Lo Sciacca pareggia in casa al debutto in Eccellenza, successo della diretta dell’Unitas e di Risoluto.it

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E’ finita in parità la partita d’esordio dell’Unitas Sciacca nel campionato di calcio di Eccellenza.

Il match al Gurrera contro il Castellammare si è concluso con il risultato di 0 a 0. Galluzzo e compagni sono poi riusciti a creare alcune buone occasioni. Il Castellammare si è dimostrato avversario insidioso, ma la difesa neroverde ha sempre chiuso i varchi. Nel finale l’Unitas Sciacca ha provato a sbloccare il risultato con Galluzzo, Comegna e Tummiolo, ma non c’è stato il guizzo vincente. Ci sono stati comunque segnali positivi e c’è ottimismo per i prossimi impegni.

Molto bene la diretta streaming realizzata, per l’Unitas Sciacca, da Risoluto.it con le apparecchiature del nostro sito: riprese e grafica.

La diretta, sul sito dell’Unitas Sciacca e di Risoluto.it, ha totalizzato un alto numero di contatti.

Risoluto.it ha completato il lavoro al Gurrera proponendo il primo dei dopo partita curati da Enzo Dimino che, dagli spogliatoi, ha commentato l’incontro e intervistato alcuni tra i protagonisti.

Domani tutti a scuola, la polizia municipale di Sciacca ai genitori:”Niente assembramenti dinnanzi gli ingressi e parcheggi distanti “

Per la prevista apertura delle scuole il comando di polizia municipale di Sciacca chiede la massima collaborazione alle mamme, papà o parenti che accompagneranno i figli a scuola.
“Consigliamo – si legge in una nota – soprattutto nelle giornate di bel tempo, di parcheggiare le auto lontano dalle strade nelle quali sono ubicati gli ingressi scolastici. Camminare, un po’ di più, in compagnia dei i vostri figli può essere piacevole e salutare. Dopo aver accompagnato il proprio bambino/a a scuola, ricordiamo che è categoricamente vietato l’accesso dei genitori nei locali scolastici, il genitore non dovrà persistere davanti l’ingresso e non deve creare assembramenti con altri accompagnatori.
Chi ha parcheggiato nelle vicinanze della scuola, dovrà spostare il proprio veicolo nel più breve tempo possibile, proprio per dare la possibilità ad altri genitori di trovare parcheggio.
Si ricorda che durante il percorso casa/scuola o auto-moto/scuola è obbligatorio l’utilizzo della mascherina.
Per tutte le informazioni sul tema il comando Giovanni Fazio è sempre disponibile al numero telefonico 0925/28957.
Davanti le entrate dei plessi scolastici della scuola primaria si cercherà di garantire, compatibilmente con l’organico del comando, la presenza di un agente di PM, il quale, oltre che garantire la sicurezza veicolare e pedonale, sarà a disposizione per eventuali chiarimenti.
Per permettere una tranquilla e serena aperture delle scuole si chiede la collaborazione di tutti.
Il dirigente, gli ufficiali e gli agenti del Corpo di Polizia municipale di Sciacca augurano agli alunni, genitori, al personale scolastico un buon anno scolastico”.

Il gruppo consiliare “Idea Menfi” al sindaco: “Urge struttura idonea per avvio attività didattiche dell’Humanitas

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I consiglieri comunali del Gruppo “Idea Menfi”, Ezio Ferraro, Sandro La Placa, Vito Clemente, Rossella Sanzone, Andrea Alcuri, hanno scritto al sindaco Mauceri, dopo avere appreso che la scuola dell’infanzia “Humanitas” non potrà svolgere le sue attività, in quanto non ha la disponibilità di locali idonei allo svolgimento delle stesse.

“L’ intendimento dell’amministrazione – scrivono i consiglieri La Placa, Ferraro, Clemente, Sanzone e Alcuri – era concedere i locali di Corso Bilello (ex Ufficio Anagrafe), che, da informazioni assunte, risultano non idonei e non consentono alla stessa Cooperativa di avviare il necessario iter burocratico per ottenere le relative autorizzazioni. Ci riserviamo – quindi – di entrare nel merito, in sede di Consiglio Comunale, in ordine alle discutibili scelte amministrative che hanno generato tale situazione.” Il gruppo consiliare di “Idea Menfi” – pertanto – chiede al sindaco Marilena Mauceri di avviare celermente ogni iniziativa di sua competenza per garantire all’ “Humanitas” un’altra struttura adatta e idonea a svolgere le attività didattiche, ovvero a rendere idonea, con procedura di urgenza, la struttura di Corso Bilello, al fine di scongiurare, dopo diversi decenni, la perdita di un servizio per la comunità menfitana.

                              

Ordinanza del sindaco di Sciacca per l’emergenza Coronavirus, bar e pub aperti non oltre mezzanotte

Il Sindaco di Sciacca Francesca Valenti ha emanato oggi un’Ordinanza per la limitazione dei fenomeni di affollamento e di assembramento. Il provvedimento contiene misure di contrasto e contenimento del coronavirus decise nel corso della riunione del 21 settembre del Centro Operativo Comunale  (COC) chiamato a esaminare, alla presenza del rappresentante dell’Azienda Sanitaria Locale, la situazione epidemiologica in città.

Ecco di seguito le disposizioni dell’Ordinanza, a integrazione dei provvedimenti ministeriali e regionali, in vigore da oggi e fino al prossimo 15 ottobre (salvo eventuale proroga).  

–          L’orario di pub, bar, paninoteche, distributori automatici, pizzerie, ristoranti, trattorie, attività commerciali in forma fissa e/o itinerante di vendita o somministrazione di cibi e bevande e attività similari è fissato alle ore 00,00;

–          È vietata l’attività di ballo in sale da ballo, sale trattenimenti, esercizi di ristorazione, pizzerie, lidi e locali assimilati;

–          È vietata la somministrazione di cibi e bevande a buffet;

–          È vietato a tutti gli esercizi ospitare oltre il limite massimo del 40% della capienza;

–          È obbligatorio l’uso della mascherina in luoghi pubblici e aperti al pubblico, anche all’aperto quando non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro;

–          È obbligatorio l’uso di prodotti disinfettanti prima dell’accesso in locali pubblici, aperti al pubblico ed esercizi commerciali;

–          È obbligatorio mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro in luoghi pubblici (vie, piazze, pertinenze edifici scolastici), in locali pubblici, in locali aperti al pubblico e in esercizi commerciali, anche nei ristoranti, pizzerie, pub, bar e locali assimilati tra commensali pur se congiunti;

–          È obbligatorio il contingentamento degli accessi nei locali pubblici, aperti al pubblico, negli esercizi commerciali nonché la registrazione degli utenti.

L’Ordinanza del Sindaco raccomanda ai cittadini di rispettare tutte le misure di sicurezza prescritte per la prevenzione dei rischi di contagi anche in contesti e locali privati.

Si ricorda che rimangono vigenti, per quanto compatibili con l’Ordinanza, le disposizioni di cui all’Ordinanza sindacale n. 82/2020 avente a oggetto “Divieto di somministrazione e/o vendita di bevande alcoliche e non alcoliche in bottiglie di vetro, in lattine e/o in contenitori similari…”

Si ricorda, infine, che ai sensi del Codice Civile, i genitori hanno la responsabilità genitoriale e sono responsabili per il fatto illecito dei figli minori.

Tra le sanzioni previste per trasgressori: la chiusura dei locali e multe da 400 a 1.000 euro.

Sessantenne di Sciacca segnalato alla Prefettura per droga dalla polizia

Personale della Polizia di Stato di Sciacca, nell’ambito di programmati servizi di controllo del territorio volti a reprimere il fenomeno dell’assunzione di sostanze stupefacenti e di sostanze alcoliche, ieri sera, durante il controllo a carico di un soggetto, di 60 anni, sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata, lo stesso non veniva trovato a casa e subito dopo fermato nelle vicinanze della propria abitazione. Nel corso della perquisizione personale la P.G. rinveniva indosso al soggetto una confezione, per uso personale, con all’interno della polvere bianca, verosimilmente sostanza stupefacente del tipo cocaina. Lo stupefacente veniva sottoposto a sequestro. Il soggetto veniva anche segnalato al magistrato di sorveglianza per la violazione della misura. Continuano incessanti i controlli da parte degli uomini e delle donne della Polizia di Stato.

La protesta degli Asu davanti al Comune di Ribera, in 46 reclamano la stabilizzazione (Intervista)

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Assemblea dei lavoratori Asu, questa mattina, davanti al municipio di Ribera. Reclamano la stabilizzazione, ma ancora, nonostante il percorso sia stato avviato e la normativa regionale migliorata, come riferisce, in un’intervista a Risoluto.it, Piero Aquilino, responsabile Enti locali della Cgil, il traguardo non è stato raggiunto.

I lavoratori, molti dei quali tra qualche anno andranno in pensione, hanno esposto striscioni.

Per Aquilino, comunque, non bisogna disertare le urne. “Il voto – dice – è la più alta espressione della democrazia e il sindacato non dirà mai di non andare a votare”.

Davanti i locali della movida senza mascherina, ad Agrigento fioccano le prime multe da trecento euro

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Il cosiddetto “pugno duro” era stato annunciato e cosi’ e’ stato verso coloro che non rispettano le prescrizioni anti-Covid ad Agrigento.

Quattro le multe elevate, da 300 euro ciascuna, durante un servizio di prevenzione disposto dal questore di Agrigento Rosa Maria Iraci e realizzato dai poliziotti della sezione Volanti che si e’ svolto ieri sera nelle zone della movida.

Nei giorni precedenti, gli assembramenti ad Agrigento nei locali e nelle strade, avevano sollevato il problema e ieri sera sono scattati i controlli che continueranno anche nelle prossime ore.

Via Atenea, via Pirandello e piazza San Francesco, le zone che sono state controllate in maniera particolare. Due agrigentini e ad altrettanti migranti sono stati trovati gomito a gomito senza indossare la mascherina e per questo sono stati sanzionati. 

Nei giorni scorsi, tre locali della movida erano stati sanzionati e temporaneamente chiusi.

Disagi e code al drive in dei tamponi nel parcheggio dell’ospedale del Giovanni Paolo II Sciacca (Video)

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Da questa mattina tutti i prelievi rinofaringei per i test Covid 19 vengono eseguiti nell’area parcheggio del Giovanni Paolo II di Sciacca, le operazioni sono state avviate non senza qualche disguido e disagio. Segnalazioni alla nostra redazione sono giunte dalle persone che stamattina erano stati convocati alle ore 11 per il tampone. i prelievi sono iniziati non prima delle undici e trenta e in molti hanno lamentato l’attesa sotto il sole. Si tratta di soggetti in isolamento fiduciario per possibili contatti con positivi che allo scadere del termine di quarantena si stanno sottoponendo adesso all’esame Covid19.

La fila di auto in coda, per eseguire il tampone ha anche bloccato per alcuni minuti l’accesso alla stessa area di parcheggio del nosocomio saccense

Pulizia dei tombini, lavori in corso a Sciacca

In vista delle piogge invernali a Sciacca è in corso da questa mattina un servizio di pulizia dei tombini. Viene eseguito in tutto il territorio cittadino.

In città capita spesso di vedere strade allagate in occasione di piogge particolarmente violente e con questi lavori si vogliono evitare particolari disagi.

L’intervento è seguito dall’assessore comunale Michele Bacchi.

Sabato alle ore 21 presentazione in diretta su Risoluto.it del romanzo “Il Gran Finale” di Giuseppe Patti

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Sabato 26 settembre, alle ore 21, diretta streaming su Risoluto.it del romanzo “Il Gran Finale”, del giovane scrittore di Sciacca Giuseppe Patti.

E’ il romanzo d’esordio di Giuseppe Patti, già vincitore del premio internazionale “I fiori sull’acqua” e del premio nazionale “Alda Merini”.

La storia che viene raccontata è quella di Tommaso Cosentino, ex impiegato di banca, divorziato e padre di Lucia. Vive da solo con la figlia, la quale ha ripudiato la madre dopo il tradimento. A causa dei sentimenti che prova verso Paola Messina, Cosentino diventerà badante del padre, Salvatore Messina, solo per compiacerla e sperare così di conquistarla. L’anziano non è un tipo facile da gestire, sia dal punto di vista fisico (è paraplegico e cieco), sia dal punto di vista caratteriale: arguto, eccentrico, superbo, ironico. Cosentino non ama molto l’anziano, che spesso lo trafigge con le sue battute, colpendolo nell’io più profondo, anche se lo scopo non è quello di ferirlo, ma di educarlo, di allenarlo ad affrontare la vita, cosa che il badante non riesce a fare per le sue insicurezze. Messina vede in Tommaso quel figlio che non ha mai trovato in Giuseppe, Giacomo e Paola. Costoro, assetati di denaro e di “vendetta”, hanno come obiettivo quello di lucrare sul padre, punendolo sì di non essere mai stato presente nelle loro vite, ma dall’altro, la brama di guadagnare sulla testa del padre è una vera e propria fissa. Sono accecati dall’idea di trovare Il Gran Finale, l’ultima vicenda dell’ispettore Martorana, personaggio per cui è divenuto molto famoso Salvatore Messina. Paola cerca di usare a tal fine Tommaso, ma quando il badante si dimostra inconcludente, scatta il piano B, che inizia con il rapimento dell’anziano. Sotto inchiesta finiranno il badante e la figlia, che nel frattempo si erano trasferiti in casa dello scrittore. A condurre le indagini saranno un certo ispettore Martorana, (oltre al danno, la beffa), e il suo superiore, il commissario Bonetti, che sembra essere coinvolto nella sparizione di Messina insieme ai tre fratelli.