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Comune di Sciacca

Fase 2, i consiglieri Bono e Milioti: “Piu’ coraggio dall’amministrazione comunale di Sciacca”.

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“Ieri si è tenuta per la prima volta dopo il lockdown una seduta di commissione bilancio- scrivono oggi i consiglieri del centrodestra Bono e Milioti – presso il comune e quindi in presenza, si è trattato già di un buon segnale verso la ripresa della normalità. Nel corso della seduta abbiamo chiesto all’assessore Bacchi, presente alla riunione nella qualità di assessore al bilancio, lo stato dell’arte su iter di approvazione del bilancio. Abbiamo chiesto di accelerare perché dallo strumento finanziario può portare aiuti concreti per le attività commerciali duramente colpite dalla emergenza covid 19”.

I due consiglieri nella nota di oggi chiedono maggiore coraggio all’amministrazione comunale.

“Abbiamo chiesto – aggiungono – altresì più coraggio alla Amministrazione Comunale. Siamo consapevoli che l’emergenza che stiamo attraversando non ha precedenti e quindi nessuno ha ricette magiche ma riteniamo altresi che l’ente comune ha un ruolo nella gestione della ripresa economica e quindi debba avere un approccio più coraggioso. Deve guidare la ripresa economica con diverse azioni che vanno tutte nella direzione di agevolare tutti i meccanismi che possano portare la gente alla normalità e quindi a mettere in circolazione il denaro che fa muovere l’economia. Occorre tornare alla normalità. Occorre infondere fiducia”.

Ecco perchè la seduta della commissione di ieri è già un segnale, riteniamo si debbano celebrare consigli comunali di presenza e procedere anche speditamente. Riteniamo che gli stessi uffici comunale debbono riprendere quasi nella normalità nel rispetto di regole e comportamenti. Occorre snellire tutte le pratiche amministrative degli uffici comunali, e facilitare chi vuole mettere denaro in circolazione.

Riteniamo anche che le attività di impresa vadano accompagnate e guidate in questa fase di riapertura anche ulteriori istruzioni per l’uso oltre le norme di riferimento.

Per quanto riguarda gli aiuti concreti alle famiglie e imprese vi sono norme nazionali e regionali che mettono sul tavolo risorse ingenti per i comuni quali misure compensative per i mancati introiti e per gli aiuti diretti (300 milioni la Regione nella Legge finanziaria e 3,5 miliardi lo stato con il DL rilancio) occorre quindi far presto con il Bilancio e non badare troppo alla forma, in momenti di emergenza occorre fare presto. In tale direzione bene la direttiva di ieri sulla tosap, attendiamo però il provvedimento formale.

Di fronte a una situazione come questa nessuno si può tirare indietro e noi siamo pronti a fare la nostra parte e dare il nostro contributo.

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