Sciacca in campo con gli olivicoltori, Dimino: “Tuteliamo i produttori” (Video)

L’assessore comunale all’Agricoltura, Francesco Dimino, ha partecipato ieri sera a Lucca Sicula alla riunione tra gli amministratori comunali ed i produttori agricoli che chiedono certezze sul prezzo dell’olio. Sciacca fa parte adesso del fronte partito da Burgio, Lucca Sicula, Villafranca Sicula e Caltabellotta e che adesso si è esteso anche ad altri comuni agrigentini e ad alcuni centri del trapanese. In un’intervista a Risoluto.it Dimino spiega le ragioni di quest’adesione.

Perdita idrica e pericolo in via Goletta a Sciacca, protesta il consigliere Santangelo

“La grossa buca presente in via Goletta incrocio con vicolo Cattano e le continue perdite idriche della stessa determinano una situazione di pericolo costante non solo per i pedoni ma anche per i ciclomotori e le autovetture che difficilmente riescono ad evitarla”. Lo scrive in un’interrogazione al sindaco Sciacca io consigliere Carmela Santangelo.
“Ricordo che questa strada – aggiunge – è molto transitata in quanto permette un accesso veloce nel quartiere di San Michele ma in particolare al plesso scolastico di Loreto. Diverse le segnalazioni dei residenti che fino ad oggi sono rimaste prive di riscontro”.
Santangelo chiede che vengano adottati “con urgenza gli immediati provvedimenti allo scopo di eliminare il pericolo e garantire una corretta e sicura viabilità”.

“Disseta un randagio”, ad Agrigento azienda immobiliare dona ciotole per gli amici a quattro zampe (Video)

Prosegue la campagna “Disseta un randagio” avviata l’estate scorsa dal Comune di Agrigento in favore degli amici animali.
 
 
Una nota azienda immobiliare, ha donato alla città una fornitura di ciotole da destinare all’iniziativa promossa dall’assessorato comunale protezione animali.
 
 

L’azienda donatrice che oggi, mercoledì 5 ottobre, celebra nel mondo il “Global Re/Max day” , promuove iniziative di solidarietà e beneficenza.
 
 
A consegnare le ciotole al sindaco di Agrigento Franco Miccichè e all’assessore al ramo, Roberta Lala è stato il broker di Re/Max Casa Club, Michele Dellaira unitamente ai suoi collaboratori.
 
 

Per richiedere una ciotola da collocare in città per i randagi è possibile contattare su WhatsApp l’assessore Roberta Lala al numero 388 159 6257.

Diga Castello, programmati lavori di pulizia

Il segretario generale dell’Autorità di bacino della Regione, Leonardo Santoro, ha approvato il “Progetto di gestione dell’invaso”.
 
 

L’obiettivo è liberare le dighe Castello, Rubino e Poma dai sedimenti accumulati negli anni recuperando in questo modo consistenti quantitativi d’acqua.
 
 

Per la diga Castello, che raccoglie le acque del fiume Magazzolo, nel territorio di Bivona, nell’Agrigentino, si provvederà alla realizzazione di opere di dragaggio per liberare l’invaso da circa 15 mila metri cubi di sedimenti.
Gli interventi serviranno anche ad impedire il deterioramento della qualità delle acque e dei corpi idrici superficiali e sotterranei.
 
 

Inoltre, i gestori dovranno fornire annualmente i dati sui sedimenti asportati ed eseguire, ogni tre anni, indagini batimetriche per verificare il rispetto delle previsioni del progetto di gestione.

Sarà l’Autorità di bacino ad approvare i successivi progetti che saranno via via presentati e in base ai quali potranno subito dopo cominciare i lavori di dragaggio.
 
 

Dopo attente analisi, il materiale prelevato dalle dighe se idoneo, potrà essere utilizzato come fertilizzante.

Arrestati a Paceco due pregiudicati per concorso in estorsione

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I militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Trapani hanno dato esecuzione a un provvedimento cautelare in carcere, emesso dall’Ufficio G.I.P. presso il Tribunale di Palermo, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di due pregiudicati, indagati per concorso in estorsione e turbata libertà degli incanti, reati aggravati dal metodo e dalle modalità mafiose.

L’indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, costituisce l’esito di un’articolata manovra investigativa condotta dai Carabinieri sulla famiglia mafiosa di Paceco, organicamente inserita nel mandamento mafioso di Trapani. Tale attività investigativa trae, di fatto, origine dall’indagine “Scrigno”, con cui i Carabinieri avevano già inflitto un duro colpo a detta articolazione.

Riparazione dei dispositivi Apple, affidati all’Ed Lab di Ribera

Ed Lab è un centro di assistenza di telefonia con sede a Ribera. Il laboratorio è l’unico, in provincia di Agrigento, ad avere l’autorizzazione dall’azienda multinazionale statunitense ad effettuare la riparazione dei dispositivi Apple in commercio come iPhone, iPad, Mac e Apple Watch.

Il proprietario di Ed Lab, Ezio D’Anna, per soddisfare le richieste di tanti clienti, ha partecipato ai corsi proposti da Apple sulla piattaforma Atlas. Grazie al tempo dedicato alla formazione, ha acquisito le competenze e le certificazioni necessarie e adesso può vantare di essere un’azienda idonea per eseguire interventi di riparazione Apple.

In primo luogo, il laboratorio si occupa di rilevare i problemi che riguardano i componenti Apple. In seguito, Ed Lab garantisce la riparazione dei dispositivi Apple con ricambi originali anche in assenza di garanzia.

Numerosi i servizi offerti, dalla riparazione del display alla sostituzione della batteria. Se il problema appare più grave, niente paura, il laboratorio interverrà anche sulla scheda madre.

“Nel nostro centro – comunica il proprietario Ezio D’Anna – effettuiamo riparazioni utilizzando soltanto ricambi originali provenienti dalla casa madre. Essere un centro di assistenza riconosciuto da Apple ci permette di garantire ai nostri clienti risultati efficienti e duraturi”.

Affidati ai veri esperti del settore, affidati ad Ed Lab in Via Saponeria 11/13 a Ribera.

Riparazione dispositivi Apple

Tir giù dal viadotto a Caltanissetta, un morto e tre feriti

E’ di un morto e tre feriti il bilancio di un incidente stradale sulla 626, a Caltanissetta, all’altezza di Capodarso: un tir è volato giù da un viadotto per diversi metri dopo essersi scontrato con due auto.

Nell’incidente il camionista ha perso la vita e altre tre sono rimaste ferite, una donna in modo grave, trasportata in codice rosso all’ospedale Sant’Elia.

Gli altri due pazienti, meno gravi, sono stati ricoverati all’ospedale Umberto I di Enna.
    Quando sono arrivati l’elisoccorso e le ambulanze dalla centrale del 118, per l’autista del tir non c’era più nulla da fare. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco e gli agenti della Polstrada di Caltanissetta. 

Stop alla raccolta delle olive, anche Sciacca si unisce alla protesta

Si allarga il fronte dei comuni i cui produttori agricoli protestano per sollecitare certezze sul prezzo dell’olio e stasera a Lucca Sicula è stato deciso di non avviare la raccolta se prima non ci sarà, indicato dai commercianti, un prezzo minimo che non potrà scendere durante la stagione olivicola.

Alla riunione di stasera con i produttori agricoli i sindaci di Lucca Sicula, Villafranca, Burgio, Bivona, Cianciana, Alessandria, Sciacca, Ribera, Calamonaci, Caltabellotta e Campobello di Mazara. Hanno assicurato sostegno anche Montevago, Santa Margherita, Menfi, Castelvetrano e Partanna. Un largo versante trapanese, dunque, si unisce ai produttori olivicoli del versante occidentale dell’agrigentino.

E’ stato deciso anche di svolgere un incontro urgente, probabilmente già domani, con i maggiori commercianti del territorio, le associazioni di categoria e le Op. Sindaci e produttori vogliono incontrare anche il prefetto.

Sarà stilata una proposta di delibera da sottoporre ai consigli comunali. Ai governi regionale e nazionale si chiederà un contributo straordinario per i produttori ed i frantoiani colpiti dagli aumenti dei costi dell’energia, dei prodotti che impiegano e della manodopera.

“Una grande manifestazione – dice il sindaco di Lucca Sicula, Salvatore Dazzo – la svolgeremo ad Agrigento per consegnare al prefetto un documento con le nostre richieste ai governi regionale e nazionale. Le decisioni sono state assunte all’unanimità”.

A Paceco neonato abbandonato per strada, salvato dai carabinieri

I carabinieri della compagnia di Trapani, a seguito di una segnalazione di un privato cittadino, hanno tratto in salvo un neonato abbandonato in un sacchetto di plastica in una strada sterrata nel territorio di Paceco, in contrada Sciarrotta, nei pressi della scuola elementare.

Sul posto oltre ai carabinieri anche un’ambulanza del 118 che ha subìto verificato le condizioni di salute del piccolo che, per fortuna, non è in pericolo di vita. Il neonato è stato comunque portato al pronto soccorso di Sant’Antonio Abate per essere sottoposto a controlli più approfonditi.

Indagini ora per risalire all’autore o agli autori del gesto.

La protesta degli olivicoltori, riunione con i sindaci stasera a Lucca Sicula

I sindaci dei comuni di un vasto territorio, non soltanto quelli di Lucca Sicula, Burgio, Villafranca Sicula, Caltabellotta e Calamonaci, tre produttori agricoli per ogni comune ed i frantoiani. Si riuniranno questa sera a Lucca Sicula per esaminare, ancora una volta, la questione riguardante il prezzo dell’olio.

Senza certezze sul prezzo dell’olio e sul mantenimento durante tutta la stagione, i produttori olivicoli non vogliono iniziare la raccolta.

Ancora nulla di fatto nei precedenti incontri e questa sera si coinvolgeranno i sindaci per ottenere anche il loro sostegno alle iniziative che i produttori, coordinati da un comitato che è stato costituito, stanno assumendo.

Annullato un incontro che era previsto a Sciacca perché non sarebbe stato possibile, visti i tempi ristretti, ottenere le autorizzazioni necessarie.