Tutto sembrava orientato verso la presentazione, già in questi giorni, del progetto esecutivo e per l’inizio dei lavori entro fine anno e invece c’è un nuovo intoppo che riguarda la vicenda relativa ai lavori di demolizione e ricostruzione degli alloggi popolari di Largo dei Martiri di via Fani, a Ribera. La ditta che avrebbe dovuto presentare il progetto esecutivo si è ritirata e il consorzio d’imprese che si è aggiudicato la gara ha affidato l’incarico a un’altra ditta sulla quale si stanno effettuando i controlli di rito e questo allunga un po’ i tempi. “Ritengo, però, che entro metà gennaio del 2019 – ha dichiarato al Giornale di Sicilia il commissario dell’Iacp di Agrigento, Gioacchino Pontillo – il progetto esecutivo possa essere presentato e subito dopo l’avvio dei lavori. Il responsabile del procedimento sta lavorando alacremente”. Proprio nei giorni scorsi all’interno di queste case si è sviluppato un incendio probabilmente a causa delle occupazioni abusive che continuano, nonostante i numerosi interventi di sgombero che, negli anni, sono stati effettuati. I lavori prevedono la durata di un anno e le 55 famiglie di Ribera sono state sgomberate nel 2012.
Arte contemporanea: l’associazione culturale “Il Pozzo” organizza, a Sciacca, una mostra di artisti siciliani.
L’esposizione, dal titolo “Piccolo Dipinto”, è visibile presso lo “Spazio Purgatorio” e presenta una serie di opere di piccola dimensione di numerosi artisti siciliani contemporanei…
La mostra, inaugurata stasera, è patrocinata dai Comuni di Sciacca e Mazara del Vallo. Tra gli artisti spiccano Antonio Barbera, Rosario Bruno, Paolo Cancelliere, Carmelo Candiano, Rosario Cantone, Salvatore Catanzaro, Francesca De Santi, Franco Fasulo, Raimondo Ferlito, Leonardo Fisco, Franco Accursio Gulino, Hajto, Rosangela Leotta, Katia Licari, Gabriella Lo Bue, Emanuele Lombardo, Tania Lombardo, Roberto Masullo, Eugenio Sclafani, Alfio Pappalardo, Michele Patti, Nino Pilotto, Giovanni Proietto, Gianni Provenzano, Alfonso Rizzo, Nicolò Rizzo, Tino Signorini. Durante la mostra è stato distribuito il catalogo con le opere riprodotte e alcuni testi dello storico dell’arte Anthony Francesco Bentivegna e del critico d’arte Tanino Bonifacio. L’associazione culturale “Il Pozzo”, che ha curato diversi eventi culturali, è attiva dal 2007.
L’arcivescovo Montenegro nell’omelia dell’Immacolata: “Dio è il grande estraneo della nostra società” e urla contro mafia e potere nell’agrigentino.
“L’Immacolata è il sigillo dell’ottimismo di Dio sull’umanità e Maria è il simbolo della speranza alla quale ispirarsi per dare un futuro migliore a questo territorio”. Queste le parole pronunciate, stamane ad Agrigento, dal cardinale Francesco Montenegro durante l’omelia dell’Immacolata…
“La nostra terra – ha sottolineato il pastore agrigentino – è ferita mortalmente da tante situazioni inquietanti: l’alta disoccupazione giovanile, e non, è un’ inarrestabile emorragia di vita e vitalità che costringe a emigrare; le famiglie spezzate anche a causa dell’ emigrazione, le nostre strade che non permettono comunicazioni veloci e sicure; l’università che stenta a ripartire; il turismo mordi e fuggi che non è risorsa né aiuta a una ripresa economica; le aziende quasi inesistenti e in difficoltà; la politica litigiosa e poco creativa; la violenza che si chiama mafia e il potere che si chiama massoneria. Ma so anche che in questa terra c’è tanta gente – giovane e meno giovane – coraggiosa e generosa, impegnata nel bene che getta testardamente i semi per un futuro diverso e migliore”. Un’esortazione, dunque, quella dell’arcivescovo a non abbandonare mai la speranza che, appunto, si chiama “Maria”. Montenegro, durante il pontificale, ha inoltre affermato che Dio è diventato il grande estraneo della nostra società. “Il toglierlo di mezzo – ha concluso – sta rimpicciolendo talmente l’uomo, che facilmente si scopre la poca umanità che c’è in giro. Pertanto, tutti devono essere parte attiva per il futuro di questa terra”.
Il popolare programma gastronomico “Ricette all’italiana” lunedì a Montevago
Approda a Montevago “Ricette all’italiana”, il popolare programma tv di Rete 4 condotto da Davide Mengacci che va alla scoperta delle bontà, delle bellezze paesaggistiche, dei monumenti e delle curiosità più suggestive del Paese.
Tre le puntate che saranno dedicate al comune belicino. Le registrazioni sono previste lunedì 10 dicembre a partire dalle ore 10 nel vecchio centro di Montevago, saranno effettuate riprese anche al Baglio Ingoglia e alle Terme Acqua Pia.
L’amministrazione comunale ha invitato la cittadinanza a partecipare per seguire dal vivo lo show culinario.
Ad affiancare Davide Mengacci nel programma che va in onda su Rete 4 da lunedì a sabato alle 11.20 c’è la famosa cuoca casalinga Anna Moroni: insieme presentano in ogni puntata un menù pensato ad hoc per i telespettatori e preparano pietanze appetitose a quattro mani. In chiusura i consigli su bellezza e benessere di Gianluca Mech.
Sul set di “Ricette all’italiana” ci saranno anche il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo e l’assessore regionale alle Attività produttive Mimmo Turano. L’iniziativa è promossa nell’ambito del Piano regionale promozionale 2018.
“E’ una vetrina preziosa – dice il sindaco – per il nostro territorio e per le nostre produzioni agroalimentari di qualità, dalla Vastedda del Belìce Dop alle eccellenze enologiche, dall’olio extra vergine di oliva ai dolci tipici come la Cassatedda Sfigghiuliata DeCo. Un’occasione importante per la promozione turistica di Montevago su cui, come amministrazione comunale, continueremo ad investire”.
Natale alle porte, un regalo per Sciacca… ecco i doni che i saccensi hanno pensato per la propria città
Prima giornata di festa che anticipa l’inizio del Natale. A Sciacca, ieri sera, in piazza Angelo Scandaliato, è stato allestito il classico grande albero di Natale al centro della terrazza sul mare che ha subito calato quella tipica atmosfera natalizia.
Natale è sinonimo anche di acquisti e dalla giornata di oggi parte la corsa ai regali, ma stamattina abbiamo voluto anche noi anticipare la corsa al dono immaginando compratori d’eccezione come i saccensi intenti a trovare il “regalo perfetto” per la propria città… ecco nel video cosa hanno risposto i cittadini intervistati.
L’Ati decide per la risoluzione del contratto con Girgenti Acque, ma resta il nodo della gestione futura del servizio
L’assemblea territoriale idrica notificherà alla Girgenti Acque la risoluzione del contratto di gestione non solo per gravi inadempienze, ma con l’aggiunta della interdittiva antimafia della Prefettura.
La decisione è stata assunta ieri e alla Prefettura i sindaci inoltre esprimeranno un indirizzo chiaro: nominare dei commissari che garantiscano la gestione ordinaria ma solo nelle more dell’individuazione di una nuova forma di gestione.
Una soluzione quella adottata che lascia ai Comuni la possibilità di assumere ulteriori decisioni per la gestione futura. Questo, infatti, resta il tema centrale come ha rilevato, nei giorni scorsi, il sindaco di Ribera, Carmelo Pace.
Per Santa Margherita Belice ieri a Roma due premi in un giorno
Anche il Premio Letterario Internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa di Santa Margherita e Inycon, la festa del vino di Menfi, assieme al Carnevale di Sciacca tra i 45 grandi eventi siciliani ritenuti “di grande richiamo turistico” e inseriti nel calendario delle iniziative da sostenere da parte della Regione nel 2019.
E’ il calendario presentato ieri mattina a Roma dall’assessore regionale al Turismo, Sandro Pappalardo. Il sindaco di Santa Margherita Belice, Franco Valenti, era già a Roma ed ha partecipato alla conferenza stampa dell’assessore perché invitato alla cerimonia con i 100 sindaci d’Italia ai quali è stato assegnato il “Premio 100 Mete d’Italia”. “100 Mete d’Italia” che rappresenta un simbolico cammino che attraversa tutto lo stivale, concepito per aumentare il livello di conoscenza delle specificità di cento comuni italiani simbolo di eccellenza e per condividere i progetti da questi messi in atto.
Nella foto, il sindaco Valenti con l’assessore Pappalardo
Il simulacro della Madonna Immacolata in processione questa sera a Sciacca
Processione dell’Immacolata, questa sera, a Sciacca. Il simulacro della Madonna è stato portato in processione e il corteo religioso dal quartiere di San Michele ha poi attraversato la via Giuseppe Licata e la via Cronio prima di fare rientro nella chiesa del Giglio. Le funzioni religiose, nella chiesa del Giglio, in occasione dell’Immacolata, sono state presiedute, quest’anno, da padre Giuseppe Tutino. Non è mancato il momento, particolarmente atteso, dell’affidamento dei bambini alla Madonna Immacolata. Dietro il simulacro della Madonna dell’Immacolata le autorità cittadine con in testa il sindaco, Francesca Valenti, e la banda musicale Giuseppe Verdi guidata dal maestro Mommino Dimino.
Settimana europea riduzione rifiuti, Sicilia prima in Italia
La Sicilia è stata la prima Regione d’Italia per numero di iniziative a favore dell’ambiente nell’ambito della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti appena conclusa.
Migliaia di cittadini, di studenti, di volontari, di dipendenti dei Comuni e della Regione, di sindaci e di amministratori pubblici si sono impegnati in oltre trecento manifestazioni in tutta l’Isola. La campagna di sensibilizzazione sui temi della cultura del riciclo e della raccolta differenziata denominata #SiciliaPulita ha segnato dunque un grande successo, con la Sicilia al primo posto seguita da Piemonte e Lombardia. In totale, le azioni organizzate nell’Isola sono state 327, di cui 200 quelle promosse e organizzate dalla Regione Siciliana.
“Le numerose iniziative organizzate da associazioni, scuole, pubbliche amministrazioni, imprese e singoli cittadini – evidenzia il governatore Nello Musumeci – dimostrano che c’è una Sicilia che ha a cuore le sorti ecologiche della nostra Terra che puo fare squadra. Questa sentita partecipazione assume un significato importante nella cornice della gestione dei rifiuti in Sicilia perché esprime la volontà diffusa di riscattare questa terra, investendo sui temi del riciclo dei rifiuti e della sostenibilità ambientale. Per dare sostegno al nuovo corso delle politiche ecologiche e ambientali intraprese da questo governo serve una grande presa di coscienza, uno sforzo comune in grado di dare vita a un grande movimento di opinione, di educazione, di civilizzazione che la Sicilia attende ormai da troppo tempo. Credo che il processo di normalizzazione della Regione Siciliana, oggi possa essere declinato in termini di sostenibilità. E sostenibilità significa bellezza. Per questo motivo desidero rivolgere un sentito ringraziamento per l’impegno profuso da tutti i partecipanti. Stiamo lavorando in silenzio quotidianamente per colmare i ritardi strutturali e amministrativi della nostra Isola, ma sono gli esempi come questi che ci incoraggiano nel profondo offrendo testimonianza perenne di impegno civile ed ambientale”.
Evasione dai domiciliari, condannato il riberese Francesco Ievoli
Il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca ha inflitto una condanna a 8 mesi di reclusione a Francesco Ievoli, di 63 anni, di Ribera, per evasione dai domiciliari.
Il 3 marzo del 2017, quando gli mancavano poco più di due anni per finire di scontare, in detenzione domiciliare, una pena a 9 anni e 4 mesi di reclusione, ha lasciato la sua abitazione e si è recato nel nord Italia. Dopo avere presentato una denuncia ai carabinieri e perchè temeva per la propria incolumità ha detto, al processo, il suo difensore, l’avvocato Sergio Indelicato. Ievoli stava finendo di scontare, in detenzione domiciliare, una condanna per favoreggiamento della prostituzione, detenzione di armi clandestine, ricettazione e riciclaggio. In Piemonte si trovava a casa di una parente ed è lì che i carabinieri lo hanno rintracciato. Ievoli era stato coinvolto nell’operazione “Venere della Notte”, il club nei cui privè giovani straniere si sarebbero prostituite.
Furti di energia elettrica in tutta la provincia, arresti dei carabinieri anche a Sambuca
Controlli in ogni angolo della provincia. Continuano le verifiche dei carabinieri per scoprire eventuali furti di energia elettrica e un arresto è stato effettuato anche a Sambuca.
Nel corso del 2018, sono stati complessivamente eseguiti oltre un centinaio di accessi ispettivi in varie abitazioni ma anche esercizi commerciali, al fine di verificare eventuali irregolarità od allacci abusivi, svolti in gran parte con il proficuo contributo dei tecnici dell’Enel. Il bilancio complessivo dell’attività è di 40 persone denunciate all’Autorità Giudiziaria, di cui venticinque in stato di arresto.
Molto spesso i controlli sono scattati, oltre che da informazioni raccolte dai Carabinieri sul territorio, anche a seguito di preziose segnalazioni pervenute sul “112”, da parte di alcuni cittadini.
A tale resoconto, si aggiungono le verifiche svolte nelle ultime ore in tutto il territorio provinciale, durante le quali sono finite in manette tre persone, beccate in flagranza, in quanto si rifornivano gratis di energia elettrica.
In particolare, ad Agrigento, i militari dell’Arma sono intervenuti in alcune abitazioni del centro storico ed all’interno di una di queste, hanno scoperto un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica realizzato dal proprietario, un 33 enne agrigentino, già noto alle forze dell’ordine, nei cui confronti sono subito scattate le manette.
Stessa sorte è toccata ad un pensionato 62 enne residente a Santo Stefano di Quisquina, in quanto all’interno del suo domicilio, i Carabinieri della locale Stazione hanno trovato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica, arrestandolo in flagranza di reato.
A Sambuca di Sicilia, è finito in manette un cittadino romeno 42 enne, bracciante agricolo, domiciliato nel centro storico del paese. Nel corso delle verifiche, è subito saltato fuori un illecito allaccio alla rete elettrica, realizzato artigianalmente all’interno della sua dimora.
I controlli in materia dei Carabinieri proseguiranno in modo costante, al fine di prevenire e contrastare il particolare e diffuso fenomeno.
Festa dello sport, premiati gli atleti Coni. Riconoscimento anche a Sofia Tedesco, la giovane atleta deceduta in un incidente qualche mese fa
Si è svolta questo pomeriggio la Festa dello Sport organizzata dal Coni. La cerimonia di premiazione con la consegna delle onorificenze agli atleti delle varie discipline che si sono distinti nella loro specialità, è avvenuta presso lo Spazio Temenos ad Agrigento.
Ecco tutti i premiati, ben 60 gli atleti, che stasera hanno ricevuto l’attestazione per essersi distinti nella pratica ed esercizio dello sport.
Per Automobil Club Italia: Termine Giuseppe, Allotta Vincenza, Rizzo Salvatore, Maragliano Marcello, D’Elia Enrico, Di Benedetto Alfonso, Corbetto Gaspare.
Per il Comitato Italiano Paraolimpico, invece è stato premiato Callari Rosario. Per la Federazione Ciclistica Italiana, hanno avuto il riconoscimento Coni: Amella Matteo, La Mantia Libertino, Danile Daniele, Strinati Gerlando, Sarcuto Tarcisio.
Per la Federazione Ginnastica D’Italia, premio per Laura Sicurelli. Invece, hanno ritirato il premio per la Federazione Italiana D’Atletica Leggera, le due atlete: Edna Caponnetto e Liliana Scibetta.
Più corposo il gruppo di premiati per la Federazione Italiana Danza Sportiva. Si tratta di: Erika Di Fede, Benedetto Sicilliano, Luana Petralito, Walter Migliore, Valerio Usennato, Selene Lo Nigro, Simone Paci, Miriam Amato, Claudio Usennato, Alida Buono, Sofia Tedesco.
Per la Federazione Italiana Gioco Handball, hanno ritirato il premio: Joachim Goran Gelo, Hamza Tahiri, Vincenzo Alessandro Florio, Alessandro Tardino, lorenzo Burgio, Michele Daniele Mund.
Stefano Castronovo, è stato l’unico premiato per la Federazione Italiana Motonautica. Per la Federazione Italiana Judo Lotta Karate e Arti Marziali, sono stati premiati invece, Giulia Giorgi, Michele Catanzaro, Emma Colletti, Irene Marturano, Martina Quartararo, Poalo Propizio, Cristian Gulino, Fabio Bordino. Per la Federazione Italiana Nuoto, invece riconoscimento a Sofia Filici, Flavio Sciortino, Andrea D’Agostino, Nadine Cimino. Per la Federazione Italiana Pesca Sportiva E Attività Subacquee, premio a Santo Tirnetta (Nella foto) e Alberto Falco.
Per la Federazione Italiana Scherma, il riconoscimento è andato a Mantegna Siria, Raffaele Vinti, Carolyn Frenna, Mariandrè Simone Vullo.
Per la Federazione Italiana Sport Equestri, il Coni ha assegnato il premio a Maurilio Vaccaro, Carla Licata, Ludovica La Rocca e Stefania Ragusa.
Per l’Unione Italiana Tiro a Segno, riconoscimento a Angelo Mauro e Fatima Zappalà. Infine, sono stati premiati per la categoria Campionati Studenteschi, Damiano Maniscalco e Gabriele Galletta.