21.5 C
Comune di Sciacca
Home Blog Page 2510

Marsala: giallo sulla morte di Gianni Genna, si attendono i risultati dell’autopsia

Sarà l’autopsia ad accertare come è morto Gianni Genna, il ragazzo di 27 anni scomparso sabato notte e ritrovato, ieri, senza vita nelle campagne di Marsala. Il corpo, individuato a poche centinaia di metri dal luogo in cui il giovane era stato visto l’ultima volta, è stato trasferito presso l’obitorio dell’ospedale di Marsala, dove si sono recati amici e familiari dopo lo straziante sopralluogo nell’area del ritrovamento.

Le indagini della polizia, coordinate dal sostituto procuratore di Marsala, Giulia D’Alessandro, vanno avanti. Si sta cercando di ripercorrere le ultime ore di vita del ragazzo, di cui non si avevano più notizie da sabato notte. “Era uscito come faceva ogni fine settimana – dice il legale della famiglia Genna, l’avvocato Luigi Pipitone – ha salutato i suoi genitori come sempre, facendo intendere che sarebbe poi tornato a casa. Nulla lasciava presagire quello che sarebbe successo. Non c’era niente che destasse preoccupazione. Posso soltanto ribadire che in passato Gianni aveva avuto qualche problema, ma non era un ragazzo violento”. Il giovane, da alcuni mesi faceva il panettiere. Molto importante, per il prosieguo delle indagini, potrebbe anche essere il racconto degli amici di Gianni Genna. In queste ore, infatti, sono stati interrogati per ricostruire gli ultimi momenti insieme.
Sabato sera Genna, insieme ai suoi amici, si sarebbe recato in un
night club in cui, però, non sarebbero riusciti ad entrare. Il giovane, nonostante gli amici fossero andati via, sarebbe rimasto sul posto. Quello che è successo dopo, è ancora un mistero. Ieri, al momento del ritrovamento del corpo di Gianni Genna, alle spalle di un piccolo casolare in fondo a una stradina tra le contrade Digerbato e Ciavolotto, nell’entroterra di Marsala, sarebbero stati rilevati dei lividi sul suo volto. L’esame autoptico chiarirà come, effettivamente, il ragazzo sia morto.

Il Tribunale del Riesame conferma la custodia in carcere per il diciannovenne di Alessandria della Rocca indagato per l’omicidio Busciglio

Il Tribunale del Riesame di Palermo ha rigettato la richiesta di annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere avanzata dalla difesa di Pietro Leto, di 19 anni, di Alessandria della Rocca, indagato per l’omicidio di Vincenzo Busciglio, di 23 anni, pure di Alessandria.

Il diciannovenne, difeso dall’avvocato Antonino Gaziano, sia nell’interrogatorio con il sostituto procuratore della Repubblica di Sciacca, Roberta Griffo, che nell’udienza di convalida con il gip, Rosario Di Gioia, ha respinto le accuse.  La Procura della Repubblica di Sciacca, sulla base delle indagini svolte dai carabinieri, ha chiesto e ottenuto dal giudice il provvedimento restrittivo.  La difesa ha chiesto l’annullamento al Riesame che, però, ha rigettato l’istanza di revoca. Busciglio è morto dopo essere stato accoltellato. Quando è giunto all’ospedale di Ribera per lui non c’era niente da fare.

Il giudice accoglie la richiesta della difesa e dispone i domiciliari per il riberese Sarullo, condannato per una maxi piantagione di marijuana

0

Due mesi fa era stato condannato, in abbreviato, alla pena di 4 anni e 6 mesi di reclusione Calogero Sarullo, di 58 anni, di Ribera, che era finito in carcere dopo che i carabinieri avevano scoperto una maxi piantagione di marijuana, in località Scirinda. Adesso il Gip del Tribunale di Sciacca, accogliendo la richiesta della difesa, gli ha concesso la detenzione domiciliare.

Per il giudice del Tribunale di Sciacca Rosario Di Gioia risultano affievolite le esigenze cautelari e comunque tutelabili con una misura meno afflittiva come quella della detenzione domiciliare. Sarullo è difeso dagli avvocati Giovanni Forte, Mirella Vento e Pino Pumilia. La maxi piantagione di droga si trovava tra ulivi e fichi d’india, circa una tonnellata di marijuana sequestrata dai carabinieri. 

Nella foto, gli avvocati Giovanni Forte, Giuseppe Tramuta, Mirella Vento e Pino Pumilia

Oggi ad Agrigento i funerali di Angelo Errore, ex sindaco della città e più volte parlamentare ed assessore regionale

0

Si svolgeranno oggi, alle 16, nella Basilica dell’Immacolata, ad Agrigento, i funerali di Angelo Errore, ex sindaco della città dei Templi e già deputato ed assessore regionale. Errore aveva 81 anni ed era stato colpito da una grave malattia che lo ha consumato in poco tempo.

Nel 1976 Errore è stato sindaco di Agrigento e dal 1981 al 1996 deputato regionale per la Democrazia Cristiana. Nel 1992 è stato nominato assessore regionale al lavoro con il Governo Campione e nel 1994 al Turismo con il governo Martino. Nel 1996, candidato alla Camera dei Deputati, non è stato eletto eletto per una manciata di voti.

Disabile violentata in un parcheggio sotterraneo di Palermo, arrestati due giovani

0

Avrebbero abusato di una minorenne disabile in un parcheggio sotterraneo del centro di Palermo. Due giovani sono stati arrestati, altri due sono finiti in comunità. A fare luce sull’episodio, avvenuto i primi di dicembre, la polizia che oggi ha eseguito l’ordinanza del Gip del Tribunale per i Minorenni, Federico Cimò. Le manette sono scattate per un diciassettenne ed un diciottenne, mentre un ragazzo di 16 anni ed uno di 17 sono finiti in comunità. Sono tutti indagati per violenza sessuale di gruppo. Le indagini sono state condotte dalla squadra mobile.

In base a quanto accertato i ragazzi, all’epoca tutti minorenni, hanno approfittato, in gruppo, delle condizioni di inferiorità psichica e fisica della ragazza, trascinandola nel parcheggio sotterraneo. Fondamentali, nello svolgimento delle indagini, sono stati i filmati delle telecamere acquisiti dalla polizia nell’area del parcheggio e quelli delle telecamere della zona. Le indagini sono state coordinate dal pm Claudia Caramanna della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo. 

A Sambuca di Sicilia si celebra Emanuele Navarro della Miraglia, il precursore del Verismo

“Emanuele Navarro della Miraglia: il precursore del Verismo” è il tema di una conferenza di studio che avrà luogo sabato nel salone delle conferenze della Banca Sicana  Credito Cooperativo di Sambuca di Sicilia. I lavori inizieranno alle 15 e 45 e, all’evento, parteciperanno esperti e studiosi su temi specifici inerenti lo scrittore sambucese della seconda metà dell’Ottocento e la sua attività letteraria.

Prenderanno parte alla manifestazione rappresentanti delle scuole dell’hinterlamd e della Sicilia e docenti universitari che analizzeranno gli aspetti più salienti dello scrittore che, alla luce dei più recenti e qualificati saggi critici è ormai riconosciuto come il vero inziatore del Verismo ancor prima che Verga e Capuana aderissero a questa corrente letteraria.

Introdurrà e coordinerà i lavori lo scrittore sambucese Enzo Randazzo che ha curato le nuove edizioni delle opere del Navarro.

Partinico: incendio alla distilleria Bertolino, tre feriti uno è grave

0

Notte di paura a Partinico, per un rogo scoppiato alla distilleria Bertolino. Tre operai sono rimasti feriti, uno è stato trasportato in codice rosso al centro grandi ustioni di Palermo. Massiccio l’intervento dei vigili del fuoco, arrivati sul posto con sei squadre: sono tuttora in corso le operazioni di bonifica. Sul posto è intervenuta anche la polizia e l’area in cui si sono diffuse le fiamme è stata sequestrata. In base ad una prima ricostruzione, la fiammata avrebbe avuto origine da un sistema di filtraggio della distilleria. Quando gli operai si sono avvicinati per un controllo, sarebbero stati travolti dal fuoco.

Partinico: arrestati marito e moglie perchè sorpresi con la droga in auto

0

La coppia, C.V di 52 anni e A.R di 49, è finita in manette per detenzione ai fini di spaccio di droga: gli agenti hanno fermato i due a Partinico, durante i controlli antidroga sulle strade della cittadina a pochi chilometri da Palermo. In una calza, gettata dal finestrino dell’auto dalla donna, e poi recuperata dalla polizia, sono stati trovati sessanta involucri in plastica termoriscaldati, con cocaina per un peso complessivo di 23 grammi, cocaina in pietra, per un peso di 30 grammi e un bilancino di precisione. I due sono stati tratti in arresto, mentre la sostanza stupefacente è finita sotto sequestro. Per marito e moglie sono stati disposti gli arresti domiciliari. 

Palermo, percepisce per dodici anni la pensione ai danni dell’Inps: scoperto falso invalido

0

Allevatore e falso invalido . Con una pensione percepita per dodici anni ai danni dell’Inps. I carabinieri hanno notificato l’avviso della conclusione delle indagini preliminari ad un allevatore palermitano di 60 anni: il totale incassato ingiustamente ammonterebbe a circa 85 mila euro, grazie alla simulazione dell’invalidità che si sarebbe prolungata negli anni.

Una vera e propria messa in scena, insomma, per ottenere l’inabilità lavorativa e la necessità di assistenza continua per infermità di natura psichiatrica, diabete, cardiopatia, poliartropatia, broncopatia, incontinenza urinaria e neoplasia al pancreas. Tutte “patologie” evidenziate in occasione delle visite effettuate dai sanitari della commissione medica per il riconoscimento dell’invalidità civile all’ottanta per cento.
L’indagine, avviata nel marzo 2017, ha documentato come l’uomo, nonostante l’invalidità civile riconosciuta, svolgesse presso l’azienda a lui intestata lavori di fatica, tra i quali la coltivazione e la conduzione della stalla, guidando l’auto e camminando autonomamente. Le indagini si sono concluse con il sequestro, presso gli uffici dell’Inps di Palermo e gli uffici postali, delle rate della pensione di invalidità e di indennità di accompagnamento percepiti dal sessantenne. 

“Puliamo il mondo” oggi a Burgio con gli alunni dell’istituto “Roncalli”

Massiccia partecipazione oggi a Burgio con la presenza degli alunni dell’istituto comprensivo “Roncalli” all’iniziativa “Puliamo il Mondo” di Legambiente. Gli alunni della scuola primaria e secondaria sono stati impegnati in attività di pulizia e raccolta dei rifiuti e hanno effettuato anche la messa a dimora di piante e fiori.

All’iniziativa oltre alla scuola ha aderito anche il Comune con il vicesindaco, Antonella Leo Virisario, che ha seguito ogni attività. Il progetto era finalizzato a sviluppare la partecipazione attiva degli studenti sull’importanza di una giusta vivibilità ed a richiamare l’attenzione sullo stato di abbandono e quindi sul degrado che il mancato rispetto dell’ambiente può causare.

Intanto, nei Comuni dell’Alto Verdura e Gebbia, ci sono dati brillanti che riguardano la percentuale della raccolta differenziata dei rifiuti. Il migliore è quello di Calamonaci, con il 92 per cento, seguito da Villafranca Sicula con l’86 e da Lucca Sicula con l’83 per cento. Burgio è al 70 per cento.

Nella foto, un gruppo di alunni dell’istituto “Roncalli” con il sindaco di Burgio, Franco Matinella

Non ci fu “spedizione punitiva” tra romeni, tutti assolti in appello

Ribaltata in appello la sentenza di primo grado con l’assoluzione per non avere commesso il fatto degli imputati nel processo riguardante quella che era stata indicata come una spedizione punitiva per reagire azione punitiva.

Nel dicembre 2017 furono arrestati quattro romeni residenti nell’agrigentino, oggi tutti assolti dalla Corte d’Appello: Joan Mindirigiu, di 39 anni, residente a Ravanusa, difeso dall’avvocato Angela Porcello; Gheorghe Bodgan Tanase, di 22, residente a Licata, difeso dall’avvocato Francesco Di Giovanna; Alin Dragos Rauta,di 30, residente a Licata, e  Iosif Dobrea, di 39 anni, residente a Grotte, entrambi difesi dall’avvocato Luigia Di Fede.

Il gup del Tribunale di Agrigento aveva riqualificato il reato da tentato omicidio in lesioni gravissime condannando tutti gli imputati a pene comprese tra 3 anni e 6 mesi e 6 anni e 8 mesi per Mindirigiu. In appello tutti assolti per non aver commesso il fatto.

Sciacca comune plastic free, esercenti pronti ad adeguarsi

Hanno ancora molte stoviglie e contenitori in uso di plastica, ma si dicono pronti ad adeguarsi per la giusta causa. Condividono quindi la presa di posizione del Comune di Sciacca che dal primo aprile è tra i comuni italiani plastic free, impegnati nella liberazione del materiale dal forte impatto ambientale. Per il momento soltanto una dichiarazione di intenti, ma che diventerà passibile di sanzione a partire dal prossimo anno.

Oggi pomeriggio abbiamo chiesto agli esercenti saccensi come e quando si adegueranno al provvedimento che a partire dal 1° gennaio 2020, imporrà ai titolari che esercitano le attività della ristorazione e gli esercizi di generi alimentari e ogni centro vendita di stoviglie per alimentari, di esercitare agli acquirenti esclusivamente la vendita, la distribuzione, l’utilizzo e il consumo di materiale monouso del tipo biodegradabile e/o compostabile (posate, piatti, bicchieri, cannucce ecc.).