Santa Margherita

Santa Margherita, Sciara con la bandiera nel quartiere che da 55 anni attende le opere di urbanizzazione

L’ex assessore di Santa Margherita Belice, Francesco Sciara, in occasione della Festa della Repubblica, si è recato nel quartiere Pasotti privo delle urbanizzazioni primarie post terremoto del 1968, sventolando sottosopra la bandiera tricolore. Un gesto simbolico per sottolineare il suo disappunto su un quartiere che, a distanza di 55 anni dal terremoto, aspetta di avere completate strade, marciapiedi, fognature e servizi.

In tanti aspettano la ricostruzione della prima casa, di altre unità abitative e di riscuotere il 10% del contributo per i collaudi delle abitazioni ultimate – ha detto l’ex assessore -. Lo Stato e le istituzioni nel Belìce e a Santa Marghetita in particolare sono lontanissime, anzi assenti per quanto riguarda il completamento definitivo della ricostruzione.Nel quartiere Pasotti abitano centinaia di persone, vi abitano amministratori comunali e vi sono ubicate attività commerciali”.

Sciara ha poi invitato la cittadinanza ad esporre bandierine tricolori sull’albero di Natale che doveva simboleggiare la rinascita e la speranza di vedere completata la ricostruzione o, in assenza di bandiere cartoncini verdi, bianchi e rossi o messaggi che simbolicamente attirino l’attenzione su questa vergognosa situazione.

A Santa Margherita – ha continuato l’ex assessore – oggi le istituzioni continuano ad essere assenti. A distanza di 5 anni dalla visita a Partanna del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione del 50′ anniversario del terremoto. Una passerella piena di promesse ed impegni vani e disattesi a tutti i livelli delle istituzioni.Magari, aspettando il passaggio delle Frecce Tricolori (qualche anno fa erano in programma sul litorale di Menfi) dal Quartiere Pasotti e il suono dell’Inno di Mameli per festeggiare la fine della ricostruzione. Sarebbe un’occasione – ha concluso – per ridare fiducia e per accrescere il rispetto verso lo Stato Italiano e le sue Istituzioni periferiche”.

Condividi
Pubblicato da