Adeguamento sismico e copertura dell’edificio scolastico “Crispi”, il Comune di Ribera affida la progettazione

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Il Comune di Ribera ha pubblicato la manifestazione d’interesse, che scadrà il 7 luglio 2020, per affidare l’incarico per la realizzazione della progettazione esecutiva e il coordinamento sulla sicurezza, per la manutenzione straordinaria finalizzata all’adeguamento sismico e revisione della copertura dell’edificio scolastico “Crispi” di piazza Giulio Cesare.

Le opere avranno un costo di 876.481,50 euro totali, finanziati con fondi del PO Fesr 2014-2020 nell’ambito delle iniziative dell’Area Interna Sicani (Snai strategia nazionale Aree interne) che coinvolge 12 comuni compreso il nostro, che è stata approvata dalla Giunta della Regione Siciliana con deliberazione dell’11 giugno scorso.

Quest’intervento permetterà all’istituto scolastico di utilizzare diverse aule attualmente interdette e di adeguare lo storico edificio alle recenti normative antisismiche.

<La scelta di utilizzare queste somme negli edifici scolastici – dichiara il sindaco Carmelo Pace – dimostra la centralità della scuola nelle politiche di investimento della nostra amministrazione , con questo ulteriore finanziamento per il nostro ente si vuole consegnare ai ragazzi ma anche al personale scolastico edifici in piena sicurezza. Confidiamo nella celerità dell’intervento e per questo abbiamo dato indicazioni prioritarie al nostro ufficio tecnico comunale”.

La nave costa troppo, anche i migranti positivi al Coronavirus fatti sbarcare a Noto dove sono in quarantena

«Dei 43 immigrati sbarcati ieri ad Augusta, 8 sono risultati positivi al coronavirus. Si trovano a Noto e non su una nave in rada come aveva chiesto il governo siciliani. Ma lo Stato dice che la nave costa troppo. E quindi si possono alloggiare a Noto, dove già si trovano. Avete capito bene: a Noto, perla del nostro turismo. Il nostro sistema sanitario ha provveduto a tamponi e ha posto in isolamento i positivi, dividendoli dagli altri». Lo scrive il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, sulla sua pagina Facebook. «Ma – prosegue il governatore – permangono due grandi domande: perché la quarantena sulla terra ferma? Perché nessuno ci informa sulle condizioni reali dei campi in Libia? Sono domande alle quali Roma ha il dovere di rispondere. Verificherò a questo punto se non sia il caso di ordinare la zona rossa attorno alla struttura che ospita gli immigrati».

Federalberghi Agrigento e Confcommercio presentano oggi un’iniziativa a sostegno delle strutture ricettive

Oggi presentazione stampa di “Vola a Palermo resta 4 notti 1 la regaliamo” , iniziativa sullo sviluppo del turismo nel territorio di Agrigento e provincia, organizzata da Federalberghi Agrigento Confcommercio e Gesap, società di gestione dello scalo aeroportuale Falcone Borsellino di Palermo, ed in collaborazione con Trenitalia, Autolinee Sal ed il supporto di Fiavet e Agrigento Extra, associazione provinciale del settore extra alberghiero.

I viaggiatori che prenoteranno quattro notti presso una struttura convenzionata ne pagheranno solo tre, una notte sarà gratis, grazie al biglietto aereo, che rappresenta il passepartout dell’iniziativa.

Per turisti e le agenzie di viaggi che vorranno usufruire dell’offerta, basterà collegarsi al sito dell’aeroporto di Palermo (aeroportodipalermo.it) e cliccare sul banner dell’offerta. Si aprirà una finestra dove inserire nome e cognome, il canale cui si arrivati all’offerta (attraverso il sito dell’aeroporto/agenzia di viaggi/welcome desk), il numero del biglietto aereo. Il turista si potrà rivolgere anche all’agenzia di viaggio di fiducia per effettuare la prenotazione. Le strutture aderenti all’iniziativa, sono suddivise per stelle, località e tipologia (hotel, B/B, case vacanza, appartamenti, ostelli). Il viaggiatore dovrà solo scegliere la struttura che più gli piace e cliccare sul link indicato per effettuare la prenotazione.

Resistenza a pubblico ufficiale, obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per un saccense

Prima ai domiciliari e poi, dopo la convalida dell’arresto da parte del gip del Tribunale di Sciacca, obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tre volte alla settimana per Francesco Notaro, di 65 anni, di Sciacca, indagato per resistenza a pubblico ufficiale.

L’indagato avrebbe aggredito carabinieri della compagnia di Sciacca intervenuti per un controllo e sarebbe stato sorpreso fuori dalla propria abitazione in orario in cui, essendo sottoposto alla sorveglianza speciale, avrebbe dovuto trovarsi a casa.

Due carabinieri sono stati sottoposti e cure mediche e per loro prognosi di qualche giorno.

Il capitano Guardino pronto a lasciare il Congo, domenica pomeriggio sarà a Sciacca

Giuseppe Guardino è pronto a rientrare a Sciacca. Il capitano della nave mercantile Blue Brother, di proprietà della “Bambini” spa di Ravenna, che svolge servizio offshore di appoggio e assistenza per le piattaforme petrolifere operanti nelle acque congolesi, che manca da casa dal 28 dicembre scorso, sabato 4 luglio salirà su un aereo che lo porterà a Parigi. Il suo arrivo a Sciacca è previsto nel primo di domenica 5 luglio.

Anche questa mattina il capitano è al lavoro. La loro base è il porto di Pointe Noire ed a bordo della nave sono in 4, tutti italiani. Guardino ha un’esperienza di 18 anni al comando di navi mercantili, dopo essere stato a bordo dei natanti della flotta peschereccia di Sciacca.

Per il suo rientro in Italia c’è stata una grande mobilitazione e anche il sindaco, Francesca Valenti, ha inviato una lettera al Ministro degli Esteri Di Maio. Fino a questo momento, il rigido lockdown in Congo impediva il rientro in Italia di Guardino e degli altri componenti dell’equipaggio.

Comune, ristoratori e albergatori di Santo Stefano di Quisquina donano una sacca di prodotti tipici per brevi soggiorni nel comune montano

Gli ospiti di Santo Stefano di Quisquina durante la stagione estiva riceveranno una sacca di prodotti tipici. Lo prevede il progetto di promozione turistica “Estate 2020 a Santo Stefano Quisquina”. “La pandemia causata da Covid -19 dei mesi scorsi – dice il sindaco, Francesco Cacciatore – ha colpito duramente l’Italia e fermato il mondo intero, innescando una grave crisi economica che ha colpito tutti i settori produttivi. Tra questi, anche quello turistico ha fortemente subìto un contraccolpo finanziario non indifferente. Pandemia che, nel nostro territorio, ha costretto a cancellare importanti appuntamenti come la Sagra del Formaggio, proprio nell’anno in cui la nostra cittadina è stata insignita del prestigioso titolo di “Città del formaggio 2020” a cura dell’Onaf, ed eventi di grande richiamo religioso come la festa patronale di Santa Rosalia”.
E così e’ nato il progetto di promozione turistica “Estate 2020 a Santo Stefano Quisquina” valido per i mesi di luglio ed agosto, rivolto a famiglie o gruppi che scelgono Santo Stefano per brevi soggiorni nelle strutture ricettive o per escursioni giornaliere.
“Si omaggeranno gli ospiti di una sacca, di colore e tipologia diversificate, contenente alcuni prodotti tipici – dice il sindaco – quali pasta, formaggi, olio, miele, savoiarde, conserve”. L’iniziativa vede in campo il Comune di Santo Stefano Quisquina, in collaborazione con la locale Pro Loco, con i produttori, i ristoratori e gli albergatori.

Menfi si prepara ad alzare una nuova Bandiera Blu e rifà il look a Porto Palo

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Domenica 5 luglio, alle 11, a Menfi, verrà alzata la ventiquattresima Bandiera Blu, la ventitreesima consecutiva. A conclusione della cerimonia l’amministrazione consegnerà la Bandiera Blu agli operatori turistici presenti. L’iniziativa e’ chiaramente rivolta a sottolineare il sostegno da parte della comunità menfitana agli operatori del turismo danneggiati dal Coronavirus. Menfi, intanto, ha rifatto il look alle località balneari e in particolare a Porto Palo e Lido Fiori. Tra gli interventi eseguiti a Porto Palo quello di manutenzione e pitturazione della passerella in legno che dalla strada conduce alla spiaggia. Nella foto, la passerella dopo l’intervento eseguito.

Assistenza ai bagnanti a Sciacca, saltano una postazione a San Giorgio e quella di Arenella

Dopo la riunione di questa mattina a palazzo di città, alla quale hanno partecipato personale della Polizia municipale, del Circomare e l’assessore comunale Caracappa, è stato definito nel dettaglio il servizio di vigilanza e sorveglianza della spiagge del litorale saccense.
Il servizio sarà garantito costantemente dal 6 luglio al 6 settembre.
Le postazioni di controllo saranno 5, precisamente:
1)San Giorgio zona Barracuda
2) Timpi russi (postazione cardio protetta)
3) Foggia
4) San Marco
5) Maragani (postazione cardio protetta)
Il servizio sarà garantito dall’Associazione di volontariato “Guardia Costiera in Congedo” sede di Sciacca. Il costo complessivo del servizio, pagato con somme derivanti dalla Tassa di soggiorno, è di 38.350 euro. Rispetto allo scorso anno, quando il servizio e’ costato circa 54 mila euro, mancheranno una postazione a San Giorgio e quella di Arenella.

Incendi, fuoco nell’area del Torrente Bagni di Sciacca (Video)

Ancora incendi a ridosso del centro storico di Sciacca. Nel primo pomeriggio di oggi le fiamme sono divampate in via Ghezzi, nell’area del Torrente Bagni. Il fumo era ben visibile dalla zona termale di Sciacca. Un incendio circoscritto, ma che evidenzia ancora i pericoli in diverse zone del territorio di Sciacca.

Operazione “Mare Sicuro”, al via anche a Sciacca i controlli sulle spiagge e per il diporto (Intervista)

Il comandante del Circomare di Sciacca, tenente di vascello Giuseppe Giannone, ha spiegato questa mattina l’attività che verrà svolta nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro”. Il Circomare procederà a controlli anche per verificare il distanziamento, sulle spiagge e all’interno delle imbarcazioni, per il rispetto delle prescrizioni anti covid.