Senza casco tenta la fuga, fermato con 5 kg di hashish

Un controllo di routine si è trasformato in un importante sequestro di droga a Trapani, dove i carabinieri della Compagnia locale hanno arrestato un giovane di 24 anni originario di Marsala. L’uomo, in sella a uno scooter e senza casco, non si è fermato all’Alt imposto dalle forze dell’ordine, dando il via a un breve ma pericoloso inseguimento per le vie della città.

Inseguimento per le vie di Trapani

Il fatto è accaduto nei pressi di via Manzoni. Alla vista dei militari, il giovane ha cercato di eludere il controllo, compiendo manovre pericolose che hanno messo a rischio la sicurezza di pedoni e automobilisti. La fuga è proseguita fino a via Caserta, dove il 24enne ha abbandonato lo scooter nel tentativo di fuggire a piedi. I Carabinieri sono però riusciti a bloccarlo e identificarlo.

Nel vano portacasco 5 kg di hashish

Il motivo della fuga è emerso subito: nel vano portacasco del mezzo i militari hanno trovato circa 5 kg di hashish, suddivisi in 49 panetti pronti per essere immessi sul mercato. Oltre allo stupefacente, è stato rinvenuto anche un coltello a serramanico. Il giovane era inoltre privo di patente e il mezzo risultava senza assicurazione.

Arresto e trasferimento in carcere

Dopo il sequestro della droga e dell’arma, il 24enne è stato tratto in arresto. A seguito dell’udienza di convalida, il giudice ha disposto il trasferimento presso il carcere di Trapani. Proseguono ora le indagini per chiarire la provenienza della sostanza stupefacente e accertare eventuali complici.

Conclusione: un sequestro significativo

L’arresto del 24enne rappresenta un importante risultato per il contrasto allo spaccio di droga nella provincia di Trapani. Il sequestro dei 5 kg di hashish costituisce un duro colpo per la rete di distribuzione locale delle sostanze stupefacenti.

Ceramiche a tema marino sui muretti della spiaggia della Foggia di Sciacca (Video)

L’intervento è consistito nel rifacimento dei muretti che costeggiano la spiaggia e nell’inserimento di

Ventitré pannelli in ceramica a tema marino, realizzati dai ceramisti saccensi e dagli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Fazello” dell’indirizzo ceramica sono stati collocati e inaugurati questa mattina nella spiaggia della contrada Foggia.

L’intervento complessivo per 40 mila euro in totale è consistito nel rifacimento dei muretti che costeggiano la spiaggia e nell’inserimento delle maioliche.

Il progetto è stato portato avanti dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Comitato di quartiere Foggia e potenziato con un emendamento dell’opposizione consiliare votato all’unanimità dall’intero Consiglio Comunale.

Alla presenza delle autorità cittadine, del sindaco Fabio Termine e dell’assessore Francesco Dimino e’ stato celebrato un momento pubblico questa mattina che e’ stato allietato dalla presenza dei Marinai d’Italia.

Sambuca di Sicilia, trattore di un allevatore incenerito

Lo ha ritrovato distrutto, ridotto a un relitto annerito dalle fiamme, senza che nessuno avesse dato l’allarme. È stato un allevatore quarantottenne a fare la drammatica scoperta, recandosi come ogni giorno nella sua azienda agricola in contrada Sant’Annella, alle porte di Sambuca di Sicilia. Il suo trattore era stato completamente devastato da un incendio che si era già estinto da solo, lasciando dietro di sé solo cenere e lamiere contorte.

L’uomo, incredulo di fronte alla scena, ha subito sporto denuncia ai carabinieri. Il caso è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Sciacca. La denuncia, a carico di ignoti, è per danneggiamento a seguito di incendio. I militari dell’Arma hanno immediatamente avviato le indagini per far luce sull’accaduto.

Resta da capire se le fiamme abbiano raggiunto l’area agricola partendo da un incendio di sterpaglie – evenienza non rara nella stagione estiva – o se il rogo sia stato deliberatamente appiccato con l’obiettivo di danneggiare il mezzo agricolo.

Non è stato ancora quantificato il danno subito dall’allevatore, ma si presume sia economicamente rilevante, trattandosi di un mezzo agricolo essenziale per l’attività lavorativa quotidiana. Le indagini proseguono.

Semaforo in arrivo in via Kronio, lavori in corso per il ripristino

Lavori in corso per la collocazione del nuovo semaforo tra la via Kronio e la via Mazzini.

Ci sono voluti sette mesi per ripristinarlo dall’incidente del novembre del 2024.

 La polizia municipale attraverso gli accertamenti eseguiti è riuscita a risalire a marca, modello e colore del mezzo che ha abbattuto il semaforo, ma non il conducente alla guida.

Dalle immagini non si rileva il numero di targa e pertanto, impossibile risalire al proprietario.

Così sarà il Comune a dovere pagare il danno da 10 mila euro.

Il nuovo impianto arriverà la prossima settimana, intanto si sta predisponendo il resto per una immediata ricollocazione.

“A Cuore Aperto”, il libro di Giovanni Ruvolo presentato a Ribera (Video)

È stato presentato a Ribera, nella serata di ieri, il libro “A Cuore Aperto”, scritto dal noto cardiochirurgo Giovanni Ruvolo. L’evento si è tenuto nel Salone del Bambino e ha attirato una partecipazione attenta e coinvolta, tra rappresentanti del mondo culturale, religioso e cittadino. L’opera ripercorre oltre vent’anni di volontariato medico e sociale svolto tra la Sicilia e la Tanzania, offrendo una testimonianza autentica e toccante di impegno umano e professionale.

Un evento promosso dal Circolo Buoni Amici

L’incontro è stato promosso dal Circolo Buoni Amici, presieduto dal professor Ignazio Mascarella, che ha fortemente voluto portare a Ribera una testimonianza tanto significativa. La serata è stata coordinata da Nino Pipia, figura attiva nella promozione culturale locale.

Tra gli interventi, particolarmente apprezzata è stata la relazione dell’arciprete di Ribera, don Giuseppe Argento, che ha sottolineato il valore etico e spirituale del libro “A Cuore Aperto”. Presenti anche il parroco don Antonio Nuara e numerosi cittadini interessati al tema del volontariato.

Volontariato tra Sicilia e Tanzania

Il cuore del progetto “A Cuore Aperto”Il libro di Giovanni Ruvolo è molto più di un semplice racconto autobiografico. In “A Cuore Aperto”, il cardiochirurgo narra con sensibilità e profondità la sua esperienza nei territori più fragili della Tanzania, dove ha portato competenze mediche, speranza e umanità. Ogni capitolo è una finestra su un mondo spesso dimenticato, ma pieno di dignità e bisogno.

Un messaggio di solidarietà e speranza

Il progetto di Ruvolo rappresenta un esempio concreto di come la medicina possa diventare strumento di pace e giustizia sociale. Con “A Cuore Aperto”, l’autore ci invita a riflettere sul valore della cura e del dono, dentro e fuori i confini dell’ospedale.

Le voci dei protagonistiNel video dell’evento è possibile ascoltare le interviste a Giovanni Ruvolo e al professor Ignazio Mascarella. Le loro parole evidenziano l’importanza della testimonianza e l’urgenza di costruire ponti tra culture e popoli, partendo dalla salute come diritto universale.

Cosa vedere a Sciacca in estate: le esperienze più autentiche da vivere dal mare

Sciacca è un luogo che non si finisce mai di scoprire. Chi la conosce per le terme, il centro storico o il celebre carnevale, forse non ha ancora provato l’esperienza più autentica e sorprendente: guardarla dal mare.

In estate, quando il sole accende i colori della costa e il vento porta profumo di salsedine, le giornate migliori sono quelle trascorse in barca. E proprio dal Porto di Sciacca partono escursioni che permettono di vivere la città e i suoi dintorni da una prospettiva completamente diversa.


Sciacca vista dal mare

Navigare lungo la costa saccense significa scoprire angoli nascosti, baie tranquille e tratti di mare cristallino accessibili solo via mare. Dalle calette di Sovareto e Lumia, passando per Capo San Marco, Renella e Maragani, ogni scorcio regala un senso di libertà difficile da descrivere.

Ma l’esperienza lungo le coste di Sciacca è molto più di un giro panoramico: è un viaggio nella storia, nella cultura e nelle radici di questa terra.


Sciacca raccontata dal mare

I passeggeri vengono accolti con un prosecco fresco e frutta di stagione, e salpa dal porto per un’escursione che si adatta di volta in volta alle condizioni meteo e al desiderio del gruppo.
Durante la navigazione, si fa sempre almeno una sosta in uno dei tratti di costa più suggestivi per rilassarsi, godersi un bagno o semplicemente assaporare il mare.

Lungo il tragitto, si racconta la storia della città, toccando temi come:

  • l’antica tonnara e la tradizione della pesca;
  • le origini della città dai Fenici al periodo medievale;
  • le acque termali e la montagna solforosa di San Calogero;
  • l’Isola Ferdinandea, misteriosa e sommersa;
  • le eccellenze del mercato ittico, le ceramiche, il carnevale e l’arte della cartapesta;
  • la storia di Rocca Regina e delle antiche terme della Fornace;
  • e infine la marineria saccense, con spiegazioni pratiche su tecniche di pesca, strumenti e tradizioni locali.

Esperienze che lasciano il segno

Oltre alla costa locale, sono disponibili tratte verso:

  • la Scala dei Turchi, spettacolare bianca falesia affacciata sul blu;
  • Capo Bianco e Borgo Bonsignore, ideali per chi ama spiagge selvagge;
  • Selinunte, dove storia e paesaggio si fondono perfettamente.

Tra le esperienze extra, è possibile anche fare un giro in moto d’acqua guidata da un operatore (non è necessaria la patente), oppure partecipare a una battuta di pesca leggera o prenotare un romantico aperitivo al tramonto in mare.


Cosa fare a Sciacca in estate? Parti dal mare

Quando qualcuno chiede “Cosa posso fare a Sciacca d’estate?”, la risposta è semplice: salire su una barca e lasciarsi raccontare la città da chi la conosce davvero.


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Domande frequenti

Serve la patente nautica?
No. Anche per la moto d’acqua è prevista la guida da parte dell’operatore.

Posso chiedere una rotta personalizzata?
Sì! Gli skipper sono disponibili ad adattare il percorso in base alle preferenze del gruppo.

L’escursione è adatta anche ai bambini?
Sì, è pensata per essere piacevole, rilassante e sicura per tutti.


Conclusione

Sciacca dal mare è un racconto fatto di onde, storia e autenticità.
Un’esperienza viva, locale, che lascia il segno in chi la sceglie.

Al via i lavori, entro due mesi riaprirà il bar dell’ospedale di Sciacca


Dopo due anni e mezzo
riaprirà il bar dell’ospedale di Sciacca. Sono state consegnate le chiavi al nuovo gestore che avrà due mesi di tempo per avviare l’attività. Si tratta dell’aggiudicazione definitiva che fa seguito alla procedura con cinque attività che hanno manifestato interesse.

Assegnato il servizio, per la durata di sei anni, alla ditta che ha offerto l’importo pari a 285.120 euro. Canone mensile, dunque, poco inferiore a 4 mila euro mensili.

Adesso dovranno essere eseguiti i lavori necessari per il ripristino nell’area. Il bar dell’ospedale è chiuso da febbraio 2023 quando Nicolò Ricotta ha completato 42 anni di attività, prima in via Figuli e successivamente nella nuova sede di via Pompei. Il rapporto tra l’Asp e il vecchio gestore si è interrotto con un lungo contenzioso giudiziario, ma adesso siamo a due anni e mezzo dalla chiusura.

Evade durante il primo giorno di detenzione domiciliare, arrestato a Sambuca


Un sambucese di 42 anni si sarebbe allontanato dalla propria abitazione durante il primo giorno di detenzione domiciliare ed è stato arrestato dai carabinieri.

Il sambucese sta scontando, in detenzione domiciliare, un fine pena agosto 2026. Il giudice non ha applicato alcuna misura e il quarantaduenne è stato ricondotto in detenzione domiciliare.

Continuano da parte dei carabinieri in tutta l’area Belicina i servizi di controllo del territorio che a Santa Margherita Belice hanno impegnato anche il Nucleo cinofili di Palermo.

“La lunga notte delle chiese”, successo di presenze per l’apertura serale di 4 chiese a Sciacca (Video)

Grazie alle volontarie dell’associazione “Go Sciacca Go”, alla collaborazione attiva di cittadini e associazioni tra cui “L’altra Sciacca”, la Cooperativa di Comunità “Identità e Bellezza”, la Fidapa e Skenè Academy, e’ stata possibile per il secondo anno consecutivo l’apertura straordinaria serale con un successo di presenze all’iniziativa di portata nazionale “La lunga notte delle chiese”.

A Sciacca così stasera dalle 18:30 alle 22:30 e’ stato possibile entrare in quattro dei beni monumentali della città: chiesa delle Giummare, San Giovanni Battista, San Domenico e Del Carmelo.

Una opportunità unica per esplorare il ricco patrimonio culturale e religioso della città accompagnati dalla preparatissima rete di volontari pronti a guidare i visitatori, ma soprattutto a farle riscoprire ai saccensi così come nel caso della Chiesa di San Giovanni Battista che a Sciacca tutti chiamano “Del Collegio”.

Venti auto Fiat d’epoca in giro per Sciacca (Video)

Tappa a Sciacca per un’iniziativa del Registro Fiat Italiano che ha portato in città 20 auto d’epoca. “Giriamo l’Italia – dicono – e la gente ammira le vetture, alcuni addirittura si commuovono perché queste auto sono legate spesso a bei ricordi del passato”.

Il gruppo arriva da ogni parte d’Italia. Quartier generale l’hotel Torre del Barone di Sciaccamare. Tra i componenti del gruppo anche Giorgio Sangiorgi, commissario tecnico del Registro Fiat italiano, che arriva da Torino.