Nel quartiere Pasotti, a Santa Margherita Belice, non ci sono le strade, i marciapiedi, mancano le urbanizzazioni primarie ed è stato allestito un albero di Natale per ricordare che in questa zona il capitolo ricostruzione dal terremoto del 1968 non è stato ancora chiuso.
“Per fare dimenticare, per qualche mese, la precarietà che devono affrontare quotidianamente tanti cittadini residenti – dice l’assessore comunale al Turismo, Francesco Sciara – dopo la capanna di Betlemme, donata lo scorso anno dalla parrocchia, adesso è stato collocato l’albero di Natale. L’albero e le luci sono state donate dalla Pro Loco Gattopardo Belìce organizzatrice del concorso “Il Natale nei Quartieri” in collaborazione con il Comune. Lo scorso anno il quartiere Pasotti è stato giudicato, da una apposita giuria, come il quartiere più bello per le tante luminarie collocate nelle abitazioni e per l’allestimento di una capanna con la Natività realizzata con materiale di riciclo e collocata sul basamento di una baracca”.
La baracca per decenni ha rappresentato l’alloggio di molte famiglie Belicine.
“’Nel quartiere Pasotti, almeno il Natale arriva puntuale per portare quel clima di gioia, serenità, solidarietà e condivisione – dice l’assessore Sciara – mentre i finanziamenti dello Stato per il completamento della ricostruzione invece tardano di anno in anno, sommando decenni su decenni. Il vero Natale per questa gente arriverà quando ci saranno le strade, i marciapiedi, la rete fognaria. E quando la rete elettrica e quella idrica non saranno più provvisorie”.