi alla chiesetta del Purgatorio a Sciacca a cura dell’Amato Vetrano (Video)

Tradizione e devozione insieme a formazione e solidarietà. E’ l’iniziativa che l’Amato Vetrano ogni anno organizza in occasione di San Giuseppe ormai da diversi anni.

Quest’anno location della manifestazione la Chiesetta del Purgatorio e sono stati coinvolti gli studenti di entrambi gli indirizzi, l’alberghiero e l’agrario.

Oltre alla benedizione dell’altare, l’arciprete di Sciacca don Giuseppe Marciante ha officiato la Santa Messa alla presenza del personale docente e degli studenti, mentre, il biologo nutrizionista Matteo Pillitteri ha tenuto un dibattito sullo spreco alimentare.

Oggi l’inaugurazione dell’altare che sarà visibile fino alla domenica Delle Palme.

Garante delle Persone con Disabilità a Sciacca, pubblicata manifestazione d’interesse

L’Assessore alle Politiche Sociali, Agnese Sinagra, e l’Assessore alla Disabilità, Francesco Dimino, annunciano che è stato pubblicato sul sito del Comune di Sciacca l’avviso di manifestazione di interesse per la presentazione di candidature finalizzate alla nomina del Garante Comunale delle Persone con Disabilità.

L’incarico del Garante delle Persone con Disabilità è caratterizzato da un valore eminentemente “onorario” e viene svolto a titolo gratuito. Non sono previsti gettoni, indennità o rimborso spese. Tuttavia, questo incarico riveste un’importanza cruciale per la tutela dei diritti delle persone con disabilità nella nostra comunità.

Il Garante dei diritti delle persone con disabilità è un organo unipersonale, selezionato e nominato dal Consiglio Comunale tra una lista di nominativi a seguito dell’Avviso di manifestazione di interesse. Questa figura svolge un ruolo fondamentale nell’affrontare le sfide legate alla disabilità, lavorando per rimuovere ogni ostacolo sociale e culturale al fine di garantire pari dignità e opportunità a tutte le persone con disabilità. Inoltre, il Garante favorisce politiche di integrazione, inclusione sociale e il miglioramento dell’autonomia personale e del benessere delle persone con disabilità.

L’Assessore alle Politiche Sociali, Agnese Sinagra, sottolinea l’importanza di questa figura istituzionale, dichiarando: “Il Garante delle Persone con Disabilità è un punto di riferimento fondamentale per la promozione di una società inclusiva e solidale; la Giunta Termine ha lavorato per l’istituzione del Garante, rispettando un punto fondamentale del programma elettorale del Sindaco. È nostro dovere assicurare che le persone con disabilità abbiano voce e che i loro diritti siano tutelati in ogni ambito della vita quotidiana.”

Allo stesso modo, l’Assessore alla Disabilità, Francesco Dimino, aggiunge: “Il Garante è un alleato prezioso nella lotta per garantire pari opportunità e accessibilità per tutti. Il suo ruolo nel favorire la collaborazione tra le istituzioni e nel migliorare i servizi erogati alle persone con disabilità è di vitale importanza per la nostra comunità.”

Il regolamento relativo al Garante delle Persone con Disabilità è stato votato dal Consiglio Comunale dopo un lavoro congiunto di due Commissioni consiliari, la prima e la quinta, che hanno lavorato alacremente per rendere il Regolamento coerente alla visione comune e per raggiungere un risultato straordinario, a vantaggio della comunità e di tutti i cittadini e le famiglie che hanno bisogno di tutele e di essere considerate e ascoltate.

Tutte le persone interessate possono consultare il bando completo sul sito ufficiale del Comune di Sciacca.

Le candidature dovranno essere presentate secondo le modalità indicate nell’avviso entro la data di scadenza indicata, il 15 marzo.

Noleggio bici e overboard elettrici, Bellanca: “Un progetto ministeriale di cui nessuno si interessa”

Una interrogazione a risposta orale in merito al funzionamento del servizio noleggio bici ed overboard elettrici a Sciacca e’ stata presentata dal consigliere comunale della Dc, Filippo Bellanca.

“Era il dicembre 2021 – annota il consigliere quando, sulla stampa, comparivano le ultime notizie riguardanti le strutture precarie, collocate oggi in Piazza Mariano Rossi ed in località Stazzone e finalizzate al servizio noleggio bici ed overboard.
Si tratta di un progetto ministeriale che ha finanziato al Comune di Sciacca la stessa struttura precaria e i mezzi elettrici di ultima generazione per il noleggio. Il fine era quello di agevolare la viabilità green anche nel centro storico di Sciacca. Sono passati anni e della gestione di queste strutture, di queste “macchine del tempo” collocate in città non se ne sa un bel niente”.

Il consigliere inoltre, fa notare che non è da considerarsi meno importante, oltre alla gestione ovviamente, il fatto che i mezzi contenuti all’interno potrebbero deteriorarsi e non essere più operativi; soprattutto quelli allo Stazzone, in riva al mare in balia della forte salsedine.
“Un progetto ministeriale – ribadisce – di cui nessuno si è più minimante interessato”.
Il consigliere chiede di conoscere quali sorti sono destinate alle due strutture ed alla loro gestione ed al contempo di visionare la documentazione relativa all’attuazione del progetto inerente suddetta interroga