Bisognerà attendere il completamento delle verifiche in corso, ma c’è un cauto ottimismo a Menfi dove si ritiene possibile, entro qualche settimana, di poter riaprire al transito dei pedoni la strada di Porto Palo nella zona in cui si è verificata la frana.
Questa mattina sono entrati in azione uomini e mezzi sotto lo sguardo attento del nuovo assessore comunale ai Lavori pubblici, Miralba Riggio. L’amministratore, in un’intervista a Risoluto.it, spiega, nel dettaglio, che tipo di intervento si sta eseguendo.
L’assessore Riggio fa il punto anche sugli ulteriori lavori necessari a cominciare da quelli, già finanziati, con 500 mila euro, per il consolidamento del costone.
Si è svolto presso il complesso sportivo PalaRescifina di Messina il campionato regionale Aics specialità kumite.
Ha partecipato la Ippon Karate Lentini di Sciacca, Ribera e Sambuca di Sicilia ottenendo ottimi risultati nell’ambito del combattimento a contatto controllato nelle categorie under 16, under 14 e under 12.
Gli atleti hanno ottenuto 6 medaglie d’oro, 5 d’argento e 12 di bronzo. Inoltre, si sono aggiudicati anche sei quinti posti.
“Ogni città turistica che si rispetti offre, ai propri visitatori ed ai propri cittadini, alcuni servizi definiti “essenziali””. Lo scrive oggi in una interrogazione il consigliere comunale Ignazio Bivona che descrive la convivenza della città con molteplici situazioni di degrado e una di queste riguarda proprio i bagni pubblici di piazza Angelo Scandaliato.
“Le due strutture – scrive – risultano chiuse dal 2017 e, dopo l’intervento di manutenzione e restauro garantito grazie alla celebrazione in città del Google Camp, erano stati restituite alla pubblica utilità con piena funzionalità dove pulizia e decoro erano garantiti da un addetto comunale. A distanza di anni è assurdo ed inconcepibile che i bagni rimangano chiusi ed in uno stato pietoso con sporcizia e rifiuti che hanno totalmente invaso le scale di accesso agli stessi”. In considerazione dell’avvio della stagione turistica estiva 2023, chiede Bivona all’amministrazione comunale quali provvedimenti sono stati assunti per garantire la corretta funzionalità del servizio.
Principio di incendio, provocato “verosimilmente in modo involontario”, nel padiglione 2 dell’hotspot di contrada Imbriacola a Lampedusa.
Alcuni vestiti che avevano preso fuoco per cause non ancora accertate sono stati lanciati da una finestra finendo su una lastra in plexiglass e provocando una densa nube di fumo nero.
Sono accorsi i vigili del fuoco del distaccamento aeroportuale, ma anche i poliziotti che prestano servizio nella struttura di primissima accoglienza gestita dalla Croce Rossa Italiana. Subito è stata riportata la tranquillità anche perchè i migranti non avevano dato vita nè a scontri nè a proteste di alcun tipo. Nessuno è rimasto intossicato e i danni risultano essere lievi.
Si e’ conclusa questa sera la riunione della giuria del Carnevale di Sciacca. Dopo la tanto chiacchierata esclusione dei due giurati della categoria “coreografie” per il caso di conflitto d’interesse che ha colpito uno dei due, il presidente della giuria, il dirigente dei Lavori pubblici Salvatore Gioia, ha nuovamente riconvocato i giurati per oggi pomeriggio al Comune di Sciacca. I sedici membri della giuria erano tutti presenti. I due giurati supplenti, Gaspare Gino Ragusa e Lucia Rosa Montalbano hanno così potuto effettuare la loro votazione sempre per la categoria coreografie. Terminate le operazioni nella tarda serata, domani le buste saranno trasmesse all’ufficio Affari Generali che di concerto con il primo cittadino fisserà il giorno dell’apertura delle stesse e che porterà alla classifica finale. Dalle varie posizioni che verranno fuori vi sarà una ripartizione diversa dei premi. Quest’anno sarà la Meridiana, la società privata organizzatrice della festa, a saldare la somma finale alle associazioni culturali che hanno gia’ ricevuto un acconto dal Comune, la seconda tranche dalla Meridiana e dopo la valutazione, infine il saldo finale.
L’apertura delle buste dovrebbe svolgersi nella giornata di mercoledì. La partecipazione del pubblico dovrebbe essere limitata ad un numero massimo di rappresentati per associazione. Ulteriori dettagli dovrebbero essere forniti nelle prossime ore dallo stesso sindaco Fabio Termine.
Doveva essere la prima domenica che avrebbe dovuto inaugurare ufficialmente la stagione della tintarella: sole, mare piatto e assenza di vento. Alla spiaggia di Sovareto, invece, uno dei lidi più frequentati a Sciacca, e’ stata una domenica caotica a causa dei problemi che riguardano l’accesso al mare: vegetazione incontrollata che delimita sempre più la strada che conduce alla spiaggia, parcheggio selvaggio e auto danneggiate per la situazione precaria del manto stradale.
Una situazione purtroppo, che si protrae da anni ormai. Il titolare dello stabilimento balneare della spiaggia oggi racconta con amarezza le ore vissute che oggi avrebbero dovuto rappresentare per lui fonte di guadagno e che invece, si sono trasformati in momenti concitati nel caos.
Nel tardo pomeriggio sono poi arrivati gli agenti della municipale che hanno sanzionato i tanti incivili, decine e decine le multe, ma i problemi di fruibilita’ purtroppo restano.
È già un piccolo caso letterario il giallo “Un furto incredibile. Chi ha rubato i miei ovociti?”, presentato, a Menfi, firmato da un debuttante, il medico palermitano Giuseppe Valenti, ed edito dalla casa indipendente Spazio Cultura. Riflettori puntati su argomenti come la maternità e, in generale, la genitorialità, l’integrazione e i diritti delle donne.
Una storia interessante, un giallo su un furto di ovociti con indagini condotte da un vicequestore musulmano. Sono i diritti civili al centro della storia e l’evoluzione che avranno. Nei paesi anglosassoni un romanzo come questo sarebbe definito “page turner”, quelli da cui è impossibile staccarsi e che si leggono d’un fiato, per il ritmo delle azioni, per il dipanarsi di un mistero, per la caratterizzazione dei personaggi, e per una protagonista originale e di grande empatia: il vicequestore Zamira El Amri, poliziotta che indossa il velo islamico.
Ieri, alle 18,a Menfi, l'enoteca Maharìa ha ospitato il medico palermitano Giuseppe Valenti che ha presentato la sua opera prima dal titolo "Un furto incredibile. Chi ha rubato i miei ovociti?”, con i giornalisti Giacinto Pipitone e Giuseppe Pantano, e con Anna Piazza, medico ginecologo come l'autore. Tra i presenti il sindaco, Vito Clemente; il vicesindaco, Sandro la Placa; il presidente del consiglio comunale, Ezio Ferraro; assessori e consiglieri comunali.
Annunciato come il primo di una serie, il romanzo “Un furto incredibile”, come ogni giallo che si rispetti, si regge su tanti colpi di scena e su un finale mozzafiato. Valenti immagina che nella Torino del 2033 (anno in cui sarà già legge lo ius soli…) il vicequestore di origini arabe e il suo principale collaboratore, Claudio Dini, siano alle prese con un caso delicatissimo, il furto di ovociti subito da Rachele Simoni, quarantenne che li aveva fatti crioconservare. Un plot e un’indagine che catturano il lettore in modo inestricabile e sono il pretesto per puntare i riflettori su argomenti come la maternità e, in generale, la genitorialità, l’integrazione, i diritti delle donne, l’identità di genere.
Affermato ginecologo, che opera principalmente tra Sicilia e Toscana, Giuseppe Valenti si occupa soprattutto di procreazione medicamente assistita. Piuttosto naturale che la sua quotidianità professionale faccia capolino dalle pagine del suo esordio in libreria, volume disponibile, oltre che in formato cartaceo, anche in quello elettronico e acquistabile presso gli store on line.
Fissata l’ultima udienza, il 19 luglio 2023, del processo a carico di tre menfitani e un margheritese accusati di tentata estorsione. Tra questi il collaboratore di giustizia Vito Bucceri, di 51 anni. I fatti riguardano un periodo precedente alla sua collaborazione.
La condanna dei quattro imputati è stata chiesta dal pm Alessia Sinatra nel processo, che si celebra con il rito abbreviato, dinanzi al gup del Tribunale di Palermo, Cristina Lo Bue. Accusati di tentata estorsione Pietro Campo, di 66 anni, di Santa Margherita Belice, difeso dall’avvocato Ilenia Cannia, per il quale il pm ha sollecitato la pena più alta, 6 anni di reclusione. Per Vito Bucceri, difeso dall’avvocato Monica Genovese, il pm ha chiesto 8 mesi con i benefici per la collaborazione; per Giuseppe Alesi, di 53 anni, di Menfi, assistito dall’avvocato Luigi La Placa, chiesti 4 anni; per Tommaso Gulotta, di 58 anni, di Menfi, assistito dagli avvocati Giovanni Rizzuti ed Accursio Gagliano, pure richiesta di 4 anni.
Le difese hanno chiesto l’assoluzione di tutti gli imputati. I quattro, in concorso tra loro e con un’altra persona, sono accusati di avere compiuto atti idonei a costringere un uomo di Castelvetrano a presentare le dimissioni da una società che operava nel settore dei carburanti rinunciando al pagamento degli stipendi arretrati e delle altre spettanze economiche derivanti dal suo rapporto di lavoro. Il tutto, sempre secondo l’accusa, non si è poi verificato anche per la ferma opposizione del castelvetranese che il 16 luglio 2015 ha presentato denuncia ai carabinieri di Menfi.
Nella foto, gli avvocati Luigi La Placa e Accursio Gagliano
La presidente dell’associazione “Ora Basta” Caterina Santangelo lancia oggi un appello, rivolto a tutte le associazioni, i club service e il mondo politico e sociale che parafrasando il noto Pnrr, dovrebbe essere una sorta di piano programmatico di rilancio per la città. L’avvocato saccense lo ha definito “Piano Saccense di Ripresa e Resilienza”, un vero invito che parte dalla constatazione dell’abbandono in cui versano i mezzi busti dei personaggi illustri di Sciacca alla villa comunale Ignazio Scaturro di Sciacca e in particolare, di quello dell’avvocato Domenico D’Agostino, ex sindaco della città che come ricorda l’epigrafe in villa, fu il realizzatore delle Terme di Sciacca cosi’ come le conoscevamo un tempo con lo stabilimento prima della loro chiusura.
Ebbene, secondo la presidente, se l’abbandono e il degrado pervadono ormai tutto, bisogna ripartire proprio dalla memoria storica e collettiva anche per il possibile rilancio delle Terme di Sciacca.
Salvatore Pisano ha vinto ieri la prima edizione della Festa del Gelato che ha avuto luogo ieri in piazza Vittorio Emanuele a Menfi mangiando un chilo di gelato in 3 minuti e 48 secondi.
La Festa del Gelato, alla sua prima edizione, è stata organizzata dal bar Ariston e ha avuto successo coinvolgendo adulti e piccini.
La serata è stata animata dal dj set di Michele Scarpuzza. Ha presentato Salvo Benigno.Quasi tutti i concorrenti sono riusciti a finire entro i 10 minuti il loro kg di gelato.
Durante la serata animazione per i più piccoli e un’area con i gonfiabili.
Si è svolto questa mattina il nuovo evento di Plasticfree Onlus che ha visto la collaborazione di 51 volontari per un cammino sostenibile alla scoperta di luoghi incontaminati, nel bosco della località Magaggiaro di Menfi.
Durante il percorso sono state trovate tracce di coniglio selvatico, lepri e volpi. I volontari sono stati accompagnati da guide esperte tra cui il dottore Angelo Napoli, esperto in agraria.
Il gruppo è stato accompagnato anche dall’assessore Franco Gagliano che ha rappresentato la vicinanza della nuova amministrazione comunale alle associazioni e il progetto di valorizzazione del territorio. È intervenuto, per un saluto, anche il sindaco di Menfi, Vito Clemente.
Presenti anche i volontari della Croce Rossa Italiana di Agrigento che hanno assicurato la sicurezza dei partecipanti. Per evitare rischi di incendi, le auto sono state parcheggiate fuori dal bosco e, inoltre, è vietato fumare e utilizzare il barbecue.
Alle 18 di ieri ha preso il via la processione del simulacro del Sacro Cuore per le vie cittadine del quartiere dove sorge la rettoria. I fedeli hanno accompagnato il simulacro per via Del sacro cuore, via Sallustio, via Alcide De Gasperi, via Morandi, via Cappuccini, via dei Lillà, via Giotto, via Mazzini e poi infine, il ritorno per via del Sacro cuore in chiesa dove ieri e’ stata celebrata la Santa Messa.
Un momento molto partecipato quello di ieri con i fedeli che guidati da padre Michele hanno organizzato le giornate di festa culminate ieri nella processione. Alla processione e alla messa hanno preso parte sia il sindaco Fabio Termine che il vice sindaco Gianluca Fisco.