Si chiude stasera lo Sciacca Film Fest con “Santa Subito” di Alessandro Piva

Si terra stasera all’arena Giardino della Multisala Badia Grande, la serata conclusiva della XIII edizione dello Sciacca Film Fest, con la proiezione alle 20.30 dell’ultimo documentario in concorso dal titolo *”Santa Subito”*.

Il film diretto da Alessandro Piva, uno dei registi più interessanti del
cinema italiano degli ultimi decenni, vincitore del Premio del Pubblico
alla Festa del Cinema di Roma 2019, racconta la drammatica e commovente
storia di Santa Scorese, una giovane e appassionata attivista cattolica
presa di mira dalle ossessiva attenzioni di uno stalker.

Nel corso della serata verranno annunciati i vincitori delle sezioni
competitive del festival. L’ingresso è gratuito.

Addio a Diego Planeta, domani la camera ardente al Comune di Menfi

Verrà allestita nell’atrio del palazzo comunale di Menfi la camera ardente durante la giornata di domani dalle ore 10 alle ore 18. La cittá belicina saluta così il Cavaliere del Lavoro Diego Planeta, suo cittadino onorario.

I funerali saranno celebrati lunedì, in forma strettamente privata. 

Il sindaco Marilena Mauceri profondamente dispiaciuta per la perdita del cavaliere Diego Planeta, “uomo lungimirante, promotore dell’imprenditoria vitivinicola di Menfi e dell’intera Sicilia”, ha aggiunto: “Il sindaco e l’intera amministrazione  comunale  si stringono al dolore della famiglia Planeta e di tutti coloro che lo hanno collaborato”.

Lo Sciacca pronto a tornare in campo nel campionato di Eccellenza e domani diretta della partita e interviste dagli spogliatoi (Intervista)

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Mancano ormai poche ore al debutto dell’Unitas Sciacca nel campionato di calcio di Eccellenza. Domani, alle 15,30, i neroverdi saranno in campo, al Gurrera, per affrontare il Castellammare.

Non sarà possibile per il pubblico assistere alla partita, ma su Facebook e sul sito Risoluto.it si potrà seguire l’incontro.

Su Facebook la partita verrà trasmessa sulla pagina dell’Unitas Sciacca e di Risoluto.it con il commento di Giuseppe Recca. Anche sul sito di Risoluto.it si potrà seguire l’incontro.

Al termine della partita un’altra diretta, dagli spogliatoi, sulla pagina Facebook e sul sito di Risoluto.it, con il commento di Enzo Dimino e dei protagonisti dell’incontro. La collaborazione di Enzo Dimino per il dopo partita dello Sciacca sarà garantito per tutto il campionato anche per gli incontri esterni dell’Unitas.

Una famiglia di tre persone positiva a Sciacca. Salgono a 21 i positivi in citta’

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Erano gia’ in quarantena fiduciaria per esser venuti a contatto con un soggetto gia’ risultato pisitivo. Sono tre gli ulteriori casi registrati questa mattina. Un intero nucleo familiare di tre persone.

A comunicarlo e’ ancora la volta la sindaca Francesca Valenti che ha ricevuto a sua volta la notifica ufficiale da parte dell’Asp di Agrigento.

Schizza a ventuno il numero di casi di attuali positivi in citta’ che attesta sempre più il suo triste primato della cittadina agrigentina con piu’ positivi al Covid-19.

Archiviato procedimento disciplinare dell’Ufficio Scolastico all’ex presidente della provincia Eugenio D’Orsi

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Anche il procedimento disciplinare che l’Ufficio Scolastico Regionale aveva intrapreso nei confronti dell’ex Presidente della Provincia regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi, si è concluso con integrale archiviazione delle contestazioni mossegli. D’Orsi e’ stato assolto con formula piena dall’Autorità Giudiziaria Ordinaria e dalla Corte dei Conti per altre accuse che lo avevano visto al centro delle cronache giudiziarie.

D’Orsi, dirigente scolastico, nel corso del mandato elettorale svolto quale Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, era stato interessato da alcuni procedimenti penali e contabili ad in ragione dei quali, l’Ufficio Scolastico Regionale aveva intrapreso nei suoi confronti un’azione volta a verificare la sussistenza di eventuali ulteriori responsabilità disciplinari.
Assistito dai legali Girolamo Rubino e Mario La Loggia, ha fatto pervenire all’organo di disciplina dopo la contestazione, un’articolata memoria con la quale, oltre a confutare tutte le accuse rivolte nei propri confronti, richiedeva anche la sospensione di ogni giudizio disciplinare in attesa delle definizione dei giudizi pendenti innanzi le competenti Autorità giurisdizionali.
In attesa degli esiti dei procedimenti, l’Ufficio Scolastico sospendeva il procedimento disciplinare.
A seguito dei pronunciamenti, tanto del Tribunale di Agrigento, quanto dalla Corte di Appello di Palermo e, non ultimo dalla Corte dei Conti, tutti conclusisi con sentenze ampiamente assolutorie per insussistenza del fatto ovvero poiché dallo stesso non commesso, D’Orsi ha chiesto all’Ufficio Scolastico la riapertura del procedimento disciplinare.
I legali dello stesso D’Orsi hanno evidenziato, quindi, che tutti i procedimenti penali promossi contro D’Orsi erano stati definiti con sentenze assolutorie passate in autorità di cosa giudicata e, pertanto intangibili, con la derivata conseguenza che nessuna sanzione disciplinare avrebbe potuto essere irrogata per fatti non solo estranei al rapporto lavorativo intercorrente con l’Amministrazione Scolastica, ma soprattutto per fatti e circostanze da cui lo stesso era stato assolto, in sede penale, con le più ampie formule assolutorie.

L’Ufficio dei procedimenti Disciplinari, con provvedimento del 18 settembre 2020, ritenute fondate e meritevoli di accoglimento le argomentazioni rese dai legali, ha pertanto archiviato l’intrapresa azione disciplinare.

Menfi e il mondo del vino piangono Diego Planeta

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Storico Presidente di Cantine Settesoli e pionere del processo di rinnovamento della vitivinicoltura siciliana si è spento a Menfi all’età di 80 anni. Diego Planeta era nato a Palermo il 2 febbraio del 1940. Un grandissimo lutto per la città belicina e per tutto il mondo del vino che perdono uno dei suoi testimoni più illustri.

Imprenditore di successo

Un imprenditore autentico, ha saputo trasformare il mondo dell’agricoltura siciliana. Dal 1960 ha curato l’amministrazione delle aziende di famiglia, impegnata da diverse generazioni in attività agricole e nel 1958 ha conseguito il diploma in viticoltura ed enologia. Dopo due anni ha lasciato gli studi universitari per occuparsi dei fondi di famiglia e dal 1973 al 2011 è stato Presidente di “Cantine Settesoli”, per molti anni la più grande cantina in Italia per capacità di produzione.

Dal 1985 al 1992 è stato Presidente dell’Istituto Regionale della Vite e del Vino di cui ha rivoluzionato l’assetto strutturale e organizzativo. Nel 2004 è stato nominato Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica  Carlo Azeglio Ciampi e nel 2008 è nominato presidente di Assovini Sicilia, associazione che raggruppa le principali aziende vitivinicole siciliane. Alla fine degli anni Ottanta ha dato avvio ad un progetto di ristrutturazione dell’azienda di famiglia convertendo buona parte dei terreni in vigneti: è il febbraio del 1985 quando vengono impiantati i primi quattro ettari di Chardonnay, nel 1994 la prima vendemmia di quella che oggi è una delle migliori aziende del panorama vinicolo italiano. Per il contribuito al processo di internazionalizzazione della Sicilia nel 2003 è stato insignito del Premio Florio. Nel 2004 è stato nominato membro aggregato dell’Accademia dei Georgofili e gli è stata conferita la laurea ad honorem in Scienze e Tecnologie Agrarie presso l’Università degli Studi di Palermo dove ha discusso una Lectio Magistralis su “Vino e Metamorfosi del Territorio: Una Case History, Menfi e le terre Sciane”.

Foto tratta dal sito del Corriere della Sera

Menfi, mondo del vino in lutto per la morte di Diego Planeta

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Si è spento a 80 anni il cavaliere Diego Planeta, storico Presidente di Cantine Settesoli di Menfi e pionere del processo di rinnovamento della vitivinicoltura siciliana.

Una gravissima perdita per Menfi che perde uno dei suoi cittadini più illustri e per tutto il mondo del vino. Cittadino onorario di Menfi, nel 2004 è stato nominato Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica  Carlo Azeglio Ciampi.

I funerali saranno celebrati lunedì 21 settembre, alle 11, nella chiesa Madre di Menfi.

In arrivo 500 mila euro per imprese turistiche in 29 comuni delle province di Agrigento e Palermo

In arrivo fondi europei per le imprese nel settore turistico di 29 comuni fra le province di Palermo e Agrigento grazie a un bando da 500 mila euro finanziato con risorse del PSR 2014-2020 della Regione Siciliana.

“I beneficiari della misura – spiega Giuseppe Sciarabba, presidente dell’Agenzia di sviluppo del Mezzogiorno a Travelnostop, testata di informazione turistica nazionale con 20 edizioni regionali – sono gruppi di piccole imprese agricole e forestali, imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari e forestali, in forma singola o associata, di servizi per il turismo rurale e per la promozione di mestieri e attività artigianali, con un organico inferiore a 10 persone e con un fatturato totale di bilancio annuale non superiore a 2 milioni. Ciascuna forma di cooperazione dovrà essere costituita da almeno cinque soggetti, tra i quali almeno un’impresa del settore agricolo, agroalimentare o forestale, che svolgano attività coerenti con gli obiettivi e le finalità proprie della sottomisura 16.3 e che contribuiscano alle priorità della politica di sviluppo rurale”.

Per la provincia di Agrigento i comuni sono Alessandria della Rocca, Aragona, Bivona, Burgio, Calamonaci, Cammarata, Casteltermini, Cattolica Eraclea, Cianciana, Joppolo Giancaxio, Lucca Sicula, Montallegro, Raffadali, Realmonte, Ribera, Porto Empedocle, San Biagio Platani, San Giovanni Gemini, Santa Elisabetta, Sant’Angelo Muxaro, Santo Stefano Quisquina, Siculiana e Villafranca Sicula.

Per la provincia di Palermo: Bisacquino, Castronovo di Sicilia, Chiusa Sclafani, Giuliana, Palazzo Adriano e Prizzi.

Coltivazione di marijuana, un riberese chiede il patteggiamento

Ha avanzato istanza di patteggiamento a 8 mesi di reclusione e mille euro di multa con la sospensione condizionale della pena la difesa di Carmelo Maffei, di 51 anni, di Ribera, accusato di avere coltivato in un terreno a lui in uso, a Ribera, 20 piante di marijuana e di avere detenuto ulteriori 11 piante verosimilmente della stessa sostanza in essicazione.

La Procura della Repubblica di Sciacca ha chiesto il giudizio immediato e il giudice aveva fissato la prima udienza del processo.

La difesa, con l’avvocato Mirella Vento, ha avanzato istanza di patteggiamento. Si deciderà il 28 gennaio 2021 dinanzi al giudice Antonino Cucinella.

Coronavirus, tra Cinisi e Terrasini 30 casi e non scattano chiusure dei locali

Sono 17 a Terrasini e 13 a Cinisi i positivi al Covid19. Ieri sera il sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci è intervenuto per spiegare ai cittadini quale è la situazione cercando di gettare acqua sul fuoco della paura. “Basta seguire i protocolli, l’uso della mascherina e disinfettarsi le mani – afferma il sindaco – Non c’è alcun bisogno di chiudere i locali e le scuole. Non ci dobbiamo fare prendere dal panico. Dobbiamo convivere con l’infezione ed evitare gli assembramenti. Sono quelli che veicolano il passaggio del virus. Noi chiudiamo e poi nelle ville si organizzano feste e balli. Sono questi insieme ai matrimoni e alle scuole calcio i focolai responsabili di questi primi casi. Dobbiamo comprendere che la situazione è delicata ma si deve sapere gestire”. Il sindaco ha scritto alla polizia municipale e ai carabinieri chiedendo di intensificare i controlli soprattutto per scongiurare gli assembramenti la sera. Le condizioni dei pazienti anche quelli ricoverati al momento non destano preoccupazione, Il sindaco di Cinisi è preoccupato. Ha detto Giangiacomo Palazzolo: “Attendo l’esito dei cinquanta tamponi fatti in questi giorni. Se vedo elementi che possano destare qualche preoccupazione prenderò provvedimenti la prossima settimana. Per fortuna le condizioni di salute dei nostri compaesani non destano particolari preoccupazioni. Si trovano tutti presso il proprio domicilio e seguono con grande senso di responsabilità le indicazioni sanitarie e sociali provenienti dall’Asp di Palermo. A tutti loro l’ augurio di un celere e felice ritorno alla normalità”.