Arriva la Befana a Sciacca e Montevago, presepe a Caltabellotta

Piccoli appuntamenti di intrattenimento per l’ultimo giorno di festività. In programma a Sciacca alle ore 11, “Arriva la befana con una calza piena di storie!”, letture fantastiche nel Giardino Scandaglia, sotto Piazza Angelo Scandaliato (ingresso in Via Eleonora d’Aragona 2, consigliato agli spettatori un cuscino)

DALLE ORE 17 ALLE ORE 20,30, percorso per presepi. Sono aperti e visitabili i presepi artistici presso la Torre Campanaria di San Michele, Casa Meli, Chiesa di San Nicolò Latina, Palazzo Borsellino di via Licata, Cortile Conti in piazza Matteotti e Chiesa di Sant’Antonio Abate in Piazza Campidoglio.

DALLE ORE 17 ALLE ORE 20,00 “Befana sotto l’Albero”, animazione e intrattenimento in piazza Angelo Scandaliato. 

A Montevago, appuntamento per i piu’ piccoli alle 16,30 organizzato dalla Pro Loco Scirotta in piazza Della Repubblica.

Ultima giornata, invece a Caltabellotta per il presepe vivente. Lo scorso 26 dicembre, l’arrivo a Caltabellotta di circa ottomila persone, ha messo a dura prova la macchina organizzativa per quanto messa a punto ed ora ulteriormente potenziata; da qui, la decisione del Comune d’intesa con il comitato organizzativo di limitare l’accesso a 1.800 spettatori per serata. L’obiettivo è garantire a tutti una fruizione ottimale dello spettacolo, delle degustazioni e dei servizi a supporto, dai bagni alle navette.Possibilità di assistere alla manifestazione solo con prenotazione.

Sfabbricidi scaricati nei torrenti a Sciacca, indaga la Polizia municipale

Lungo i torrenti, nelle località Portolano e Baiata di Sciacca sfabbricidi, scarti di lavorazione vengono abbandonati lungo i torrenti.

La sezione Controllo del territorio della Polizia municipale di Sciacca ha avviato controlli incrociati intervenendo anche nei cantieri per seguire l’iter di smaltimento dei rifiuti.

Gli agenti rilevano la presenza dei cassoni e poi seguono l’iter fino ad accertare il corretto smaltimento dei rifiuti. In quest’occasione i controlli vengono estesi anche alla verifica del pagamento del suolo pubblico per la collocazione dei cassoni. La Polizia municipale impiega anche le telecamere mobili per questi controlli. Un lavoro che comprende posizionamento di telecamere, monitoraggio siti, controlli nei cantieri, verifiche cassoni scarrabili, sempre portato avanti dalla sezione Controllo del territorio con i due soli operatori che la compongono.

Accolte le richieste della difesa, revocate tutte le misure per un riberese

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Sono state revocate tutte le misure a carico di Giuseppe Di Giorgi, di 47 anni, di Ribera, difeso dall’avvocato Giovanni Forte. Il Tribunale del Riesame ha accolto l’istanza della difesa ripristinando l’affidamento al Sert.

A seguito di una denuncia per maltrattamenti l’affidamento di Di Giorgi era stato sospeso dal magistrato di sorveglianza che aveva disposto la carcerazione per scontare un cumulo di pene per vari reati. A seguito della denuncia la procura aveva chiesto al gip la custodia cautelare in carcere per Di Giorgi. Il giudice aveva disposto il divieto di avvicinamento del Di Giorgi alla persona offesa ed ai suoi familiari.

Intanto, il Tribunale di Sorveglianza, il 22 dicembre scorso, ha revocato la sospensione disponendo il ripristino dell’affidamento. Avverso l’ordinanza del gip di Sciacca la difesa ha presentato ricorso al Tribunale del Riesame che adesso ha annullato l’ordinanza. Sono stati, pertanto, annullati tutti i divieti che erano stati disposti nei confronti di Di Giorgi che adesso è nuovamente in affidamento al Sert con scadenza pena 8 agosto 2023.

Nella foto, l’avvocato Giovanni Forte

Epifania, portera’ via anche il bel tempo

 Dal 9 gennaio attese perturbazioni e rovesci temporaleschi. Arriva davvero l’inverno con vento freddo e temperature che si abbasseranno notevolmente.

Il peggioramento non riguarderà solo la Sicilia, ma tutta la penisola dove dalla prossima settimana, sul Mediterraneo e’ prevista una rapida perturbazione con piogge, acquazzoni e possibili nevicate in montagna.

Pochi giorni ancora di un gennaio assolutamente anomalo.

Niente accordo di maggioranza a Ribera e Ruvolo per la giunta fa tutto da solo

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Non c’è accordo tra le forze che compongono la maggioranza al Comune di Ribera e il sindaco, Matteo Ruvolo, ha fatto sapere stasera che comporrà la nuova giunta rivolgendosi ad “espressioni sociali e professionali della comunità riberese”. Questo il comunicato diramato da Ruvolo:

“Il Sindaco Matteo Ruvolo, ritenendo la necessità di verificare la stato della maggioranza a seguito delle dimissioni dei tre assessori di Diventerà Bellissima, in data odierna ha convocato una riunione con tutte  le forze che lo hanno sostenuto dalla campagna elettorale: la crisi, giuste le dichiarazioni degli stessi dimissionari, nasceva dalla loro volontà di allargare a tutte le forze della coalizione e ad ausilio dell’Amministrazione.
Preso atto della situazione di stallo il primo cittadino ha quindi proposto ai rappresentanti dei partiti di Forza Italia, Diventerà Bellissima, Fratelli d‘Italia e della lista civica di Generazione Futura, di rinnovare la Giunta sulla base del principio della pari dignità per tutte le forze in campo,  con una presenza assessoriale per ognuna di esse; tale proposta è stata rifiutata dai partiti di Forza Italia e di Diventerà Bellissima, che hanno dichiarato di non accettare.
Preso atto che allo stato non ci sono i presupposti per proseguire con l’attuale composizione della maggioranza, il Sindaco si è messo immediatamente al lavoro per allestire una nuova giunta comunale che vada oltre le semplici logiche politiche o di schieramento, e che sarà composta rivolgendosi anche ad espressioni professionali e sociali della comunità riberese.
Nel ringraziare tutti gli assessori e le forze politiche che lo hanno collaborato in questi primi due anni di sindacatura, Matteo Ruvolo rinnova il suo impegno nei confronti della comunità garantendo che il proprio mandato proseguirà a fronte alta e nell’unico interesse della città e dei propri concittadini”.

Completati a Montevago i lavori per la messa in sicurezza della rete viaria comunale per un importo di 500 mila euro

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Tra gli obiettivi raggiunti con questo progetto, oltre a una viabilità più sicura, il miglioramento del decoro urbano e del verde pubblico con delle rotonde che sembrano dei mini giardini.

Sono stati completati, a Montevago, i lavori per la messa in sicurezza della rete viaria comunale e in particolare dei quattro nodi d’ingresso al paese. Il progetto, il cui importo ammonta complessivamente a circa 500mila euro, è stato finanziato nell’ambito del bando pubblico di selezione per l’attuazione del 1° e del 2° Programma del Piano nazionale della sicurezza stradale in Sicilia indetto dall’Assessorato regionale per le Infrastrutture.

Dalla Francia auguri ai riberesi da Giuseppe Neri che oggi compie 106 anni (Video)

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Vive in Francia con una delle due figlie, ma il cuore di Giuseppe Neri è rimasto nella sua Ribera dove ha vissuto per tanti anni facendo il bracciante agricolo. Oggi il nonnino compie 106 anni ed ha voluto condividere questo momento di gioia con i riberesi ai quali augura buon anno. Nonno Giuseppe vuole tornare a Ribera nel prossimo mese di luglio e fare, anche nel 2023, il bagno a San Giorgio. Auguri a Giuseppe Neri da Risoluto.it.

Incremento casi Covid in provincia di Agrigento (Video)

Sono in aumento i casi Covid in provincia di Agrigento seguendo il trend del resto d’Italia. Lo conferma il direttore Asp, Mario Zappia nel consueto report settimanale che attesta più volte a settimana anche una media di più di 300 casi giornalieri.

Vaccinazioni che restano al palo per quanto concerne invece, la quarta dose.

Accusati di avere torturato un tredicenne, due minori respingono le accuse

Hanno respinto ogni addebito i due quindicenni arrestati dai carabinieri con l’accusa di aver sequestrato, minacciato e torturato un tredicenne in un garage in zona “Badia” a Caltanissetta. I due, attualmente in custodia in un istituto penale minorile, sono stati interrogati dal gip del del Tribunale per i minorenni Bianca Maria Bonafede. Assistiti uno dall’avvocato Walter Tesauro e l’altro dallo studio legale Nemola Termini si sono detti innocenti.
   

“Dovevamo vendergli una sigaretta – ha detto al giudice uno di loro – e durante l’incontro c’è stato un alterco tra il mio amico e il ragazzo. Per sedare questa lite mi sono messo in mezzo, e ho pure preso un ceffone. Così ho spintonato il tredicenne. Quest’ultimo, in un successivo momento, accompagnato da altre persone, si era anche presentato per chiarire il tutto e ci eravamo stretti la mano. Nei messaggi che gli ho inviato dopo gli dicevo di spiegare alla madre che avevamo chiarito, cosa che effettivamente è avvenuta”.
    Per entrambi i quindicenni gli avvocati hanno chiesto la revoca o la sostituzione della misura cautelare con una misura più lieve. Il gip si è riservato la decisione.
    Secondo l’accusa, nel settembre del 2022 i due attirarono con la scusa di vendergli una sigaretta elettronica un tredicenne, ma una volta fatto entrare in un garage lo avrebbero legato a una sedia, tappandogli la bocca con del nastro adesivo. La vittima, è la tesi della Procura per i minorenni, sarebbe poi stata colpita ripetutamente con schiaffi, pugni sulla nuca, calci alle caviglie e minacciato anche con attrezzi da lavoro. I due indagati lo avrebbero poi cosparso con acqua e olio per motori contenuto in un secchio e gli avrebbero avvicinato un accendino alla nuca minacciandolo di dargli fuoco. Una volta liberato il tredicenne sarebbe andato a casa e raccontando tutto alla madre che lo ha accompagnato dai carabinieri per sporgere denuncia.

Campobello di Mazara, venti multe da 500 euro in un mese per abbandono dei rifiuti

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La polizia municipale ha effettuato a dicembre 2022 ben 20 multe a Campobello di Mazara per abbandono dei rifiuti per strada e nelle campagne e per differenziata effettuata male.

I trasgressori, che sono stati individuati grazie a delle telecamere nascoste, hanno ricevuto sanzioni fino a 500 euro e il sequestro dei veicoli utilizzati. “

Chi non differenzia vanifica gli sforzi del Comune e di chi correttamente fa la raccolta differenziata – ha detto all’Ansa il sindaco, Giuseppe Castiglione – è evidente che la sanzione pecuniaria spesso non rappresenta un deterrente sufficiente a prevenire questo fenomeno, da qui la misura prevista del sequestro del mezzo”.