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Con un martello in macchina: così ha minacciato di morte la compagna saccense

Emergono nuovi particolari sulla denuncia scattata a carico di un cinquantenne campano che ha minacciato di morte e picchiato la compagna saccense.

Una convivenza non semplice quella della coppia che si era conosciuta tramite i social e che immediatamente aveva deciso di avviare una convivenza a Sciacca dove la donna vive e lavora.

Dopo qualche mese, quell’uomo conosciuto su Facebook era diventato un vero mostro. L’alcool era diventato il suo sfogo e i modi aggressivi una costante. Poi l’ultima fase del rapporto, quella che le forze dell’ordine hanno potuto meglio appurare e che ha fatto scattare la denuncia che si e’ svolta sotto la casa della donna. Lui era andato lì minacciandola di morte. Era ubriaco e in macchina un martello.

Le iniziali dell’ dell’indagato sono G.C, adesso dovrà rispondere di danneggiamento aggravato, minacce, lesioni personali e possesso di oggetti atti ad offendere. Lui era tornato a Sciacca da pochi giorni ed era andato a vivere in una casa che la donna gli aveva messo a disposizione.

Si cerca ancora Jessica Lattuca, una pista porterebbe a Villaseta

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Si cerca ancora a Favara e si sta battendo ogni pista per ritrovarla la ventisettenne di Favara, scomparsa il dodici agosto scorso e della quale non si hanno più notizie.

Era uscita di casa per raggiungere piazza Cavour ad Agrigento, ma lì non sarebbe mai arrivata. La donna, divorziata e con quattro figli ha problemi con l’alcool e assume psicofarmaci contro la depressione.

Del caso, si sta occupando pure la nota trasmissione Rai “Chi l’ha visto?”. Secondo alcune ricostruzioni, una pista porterebbe a Villaseta dove la donna quel 12 agosto pare che si sia recata incontrando un cinquantenne del quartiere. Gli inquirenti, tuttavia, lascino aperta al momento, ogni pista possibile sulla scomparsa della giovane donna.

Bando Servizio Civile 2018, in Sicilia si reclutano 3589 volontari

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Il bando del Servizio Civile 2018  è stato pubblicato lo scorso 20 agosto sul sito del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.I l bando mette a disposizione 53.363 posti per giovani tra i 18 e i 28 anni che vogliono diventare volontari del servizio civile. In particolare, in Sicilia saranno selezionati 3.589 volontari ed i progetti che saranno attivati sono 339.

Le domande possono essere presentate fino al 28 settembre alle ore 23.59 e i progetti si svolgeranno tra il 2018 e il 2019 in Italia e all’estero.

Coloro che sono interessati a presentare la domanda possono visitare il sito con una serie di informazioni utili per la scelta del progetto.

I progetti sono divisi in alcuni macro-ambiti:

• l’assistenza rivolta, in particolar modo, a disabili, minori e giovani in condizioni di disagio o di esclusione sociale, donne con minori a carico e donne in difficoltà, persone affette da dipendenza, persone vittime di violenza, migranti;

• l’educazione e la promozione culturale rivolta a tutte le fasce di età, minori-giovani-anziani;

• il tutoraggio scolastico, la lotta all’evasione e all’abbandono scolastico;

• la cura e la conservazione del patrimonio storico, artistico e culturale (biblioteche, musei, centri storici);

• la promozione dello sport, anche finalizzato a processi di inclusione;

• l’educazione e la promozione ambientale e paesaggistica, con particolare riguardo al monitoraggio dell’inquinamento e alla salvaguardia e alla tutela di parchi ed oasi naturalistiche;

• la diffusione della conoscenza e della cultura della protezione civile.

 

Anteprima dello Sciacca Film Fest con lo spettacolo “Dragunara” prodotto dalla Vertigo

Sarà lo spettacolo “Dragunara” ad aprire in anteprima il due settembre nell’Arena -Giardino del complesso della Badia Grande di Sciacca, l’undicesima edizione dello Sciacca Film Fest in programma dal 10 al 16 settembre prossimo.

Si tratta di una lettura scenica con testi liberamente tratti dalla sceneggiatura di Antonello Licata intervallata dalle musiche di Giuseppe Cusumano eseguite dai “Bethsheba”.

“Dragunara” racconta un momento storico per la marineria saccense: la storia di una famiglia e di un poeta, miti e leggende del mare. Siamo intorno al 1910, la pesca si effettua ancora con barche a vela. Un uomo, Filippo Licata, ha visto che in altri porti d’Italia è stata introdotta una grande innovazione: la barca a motore. Vuole introdurre questa novità a Sciacca. Ogni innovazione richiede coraggio e una dose di incoscienza e viene spesso osteggiata, anche violentemente, dalla parte più conservatrice e meno intraprendente.

Durante la messa in scena di Dragunara, l’autore, Antonello Licata, sarà intervistato dal giornalista Massimo D’Antoni. Sul palco, l’attore Giovanni Raso.

” I racconti di Antonello Licata ci hanno ispirato dei momenti drammaturgici, “liberamente” tratti dalla sceneggiatura. “Dragunara” – presenta così lo spettacolo prodotto interamente dalla Vertigo e da Sciacca Film Fest, il regista Giuseppe Raso è racconto, è intervista, è teatro, è musica, è poesia. E’ ipotesi per un film”. 

Minaccia e picchia la compagna, denunciato un campano trasferito a Sciacca

La scintilla era scattata cone avviene ormai sempre piu’ frequentemente  tramite Facebook, entrambi cinquantenni, decidono di incontrarsi e subito dopo decidono di convivere insieme a Sciacca dove la donna vive.

Ma la vita insieme non va per il verso giusto, l’uomo 50 anni di un paese della provincia campana, beve e si mostra sempre piu’ aggressivo.

Arriva a minacciredi morte la compagna e le distrugge i mobili di casa ed i vetri di  alcune finestre.

A seguito degli accertamenti del Commissariato di pubblica sicurezza di Sciacca, l’uomo è stato denunciato per danneggiamento aggravato, minacce, lesioni personali e possesso di oggetti atti ad offendere.
Al campano è stata anche applicata la misura di prevenzione , foglio di via con rimpatrio obbligatorio, con l’inibizione a fare ritorno a Sciacca per tre anni.

Girgenti Acque: “Guasto il serbatoio Tabase”. Operai al lavoro, incerti i tempi di ripristino della normalità

In serata Girgenti Acque S.p.A ha chiarito le ragioni del rinvio dell’erogazione idrica in due zone di Sciacca, aree particolarmente popolate, tra le vie Cronio, De Gasperi, Goletta, Garigliano e Scaglione, Cappuccini, Verona, Fratelli Bandiera, Puglia, IV Novembre, del Sole, Brigadiere Nastasi, delle Edere e dei Gelsomini. In effetti gli operatori della società hanno riscontrato un guasto lungo la condotta di adduzione al serbatoio Tabase nel Comune di Sciacca. Ciò ha sensibilmente ridotto la fornitura idrica al serbatoio Muri di Vega. Per tale motivo, la turnazione idrica prevista nelle zone 3A  e 3C è stata rinviata. I tecnici sono sul posto per eseguire i necessari interventi di manutenzione. La distribuzione idrica tornerà regolare non appena saranno ultimate le suddette  riparazioni, ma, per normalizzarsi, avrà bisogno dei necessari tempi tecnici. Tempi tecnici che si può tradurre con tempi incerti.

Acqua. Saltato il turno in due zone, mentre a San Marco situazione verso la normalità

Le settimane clou dell’estate, una volta tanto, erano trascorse più o meno serenamente. Ma ci risiamo. E’ tornata l’emergenza idrica in alcune zone di Sciacca, a partire dalla contrada San Marco Maragani. Questione sulla quale l’ente gestore si è premurato di fare sapere che la distribuzione ha avuto dei ritardi a causa di un guasto della rete idrica, riscontrato in Via Pietro Germi, che inizialmente non mostrava caratteristiche tali da compromettere la regolare distribuzione. La riparazione è stata completata, e la distribuzione è in fase definita “di avanzata normalizzazione”. È la stessa Girgenti Acque, però, a far sapere, attraverso il turno di distribuzione giornaliera pubblicato sul proprio sito, che è stata soggetta a rinvio l’erogazione in buona parte del centro abitato, rispettivamente nella zona 3A (vie Cronio, De Gasperi, Goletta, Garigliano e Scaglione) e nella zona 3/C (Vie Cappuccini, Verona, Rione Fratelli Bandiera, Puglia, IV Novembre, del Sole, Nastasi, delle Edere e dei Gelsomini).

Indice di sportività del Sole 24 ore, la provincia di Agrigento fanalino di coda in classifica

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Nell’annuale censimento della vivacità del settore sportivo nelle 108 province italiane effettuato dal Sole 24 ore, la provincia di Agrigento sebbene risalga qualche posizione rispetto lo scorso anno, continua a meritarsi “la maglia nera” quanto ad indice di sportività, un fattore che viene individuato per ogni provincia italiana sulla base dei risultati conseguiti in termini di società sportive, impiantistica e altri parametri.

Lo studio del giornale economico pubblicato ieri per l’anno 2018, Agrigento si piazza al centesimo posto generale

Il monitoraggio su base territoriale avviene sulla base di 30 indicatori, di cui tre di carattere generale, ossia riguardanti il numero dei tesserati e  altri divisi in tre grandi “famiglie”: sport di squadra, sport individuali, sport e società.

Lo studio della testata non tiene in considerazione la dotazione infrastrutturale in sè, perchè se fosse considerato anche questo fattore, la provincia agrigentina perderebbe anche qualche posizione rispetto alla già scarsa attestazione.

 

Cercasi i nuovi revisori contabili estratti a sorte del Comune di Sciacca, domande di partecipazione entro il 21 settembre

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Si rinnova il collegio dei revisori del Comune di Sciacca, il mandato naturale del precedente organo è scaduto lo scorso 16 agosto.

Il comune di Sciacca ha pubblicato, quindi, un avviso pubblico per il rinnovo per il prossimo triennio 2018/2021. A differenza di quanto avveniva in precedenza, è mutata la procedura di nomina del collegio, i revisori, infatti non saranno più eletti in seno al consiglio comunale, ma estratti a sorte da un elenco di professionisti abilitati in possesso dei specifici requisiti previsti per il conferimento dell’incarico che presenteranno apposita istanza e successivamente a deliberazione della nomina da parte del consiglio degli estratti.

Il cambio della procedura di nomina che è avvenuta tramite il Decreto Legislativo n. 39/2010, apporta una maggiore imparzialità e indipendenza dell’organo deputato al controllo dell’ente stesso.

Il termine per la presentazione della domanda è entro il prossimo ventuno settembre.

L’estrazione della terna dei professionisti avverrà pubblicamente in presenza del segretario comunale. Il cambio della procedura è avvenuta per

 

La tragedia di Ferragosto. I genitori del piccolo Marco: “Nostro figlio deve avere giustizia”

Mio figlio avrà giustizia”. È così che in un’intervista pubblicata dal Giornale di Sicilia Antonella Lombardo Castelli, la mamma del piccolo Marco, morto nello schianto di Ferragosto avvenuto nei pressi di Lido Fiori, ripercorre i fatti. Ad uccidere il bambino è stato un tubo di ferro utilizzato come recinzione di un piccolo ponticello in località Torrenova, lungo la Menfi Lido Fiori.

Il papà di Marco si chiama Gualtiero, è un ingegnere meccanico comasco. La famiglia si trovava qui in vacanza. La mamma è originaria di Partanna. Gualtiero Castelli riferisce che quei tubi innocenti non possono essere utilizzati per recintare un ponte, parlando di fatto assurdo. È già stata intrapresa un’azione legale per far causa a chi di competenza, nella fattispecie si tratta del Libero Consorzio. E’ noto che sulla vicenda è aperta anche un’indagine della procura della Repubblica di Sciacca tendente ad accertare la verità.

Una strada in quelle condizioni è vergognosa, abbiamo perso un figlio per colpa di tubi obsoleti che non dovevano essere li”. Vicenda in effetti dramamtica, da cui è scaturita un sopralluogo fatto l’indomani dello schianto dai tecnici dell’ex provincia.

Poi Gualtiero Castelli racconta il momento dell’incidente: “Andavo piano, tornavamo da Lido Fiori, l’asfalto era bagnato, piovigginava. Poi lo scontro, la macchina che sbanda, i genitori che si girano sul sedile posteriore, il bambino che non reagiva più. “Mio figlio avrà giustizia e non ci fermerà nessuno», aggiunge Antonella Castelli, aggiungendo che i resposnabili “dovranno risarcire fino all’ultimo centesimo. Non ci ridaranno più indietro il nostro Marco, non avremo più la felicità ma chi ha sbagliato deve pagare, e il risarcimento sarà utilizzato per aiutare i bambini bisognosi”. La famiglia Castelli aveva programmato di andare in Madagascar per costruire una scuola, un ospedale o un grosso pronto soccorso. Marco viene descritto dalla mamma come un bambino curioso, che amava la vita, faceva mille domande e aveva tantissimi hobby. Sognava un fratellino o una sorellina. Era pazzo per la juventus e per gli aerei. Quest’ultima passione gli è stata trasmessa da papà Gualtiero. E ancora: aiutava bambini in difficoltà e cercava di far integrare nel gruppo un suo compagno di colore che nessuno voleva accanto.

Marco stava mettendo da parte i soldi in un carosello per comprare il Go Kart e ogni giorno si misurava con il metro perché per potersi iscrivere al corso bisogna raggiungere una certa altezza e lui non vedeva l’ora. Una famiglia distrutta dal dolore

Incendio in una palazzina di tre piani abbandonata, crolla solaio

Ad andare in fiamme sono stati diversi cumuli di rifiuti abbandonati all’interno dello stabile, un edificio di tre piani abbandonato in via Libertà a Porto Empedocle. 

Una volta che il fumo nero si è sprigionato dalle aperture dello stabile, sono stati allertati i vigili del fuoco. 

Le colonne di fumo hanno impensierito gli empedoclini, alcuni vicini dello stabile sono scesi in strada quando a causa delle fiamme è crollato anche il solaio dello stabile. Dopo alcuni minuti, i vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme.

Fumo da un motopesca, i Vigili del fuoco stasera al porto. Situazione sotto controllo

Sono intervenuti i Vigili del fuoco di Sciacca stasera nella zona portuale per mettere in sicurezza un motopesca, l’Andromeda, dell’armatore Christian Li Bassi. Dal vano motore del natante fuoriusciva del fumo. L’intervento tempestivo dei pompieri ha scongiurato il peggio. La barca in questo periodo sta osservando il fermo biologico, e oggi alcuni componenti dell’equipaggio avevano effettuato alcuni lavori di manutenzione. L’episodio, dunque, è stato del tutto accidentale. La presenza dei Vigili del fuoco ha destato comprensibile curiosità.