Il comando di Polizia municipale di Sciacca ha reso noto che l’abbandono dei rifiuti passa da illecito amministrativo a reato penale. In altre parole, abbandonare i rifiuti in luoghi non idonei non comporta più solo una “leggera” multa.
Le novità introdotte dal Dl 105/2023, convertito dalla legge 137/2023, sono in vigore dal 10 ottobre 2023. Dal momento che l’illecito amministrativo viene convertito a reato contravvenzionale, l’abbandono viene punito in maniera differente. La sanzione amministrativa da 300 a 3.000 euro viene trasformata alla previsione della pena dell’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Aumentata fino al doppio se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi.
Di conseguenza, il comando ha voluto rendere la cittadinanza consapevole che non si procederà più a punire l’illecito dell’abbandono di pattume con la sola sanzione pecuniaria. Chi conferirà rifiuti, di qualsiasi natura, in aree non consentite, verrà punito con la denuncia alla Procura della Repubblica e l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. La pena raddoppia se dovesse trattarsi di materiali pericolosi (eternit, batterie auto, oli esausti etc).
