Scosse di terremoto a Sambuca

Due scosse di terremoto, questa mattina, sono state registrate dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a nord del centro abitato.

La prima di magnitudo 2.1 è avvenuta nella zona: 3 km a Nord di Sambuca di Sicilia, ora italiana a profondità di 21 km.

La seconda scossa di magnitudo 1.5 è avvenuto poco più distante a: 4 km a Nord di Sicilia poco dopo le nove ad una profondità di 20 km.
Il terremoto è stato localizzato da sala Sismica INGV-Roma.

Ordine dei Medici di Agrigento per la riapertura delle Terme: “Non solo turismo, presidio per la salute”

Improrogabili impegni istituzionali non hanno permesso all’Ordine dei Medici di Agrigento di partecipare alla Giornata di mobilitazione popolare sul tema “Accendiamo le Terme di Sciacca”.

“Ciò – scrive Santo Pitruzzella – non significa che il nostro Ordine non si unisca a voi tutti nel chiedere a gran voce la riapertura delle Terme di Sciacca, utili, anzi indispensabili, al territorio, non soltanto per rilanciare il turismo del benessere ma anche e soprattutto a tutela della salute dei cittadini per gli scopi terapeutici ad esse, appunto, demandate.
La salute del cittadino è la mission del nostro Ordine e, proprio in questo contesto, si inseriscono le Terme capaci di apportare benefici in persone affette da diverse patologie, come lo stesso Servizio sanitario nazionale prevede in un elenco di malattie riconosciute e per le quali i trattamenti avvengono in convenzione. Tra le tante patologie che trovano ristoro nelle acque termali, ricordiamo le malattie otorinolaringoiatriche e respiratorie, la rinopatia vasomotoria, le malattie dell’apparato urinario e ginecologiche, le patologie a carico dell’apparato gastroenterico, l’osteoartrosi e i reumatismi extra-articolari, le patologie dermatologiche, tanto per citarne alcune.
Crediamo fermamente che le Terme di Sciacca, oltre al comparto turistico, siano un punto fermo per la salute dei cittadini agrigentini e non, da tempo privati di trattamento medicale.
Ciò nulla toglie, anzi aggiunge, allo sviluppo economico turistico connesso al benessere del quale gioverebbe il rilancio dell’intero territorio”.
“Ecco perché – conclude Pitruzzella – riteniamo essenziale la riapertura degli impianti termali di Sciacca, negati a noi tutti da fin troppo tempo.
Il nostro auspicio è che gli enti preposti possano, in tempi brevissimi, riaprire le Terme di Sciacca.
La salute dei cittadini, il benessere sia delle persone, sia del territorio, non possono più aspettare”.

Donazione per l’aula consiliare di Sciacca, Monte scrive a Messina

L’ex assessore Salvatore Monte ha segnalato con una nota indirizzata al presidente del consiglio comunale una faccenda irrisolta che riguarda proprio un artista locale, al quale secondo l’ex amministratore occorre dare un segnale di affetto e di riconoscimento artistico.
“Alberto Puccio, artista saccense notevolmente apprezzato – scrive Monte – donó, negli anni in cui il sottoscritto era Assessore alla cultura del nostro comune, una straordinaria opera lignea raffigurante la patrona di Sciacca, Maria Santissima del Soccorso. La scultura venne ammirata da migliaia di fruitori in occasione di una mostra allestita all’interno della ex Chiesa di Santa Margherita, oggi chiusa alla pubblica fruizione da troppo tempo ormai. L’opera, maestosa ma al contempo delicata, venne riconsegnata all’artista prima della chiusura della ex chiesa al fine di evitarne possibili danni. Uno dei desideri del professor Puccio è sempre stato quello di esporre in maniera permanente la sua opera, perché no, all’interno dell’aula consiliare, di sfondo agli scranni della presidenza. Sarebbe un gesto di affetto ed apprezzamento nei confronti di un artista che ama a dismisura la sua città”.

Secondo Monte la donazione potrebbe concludersi nel migliore dei modi e si rivolge al presidente affinché possa valutare l’ipotesi di contattare il maestro Puccio e, previo sopralluogo, verificare la fattibilità di quanto proposto.

“Occorre evidenziare – conclude Monte – che quell’opera possiede un notevole valore e, pertanto, va esposta in sicurezza. Lo sfondo dell’aula consiliare potrebbe essere il luogo deputato ad una possibile e definitiva musealizzazione”.

Festa della Donna, check-up senologici e Pap test gratuiti da Medicalbelice

Al poliambulatorio clinico e diagnostico Medicalbelice cura e attenzione per la salute femminile. In occasione della ricorrenza dell’8 marzo, nel centro medico di Santa Margherita la possibilità di check-up senologici e pap test gratuiti.

Gli esami sono effettuati dai medici Giuseppe Coco, Domenico Bavetta e Giuseppe Maggio.

Il Pap test è un esame che consente di individuare le anomalie delle cellule del collo dell’utero che precedono di molti anni l’insorgenza di un tumore. Consente, quindi di ridurre il rischio di diagnosticare il tumore quando si trova già in uno stadio avanzato, potendolo così trattare in modo conservativo.

 Il check-up di senologia è un percorso di prevenzione focalizzato sul tumore alla mammella, oggi ancora il più comune tumore del sesso femminile. Grazie ad una corretta informazione e ad una maggiore sensibilizzazione verso la diagnosi precoce, si osserva una continua diminuzione della mortalità.

Info e prenotazioni: + 3909251950647 – info@medicalbelice.it Direttore sanitario: Dott. Giuseppe Coco – Ginecologo

La protesta degli agricoltori, incontro con i sindaci sabato 9 marzo al bivio Gulfa

Il Movimento Spontaneo degli Agricoltori ha invitato i sindaci firmatari della lettera aperta del 27 febbraio 2024, unitamente ai rispettivi consigli comunali, la Chiesa agrigentina, associazioni, donne e uomini della società civile, ad una grande assemblea in contrada Gulfa sabato 9 marzo 2024, alle ore 10.

La protesta, dunque, non si ferma e gli agricoltori sollecitano risposte.

Intanto, il sindaco di Menfi, Vito Clemente, ha nominato la consulta comunale che si occuperà di agricoltura e zootecnica. Ne fanno parte per Unione Coltivatori Italiani con Enrico Monaco, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa con Giuseppe Cammarata, Confagricoltura con Giuseppe Cilluffo, Coldiretti con Salvatore Mangiaracina, Filbi Uil con Antonino Nastasi, La Goccia d’Oro con Saverio Interrante, Associazione dei produttori Carciofo Spinoso di Menfi con Filippo Emmanuele Romano.

Altri componenti sono le Cantine Settesoli con Vincenzo Vetrano, il Circolo Unione Rinascente con Massimo Botta e il Consorzio di Bonifica 3 Agrigento con Antonino Biondolillo.

Il regolamento della consulta è stato approvato nel passato dal consiglio comunale di Menfi. La consulta si metterà adesso al lavoro in un momento particolare per il settore soprattutto nell’area Belicina dove è ancora in corso la protesta da parte del movimento di agricoltori e allevatori che avanzano una serie di richieste e che vanno avanti nella loro azione con un presidio permanente al bivio Gulfa.

Donne al centro, convegni e riflessioni a Ribera

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In occasione della Festa della Donna, il direttivo provinciale di Agrigento della Democrazia Cristiana e il Dipartimento Pari Opportunità della DC organizzano un convegno dal titolo “Donne Costruttrici di Dialogo e Confronto”. L’appuntamento è per venerdì 8 marzo alle ore 17 presso l’aula consiliare Frenna.

L’evento sarà l’occasione per mettere al centro le donne che hanno deciso di intraprendere un percorso politico, conciliando impegno sociale e vita familiare. Il loro obiettivo è costruire un dialogo costruttivo e proficuo per l’affermazione dei diritti costituzionali e la crescita politica della collettività.

Interventi autorevoli e sostegno alla ricerca

Tra i relatori del convegno interverranno l’assessore regionale alla Famiglia, Nuccia Albano, e il segretario nazionale della Democrazia Cristiana, Totò Cuffaro.

Inoltre, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla sarà presente per sensibilizzare sul tema della ricerca contro questa patologia neurodegenerativa che colpisce principalmente le donne. A fronte di una donazione, sarà possibile ricevere ortensie o gardenie e contribuire al finanziamento di nuovi studi scientifici.

Un evento da non perdere per riflettere e agire

Il convegno “Donne costruttrici di dialogo e confronto” si configura come un momento importante di riflessione e confronto su tematiche di grande attualità. Un’occasione per celebrare il ruolo delle donne nella società e per sostenere la ricerca contro una malattia invalidante come la sclerosi multipla.

“Da Donna a Donna” il progetto per le pazienti oncologiche

L’associazione Sisifo, con il patrocinio del Comune di Ribera, promuove il progetto “Da Donna a Donna”, per rispondere all’esigenza ed ai bisogni delle pazienti oncologiche del territorio Riberese, aiutandole ad affrontare con più serenità il percorso dei trattamenti chemioterapici.

Uno dei disagi maggiormente sentiti dalle donne, che lottano contro il cancro, è la perdita, parziale o totale, dei capelli. Molte pazienti decidono per scelta di coprire il capo con accessori vari (bandane, foulard, cappellini) altre invece preferiscono indossare una parrucca. Un’esigenza non solo estetica, ma anche psicologica per continuare a piacersi nonostante la malattia. In commercio esistono diversi tipi di parrucche, ma il loro costo è in ogni caso elevato e tante famiglie non possono affrontare questa spesa.

Ecco perché, in occasione delle iniziative legate all’otto marzo 2024 – afferma l’assessore Rosalia Miceli – abbiamo accolto la proposta dell’Associazione Sisifo decidendo di patrocinare l’attività proposta per aiutare le donne malate di cancro del nostro territorio attraverso una libera raccolta di donazioni in collaborazione con parrucchiere ed estetiste di Ribera partner del progetto, grazie al quale si potranno raccogliere fondi da destinare alla Lilt Provinciale che provvederà ad acquistare le parrucche ed a fornirle a costo zero alle pazienti.

Si tratta di un progetto di solidarietà al femminile, ma non solo – dichiara il sindaco Matteo Ruvolo – è un gesto di solidarietà che sono sicuro la comunità riberese dimostrerà di supportare con la solita generosità. Ci rivolgiamo quindi ai nostri concittadini – continua Ruvolo – per chiedere di contribuire alla raccolta, al fine di poter supportare Sisifo e la Lilt in questa importante iniziativa e soddisfare così le esigenze di più donne possibili.

Ringrazio, infine, i numerosi esercizi commerciali di Ribera per aver messo a disposizione il salvadanaio di Sisifo per la raccolta fondi a sostegno dell’iniziativa.

Menfi, inaugurato oggi il nuovo centro di cottura per la mensa scolastica

A Menfi è stato inaugurato il nuovo centro di cottura dei cibi per la scuola paritaria. Garantirà, dal Centro Civico, dove ha sede, il servizio di mensa scolastica.

Questa mattina, il capo settore Gaspare Quartararo ha consegnato il centro cottura alla ditta Bitti, aggiudicatrice del servizio mensa scolastica.

Il consiglio comunale, con voto unanime, aveva promosso l’iniziativa dell’amministrazione cittadina, approvando la necessaria variazione di bilancio per la realizzazione di questo fondamentale progetto. “L’adesione alla proposta – sottolinea il sindaco, Vito Clemente – ha dimostrato la volontà condivisa di garantire agli alunni della scuola primaria pasti preparati in un ambiente moderno e conforme alle normative igienico-sanitarie”.

Il nuovo centro cottura sarà attivo a partire dalla prossima settimana.

Per le Terme aderiscono anche un ex ministro e un ex sottosegretario, lettere al sindaco

Presa di posizione oggi da parte di due esponenti politici con delle missive inviate al primo cittadino Fabio Termine. Da un lato, l’ex ministro Calogero Mannino e dall’altra quella dell’ ex sottosegretario e parlamentare Nuccio Cusumano.

“Illustre Signor Sindaco Fabio Termine – scrive Mannino – rassegno alla Sua attenzione la mia adesione alla manifestazione che si svolgerà stamane per la mobilitazione  popolare per le Terme di Sciacca. Come semplice cittadino sarò spiritualmente presente insieme ai Cittadini  che vogliono esercitare un’iniziativa per sollecitare al Governo della Regione Siciliana la soluzione concreta per la riattivazione del complesso degli stabilimenti delle di Sciacca.

Rimango impegnato e disponibile alla collaborazione per la definizione del programma che deve essere sostenuto a questo fine. Credo che l’Amministrazione Comunale da Lei guidata, forte anche di questa manifestazione, debba ricapitolare con una propria iniziativa i contenuti della proposta di riattivazione degli impianti Termali e soprattutto degli sviluppi che bisogna realizzare recuperando l’intero patrimonio della dismessa Azienda delle Terme, secondo un aggiornamento alle condizioni di oggi dell’intero progetto di sviluppo che la Città aveva iniziato a portare avanti e che ha subito invece la infausta decisione di liquidazione. 

La mia presenza morale, libera da ogni riferimento a posizione di parte politica, vuole essere un sevizio ed un atto di fedeltà agli interessi della Comunità di Sciacca. Un cordiale saluto ed un applauso ai giovani che hanno promosso questa che sarà certamente una giornata significativa”.

Ecco invece, la missiva sempre indirizzata al sindaco di Nuccio Cusumano.

“Caro Sindaco – scrive Cusumano – ho seguito passo dopo passo tutte le iniziative poste in essere per recuperare una significativa ed efficace attenzione delle istituzioni regionali e della politica verso l’ auspicata apertura delle Terme della nostra città, dopo la sciagurata chiusura che ha devastato l’ intero patrimonio termale .L’ iniziativa di oggi molto partecipata conferma il diffuso sentimento di rabbia e amarezza e di rivincita che ha trovato nella Tua sobria iniziativa il punto di partenza che si è felicemente combinato con l’ impegno serio ed efficace del “Comitato Civico Per la riapertura delle Terme ” .Al punto in cui siamo occorre con la Tua iniziativa definire una idea chiara di valorizzazione dell’ intero patrimonio termale, attraverso una ristrutturazione adeguata e una riapertura ,a tempi ravvicinati ,che si definisca sulla base di un cronoprogramma chiaro e risolutivo nella sua evoluzione .Trovo nella iniziativa del Presidente della Regione ,Renato Schifani,una significativa apertura ,con la messa in moto della complessa macchina regionale ,che potrebbe portare, in totale sintonia con il governo cittadino e con tutte le forze politiche, parimenti impegnate, alla migliore conclusione della Vertenza Terme .In ragione di ciò Ti rinnovo la mia adesione a tutte le iniziative che riterrai di portare avanti finalizzate solo ai migliori esiti del rilancio delle Terme della nostra città. Sono stato presente con il pensiero e la speranza che nascesse una risposta efficace dalle comunità dell’ intera provincia ,non ho potuto assicurare la mia presenza per ragioni di salute che con la grazia del Signore si avviano alla migliore ripresa .In conclusione sento di rinnovare sinceri sentimenti di stima al Comitato Civico per le Terme che non si è risparmiato per alimentare il fuoco della partecipazione attiva, verso il rilancio di una delle più importanti realtà presenti nella nostra Regione”.

Enofocus 2024, concluso l’evento di Assoenologi Sicilia

Grande interesse e partecipazione per l’edizione 2024 dell’Enofocus, l’evento che Assoenologi Sicilia dedica alla ricerca, all’innovazione e alla formazione dei professionisti di settore. Esponenti del mondo imprenditoriale, accademico ed ovviamente enologico si sono riuniti il 29 febbraio e il 1 marzo, per le giornate di lavoro al Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università di Palermo. Ben ventidue gli interventi presentati relativi ai molteplici aspetti del settore: dalle ricerche in campo vitivinicolo all’impegno sul fronte della sostenibilità, dal packaging alle chiusure, alle potenzialità del digitale. 
Emersa una visione moderna dell’enologia, attenta sia alla qualità del prodotto che alle richieste del consumatore, consapevole del rilevante contributo della ricerca affinché tutto ciò possa essere realizzato: “Il nostro obiettivo – sottolinea il Presidente di AssoenologiSicilia Giacomo Manzo – è portare nelle tavole dei consumatori, in un bicchiere di vino, il nostro territorio, i nostri sapori e la nostra cultura. Questo è possibile sono attraverso un lavoro sinergico fra mondo imprenditoriale, accademico e scientifico
Presenti anche il Presidente nazionale di Assoenologi Riccardo Cotarella, e il Vicepresidente nazionale di Assoenologi Massimo Tripaldi. Tra gli intervenuti anche l’enologo Pietro Russo che ha ricevuto recentemente il prestigioso titolo di Master of Wine.

Le Terme di Sciacca dividono, La Rocca Ruvolo: “Governo al lavoro”. Catanzaro: “La Regione si sveglia quando i siciliani scendono in piazza” (Video)

“Se Sciacca soffre, soffre l’interno territorio”. Così Margherita La Rocca Ruvolo, deputata di Forza Italia all’Ars e sindaco di Montevago, al termine del corteo per le Terme di Sciacca che si è svolto questa mattina.

“Questo governo – continua La Rocca Ruvolo – sta già lavorando per la riapertura. Il presidente della Regione, Schifani, ha detto che porterà avanti un lavoro concreto prendendo un impegno serio. Prima c’è stato un governo che le Terme le ha chiuse, poi ce n’è stato un altro che non ha fatto nulla. Ora questo  governo, quello di Renato Schifani, si sta adoperando per riaprirle”.

“La strada migliore è quella che unisce pubblico e privato. Di questo ne ho anche parlato con l’assessore Falcone. Bisogna prima di tutto capire a quali costi di ristrutturazione si va incontro e poi fare in modo che la Regione, tramite i fondi Fsc, metta a disposizione l’80 per cento del capitale. Il resto – afferma – potrebbe essere a carico dei privati”.

Emerge una netta divergenza di vedute nel panorama politico. Se da un lato La Rocca Ruvolo esprime fiducia nel lavoro della Regione e del presidente Schifani, Michele Catanzaro, capogruppo del Partito Democratico all’Ars, sottolinea la necessità di mobilitarsi in piazza attraverso cortei e manifestazioni per attirare l’attenzione del governo regionale.

“Due annunci a distanza di tre giorni l’uno dall’altro e poche ore prima di una manifestazione di protesta. Se per attirare l’attenzione del governo regionale sulle tantissime emergenze siciliane bisogna scendere in piazza – scrive Catanzaro-, lo faremo ogni giorno”.

“Dopo anni di promesse non mantenute e di assenza di programmazione – continua -, il governo regionale si ricorda di essere proprietario degli stabilimenti termali di Sciacca e Acireale e organizza tavoli tecnici per delineare strategie e modalità di intervento e per rimettere in vita un immenso patrimonio storico, culturale ed economico”.

“Prendiamo atto della volontà manifestata dal governatore ma non possiamo non osservare che ci sembra di assistere ad un film già visto. Anche Nello Musumeci, prima della marcia del 2021 da Sciacca fino alla sede dela Regione, annunciava un suo costante impegno per rilanciare il settore termale in Sicilia, ma ogni intervento si è poi rivelato pura propaganda”.

“Il presidente Schifani – conclude Catanzaro – dia adesso seguito alla volontà espressa in occasione del tavolo tecnico tenutosi nelle scorse ore alla Regione e non ripeta gli errori del suo predecessore, convochi anche i Comuni di Sciacca e Acireale e disponga un reale cronoprogramma di azioni che serva a dare risposte alle migliaia di persone che oggi, come pochi mesi fa con l’ospedale, a Sciacca sono scese in piazza per contestare l’immobilismo delle autorità regionali su temi di grande rilevanza sociale”.