Ancora qualche settimana e sarà il Comune a gestire, a Sciacca, poco meno di 300 posti auto in diverse aree del centro storico cittadino.
Da palazzo di città l’assessore comunale Michele Bacchi ha dato notizia che si sta procedendo a definire l’iter per l’acquisto del materiale necessario, i ticket, e poi all’accordo con i commercianti che vorranno aderire per la vendita dei ticket.
Intanto, in dirittura d’arrivo l’avvio dei lavori in via Eleonora d’Aragona, ancora chiusa al transito.
Inizia un’altra giornata a Sciacca con un nuovo caso. E’ il diciottesimo in città dopo la giornata nera di ieri con un escalation di casi, saliti a cinque. Il nuovo caso di stamattina riguarda un altro giovane saccense, di trent’anni. A comunicarlo la prima cittadina che ha anche con una nota stampa rilasciato alcune dichiarazioni:” L’andamento dei contagi nella nostra città impone una doverosa presa di coscienza. Negli ultimi giorni i casi di soggetti positivi al Covid sono aumentati esponenzialmente e non possiamo far finta di niente.In molti invocano l’adozione da parte mia di misure restrittive sulle aperture delle attività al fine di evitare occasioni di assembramento e, quindi, occasioni di contagio”.
Insomma, Francesca Valenti fa sapere che non adotterà provvedimenti restrittivi.
“Prima dell’adozione di misure restrittive – scrive – che spero non diventino necessarie, dobbiamo tutti capire che il rispetto delle regole è un obbligo per garantire la salute di ciascuno.
Sarà anche triste e difficile, ma dobbiamo evitare baci, abbracci, strette di mano e questo anche e soprattutto in contesti familiari e privati (matrimoni, funerali, feste e riunioni). Dobbiamo usare la mascherina sempre. Dobbiamo mantenere una distanza gli uni dagli altri di almeno un metro. Dobbiamo spessissimo lavarci le mani ed usare il disinfettante.
Non possiamo rischiare un contagio diffuso. Non possiamo rischiare una nuova chiusura. Non possiamo tornare indietro. Ancora una volta dobbiamo capire che il pericolo è qui ed è serio. Ancora una volta dobbiamo capire che siamo tutti sulla stessa barca e che nessuno si salva da solo”.
Il Comune di Sciacca ricerca in affitto un immobile con almeno 5 stanze, idoneo a essere utilizzato per ospitare delle aule scolastiche nel periodo ottobre 2020/giugno 2021. L’immobile deve essere situato tra le zone di Sciacca centro e Sciacca est, territorialmente vicine alla scuola media “Ignazio Scaturro” dell’istituto comprensivo “Dante Alighieri”.
Un avviso è stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Sciacca (www.comunedisciacca.it) in cui sono specificati i requisiti tecnici dell’immobile e le modalità di partecipazione.
Chi volesse presentare una proposta, deve far pervenire una manifestazione di interesse entro le ore 14 del 25 settembre 2020.
Per ogni ulteriore informazione, gli interessati potranno rivolgersi al Servizio Patrimonio del Comune di Sciacca.
E’ stata una riunione squisitamente tecnica quella che si è svolta ieri pomeriggio all’assessorato all’Economia sulle Terme di Sciacca.
Il sindaco Francesca Valenti e l’assessore alla promozione strategica del territorio, Sino Caracappa si sono ritrovati davanti uno staff di dirigenti del dipartimento completamente mutato e rinnovato dal nuovo capo di gabinetto, all’Ufficio Legale ma l’incontro ha portato ad una discussione vertente su argomentazioni prettamente tecniche come l’accertamento della consistenza patrimoniale dei beni termali e l’accatastamento degli stessi. Passaggi quest’ultimi che sembravano gia’ superati con i precedenti bandi, ma che il nuovo staff vuole definitivamente affrontare per puntare ad una serie di migliorie nella redazione del bando che lo possano rendere piu’ appetibile, come per esempio un ammortamento piu’ lungo per l’investitore che possa bilanciare meglio il deterioramento degli immobili.
La notizia dell’incontro tra amministrazione e dirigenza regionale, ha provocato anche degli strascichi politoci. In particolare, il consigliere Salvatore Monte ha lamentato di non essere stato messo a conoscenza e informato cosi’ come i colleghi consiglieri dell’importante appuntamento polemizzando anche con il presidente del consiglio comunale Pasquale Montalbano.
“Abbiamo ribadito – ha affermato Caracappa – che la redazione del bando venga fatta in fretta. L’iter tecnico e quello della redazione andranno avanti parallelamente su binari paralleli”.
omeriggio b
E’ morto a Sciacca all’età di 67 anni Camillo Bongiovì, che è stato assessore, a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, con le giunte Turco e Casandra, Bongiovì, che è stato consigliere comunale della Democrazia Cristiana, vicino alle posizioni dell’onorevole Calogero Mannino, aveva ereditato la passione politica dal padre.
Bancario, dipendente Unicredit, era molto impegnato nel sindacato. E’ stato coordinatore provinciale Fabi UniCredit di Agrigento. Era andato in pensione da pochi mesi.
I funerali si svolgeranno oggi, alle 17, nella chiesa di San Michele.
Alla famiglia le condoglianze di Risoluto.it
Stop ai locali pubblici dopo le 22, chiusa anche la villa comunale. Lezioni sospese fino al primo ottobre. Sono i provvedimenti del primo cittadino di Corleone dopo un focolaio Covid-19 di una famiglia di cinque persone che ha partecipato ad un focolaio di 250 invitati. A stare peggio, una infermiera ricoverata al Civico per Covid 19 e dei suoi familiari.
Tutti i partecipanti alla cerimonia e al rinfresco sono stati rintracciati e posti in quarantena obbligatoria in attesa di essere sottoposti successivamente a tampone.
Intanto, il primo cittadino ha emanato un’ordinanza di chiusura delle scuole di Corleone, dall’asilo fino al liceo e altre disposizioni per chiusura anticipata alle 22 di bar, pub, sale giochi, sale scommesse e locali assimilati chiudono alle 22.
Palestre, impianti sportivi e scuole di ballo dovranno cessare le attività entro le ore 20. Il mercato cittadino del venerdì è sospeso, la villa comunale chiusa come i circoli, associazioni ricreative e musicali. Stop anche a convegni e congressi in programma nei prossimi giorni. Le scuole rimarranno chiuse anche a Marineo e Bisacquino
Il Tribunale di Sciacca, in composizione collegiale, ha assolto dall’accusa di concorso in abuso d’ufficio il dirigente segretario dello Juventus Club Sciacca per una vicenda del 2013 riguardante loculi cimiteriali. Assoluzione perchè il fatto non è più previsto dalla legge come reato per Antonio Catania, di 70 anni, di Sciacca, la cui posizione era stata stralciata.
Catania era a giudizio assieme a un ex dipendente del Comune di Sciacca, addetto alla manutenzione cimiteriale. Secondo l’accusa l’ex dipendente, ancora sotto processo, in cambio di denaro avrebbe proposto a privati cittadini che chiedevano notizie circa la disponibilità di loculi presso il cimitero di rivolgersi ai dirigenti di quest’associazione e segnatamente a Catania per l’acquisto di singoli loculi così procurando un ingiusto vantaggio patrimoniale allo Juventus Club.
L’assoluzione di Catania era stata chiesta sia dal pubblico ministero che dalla difesa.
Le buone notizie sul fronte rifiuti a Sciacca sono: domani la raccolta del multimateriale differenziato secco verrà eseguita regolarmente. Davanti alle abitazioni si potrà collocare il mastello giallo. L’altra è che i lavoratori impegnati nella raccolta dei rifiuti hanno riscosso una delle due mensilità arretrate, quella di luglio.
Domani scadranno i sette giorni previsti dalla procedura di raffreddamento ed è attesa la decisione in merito a una giornata di sciopero, proprio per chiedere la puntualità nel pagamento degli stipendi. La mensilità di agosto non è stata ancora liquidata ai dipendenti della Srr in comando presso le ditte che svolgono il servizio di raccolta dei rifiuti. Si attende la decisione della Fiadel, sindacato al quale aderiscono gran parte dei lavoratori impegnati nel cantiere di Sciacca. Se si dovesse optare per lo sciopero la prima giornata utile sarebbe sabato 26 settembre.
Sono 96 i nuovi casi di Covid-19 in Sicilia nelle ultime 24 ore. Ci sono 2.043 positivi di cui 173 ricoverati in ospedale, 14 in terapia intensiva, 1.856 in isolamento domiciliare, per un totale di 5.596 casi dall’inizio dell’epidemia. I tamponi eseguiti sono 5.498.
Questa la distribuzione dei nuovi casi per provincia: 8 ad Agrigento, 15 a Catania, 2 a Enna, 8 a Messina, 26 a Palermo, 4 a Ragusa, 9 a Siracusa e 24 a Trapani.
In merito a quanto scritto questa mattina, su facebook, dal sindaco di Siculiana Leonardo Lauricella, riguardo allo stop dei pullman di Cattolica Eraclea per prelevare gli studenti a Siculiana, la ditta Lumia e il sindaco di Cattolica Eraclea, Santo Borsellino, hanno replicato a quanto detto dal primo cittadino siculianese.
“Egregio signor Sindaco, abbiamo letto di una sua diffida alla Ditta Lumia per il rispetto del DPCM 7/9/20 che, le confermiamo, viene da noi osservato unitamente al DPRS n.34 del 10/9/20. Pertanto nessuna riprogrammazione dei nostri servizi è oggi necessaria, poiché con partenza da Siculiana per Agrigento sono in esercizio autobus sufficienti al bisogno di trasporto degli studenti. In ogni caso, essendo il nostro un servizio pubblico, nessuno dei nostri collaboratori può discriminare l’accesso dell’utenza”. E’ quanto ha affermato Francesco Zicari, presidente del consiglio di amministrazione della ditta Lumia, in merito a quanto chiesto dal sindaco di Siculiana, Leonardo Lauricella, e cioè di evitare che i pullman in partenza da Cattolica Eraclea prelevassero gli studenti di Siculiana. Anche il sindaco di Cattolica Eraclea, Santo Borsellino, ha espresso rammarico per le richieste avanzate dal primo cittadino siculianese. “Queste prese di posizione – scrive Borsellino su facebook – fanno male davvero, invece in questo momento di difficoltà mi sarei aspettato solidarietà e vicinanza come ho dimostrato io in passato con la sua comunità”. Inoltre – continua Borsellino – mi hanno informato che 26 nostri concittadini, tra gli 83 già in isolamento, sono stati sottoposti al tampone e sono risultati tutti negativi. Oggi non ci sono nuovi positivi. Vi ricordo ancora una volta di essere prudenti: indossate sempre la mascherina, evitate i luoghi affollati, lavate spesso le mani e rispettate le regole del distanziamento sociale”.
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