Si è concluso con l’assoluzione perché il fatto non costituisce reato il processo a carico del comandante di un motopesca di Sciacca, il Moby Dick, che era accusato di avere imbarcato come marinaio un lavoratore straniero, nordafricano, privo del permesso di soggiorno.
La difesa con l’avvocato Mauro Tirnetta ha dimostrato che Vincenzo Catanzaro, di 62 anni, aveva preso a bordo quel lavoratore, l’8 novembre del 2018, per una sola battuta di pesca, dopo che un altro componente dell’equipaggio non si era reso disponibile per un problema di salute. E’ previsto un numero minimo di componente dell’equipaggio.
Inoltre, come rilevato dall’avvocato Tirnetta, il nordafricano in questione da molti anni operava a Sciacca e dunque Catanzaro non avrebbe mai potuto sospettare che il marinaio non disponesse del permesso di soggiorno. Anche il pubblico ministero al termine della discussione aveva chiesto l’assoluzione poi disposta dal Tribunale di Sciacca in composizione monocratica.
Nella foto, l’avvocato Mauro Tirnetta
