Sciacca come Hollywood, parata di yacht di lusso per il Google Camp 2025

Massima riservatezza, sicurezza blindata e presenze illustri. È in corso a Sciacca il Google Camp 2025, esclusivo evento targato Google che, come ogni anno, richiama alcune tra le personalità più influenti del mondo nei suggestivi spazi del Verdura Resort, struttura d’eccellenza affacciata sulla costa agrigentina.

Organizzato dal colosso del web fondato da Larry Page e Sergey Brin, si svolge ormai da molti anni all’interno del prestigioso Verdura Golf Resort. I temi che quest’anno vengono trattati sono riservati. “Google Partner Camp 2025”, questo il titolo dell’evento.

Massima discrezione sui nomi dei presenti all’evento. Nelle acque di Sciacca sono state avvistate in queste ore imbarcazioni di lusso del valore di svariati milioni di euro, segnale della presenza di ospiti di primo piano. Secondo alcune indiscrezioni, tra i presenti ci sarebbero anche Ivanka Trump, figlia del presidente degli Stati Uniti, e il primo ministro britannico Keir Starmer.

Tra i nomi che circolano con più insistenza ci sono anche Mario Draghi, che da molti anni è ospite fisso del Verdura, Christine Lagarde, John Elkann, il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg, oltre a celebrità del cinema, dello sport, della medicina e della finanza.

Altra giornata di fuoco, fiamme nei dintorni di Burgio e canadair in azione (Video)

Fuoco e fiamme ancora nell’Agrigentino. Questa volta i roghi e il fumo sono visibili da Burgio dove nei dintorni dell’entroterra montano sono partiti alcuni incendi che hanno interessato alcune zone boschive.

Ancora interventi della Protezione Civile regionale e in azione sono entrati anche i mezzi aerei che hanno effettuato le manovre di rifornimento nel mare dinnanzi la costa est di Sciacca.

Nonostante il vento di maestrale che ha complicato gli ammaraggi in mare per il prelievo di acqua, i canadair sono riusciti a rifornirsi anche nella zona portuale nel tentativo di spegnere le fiamme della zona montana di Burgio.

Bimba di 11 anni arriva in ospedale e muore a Palermo, aperta un’inchiesta

La Procura dei Minori di Palermo ha aperto un’indagine, condotta dalla polizia, sulla morte di una bambina di 11 anni.
I familiari l’hanno portata in gravissime condizioni all’ospedale Buccheri La Ferla, dove è morta: aveva i vestiti intrisi di benzina e segni di violenza sul corpo.

I magistrati hanno disposto l’autopsia per accertare le cause del decesso. Sono stati sentiti i genitori. La famiglia abita in una zona semi periferica di Palermo. Le indagini sono condotte dagli agenti della squadra mobile di Palermo.
La salma è stata portata all’istituto di medicina legale del Policlinico per l’autopsia.

Secondo quanto si apprende, in passato era stata ricoverata all’ospedale dei Bambini più volte perché soffriva di crisi epilettiche resistenti ai farmaci.
A portarla in ospedale sono stati la madre e il compagno che sono poi stati sentiti dalla polizia. I genitori sono separati. Il padre è stato informato delle condizioni della figlia e si è precipitato al nosocomio.

La 11enne viveva con la madre, il nuovo compagno e i fratellini.

Incidente in via Cansalamone a Sciacca, donna trasferita all’ospedale di Caltanissetta (Video)

Un’auto Dacia Daster condotta da una donna trapanese di 40 anni e’ finita fuori strada, questa mattina, a Sciacca, nella scarpata dopo un volo di circa 10 metri.

La conducente dell’auto è stata soccorsa dal personale del 118, stabilizzata e poi trasferita all’ospedale di Caltanissetta.

Sul luogo dell’incidente gli agenti del commissariato di polizia di Sciacca ed i vigili del fuoco che hanno recuperato la vettura.

Spettacolo di Monte su Bellanca, ma difficoltà con le prevendite: “Usciamo e godiamoci di più le iniziative e la città” (Video)

Aveva gia’ fatto un breve inciso al momento della conferenza stampa ufficiale del suo nuovo spettacolo: “Bellanca, il sogno tra le nuvole” Salvatore Monte sulle difficoltà oggettive delle prevendite degli spettacoli con sbigliettamento nell’atrio inferiore del Comune di Sciacca. Non è solo “Sipario 4” a riscontrare un calo nella voglia di partecipazione del pubblico. Spettacoli in programma a pagamento, talvolta rinviato.

Evidentemente il costo del biglietto per la gran parte delle serate in programma nel cartellone estivo saccense incide sui bilanci familiari e dall’altra parte le presenze in centro storico al di sotto del periodo incidono su una stagione che arranca a partire.

Monte, regista della nuova opera che debutterà a Sciacca mercoledì 30 luglio 2025, con repliche giovedì 31 luglio e venerdì 1 agosto esorcizza il momento e invita alla partecipazione: “Godiamoci le iniziative – dice – e godiamoci la città”.

La sua ultima fatica e’ un omaggio teatrale alla vita e alle imprese di Giuseppe Mario Bellanca, geniale ingegnere e inventore nato a Sciacca, pioniere dell’aviazione mondiale e protagonista di un sogno che ha saputo prendere il volo tra le nuvole e nella storia.

Il pubblico potrà vivere un’esperienza intensa, tra emozioni, musica, narrazione e momenti spettacolari, per riscoprire una grande figura della nostra terra e sentirsi parte di un racconto un

Appello dell’Arcivescovo Damiano: “Oggi domenica di preghiera per la pace a Gaza”

L’Arcivescovo di Agrigento, monsignor Alessandro Damiano, in un messaggio inviato alla Chiesa agrigentina chiede, per oggi, domenica 27 luglio, di intensificare la preghiera per la pace e di aderire all’iniziativa “Disertiamo il silenzio” proposta dal movimento cattolico Pax Christi per rompere il silenzio sul dramma di Gaza.

Pertanto, ha invitato tutte le parrocchie a inserire una preghiera per la pace a Gaza durante la preghiera dei fedeli in tutte le messe della domenica e, alle ore 22, a far suonare le campane delle chiese per esprimere solidarietà e vicinanza al grido di chi soffre a causa della guerra.

Operata al Policlinico di Palermo la turista ferita a Sciacca, l’altra dimessa dal Giovanni Paolo II

Una è stata sottoposta ad intervento chirurgico, al Policlinico di Palermo, e l’altra dimessa dall’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca. E’ stata sottoposta ad intervento chirurgico al Policlinico di Palermo la turista tedesca di 63 anni investita da un’auto d’epoca in via Roma, a Sciacca. Le sue condizioni sono stazionarie e rimane in prognosi riservata presso l’unità operativa di Rianimazione. E’ stata dimessa dal Giovanni Paolo II di Sciacca, invece, l’altra turista rimasta ferita nell’incidente, di 50 anni, bielorussa.

Le due donne si trovavano in via Roma quando sono state investite da una Honda con targa tedesca, condotta da un settantasettenne di Sciacca.

Il settantasettenne al volante dell’auto è indagato per lesioni. L’auto è stata posta sotto sequestro dagli agenti del commissariato di polizia di Sciacca che hanno avviato gli accertamenti.

La vettura è piombata in via Roma dove è in vigore, ormai da qualche anno, l’area pedonale urbana e non transitano auto. Gli accertamenti stabiliranno le cause per le quali il settantatreenne non è riuscito a bloccare la vettura.

Gli accertamenti sono svolti dal commissariato di polizia di Sciacca.

Inchiesta sui gas medicali in ospedale ad Agrigento e Ribera, 7 indagati

Sono sette gli ex vertici e dirigenti dell’Azienda ospedaliera provinciale alla quale la Procura della Repubblica di Agrigento ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari.L’indagine risale al 2023 in riferimento all’attività svolta dai Nas dei carabinieri nel 2019 quando effettuarono il sequestro preventivo e d’urgenza degli impianti centralizzati di distribuzione dei gas medicali degli ospedali “San Giovanni di Dio” e “Fratelli Parlapiano”.

L’avviso di conclusione delle indagini è stato notificato all’ex manager dell’ Asp Mario Zappia, all’ex direttore amministrativo Alessandro Mazzara, all’ex direttore sanitario dell’ospedale riberese Gaetano Migliazzo, all’ex direttore dell’ospedale di Agrigento Antonello Seminerio, al direttore del dipartimento del farmaco Giuseppe Bellavia, alla responsabile della farmacia dell’ospedale “Parlapiano” Rina Falletta e al referente tecnico dell’ospedale “San Giovanni di Dio”, Giuseppe Biancucci.

Secondo l’accusa, i sette sarebbero stati a conoscenza, ognuno nell’esercizio del proprio ruolo, dei problemi e dei rischi e non avrebbero garantito la corretta manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di produzione e distribuzione di gas medicali.

Ciuri di Rosa, Nana’ omaggia Rosa Balistreri: “Festeggio così i miei 40 anni di musica” (Video)

Una serata speciale per festeggiare i primi quarant’anni di musica e omaggiare Rosa Balistreri, Nana’ Gulino lo farà il tre agosto con un concerto speciale con un’orchestra di 21 elementi. Lo stesso giorno fara’ uscire il suo doppio album intitolato anch’esso “Ciuri di Rosa”.

Il concerto si svolgerà nell’atrio inferiore del Comune di Sciacca. Lo scorso anno, lo stesso concerto aveva esordito con grande successo al Teatro del Mare di Menfi.

Per l’occasione, l’artista saccense ha allargato lo spettacolo dell’anno scorso con nuovi e importanti ospiti di qualità: tutti musicisti di spessore che suoneranno accanto al poliedrico artista saccense.

Resta il rammarico di non aver potuto portare lo spettacolo aperto a tutti in piazza Angelo Scandaliato che Gulino aveva proposto all’amministrazione.

Ieri 380 roghi in Sicilia, Schifani: “Mano di piromani senza scrupoli”

Nella giornata di ieri sono stati registrati 380 eventi, grandi e piccoli, in quasi tutta l’Isola: i più gravi a Niscemi, in provincia di Caltanissetta; nel Trapanese, dove i roghi hanno interessato le zone di Monte Cofano, Custonaci, Makari, San Vito Lo Capo, Riserva naturale orientata dello Zingaro; a Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo; nell’Ennese; a Biancavilla, in provincia di Catania; e a Messina.

In merito agli incendi che hanno colpito la Sicilia, anche per la concomitanza di temperature estremamente alte e dei forti venti che hanno imperversato nelle aree più colpite, il governatore Renato Schifani oggi ha detto: “Ho seguito in costante collegamento con il comandante del Corpo forestale regionale, Tea Di Trapani, e con il capo della nostra Protezione civile, Salvo Cocina, a sua volta in contatto con il direttore regionale
dei vigili del fuoco, l’evolversi degli incendi che hanno nuovamente colpito numerose zone della Sicilia, in queste ore di caldo estremo. Sono rimasto molto colpito dalle immagini della devastazione causata dalle fiamme in alcune località, come nel Trapanese, dove tante famiglie sono state costrette, per precauzione, a lasciare le loro case. A loro va la mia vicinanza. Allo stesso tempo, ringrazio quanti si sono prodigati prontamente per spegnere i roghi e per limitare i pericoli per la popolazione e i danni per l’ambiente. L’intero sistema antincendio – Vigili del fuoco, Corpo forestale, Protezione civile e volontari – ha operato in maniera lodevole e coraggiosa e ad essi va la gratitudine mia e dei siciliani. I numeri danno la dimensione di quanto avvenuto nelle ultime ore, a causa della mano criminale di piromani senza scrupoli”

Gli interventi hanno coinvolto centinaia di mezzi a terra e migliaia di uomini, tra operai antincendio, vigili del fuoco e volontari.

Sul fronte aereo, sono stati impiegati 10 elicotteri del Corpo forestale regionale, un S64 dei vigili del fuoco, due velivoli pesanti della flotta nazionale, oltre ai due Canadair di base in Sicilia, affiancati per l’occasione da un terzo fatto arrivare dalla Calabria.

«La Regione – ha aggiunto Schifani – ha rafforzato l’apparato antincendio e l’impegno su questo fronte è massimo e costante. Basti pensare alla Sala operativa unificata regionale inaugurata lo scorso giugno a Palermo per coordinare le forze in campo e potenziare la vigilanza, anche grazie alle convenzioni stipulate con i Vigili del fuoco e alle centinaia di pattugliamenti fatti dai volontari. Anche diversi sindaci sono scesi in campo. Quella contro gli incendi è una lotta corale che coinvolge tutti e per la quale non ci possono essere speculazioni politiche. Per questo rivolgo un invito anche ai cittadini a segnalare per tempo ogni focolaio, ma anche qualsiasi atteggiamento sospetto perché intervenire tempestivamente può contribuire a ridurre rischi e danni per la popolazione».

«Quest’anno abbiamo ampliato la convenzione con i Vigili del fuoco così da avere un controllo più capillare del territorio e attivato la centrale unificata per coordinare tutte le forze in campo – spiega l’assessore regionale al Territorio, Giusi Savarino – il nostro auspicio è quello di confidare anche nei cittadini affinché segnalino tempestivamente al numero di emergenza 1515 ogni principio di incendio e chi appicca il fuoco – e continua -. In Sicilia abbiamo delle bellezze naturali e un patrimonio ambientale inestimabile che dobbiamo proteggere con ogni mezzo, contro gli atti criminali di chi manda in fumo ettari di terreno causando danni paesaggistici e alla popolazione. Noi stiamo mettendo in campo tutte le risorse possibili, e ringrazio tutti per gli sforzi e la passione che mettono per evitare queste devastazioni e per difendere il nostro territorio».