“Bonus figlio 2020” da 1000 euro, attivate tutte le procedure anche a Sciacca

Il sindaco Francesca Valenti e l’assessore alle Politiche Sociali Gisella Mondino hanno reso noto che il Comune di Sciacca ha attivato le procedure per l’erogazione del “Bonus figlio 2020” da mille euro, a sostegno delle famiglie meno abbienti. Il beneficio viene concesso dalla Regione Siciliana attraverso i Comuni.

Il dirigente del Settore Affari Sociali del Comune di Sciacca Filippo Carlino ha diramato un avviso in cui sono dettagliati requisiti, modalità e scadenze. 

Il bonus – viene specificato –  potrà essere concesso in favore dei bambini nati, o adottati, a decorrere dal primo gennaio 2020 e sino al 31 Dicembre 2020.  Tra i requisiti richiesti quello dell’indicatore I.S.E.E. del nucleo familiare del richiedente non superiore a euro 3.000,00. 

Le domande dovranno essere presentate, su apposito modello, entro i seguenti termini:

L’istanza, corredata della documentazione richiesta, va presentata al Comune di Sciacca tramite PEC all’indirizzo protocollo@comunedisciacca.telecompost.it (se ciò non fosse possibile, al Protocollo Generale).

Venti migranti rintracciati a Sciacca, alcuni fuggiti e la barca in fiamme a Capo San Marco

E’ di 20 migranti bloccati il bilancio definitivo di polizia e carabinieri di Sciacca. Alcuni sarebbero riusciti a fuggire dopo lo sbarco di ieri sera a Capo San Marco, mentre la barca si incendiava rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Preoccupa la nuova rotta verso Ribera e Sciacca. Questo natante, più grande rispetto agli altri due, giunti a Piana Grande e Sovareto, puo’ avere effettuato tutta la traversata, dalle coste tunisine fino a Sciacca. Hanno vissuto una notte di tensione i residenti in contrada San Marco per tutto ciò che e’ accaduto. I migranti sono stati trasferiti presso la tensostruttura di Porto Empedocle per essere sottoposti anche a tutti gli accertamenti sanitari necessari.

Gli operatori del mercato di San Michele nel giorno di Ferragosto: “Il lavoro sta andando alla grande” (Interviste)

Tanta gente, questa mattina, al mercato di San Michele, a Sciacca, nel giorno di Ferragosto. Una buona risposta, nonostante la giornata festiva, per la gioia degli operatori che, in un’intervista a Risoluto.it, tracciano anche un bilancio dell’ attività dopo la riapertura, seguita al lockdown. Il comitato di quartiere, con Carmelo Solarino, plaude alla scelta di lasciare il mercato a San Michele.

Festa della Madonna del Soccorso a Sciacca senza processione per il Covid, stasera alle 19,30 diretta su Risoluto e Trs della Santa Messa (Video)

Festeggiamenti per Maria Santissima del Soccorso ridotti a seguito dell’emergenza sanitaria in corso. Tradizionale processione del quindici annullata, secondo le norme anticontagio che hanno portato alla cancellazione anche di tutti i grandi eventi religiosi.

Sono state raddoppiate invece, le celebrazioni eucaristiche che si svolgeranno nella giornata di oggi a partire dalle ore otto e trenta. L’arciprete Padre Giuseppe Marciante ha pensato di poter permettere a più fedeli di partecipare alle funzioni religiose dato che l’ingresso in Basilica e’ contingentato al numero di duecento persone per volta.

Stasera alle diciannove e trenta, in diretta sulla pagina Facebook, sul sito Risoluto.it e su Tele Radio Sciacca sul canale 19 del digitale terrestre, sara’ trasmessa la Santa Messa dall’interno della Chiesa Madre di Sciacca. Tra gli accorgimenti anche il divieto per i fedeli di avvicinarsi alla statua ma di fermarsi alla balaustra.

Tante le piccole iniziative collaterali in onore della Madonna, dalla mostra di Salvatore di Marca, all’interno dello stesso Duomo e ancora una installazione nell’atrio Superiore del Comune di Sciacca dal titolo “Cunnucemu la Maronna” accompagnata dalle parole della poesia di Vincenzo Licata. In citta’ si spera che la processione invernale del prossimo due febbraio posso svolgersi regolarmente. Vi riproponiamo nel video di copertina le fasi più salienti del rito del culto della Madonna a Sciacca nelle speciali immagini di Accursio Puleo.

Sedici i migranti bloccati a Sciacca dopo lo sbarco a Capo San Marco e le ricerche di altri si estendono a Maragani

Sedici sono già stati bloccati, ma ci sarebbero altri migranti che dopo lo sbarco, questa sera, a Capo San Marco, si sarebbero spostati nella vicina contrada Maragani dove sono state estese le ricerche. Tre sono stati bloccati nella zona di Capo San Marco dai carabinieri, 6 dagli agenti del commissariato di polizia e 7 dall’associazione vigili del fuoco in congedo che con i propri uomini partecipa alle ricerche. Al momento una vasta battuta e’ in corso a Maragani con l’obiettivo di rintracciare i migranti fuggiti che sarebbero almeno altri 6, tutti tunisini, come quelli già bloccati.

Sale a 10 il numero dei migranti bloccati stasera in via San Marco a Sciacca, altri si sono dileguati

E’ in corso nella contrada San Marco, a Sciacca, una vasta battuta da parte di polizia e carabinieri alla ricerca di una decina di migranti che, appena sbarcati sulla costa saccense, sono riusciti a dileguarsi. Dieci sono stati bloccati e nelle prossime ore verranno trasferiti ad Agrigento. Sono arrivati su un natante di piccole dimensioni probabilmente messo in mare con i migranti alcune miglia al largo di Sciacca. I migranti sono tutti tunisini.

Migranti appena sbarcati bloccati a Sciacca lungo la strada di Capo San Marco

Terzo sbarco di migranti in pochi giorni tra Sciacca e Ribera. Questa volta sono arrivati a Capo San Marco e la polizia ne ha bloccati due proprio lungo la strada che conduce a Sciacca. A quanto pare sarebbero sbarcati, pochi minuti prima, assieme a pochi altri connazionali, tutti tunisini, che adesso vengono attivamente ricercato. Sul posto oltre alla volante della polizia una pattuglia dei carabinieri. E’ in corso un’attività di perlustrazione della zona.

Ragazza saccense positiva al Covid 19 di ritorno dalla Croazia

C’e’ un nuovo caso Covid-19 a Sciacca. Si tratta di una ragazza rientrata dalla Croazia che e’ risultata positiva al tampone.

La ragazza e’ in isolamento fiduciario ed e’ seguita dall’Usca.

La notizia del nuovo caso dopo mesi dagli ultimi registrati ad aprile, ha nuovamente riportato altissimo il livello di attenzione in citta’ dove da oggi e’ in vigore anche la nuova ordinanza, firmata appena ieri dalla sindaca Valenti, che impone l’uso delle mascherine anche all’aperto fino al sedici agosto.

Coronavirus, in provincia di Agrigento 20 positivi 19 dei quali migranti

Il bollettino odierno del ministero della Salute riporta 36 nuovi casi positivi di Coronavirus in Sicilia, di cui 21 sono migranti. I casi sono così distribuiti: 20 in provincia di Agrigento (19 sono migranti); uno in provincia di Caltanissetta, 5 in provincia di Catania, 3 in provincia di Messina, 5 in provincia di Palermo (di cui un migrante) e 2 in provincia di Ragusa. Sono 9 i pazienti guariti. Rispetto ai 42 di ieri con i 36 di oggi c’è una lieve flessione.

Rischio incendi e ondate di calore a Ferragosto in provincia di Agrigento

Il Dipartimento Regionale della Protezione Civile ha diramato l’avviso per il rischio incendi e ondate di calore valido da mezzanotte del 15 agosto e per le successive 24 ore.

Nell’avviso viene dichiarato, per la provincia di Agrigento, il livello di allerta “Attenzione” con pericolosità “Alta”.