Lavori in corso per la collocazione del nuovo semaforo tra la via Kronio e la via Mazzini.
Ci sono voluti sette mesi per ripristinarlo dall’incidente del novembre del 2024.
La polizia municipale attraverso gli accertamenti eseguiti è riuscita a risalire a marca, modello e colore del mezzo che ha abbattuto il semaforo, ma non il conducente alla guida.
Dalle immagini non si rileva il numero di targa e pertanto, impossibile risalire al proprietario.
Così sarà il Comune a dovere pagare il danno da 10 mila euro.
Il nuovo impianto arriverà la prossima settimana, intanto si sta predisponendo il resto per una immediata ricollocazione.
È stato presentato a Ribera, nella serata di ieri, il libro “A Cuore Aperto”, scritto dal noto cardiochirurgo Giovanni Ruvolo. L’evento si è tenuto nel Salone del Bambino e ha attirato una partecipazione attenta e coinvolta, tra rappresentanti del mondo culturale, religioso e cittadino. L’opera ripercorre oltre vent’anni di volontariato medico e sociale svolto tra la Sicilia e la Tanzania, offrendo una testimonianza autentica e toccante di impegno umano e professionale.
Un evento promosso dal Circolo Buoni Amici
L’incontro è stato promosso dal Circolo Buoni Amici, presieduto dal professor Ignazio Mascarella, che ha fortemente voluto portare a Ribera una testimonianza tanto significativa. La serata è stata coordinata da Nino Pipia, figura attiva nella promozione culturale locale.
Tra gli interventi, particolarmente apprezzata è stata la relazione dell’arciprete di Ribera, don Giuseppe Argento, che ha sottolineato il valore etico e spirituale del libro “A Cuore Aperto”. Presenti anche il parroco don Antonio Nuara e numerosi cittadini interessati al tema del volontariato.
Volontariato tra Sicilia e Tanzania
Il cuore del progetto “A Cuore Aperto”Il libro di Giovanni Ruvolo è molto più di un semplice racconto autobiografico. In “A Cuore Aperto”, il cardiochirurgo narra con sensibilità e profondità la sua esperienza nei territori più fragili della Tanzania, dove ha portato competenze mediche, speranza e umanità. Ogni capitolo è una finestra su un mondo spesso dimenticato, ma pieno di dignità e bisogno.
Un messaggio di solidarietà e speranza
Il progetto di Ruvolo rappresenta un esempio concreto di come la medicina possa diventare strumento di pace e giustizia sociale. Con “A Cuore Aperto”, l’autore ci invita a riflettere sul valore della cura e del dono, dentro e fuori i confini dell’ospedale.
Le voci dei protagonistiNel video dell’evento è possibile ascoltare le interviste a Giovanni Ruvolo e al professor Ignazio Mascarella. Le loro parole evidenziano l’importanza della testimonianza e l’urgenza di costruire ponti tra culture e popoli, partendo dalla salute come diritto universale.
Sciacca è un luogo che non si finisce mai di scoprire. Chi la conosce per le terme, il centro storico o il celebre carnevale, forse non ha ancora provato l’esperienza più autentica e sorprendente: guardarla dal mare.
In estate, quando il sole accende i colori della costa e il vento porta profumo di salsedine, le giornate migliori sono quelle trascorse in barca. E proprio dal Porto di Sciacca partono escursioni che permettono di vivere la città e i suoi dintorni da una prospettiva completamente diversa.
Sciacca vista dal mare
Navigare lungo la costa saccense significa scoprire angoli nascosti, baie tranquille e tratti di mare cristallino accessibili solo via mare. Dalle calette di Sovareto e Lumia, passando per Capo San Marco, Renella e Maragani, ogni scorcio regala un senso di libertà difficile da descrivere.
Ma l’esperienza lungo le coste di Sciacca è molto più di un giro panoramico: è un viaggio nella storia, nella cultura e nelle radici di questa terra.
Sciacca raccontata dal mare
I passeggeri vengono accolti con un prosecco fresco e frutta di stagione, e salpa dal porto per un’escursione che si adatta di volta in volta alle condizioni meteo e al desiderio del gruppo. Durante la navigazione, si fa sempre almeno una sosta in uno dei tratti di costa più suggestivi per rilassarsi, godersi un bagno o semplicemente assaporare il mare.
Lungo il tragitto, si racconta la storia della città, toccando temi come:
l’antica tonnara e la tradizione della pesca;
le origini della città dai Fenici al periodo medievale;
le acque termali e la montagna solforosa di San Calogero;
l’Isola Ferdinandea, misteriosa e sommersa;
le eccellenze del mercato ittico, le ceramiche, il carnevale e l’arte della cartapesta;
la storia di Rocca Regina e delle antiche terme della Fornace;
e infine la marineria saccense, con spiegazioni pratiche su tecniche di pesca, strumenti e tradizioni locali.
Esperienze che lasciano il segno
Oltre alla costa locale, sono disponibili tratte verso:
la Scala dei Turchi, spettacolare bianca falesia affacciata sul blu;
Capo Bianco e Borgo Bonsignore, ideali per chi ama spiagge selvagge;
Selinunte, dove storia e paesaggio si fondono perfettamente.
Tra le esperienze extra, è possibile anche fare un giro in moto d’acqua guidata da un operatore (non è necessaria la patente), oppure partecipare a una battuta di pesca leggera o prenotare un romantico aperitivo al tramonto in mare.
Cosa fare a Sciacca in estate? Parti dal mare
Quando qualcuno chiede “Cosa posso fare a Sciacca d’estate?”, la risposta è semplice: salire su una barca e lasciarsi raccontare la città da chi la conosce davvero.
Scopri tutte le escursioni disponibili
Tutte le attività sono elencate nel PDF gratuito da scaricare Trovi itinerari, orari e opzioni extra. Scrivici su WhatsApp per riceverlo direttamente sul tuo telefono.
Dopo due anni e mezzoriaprirà il bar dell’ospedale di Sciacca. Sono state consegnate le chiavi al nuovo gestore che avrà due mesi di tempo per avviare l’attività. Si tratta dell’aggiudicazione definitiva che fa seguito alla procedura con cinque attività che hanno manifestato interesse.
Assegnato il servizio, per la durata di sei anni, alla ditta che ha offerto l’importo pari a 285.120 euro. Canone mensile, dunque, poco inferiore a 4 mila euro mensili.
Adesso dovranno essere eseguiti i lavori necessari per il ripristino nell’area. Il bar dell’ospedale è chiuso da febbraio 2023 quando Nicolò Ricotta ha completato 42 anni di attività, prima in via Figuli e successivamente nella nuova sede di via Pompei. Il rapporto tra l’Asp e il vecchio gestore si è interrotto con un lungo contenzioso giudiziario, ma adesso siamo a due anni e mezzo dalla chiusura.
Un sambucese di 42 anni si sarebbe allontanato dalla propria abitazione durante il primo giorno di detenzione domiciliare ed è stato arrestato dai carabinieri.
Il sambucese sta scontando, in detenzione domiciliare, un fine pena agosto 2026. Il giudice non ha applicato alcuna misura e il quarantaduenne è stato ricondotto in detenzione domiciliare.
Continuano da parte dei carabinieri in tutta l’area Belicina i servizi di controllo del territorio che a Santa Margherita Belice hanno impegnato anche il Nucleo cinofili di Palermo.
Grazie alle volontarie dell’associazione “Go Sciacca Go”, alla collaborazione attiva di cittadini e associazioni tra cui “L’altra Sciacca”, la Cooperativa di Comunità “Identità e Bellezza”, la Fidapa e Skenè Academy, e’ stata possibile per il secondo anno consecutivo l’apertura straordinaria serale con un successo di presenze all’iniziativa di portata nazionale “La lunga notte delle chiese”.
A Sciacca così stasera dalle 18:30 alle 22:30 e’ stato possibile entrare in quattro dei beni monumentali della città: chiesa delle Giummare, San Giovanni Battista, San Domenico e Del Carmelo.
Una opportunità unica per esplorare il ricco patrimonio culturale e religioso della città accompagnati dalla preparatissima rete di volontari pronti a guidare i visitatori, ma soprattutto a farle riscoprire ai saccensi così come nel caso della Chiesa di San Giovanni Battista che a Sciacca tutti chiamano “Del Collegio”.
Tappa a Sciacca per un’iniziativa del Registro Fiat Italiano che ha portato in città 20 auto d’epoca. “Giriamo l’Italia – dicono – e la gente ammira le vetture, alcuni addirittura si commuovono perché queste auto sono legate spesso a bei ricordi del passato”.
Il gruppo arriva da ogni parte d’Italia. Quartier generale l’hotel Torre del Barone di Sciaccamare. Tra i componenti del gruppo anche Giorgio Sangiorgi, commissario tecnico del Registro Fiat italiano, che arriva da Torino.
Una panchina verde per ascoltare, accogliere e aiutare
Nel cuore di Sambuca di Sicilia, precisamente in vicolo Saraceno Settimo, è stata installata una panchina verde, simbolo concreto di ascolto e partecipazione. L’iniziativa, che rientra nel progetto nazionale “Non sono emergenza”, è parte integrante delle attività del progetto Generazione – Costruttori di Futuro tra Sostenibilità, Territorio, Innovazione e Leisure.
Un segnale forte per la salute mentale dei giovani
Sabato 7 giugno la panchina verrà inaugurata alla presenza di educatori, istituzioni e studenti dell’istituto “Tomasi di Lampedusa”, che si esibiranno nello spettacolo “Nel mezzo del cammin…ci siamo finiti davvero”, una rilettura moderna della Divina Commedia. La panchina verde non è un semplice arredo urbano, ma un luogo simbolico dove chiunque può registrare brevi video e testimonianze sull’importanza del benessere mentale, condividendole online con l’hashtag #nonsoloemergenza.
Supporto psicologico giovani: un servizio gratuito a domicilio
Parallelamente all’iniziativa simbolica della panchina, è attivo a Sambuca un percorso gratuito di supporto psicologico per giovani tra gli 11 e i 17 anni e per i loro genitori, promosso dall’associazione CIRF ETS. Gli incontri si tengono sia a Palazzo Panitteri che direttamente a domicilio. Attualmente coinvolgono oltre 15 famiglie del territorio.
Un lavoro integrato per il benessere familiare
La psicologa Ninni Mangiaracina sottolinea come il percorso sia pensato per valorizzare la rete familiare e scolastica attorno al minore, offrendo un supporto psicologico giovani basato su un approccio sistemico. Gli educatori, affiancati da assistenti sociali come Giusy Mangiaracina, lavorano per sviluppare Life Skills, migliorare la comunicazione familiare e gestire meglio relazioni ed emozioni.
Un modello replicabile contro la povertà educativa
Questa esperienza rientra tra le azioni finanziate con risorse PNRR dal Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il progetto Generazione, promosso da un partenariato pubblico-privato guidato da Kòrai – Territorio, Sviluppo e Cultura, coinvolge anche i Comuni di Menfi, Montevago e diverse scuole del territorio.
Un futuro costruito sul benessere psicologico
L’intervento di supporto psicologico giovani a Sambuca di Sicilia rappresenta un modello efficace, innovativo e personalizzato. È un esempio concreto di come, partendo dall’ascolto e dal coinvolgimento delle nuove generazioni, si possa davvero costruire una comunità più inclusiva, resiliente e preparata ad affrontare le sfide educative e relazionali del presente.
Ipotesi omicidio- suicidio sulla tragedia che si è consumata oggi a Castelvetrano dove i corpi privi di vita di una coppia, marito e moglie, sono stati trovati in via IV aprile nella palazzina dove vivevano al primo piano.
Secondo i primi rilievi effettuati dai carabinieri, Francesco Campagna, 55 anni, avrebbe ucciso la moglie Mary Bonanno, 49 anni, colpendola con una chiave inglese che è stata trovata accanto al cadavere poi sarebbe salito sul tetto della palazzina dove la coppia abitava e si sarebbe lanciato nel vuoto candendo nel cortile e morendo.
Al momento della tragedia in casa non c’erano altre persone, neanche una delle tre figlie che vive ancora con la coppia poiché era a lavoro.
L’uomo, infermiere al Villa Sofia di Palermo, secondo la testimonianza dei familiari, nell’ultima settimana si era trasferito a vivere da solo nella casa di campagna a Selinunte, ma non si conoscono i reali motivi dell’allontanamento.
Non risulterebbero, inoltre denunce o querele da parte di uno dei coniugi o segnalazioni su possibili dissidi nella coppia.
La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto importanti novità sul fronte delle detrazioni fiscali per le spese scolastiche, modificando soglie, beneficiari e modalità di applicazione. Una misura che interessa migliaia di famiglie italiane con figli in età scolare, ma che prevede anche limiti più rigidi per i contribuenti con redditi elevati.
Detrazione spese scolastiche 2025: cosa si potrà scaricare
A partire dall’anno fiscale 2025 (dunque con effetto sulla dichiarazione dei redditi 2026), il limite massimo detraibile al 19% per ciascun alunno passa da 800 a 1.000 euro. L’aumento riguarda le spese sostenute per:
scuole dell’infanzia (asili);
scuole primarie (elementari);
scuole secondarie di primo grado (medie);
scuole secondarie di secondo grado (superiori);
anche se si tratta di istituti paritari.
In pratica, il risparmio fiscale massimo per figlio salirà da 152 a 190 euro, con un incremento potenziale di 38 euro rispetto all’anno precedente.
Spese scolastiche ammesse in detrazione
Tra le spese ammesse rientrano:
tasse d’iscrizione e frequenza;
contributi scolastici (obbligatori e volontari);
mensa scolastica e servizi integrativi (pre e post scuola);
attività extracurricolari organizzate dalla scuola;
gite scolastiche, assicurazioni;
trasporto scolastico e abbonamenti ai mezzi pubblici (se certificati dalla scuola).
Non detraibili, invece, le spese per l’acquisto di libri, quaderni e cancelleria, come precisato dalla circolare n. 3/E del 2016 dell’Agenzia delle Entrate.
Altri casi di detrazione per istruzione
Asili nido: detrazione del 19% su un massimo di 632 euro (fino a 120 euro di rimborso);
Università pubbliche: detrazione del 19% senza limiti di spesa;
Università private: limite variabile definito annualmente dal Ministero dell’Università;
Affitto per studenti universitari fuori sede: detraibile fino a 2.633 euro;
Studenti con DSA: detrazione del 19% senza limiti per strumenti didattici compensativi e supporti informatici;
Strumenti musicali per studenti iscritti a licei musicali o conservatori: bonus fino al 65% (massimo 2.500 euro).
Detrazione solo con pagamenti tracciabili
Per beneficiare delle detrazioni, i pagamenti devono essere effettuati con metodi tracciabili: bonifico, carta, PagoPA. È necessario conservare:
ricevute di pagamento,
attestazioni delle spese da parte degli istituti scolastici,
documentazione rilasciata da eventuali fornitori terzi (es. trasporto scolastico).
Tagli alle detrazioni per i redditi alti: soglie e limiti
Le nuove regole prevedono una stretta per chi ha redditi superiori a 75.000 euro. Ecco i limiti complessivi di detrazione previsti in base alla composizione familiare:
Redditi tra 75.000 e 100.000 euro:
14.000 € con tre o più figli a carico (o almeno un figlio con disabilità ex Legge 104);
11.900 € con due figli a carico;
9.800 € con un figlio a carico;
7.000 € senza figli a carico.
Redditi superiori a 100.000 euro:
8.000 € con tre o più figli a carico (o un figlio con disabilità);
6.800 € con due figli a carico;
5.600 € con un figlio a carico;
4.000 € senza figli a carico.
Confermata anche la detrazione per spese veterinarie
Anche per il 2025 resta attivo il bonus per spese veterinarie, che consente una detrazione del 19% su un tetto massimo di 550 euro per visite, esami, interventi chirurgici e farmaci prescritti per animali d’affezione. È prevista una franchigia di 129,11 euro, sotto la quale non si ha diritto ad alcun rimborso.