Schifani si insedia e domani sarà nelle zone alluvionate del Trapanese

«Ho assunto questo incarico con la consapevolezza di dire sì per amore della mia terra, che ha bisogno di un governo unito e stabile e che avrà un governo di riferimento in quello nazionale. Sento in me la responsabilità di diventarne portavoce. Per la seconda volta, nella storia della mia vita politica, sono chiamato a ricoprire un alto ruolo, come avvenne per la carica di presidente del Senato. Non avrei mai accettato di candidarmi a governatore se non avessi avuto la consapevolezza che potesse essere accolta benevolmente dal presidente Musumeci». Così il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, durante la cerimonia del suo insediamento questa sera a Palazzo d’Orleans.

«Non accetterò – ha aggiunto – mai accordi al ribasso che possano costituire danno ai siciliani e alla trasparenza. Sarò aperto al dialogo con tutti, con la maggioranza e con l’opposizione. Obbedirò quotidianamente ai canoni dell’onestà, della trasparenza, del dialogo, del confronto ma anche della decisione. Questa terra ha bisogno di proseguire un percorso di crescita economica iniziato dal governo Musumeci. Mi impegnerò – ha concluso – affinché la futura giunta sia frutto di concertazione tra tutte le forze di maggioranza». 

Il presidente Schifani ha annunciato, inoltre, che domani mattina effettuerà un sopralluogo nelle zone alluvionate del Trapanese insieme al responsabile della Protezione civile regionale Cocina, per visitare i luoghi colpiti dal nubifragio, incontrare gli amministratori locali e registrare le esigenze dei cittadini.

«Siamo al commiato – ha detto il governatore uscente Nello Musumeci – con la gioia di passare le consegne al presidente Renato Schifani, la cui candidatura ha subito ricevuto la condivisione dei leader di tutte le forze politiche della maggioranza. Un momento anche di ringraziamento, prima di tutto alle forze politiche che in questi 5 anni hanno sostenuto la mia attività, con un governo che non ha mai subito un giorno di crisi, abbiamo governato per cinque anni con quasi tutti gli stessi assessori della prima ora – ha sottolineato – lascio una regione con le carte in regola, con tante cose ancora da fare, tante cose avviate e tante cose che non abbiamo avuto neppure il tempo di avviare».

Progetto Erasmus al Liceo Fazello e Bonachia (Video)

Da ben dodici anni il Liceo classico Tommaso Fazello porta avanti nel proprio istituto il progetto Erasmus, una possibilità di confronto con altre realtà scolastiche europee che la scuola offre ai propri studenti.

Anche quest’anno sia al Liceo Fazello che all’artistico Bonachia, guidati entrambi dalla dirigente Giovanna Pisano, porteranno avanti un nuovo progetto di interscambio con gli studenti di una scuola tedesca.

Stamattina, nell’aula magna della scuola, il progetto Erasmus e’ stato illustrato e presentato agli studenti da alunni che hanno già fatto questa esperienza e dalla professoressa Maria Tulone, referente dei progetti di scambio.

Pannelli fotovoltaici per un valore di 60 mila euro rubati a Ribera

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Ben 372 pannelli fotovoltaici per un valore di circa 60 mila euro sono stati rubati nella contrada “Cuci Cuci” di Ribera.

Il furto è stato messo a segno ai danni di una società del Bresciano proprietaria dei 372 pannelli che non erano stati ancora collocati.

E’ la stessa società, attraverso un proprio rappresentante, che ha denunciato il furto ai carabinieri della tenenza di Ribera che hanno subito avviato le indagini.

Tutto il materiale rubato era coperto da assicurazione. La contrada “Cuci Cuci” è distante parecchi chilometri dal centro abitato di Ribera, lungo la strada che collega il centro crispino a Cattolica Eraclea.

Covid, Zappia: “Ricoveri contenuti, aumento delle vaccinazioni” (Video)

Sono ottimistiche le previsioni del commissario dell’Asp di Agrigento Mario Zappia che dati alla mano, parla di un numero di ricoveri contenuti all’Hospital Covid di Ribera, un numero di tamponi positivi costante del 25% tra quelli dichiarati e un aumento delle vaccinazioni in generale.

Ecco i grafici del report settimanale a cura del vertice Asp:

L’Autorita’ di Bacino dispone messa in sicurezza di due torrenti di Menfi

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Partiranno a breve gli interventi di messa in sicurezza di due valloni nel territorio del comune di Menfi nei quali scorrono altrettanti torrenti che necessitano di lavori di pulizia, finalizzati a prevenire fenomeni di allagamento. Si tratta dell’affluente del fiume Mandrarossa, in contrada Fiori di Menfi, e del torrente che scorre nel vallone Foce Mirabile, in contrada Porto Palo.

Gli interventi saranno realizzati in virtù della convenzione tra il Comune di Menfi guidato dalla sindaca, Marilena Mauceri, e l’Autorità di Bacino della Presidenza della Regione diretta da Leonardo Santoro, e fanno seguito a un’intensa attività preparatoria, iniziata già a fine agosto, caratterizzata da numerosi sopralluoghi congiunti, che hanno messo in evidenza la tipologia degli interventi necessari al ripristino delle condizioni di sicurezza.

Per la realizzazione dei lavori occorreranno circa 200 mila euro (150 mila per quelli del vallone Mandrarossa e 50 mila per il vallone Foce Mirabile) messi a disposizione dall’Autorità di Bacino. «L’attenta attività di prevenzione che abbiamo fin qui condotto – affermano il segretario generale dell’Autorità di Bacino, Leonardo Santoro, e la sindaca di Menfi, Marilena Mauceri – adesso si concretizza in questa convenzione tra i due enti che consentirà l’esecuzione di efficaci interventi di messa in sicurezza nei due valloni, finalizzati ad abbattere il rischio di pericolose esondazioni dei corsi d’acqua, come, purtroppo avvenuto anche in un passato recente».

Termine: “Tre ditte al lavoro per liberare le strade dal fango” (Video)

I primi interventi per affrontare le emergenze determinate dal nubifragio di ieri a Sciacca vengono eseguiti grazie ai 100 mila euro che il Comune ha messo a disposizione. Si lavora anche per riaprire il ponte Raganella. La prossima settimana Termine incontrerà i vertici provinciali della Protezione Civile. In un’intervista a Risoluto.it il sindaco, annunciando la richiesta dello stato di calamità naturale, sottolinea che hanno tenuto i torrenti, come il Foce di Mezzo, nei quali le autorità preposte hanno fatto eseguire lavori di pulizia. Così non è stato per il San Marco.

Fognature in tilt in via De Gasperi durante la pioggia, alcuni negozi allagati (Video)

Un intervento richiesto e che non arriva. Qualcosa nella condotta fognaria di via Alcide De Gasperi che non va e che crea problemi ogni volta che piove. I commercianti della zona ne sono convinti e per questo oggi c’è rabbia. Una zona non soggetta agli allagamenti, ma che per tre volte consecutive ha creato il problema che si e’ verificato anche ieri durante il nubifragio. In pochissimi minuti, Lorenzo Sabella ha visto il suo negozio di bici riempirsi di acqua di scarico proveniente dalla toilette.

Soltanto l’aiuto dei vicini ha evitato che i danni all’interno fossero di più, ma oggi il negoziante torna a chiedere un intervento urgente

Assistenza educativa domiciliare, al via a Ribera

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L’Assessore ai servizi sociali Davide Caico, ha comunicato l’avvio nell’ambito del progetto PON Sia del Comune di Ribera, del servizio di educativa domiciliare dedicata ai minori di famiglie che hanno beneficiato o beneficiano a tutt’oggi di misure di sostegno al reddito (REI, RdC).

“Questa misura – afferma l’Assessore Davide Caico – ci permette di concentrare gli sforzi su quei minori che necessitano di servizi educativi e/o psicologici, per fare in modo che le loro condizioni economiche sfavorevoli non incidano sulle possibilità di inserimento e di successo sociale e scolastico dei bambini”.

L’educativa domiciliare prevede lo svolgimento del servizio direttamente a casa dei circa 90 minori di tutto il Distretto D6 che saranno destinatari del progetto, o in strutture che rispettino i vincoli normativi per le attività per bambini e famiglie, con un rapporto educatore – bambino di 1 a 1.

“Con queste attività – dichiara il Sindaco Matteo Ruvolo – si conclude la programmazione dell’Avviso 3/2016. Grazie all’impegno profuso dall’Amministrazione e dagli Uffici e in particolare dall’assessore Davide Caico, che è riuscito ad utilizzare tutte le risorse disponibili. All’inizio del nostro mandato infatti, era stata già spesa la metà del finanziamento, ma senza che venissero attivati i servizi per i beneficiari”.

Butera: “Alla Foggia si vive nella paura” (Video)

Ieri pomeriggio sono stati abbattuti i muretti per favorire il deflusso dell’acqua e questa mattina altri mezzi in azione alla Foggia, zona della città di Sciacca pesantemente colpita anche ieri dal maltempo. In un’intervista a Risoluto.it Mauro Butera, del comitato Foggia, fa il punto sugli interventi in corso. Il comitato e’ molto attivo alla Foggia e si era reso disponibile già nei mesi scorsi a finanziare l’acquisto delle barre in ferro da collocare al posto dei muretti. Adesso, a quanto pare, le risorse messe a disposizione dal comune consentono di provvedere anche a questa spesa. Alla Foggia, però, si vive nella paura e si chiede la pulizia del torrente San Marco per limitare il pericolo.

Ponte Foggia transennato, il Comune stanzia 100 mila euro per i primi interventi

Mezzi in azione questa mattina alla Foggia che è stata ancora la zona della città di Sciacca maggiormente colpita dal maltempo di ieri. Il ponte Foggia è transennato.

Durante la scorsa notte il sindaco ha fatto sapere che a seguito di una riunione straordinaria con i dirigenti e funzionari del II e IV settore convocata dall’amministrazione al fine di individuare le somme necessarie per degli interventi straordinari è stata trovata la copertura finanziaria di circa 100 mila euro, per predisporre i lavori “che permetteranno di ripristinare i luoghi colpiti dagli eventi”.

“Nel mostrare la nostra vicinanza a tutti quei cittadini che, ancora una volta, hanno subito danni e vissuto momenti di apprensione, vogliamo confermare – scrive Termine – l’impegno dell’amministrazione che è, sin dal suo insediamento, al lavoro affinché, nei giusti tempi e nelle sedi opportune, vengano finalmente attuate tutte le soluzioni strutturali attese da anni e necessarie al superamento delle criticità in maniera definitiva”.