Sicurezza stradale, il Rotary nelle scuole a Menfi

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Il Rotary club di Menfi, sempre presente nelle iniziative di particolare interesse per il territorio, ha in cantiere progetti educativi e in particolare di sicurezza stradale che interessano i giovani.

Sono iniziative alle quali punta in particolare il delegato della Rotary Fondation, l’imprenditore Aldo Cinao, già socio dell’Anfi, che ha partecipato anche alla recente manifestazione di inaugurazione dell’anno scolastico in piazza Vittorio Emanuele, a Menfi.

Per il Rotary Club Menfi Belice Carboj erano presenti i soci Maria Fiordaliso, Saverio Riggio e Aldo Cinao.

I costruttori edili siciliani: “Bene il ministero per il Sud a Musumeci”

“Siamo stati tra i primi a proporre l’istituzione di un ministero per l’Economia del mare e siamo, quindi, soddisfatti doppiamente: perché la premier Giorgia Meloni lo ha istituito e, logicamente, lo ha inserito come naturale complemento all’interno dell’esistente ministero per il Sud, e perché ha avuto la sensibilità di affidarne la guida al senatore Nello Musumeci, che da presidente della Regione siciliana si è battuto col suo governo per ottenere da Roma la giusta attenzione allo sviluppo delle infrastrutture, della logistica e dei livelli di assistenza al Sud e in Sicilia”.
Lo afferma Santo Cutrone, presidente di Ance Sicilia, che aggiunge: “Siamo fiduciosi che Musumeci, al quale vanno i nostri complimenti e auguri di buon lavoro, riesca a ‘contaminare’ il nuovo governo di un sano meridionalismo che si traduca in una azione rispondente alle mutate esigenze della geopolitica e della logistica internazionale. Occorre rispondere velocemente alle richieste dei sistemi economici europei e varare una programmazione che trasformi il Sud e la Sicilia in un Hub produttivo, logistico, commerciale ed energetico del Mediterraneo, realizzando le necessarie infrastrutture e connessioni stradali, ferroviarie e portuali, modernizzando i servizi e completando la transizione ecologica, attraverso le risorse del ‘Pnrr’ e di tutte le altre fonti attivabili”.

Resta chiuso l’ambulatorio veterinario di Sciacca

Rimarrà chiuso anche la prossima settimana a Sciacca l’ambulatorio veterinario che si trova nei locali dell’ex mattatoio, nel quartiere di San Michele.

L’assessore comunale al Randagismo, Agnese Sinagra, ha fatto sapere che con le risorse stanziate dal comune a seguito del nubifragio al momento si sta dando priorità ad altri interventi ed anzitutto a liberare le strade dal fango. Successivamente potranno essere eseguiti anche i lavori all’ambulatorio veterinario dove si sono verificate infiltrazioni di acqua dal tetto dell’immobile che non consentono di potere usufruire della sala operatoria.

Il Distretto veterinario di Sciacca dopo avere verificato quanto accaduto ha subito comunicato questa criticità al Comune di Sciacca e bloccato sterilizzazioni e microchippature.

Il sindaco Termine nomina il nuovo segretario comunale, e’ Manlio Paglino

Ha svolto il suo ultimo incarico da segretario comunale presso i comuni di San Vito Lo Capo e Castellamare del Golfo. Si chiama Manlio Paglino e’ nato a Bergamo, classe 1975 e sarà il nuovo segretario comunale del Comune di Sciacca.

E’ stato il sindaco Fabio Termine a scegliere il segretario Paglino per il suo curriculum che risulta essere il più rispondente alle esigenze della Segreteria di Sciacca. La nomina e’ avvenuta oggi con determina sindacale e Paglino prendera’ servizio a partire da martedì 25 ottobre succedendo all’attuale segreteria generale Alessandra Melania La Spina.

Caro energia, da Sciacca parte azione di protesta con diffida ai gestori (Video)

Un atto concreto per lanciare un segnale, un’azione concordata tra associazioni di categoria che hanno partecipato al tavolo convocato dalla presidenza del consiglio comunale di Sciacca qualche settima fa e che oggi con una conferenza stampa al Comune fi Sciacca ha annunciato le azioni che si intraprenderanno.

Dapprima, una diffida che tutti i titolari delle attività commerciali potranno congiuntamente intraprendere con un documento gia’ predisposto ai gestori e fornitori di gas ed energia. Chi aderira’ potrà compilare il documento allegando l’ultima bolletta e un documento d’identità. L’intento e’ dare un segnale rispetto la richiesta di rateizzazione che molti utenti hanno gia’ inoltrato una volta e che non viene nuovamente concessa.

Dopo la diffida collettiva, ha spiegato il presidente del consiglio Ignazio Messina, sara’ avvisato dell’azione anche il Prefetto come espressione dell’autorità governativa nel territorio.

Presenti oggi alla conferenza stampa anche Cna, Confcommercio, Spazio Centro e consiglieri comunali e l’assessore comunale, Francesco Dimino in rappresentanza dell’amministrazione.

Tra le richieste avanzate anche l’abolizione dei tributi locali per il 2023 per le imprese di Sciacca.

Intanto, il 7 novembre manifestazione di protesta a Palermo organizzata a livello regionale sullo stesso tema. Le associazioni di categoria hanno chiesto al Comune di Sciacca di aderire ufficialmente alla manifestazione.

L’ospedale di Sciacca perde anche la Stroke Unit, il Comitato Sanita’: “Ora il sindaco deve difenderlo”

Il Comitato Civico per la Sanità ha rivolto oggi un appello al sindaco Fabio Termine a scendere in campo insieme ai sindaci dei comuni del territorio afferenti l’assistenza sanitaria del Giovanni Paolo II per difendere il nosocomio saccense.

La nota del Comitato commenta le dichiarazioni di Zappia, sul fatto che Sciacca ha perduto la dignità che aveva di azienda ospedaliera e che, per questo, la comunità si piange troppo addosso.

Una questione, quella dell’azienda ospedaliera, che va recuperata secondo il Comitato perché secondo l’ex sindaco una organizzazione della sanità pubblica a livello provinciale ha dimostrato di non funzionare. 

“E’ certo – scrive il Comitato al primo cittadino esortandolo ad intervenire- in ogni caso che la vicenda della sottrazione dell’ospedale di Sciacca dello Stroke Unit crea allarme e che tale episodio, in uno alle gravissime condizioni in cui versa l’ospedale, certifica che questo territorio e’ diventato terra di nessuno. E’ ormai urgentissimo assumere ogni iniziativa volta ad esercitare il dovuto controllo sulla sanità”.

Novanta tombe danneggiate al cimitero di Santa Margherita Belice che riaprirà domani

Domani, sabato 22 ottobre, riaprirà a Santa Margherita Belice il cimitero comunale, dopo il violentissimo nubifragio del 30 settembre scorso. L’amministrazione comunale, dopo il nubifragio, ha lavorato con forza e determinazione affinchè riaprisse alla pubblica fruizione il cimitero, colpito da una tromba d’aria che lo ha devastato, abbattendo 30 cipressi e danneggiando gravemente circa 90 tombe. Nelle ore successive al disastro, sono intervenute per 3 giorni una squadra di operai dell’ Azienda Foreste Demaniali della provincia di Agrigento e per i giorni successivi, fino al 19 ottobre, una ditta esterna incaricata dal Comune di Santa Margherita per eliminare gli alberi di cipresso che rovinosamente si sono abbattuti su tombe, cappelle e loculi. In appena due settimane è stato svolto un impegnativo ed efficace lavoro di squadra che ha consentito la riapertura del cimitero entro il 2 novembre, al fine di consentire a tutti i cittadini margheritesi di visitare la tomba dei propri cari.
La società Cienne group s.r.l. , concessionaria dei lavori per la manutenzione, gestione ed ampliamento del cimitero, ha svolto i lavori di pulizia, ripristinato provvisoriamente i viali e sgombrato da detriti e rovine i manufatti funerari danneggiati.
Il sindaco, Gaspare Viola, ha revocato l’ordinanza del 30 settembre 2022 e ordinato la riapertura del cimitero comunale.
“L’amministrazione comunale – scrivono in una nota il vice sindaco e assessore ai Servizi a Rete, Tanino Bonifacio, e l’assessore a Ville e Giardini, Baldo Giarraputo – ringrazia gli operai dell’ Azienda Foreste Demaniali, gli uffici comunali preposti, la ditta incaricata per la sua disponibilità, la Cienne group s.r.l. e soprattutto i cittadini margheritesi che nel proprio dolore, per causa di forza maggiore, sono stati impediti a fare visita ai propri defunti. Si invitano i fruitori del cimitero a prestare attenzione nel percorrere i viali e gli spazi fra le tombe danneggiate”.

Primo il Museo dei 5 Sensi di Sciacca all’European Cultural Tourism Network Award 2022 (Video)

A Krk, in Croazia, primo posto della Cooperativa di Comunità di Sciacca Museo Diffuso dei 5 Sensi tra i 13 finalisti dell’European Cultural Tourism Network Award 2022

E’ stata una giornata di workshop e confronti su come migliorare e rilanciare il Turismo Europeo attraverso la Digitalizzazione e la Valorizzazione del Patrimonio culturale.

“Dal profondo sud d’italia, non una o due persone, ma un’intera cooperativa di comunità – commenta la presidente Viviana Rizzuto – con i suoi oltre 120 soci e le oltre 40 associazioni culturali e di promozione sociale “supervisori” della rete, non con un sogno da raccontare ma con impatti concreti da condividere, è già qualcosa che riempie il cuore di gioia, gratitudine e di sano orgoglio”. Nel video le immagini della vittoria e il breve intervento di Viviana Rizzuto in Croazia.

Gestione del depuratore di Ribera, chiesta la condanna dell’ex presidente di Girgenti Acque Campione

Il pubblico ministero Michele Marrone ha chiesto la condanna a un anno e 3 mesi di reclusione dell’ex presidente di Girgenti Acque, Marco Campione, nel processo sulla gestione dell’impianto di depurazione del Comune di Ribera per fatti del 2015.

Il pm nel processo che si celebra dinanzi al Tribunale di Sciacca in composizione collegiale ha chiesto la condanna di Campione per truffa ai danni del Comune di Ribera che si è costituito parte civile, assistito dall’avvocato Giovanni Forte, con una richiesta di risarcimento di 5 milioni di euro.

Imputato anche Giuseppe Giuffrida, ex componente del consiglio di amministrazione della società con delega in materia di ambiente. A Campione vengono contestati abuso d’ufficio e truffa nonché altri reati in materia ambientale. A Giuffrida, invece, in concorso con Campione, i reati in materia ambientale. Per i reati ambientali contestati il pm ha chiesto l’assoluzione per prescrizione del reato. Il pm ha chiesto l’assoluzione di Campione dall’accusa di abuso d’ufficio perché il fatto non è previsto dalla legge come reato.

Per quanto riguarda la società Girgenti Acque la richiesta è stata di condanna per la responsabilità amministrativa dell’ente che è di natura pecuniaria e interdittiva e si applica anche se il reato è prescritto. Secondo l’accusa Girgenti Acque pur essendo a conoscenza della rottura del sistema di collettamento fognario che dal centro abitato di Ribera avrebbe dovuto convogliare le acque reflue urbane verso il depuratore comunale non avrebbe compiuto i necessari lavori di riparazione della rete fognaria con il conseguente abbandono in modo incontrollato dei reflui non depurati sul suolo ed in acque superficiali. Il processo si è notevolmente dilatato nei tempi. La richiesta di rinvio a giudizio della procura risale al 2015.

Il 16 novembre discuterà l’avvocato Lillo Fiorello, difensore di Campione e Giuffrida. Per la difesa si è trattato di “una rottura accidentale di uno dei collettori, poi riparato”. Poi il tribunale si ritirerà per la sentenza.

Nella foto, il pm Michele Marrone

“Sciacca città tutelata”, altre telecamere di videosorveglianza

La giunta municipale di Sciacca ha approvato un progetto di videosorveglianza per accedere a un finanziamento statale di 150 mila euro. Il progetto è esecutivo. Quindi se arriverà il finanziamento del Ministero degli Interni il Comune potrà procedere all’affidamento dei lavori.

Il progetto è stato elaborato tutto da dipendenti comunali interno al comune. Progettista l’ingegnere Alfonso Simone Vullo e rup il commissario Salvino Navarra.
Previsto un rafforzamento ed integrazione del sistema già esistente del 2021 con una trentina di telecamere, ripetitori per allargare le aree di copertura sul territorio. E rafforzamento della sala di controllo.
La particolarità delle telecamere è che sono molto sofisticate con 5 letture targhe (da aggiungere alle 4 già esistenti) da collocare in tutti gli accessi/uscite del centro abitato. Altre telecamere saranno dotate di particolari software di analisi fisiometriche per il riconoscimento facciale. Da posizionare nelle piazze dove si terranno eventi e manifestazioni e zone frequentate dai giovani per la movida. Il progetto è denominato “Sciacca città tutelata”