19.3 C
Comune di Sciacca
Home Blog Page 342

Menfi, strada di Porto Palo ancora chiusa in attesa delle valutazioni tecniche

Il sindaco di Menfi, Vito Clemente, attende informazioni dai tecnici, il rup e il direttore dei lavori, e così non si è ancora proceduto alla riapertura al transito della strada di Porto Palo, chiusa dal 2021 nel tratto interessato da una frana. I lavori di consolidamento sono stati avviati e riprenderanno nel prossimo mese di settembre per il completamento entro fine 2024.

Il sindaco, durante la conferenza stampa in occasione dell’affidamento, aveva annunciato che, al termine del primo intervento, la strada sarebbe stata riaperta al transito per l’accesso pedonale o con mezzi, attendendo i tempi di assestamento per garantire la pubblica sicurezza ed a seguito delle valutazioni tecniche. 

Ad oggi la strada è ancora chiusa anche se libera dai detriti che aveva riversato la frana. A Porto Palo vengono eseguite le opere di consolidamento della collina devastata dalla frana. 

L’intervento di consolidamento è stato finanziato con 500 mila euro dal Commissario per il dissesto idrogeologico.

Per quanto riguarda l’intera altura, già classificata ad alto rischio nei primi anni ’50, sarà la Protezione civile nazionale, con un finanziamento di 7 milioni di euro, ad eseguire le opere che serviranno a stabilizzarla.

I lavori previsti consistono nella creazione di una serie di terrazzamenti con palificate in legno e nella piantumazione di essenze arboree in grado di fortificare il terreno. Saranno, inoltre, creati drenaggi per convogliare correttamente le acque piovane a valle. Il completamento, dopo la ripresa a settembre, è previsto entro la fine del 2024.

Cittadinanza onoraria al questore Messineo: “Sciacca sempre nel mio cuore” (Video)

Dal 1993 al 2001 è stato dirigente del commissariato di polizia di Sciacca e non ha mai interrotto il legale con la città. Antonino Messineo ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Sciacca. Nell’aula consiliare del palazzo municipale si è svolta la cerimonia alla quale è intervenuto anche il questore di Agrigento, Tommaso Palumbo.

Messineo dopo gli anni alla guida del commissariato di Sciacca è stato questore in tante città di Sciacca “e ovunque – ha detto – quando mi chiedevano quale l’esperienza più importante nella mia carriera ho sempre indicato quella di Sciacca”. Oggi è dirigente generale dell’Ispettorato di pubblica sicurezza della Città del Vaticano. In pratica, si occupa della sicurezza del Papa.

La richiesta di concessione della cittadinanza onoraria a Messineo è stata avanzata dal consigliere comunale Filippo Bellanca e subito sostenuta dall’intero consiglio e dall’amministrazione come ricordato durante la cerimonia a palazzo di città anche dal sindaco, Fabio Termine, e dal presidente del consiglio comunale, Ignazio Messina.

Messineo ha stabilito, durante gli anni di permanenza a Sciacca, un rapporto particolare con la città, come ha ricordato stasera a Risoluto.it e anche durante un breve intervento nell’aula consiliare. “La gente – ha detto – mi fermava anche per strada per raccontarmi qualcosa, per confrontarsi la con me”.

Nella motivazione della cittadinanza onoraria vengono sottolineati anche i risultati conseguiti da Messineo alla guida del commissariato nella lotta allo spaccio di stupefacenti, alle estorsioni e all’usura.

Tamajo inaugura a Sciacca uno sportello della Camera di Commercio e assicura: “Rilanceremo le Terme” (Video)

Inaugurato a Sciacca lo sportello per i servizi di firma digitale e spid della Camera di Commercio. Si trova negli uffici dello Stato Civile del Comune, in corso Vittorio Emanuele, accanto all’ingresso del palazzo municipale. L’assessore regionale alle Attività Produttive, Edy Tamajo, ha parlato di sostegno alle imprese, con riferimento all’iniziativa messa in campo a Sciacca, ma anche di Terme.

“Abbiamo messo 40 milioni di euro e siamo per il rilancio del turismo termale e di una struttura che da molto tempo è abbandonata e non fa quello che dovrebbe fare”. Così il componente del governo regionale.

Presenti all’inaugurazione il sindaco Fabio Termine, gli assessori alle Attività Produttive Francesco Dimino e al Commercio Agnese Sinagra, il parlamentare regionale Michele Catanzaro e il commissario della Camera di Commercio di Agrigento, Giuseppe Termine.

L’iniziativa è nata da un’intesa tra la stessa Camera di Commercio e il Comune di Sciacca con l’obiettivo di garantire “un servizio importante che segna un ulteriore passo avanti nel processo di modernizzazione del Comune, al servizio dei cittadini e delle imprese”.

Emergenza idrica a Sciacca, massima attenzione sui pozzi Grattavoli

Non e’ stata sciolta la conferenza dei capigruppo convocata questa mattina d’urgenza sulla situazione acqua in città. L’organo consiliare e’ stato stabilito in misura permanente. Il tema centrale e’ stato comprendere in che percentuale l’acqua sarà impiegata a Sciacca e proprio su quest’ultimo punto interviene anche “Sciacca Turismo” con una nota: “Le risorse idriche – scrive Ezio Bono il presidente -che a breve saranno disponibili con i due nuovi pozzi di Grattavoli devono prima soddisfare le legittime esigenze del territorio di Sciacca. Non accetteremo che l’ente gestore le trasferisca per intero nel versante.

“La sensazione – conclude – è che da parte di Aica sia in atto una programmazione che evidenzia disparità di trattamento ed evidenti disuguaglianze. Invitiamo il Sindaco di Sciacca a difendere le risorse idriche presenti in città ed a richiedere, come ha già fatto, un’azione più incisiva da parte del gestore nelle attività di manutenzione delle reti”.

Altro intervento che si registra oggi riguarda il Comitato per l’Acqua presieduto da Filippo Claudio Alongi che parla di azioni necessarie per la crisi idrica con appello alla cittadinanza.

“La a crisi idrica – scrive – che sta interessando il nostro territorio, aggravata dalle copiose perdite idriche, sta esasperando a dismisura i disagi del nostro territorio in maniera insostenibile. Il direttivo e l’assemblea reputano che non è possibile adagiarsi sulla speranza che AICA risolva autonomamente questa situazione. La situazione richiede che ogni azione venga fatta con spirito di comunità, tutti insieme, perché questo non è un problema di una parte di Sciacca ma riguarda tutta la città in egual misura. L’unione fà la forza e l’unione consente di evitare che dichiarazioni individuali possano portare a penalizzare certe zone a vantaggio di altre. Non ci possiamo permettere la guerra tra poveri . Con la presente rivolgiamo un appello a tutti i comitati, associazioni, condomini e Rappresentanti Regionali e Nazioniali del nostro territorio a riunirci per discutere delle azioni che possiamo portare avanti tutti insieme nell’interesse del nostro territorio. Noi proponiamo di iniziare con una diffida a AICA dove elenchiamo tutti i disagi che riscontriamo nel nostro territorio e eventualmente valutare azioni legali con i vertici di AICA”.

Controlli della polizia in 2 stabilimenti balneari di Seccagrande, sanzioni per oltre 5 mila euro

0

Agenti del Commissariato di polizia di Sciacca e del Centro Anticrimine Natura Carabinieri di Agrigento, Capitaneria di Porto di Porto Empedocle e Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Porto Empedocle hanno effettuato una serie di controlli amministrativi presso due stabilimenti balneari a Seccagrande di Ribera.

Primo Stabilimento: Violazioni e Sanzioni

Nel primo stabilimento balneare sono state riscontrate diverse irregolarità. Tra queste:

  • – Mancata esposizione della Scia di somministrazione di alimenti e bevande, violazione dell’articolo 180 del regolamento di esecuzione del Tulps, con una sanzione di 308 euro.
  • – Violazioni inerenti agli obblighi di tracciabilità alimentare per un importo di 1500 euro.
  • – Sequestro amministrativo di 20 kg di prodotti alimentari e 11,5 kg di prodotti ittici a seguito della contestazione delle violazioni.

Secondo Stabilimento: Violazioni e Sanzioni

  • Nel secondo stabilimento gli operatori hanno accertato ulteriori violazioni amministrative:
  • – Disposta sanzione di 1032 euro per inosservanza delle disposizioni contenute nell’ordinanza di sicurezza balneare emessa dal Capo del Circondario Marittimo di Porto Empedocle.
  • – Violazioni degli obblighi di tracciabilità alimentare per un importo di 1500 euro.
  • – Sequestro amministrativo di circa 8 kg di prodotti alimentari e ittici a seguito della contestazione della violazione.

Sanzioni Totali e Ulteriori Accertamenti

  • Complessivamente, le sanzioni amministrative elevate a seguito dei controlli ammontano a 5.372 euro. La Polizia di Stato ha comunicato che verranno effettuati ulteriori accertamenti amministrativi sulla documentazione richiesta durante le ispezioni.

Mezzi allo Stazzone per rimuovere i sacchi con i materiali del “Porticello” (Video)

Da questa mattina mezzi in azione allo Stazzone per la rimozione dei big bag contenenti i materiali del ristorante “Al Porticello” andato a fuoco il 18 giugno scorso. L’assessore ai Lavori pubblici, Valeria Gulotta, incontrando, la settimana scorsa, i residenti e il comitato di quartiere aveva riferito la data di oggi, lunedì 5 agosto, come termine ultimo per la rimozione dei numerosi sacchi. E così è stato.

Adesso l’attenzione è incentrata sul completamento della bonifica e dunque sulla demolizione dell’ultima parte del locale rimasta in piedi, quella delle cucine. Nelle prossime ore si avranno notizie da palazzo di città. Al momento la zona viene liberata dai sacchi contenenti amianto e altro per i quali soltanto da pochi giorni è stata completata la caratterizzazione del materiale misto.

Il Comune di Sciacca ha impiegato, anticipando le somme, per questa bonifica, circa 70 mila euro tra incapsulamento dei materiali e poi demolizione delle strutture e inserimento dei materiali nei big bag in un’area demaniale.

Il Comune si è sostituito al privato, titolare della concessione, che aveva fatto sapere di non essere in condizione di intervenire. Non pochi i disagi dal 18 giugno scorso per residenti e operatori commerciali della zona che avevano appreso, nell’immediatezza dei fatti, di tempi assai più brevi per la bonifica che invece non è stata ancora completata.

Acqua, Messina e Bellanca in sopralluogo a Grattavoli mentre Blo’ e Brucculeri domani in Procura

Stamattina il presidente del consiglio comunale di Sciacca Ignazio Messina e il consigliere della DC Filippo Bellanca si sono recati per un sopralluogo ai pozzi di Grattavoli dove da settimane in urgenza continuano i lavori per l’attivazione di altri due pozzi.

I lavori di trivellazione al terzo pozzo sono ancora lontani dal termine, mentre per il quarto pozzo si aspetta ancora l’arrivo di una pompa che dovrebbe essere collocata. Insomma, la situazione non si sblocca nell’immediato mentre la città continua a vivere i disagi per la mancanza di acqua.

Con lo scorrere dei giorni, la situazione continua ad acuirsi di criticità. Restano molti quartieri a secco. L’ultimo turno in programma sabato alla Perriera, non ha soddisfatto zone gia’ a secco e stamani restano centinaia le richieste del servizio sostitutivo tramite autobotte private. I turni per avere un rifornimento al momento va da tre ai quattro giorni. Intanto, oggi i consiglieri comunali del gruppo misto, Maurizio Blo’ e Raimondo Brucculeri che qualche giorno fa, hanno annunciato un esposto in Procura per denunciare le mancanze di Aica, oggi invitano il primo cittadino Fabio Termine a sottoscrivere l’esposto che verrà presentato domani mattina in Procura.

Gli storici componenti della “Compagnia dell’Isola” sul palco per omaggiare Vincenzo Catanzaro (Video)

Una serata di teatro prima di tutto ma soprattutto di ricordi quella di ieri sera per la prima edizione del premio “Vincenzo Catanzaro” che ha visto salire sul palcoscenico gli storici componenti della “Compagnia dell’Isola” che hanno così omaggiato Vincenzo Catanzaro, attore, sceneggiatore e regista saccense prematuramente scomparso.

Un cast che si è ricomposto con l’atto unico “Ciao Vice'” che ha riproposto alcuni dei pezzi di teatro più risciuti di Catanzaro spaziando dal drammatico alla commedia. In scena Vito Graffeo, Pippo D’Antoni, Andrea Vaianella, Paola Caracappa, Franco Stiro, Marika Bilello, Ilenia Cottone, Silvia Curreri, Roberta Graffeo, Franco Stiro e ovviamente, Liliana Abbene, moglie e musa ispiratrice di Catanzaro.

In occasione della serata speciale, ospiti sul palco anche Nicola Puleo, Franco Bruno, Antonio Zarcone, Pietro Barbaro e Santo D’Aleo.

Inaugurazione oggi a Sciacca dello sportello per i servizi digitali della camera di commercio

0

Sarà inaugurato ufficialmente oggi a Sciacca, alla presenza delle autorità locali e regionali, lo sportello per i servizi di firma digitale e SPID della Camera di Commercio. La cerimonia si svolgerà alle 18:30 al Comune di Sciacca, nella sede dello sportello ospitato negli uffici dello Stato Civile del Comune, in Corso Vittorio Emanuele (accanto all’ingresso del Palazzo Municipale).

Prevista la presenza del sindaco Fabio Termine, degli assessori alle Attività Produttive Francesco Dimino e al Commercio Agnese Sinagra, dell’assessore regionale alle Attività Produttive Edy Tamajo, del parlamentare Michele Catanzaro e del Commissario della Camera di Commercio di Agrigento Giuseppe Termine.

L’iniziativa nasce da un’intesa tra la Camera di Commercio e il Comune di Sciacca.

L’amministrazione comunale invita i cittadini a partecipare all’inaugurazione di “un servizio importante che segna un ulteriore passo avanti nel processo di modernizzazione del nostro Comune, al servizio dei cittadini e delle imprese”.

Come difendersi dalle truffe, nell’anfiteatro di Montevago carabinieri incontrano gli anziani

Sono in numero sempre maggiore le truffe ai danni degli anziani e l’amministrazione comunale di Montevago, grazie all’aiuto dei carabinieri, ha organizzato un incontro tra un folto gruppo di anziani ed i militari dell’Arma.

All’iniziativa, che ha preceduto una delle manifestazioni dell’estate montevaghese, sono intervenuti il comandante del nucleo operativo della compagnia dei carabinieri di Sciacca, capitano Andrea D’Incerto, e il maresciallo della stazione di Montevago Antonio Cascio.

Assieme al sindaco, Margherita La Rocca Ruvolo, ufficiale e sottufficiale dell’Arma hanno fornito una serie di informazioni utili agli anziani su come difendersi dalle truffe a cominciare dalla necessità di contattare subito il 112 in tutti i casi in cui si teme di potere essere vittima dei truffatori che spesso si spacciano anche per carabinieri contattando telefonicamente gli anziani.

Tragedia a Realmonte, un uomo di Favara annega al Lido Rossello

Realmonte è stata teatro di una tragica vicenda che ha scosso la comunità locale. Gaspare Alessi, un uomo di 50 anni originario di Favara, è morto annegato al Lido Rossello. L’evento ha destato profondo cordoglio e preoccupazione tra i bagnanti e i residenti della zona.

Intervento immediato delle autorità

Non appena è stato lanciato l’allarme, i carabinieri della stazione di Siculiana e gli operatori del 118 si sono precipitati sul luogo della tragedia. Nonostante il tempestivo intervento, i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di Gaspare Alessi. L’uomo, secondo una prima ricostruzione, avrebbe accusato un malore mentre si trovava in acqua.

Un malore fatale in acqua

Secondo le prime testimonianze raccolte dai carabinieri, Gaspare Alessi si trovava in acqua quando ha iniziato a sentirsi male. Nonostante i tentativi di alcuni bagnanti di prestare soccorso, il malore si è rivelato fatale. Il mare di Realmonte, noto per la sua bellezza, è stato purtroppo scenario di questa tragedia che ha colpito la comunità di Favara.

Il dolore della comunità di Favara

La notizia della morte di Gaspare Alessi si è rapidamente diffusa a Favara, dove l’uomo era conosciuto e benvoluto. La comunità si è stretta attorno alla famiglia, esprimendo il proprio cordoglio e offrendo supporto in questo momento di grande dolore. Il tragico annegamento ha riportato l’attenzione sull’importanza della sicurezza in mare e sulla necessità di una rapida assistenza in caso di emergenza.

Due donne non riescono a tornare a riva a Capo San Marco, brillante intervento in mare

È stato effettuato il salvataggio di due donne, nel pomeriggio di oggi, a Capo San Marco, nel tratto di mare antistante il Mahili. Intorno alle 16,20 Vito Montalbano, assistente bagnante della struttura, e Francesco Milanese, appartenente alla Marina Militare Italia, hanno notato le due donne in difficoltà che non riuscivano a tornare a riva ed hanno eseguito il salvataggio.

Le avverse condizioni del mare non consentivano alle due signore di tornare a riva. Brillante e particolarmente efficace l’intervento effettuato in loro aiuto nel mare di Sciacca.

Nella foto, Vito Montalbano e Francesco Milanese