Volontari di Menfi ripuliscono Porto Palo e raccolgono in meno di 3 giorni 50 sacchi di rifiuti

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Un’iniziativa nasce dall’amore per il proprio territorio, purtroppo Portopalo essendo una frazione di mare di Menfi, è gestito diversamente dal paese, e in qualche modo lasciato in uno stato di “abbandono”. A causa di questo lungo periodo di covid 19 e restrizioni, dove il personale e gli operatori addetti alle pulizie e raccolta di rifiuti hanno avuto più attenzioni al paese, la situazione e visibilmente peggiorata

L’azione è nata da un gruppo di ragazze Portopalesi, (di cui alcuni residenti) Ilenia Campo, Chiara Quartararo, Serafina Aiello e Debora Bivona, che sin da subito sono riuscite a coinvolgere diverse persone, grazie ai social che gli hanno permesso di diffondere nell’immediato l’iniziativa, con una risposta immediata e attiva.

In questi soli 3 giorni, i volontari hanno raccolto in meno di 3 km, circa 50 sacchi XXL tra indifferenziata (10%) frigoriferi, siringhe, profilattici, cicche di sigarette, copertoni, utensileria varia da pesca, scatola da pistola lanciarazzi, giocattoli, indumenti e accessori; vetro (30%) di bottiglie di birra, alcune di queste risalenti a parecchi anni fa ; ed infine la plastica e alluminio (60%) con bicchieri, bottiglie, tappi, microplastica, sacchetti, bidoni, cannucce, packaging di vario tipo, secchi di vernici e bottiglie di chimico dalla dubbia provenienza: “Malgrado tutta la nostra forza di volontà – scrivono i volontari in una nota – non è stato possibile raccogliere tutti i rifiuti incontrati perché sprovviste delle giuste attrezzature“.
Un’esperienza, oltre che di scambio di idee di sviluppo, che è anche occasione per interrogarsi e prendere coscienza del consumismo incontrollato e dell’uso improprio della plastica, che come risaputo sta invadendo il nostro pianeta.
Raccogliere rifiuti non è motivo di vergogna ma un segno di nobiltà e civiltà umana, e ci consente di poter pensare in un mondo con un futuro – continuano – Ci piacerebbe coinvolgere molti più giovani, per poterci dividere in gruppo e riuscire a coprire più zone possibili vista l’estensione del territorio. Ci sono zona di campagna che sono discariche a cielo aperto, dove la gente abbandona i rifiuti più disparati tra cui materassi, mobili e anche rifiuti tossici come l’eternit.
Ci sentiamo di sollecitare il comune a predisporre il prima possibile i cestini di raccolta differenziata in quanti più punti possibili, iniziando sicuramente, e subito dalle spiagge che cominciano a popolarsi prima del previsto. Dedicando più attenzione al verde pubblico, e a mobilitarsi nella raccolta di rifiuti speciali ( che noi non abbiamo avuto modo di raggiungere o levare), e pensando più in grande, coinvolgere le scuole in un programma d’istruzione più approfondito di educazione ambientale e civica.
Ringraziamo tutti coloro che ci hanno incoraggiato e ci hanno dato un aiuto concreto per guanti e sacchi
“.
Attualmente non hanno una pagina ma un gruppo whatsapp dove chi è interessato può essere aggiunto in qualsiasi momento, richiedendo l’iscrizione a questi numeri ( Ilenia Campo 3278846498 Chiara Quartararo 375 5657777 )

Muore una donna in una clinica privata agrigentina, la famiglia presenta esposto in Procura

E’ morta domenica scorsa per un arresto cardio-circolatorio. Una donna di 84 anni si è spenta nella clinica privata “Sant’Anna” di Agrigento. Non sono ancora chiare le cause del decesso.

Ma la famiglia della donna parla di “caso di malasanità” e per questo, nella giornata di ieri, ha presentato la denuncia ai carabinieri che è stata già inoltrata alla Procura.

La donna era ricoverata nella struttura sanitaria da qualche giorno quando si è verificato il decesso per arresto cardio-circolatorio. Nei prossimi giorni verranno acquisite le cartelle cliniche della donna.

Sicilia en Primeur, l’edizione 2020 è on line

L’Associazione che riunisce 91 aziende vitivinicole siciliane conferma l’appuntamento annuale di Sicilia en Primeur 2020 che si è svolto qualche giorno fa grazie a una diretta su Zoom alla quale ha partecipato la stampa regionale, nazionale ed estera. Protagonisti dell’evento sono stati, come sempre, il vino, l’ultima vendemmia e i territori siciliani, raccontati dalle voci di Alessio Planeta, Presidente di Assovini SiciliaAntonio Rallo, Presidente del Consorzio DOC Sicilia, e Mattia Filippi, enologo e consulente fondatore di Uva Sapiens, al quale già negli ultimi anni l’associazione aveva affidato la presentazione tecnica della nuova annata. Nel corso della videoconferenza è stata inoltre data la parola alla grande ristorazione siciliana, rappresentata dal bistellato Chef Pino Cuttaia, Presidente de Le Soste di Ulisse e patron de La Madia.

Nel corso del suo intervento il Presidente Alessio Planeta ha affermato:

«La nuova sfida e impegno di Assovini sarà impegnarsi attivamente per sviluppare e comunicare i valori del vino siciliano ed in particolare la natura sostenibile delle proprie produzioni. Per troppo tempo siamo stati timidi, per troppo tempo abbiamo lasciato spazio ad altre zone viticole: anche la presentazione che abbiamo fatto -continua Planeta- vi dirà come la Sicilia,  oltre ad avere il piu grande vigneto bio d’Italia, ha anche una natura ed un paesaggio vocati alla sostenibilità come nessun altro territorio. È ora di mettere il campanile della sostenibilità al centro del villaggio».

Nel corso dell’evento è stata annunciata la donazione della somma di 20.000 euro alla Comunità di Sant’Egidio e alla Croce Rossa Italiana Comitato di Palermo per sostenere la lotta al Covid-19 L’associazione siciliana si impegna costantemente in questo roadshow che rende la Sicilia protagonista assoluta sulla stampa mondiale in cui la valorizzazione del vino passa anche attraverso la valorizzazione del territorio. L’appuntamento sarà per il 2021 quando, si spera, ci sarà una manifestazione tradizionale e non virtuale

“Assovini Sicilia” è l’associazione di vitivinicoltori siciliani che riunisce oltre 91 aziende vitivinicole con l’obiettivo di promuovere il vino siciliano di qualità nel mondo. Ad unire gli associati è il grande amore per la Sicilia e la consapevolezza che il territorio e il vino siciliano rappresentino un valore unico nel panorama enologico italiano e mondiale. In “Assovini Sicilia” convivono ed operano- indipendentemente dalle proprie dimensioni- piccole, medie e grandi aziende. Ciascuna, con il proprio profilo e storia imprenditoriale, contribuisce al raggiungimento di determinati obiettivi comuni e a rafforzare il brand “Assovini Sicilia”, inteso come piena espressione e unione di storia, territori, vitigni, terroir.

Al via i lavori di pulizia e ripristino della sezione idraulica del fiume Sosio-Verdura, La Mendola: “Impegno rispettato”

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Dopo anni di attesa, finalmente al via i lavori di  pulizia  ed il ripristino della sezione idraulica del Fiume Sosio Verdura. 

Il Genio Civile ha rispettato l’impegno assunto  nei confronti del Presidente Musumeci e dei Sindaci  del bacino del Verdura,  riuscendo, nell’arco di un anno,  a redigere il progetto esecutivo,  acquisire  tutti i pareri necessari, approvare il progetto  ed appaltare i lavori. 

“Siamo  riusciti ad intercettare le risorse necessarie ed a superare una serie di difficoltà dovute  ai vincoli ambientali che gravano sulla zona, afferma il Capo del Genio Civile Rino La Mendola, grazie all’impegno del Presidente Musumeci ed alla proficua sinergia tra il Dipartimento Tecnico ed i Dipartimenti Regionali della Protezione Civile e dell’Ambiente.”

I lavori  riguardano la pulizia ed il ripristino degli argini e della sezione idraulica  del Fiume Sosio-Verdura, per uno sviluppo  complessivo di circa 20 chilometri, compreso tra la dismessa linea ferroviaria, in  contrada Verdura del territorio dei Comuni di Sciacca e Ribera, ed il ponte sulla SS.386,  a cavallo del confine tra i Comuni di Burgio e di Chiusa Sclafani, interessando anche il territorio dei Comuni di Calamonaci, Caltabellotta e Villafranca Sicula. 

“Il progetto, aggiunge il Responsabile Unico del Procedimento  Arch. Alfonso Micciché, impegna complessivamente 6 milioni e mezzo di euro ed è stato suddiviso in cinque lotti, al fine di consentire alle imprese affidatarie di lavorare contemporaneamente, accelerando l’esecuzione dei lavori, che speriamo di concludere, almeno per la zona più esposta ad esondazioni,  prima delle piogge invernali.”  

“Sono  ben tredici, conclude La Mendola,  gli interventi  di sistemazione idraulica di corsi d’acqua che avvieremo entro il mese di giugno, in attuazione alle politiche di tutela del territorio promosse dal Governo Regionale ed in particolare dal Presidente Musumeci e dall’Assessore al ramo Falcone.”

La svolta del Toscanini di Ribera, quattro anni dopo il rischio chiusura lauree online e borse di studio

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Quattro anni fa il rischio chiusura per mancanza di fondi e adesso una nuova fase di rilancio dell’Istituto Musicale Toscanini di Ribera con lauree online, borse di studiuo e oltre 300 iscritti.

Si è dato avvio ieri alla terza sessione di laurea dell’anno accademico 2018/19 dell’istituto per la prima volta in modalità online, una novità assoluta per i conservatori italiani, tra le prime lauree strumentali a svolgersi online in tutto il territorio nazionale.  

La sessione straordinaria era stata sospesa a marzo a causa della pandemia e della straordinaria emergenza sanitaria covid-19, tuttora in atto, e consente a ben 21 studenti di laurearsi in piena sicurezza, con la massima assistenza tecnica ed in diretta streaming, in tempo per il concorso a cattedra nelle scuole.

Da ieri al 6 giugno  si svolgono  le lauree  online dei corsi accademici di primo e secondo livello di alta formazione musicale dei seguenti strumenti  classici e jazz e  relativi candidati: Pianoforte (Sabrina Ciliberto, Alessandra Curreri), Chitarra (Andrea Carlo Raineri), Flauto (Antonella Puleri), Eufonio (Giuseppe Consiglio), Pf Jazz (Marco Cervello, Andrea Conti), Batteria e Percussioni Jazz (Giuseppe Oliveri, Domenico Gambino, Sebastiano Valenza) Canto Jazz (Pasquale Bono, Francesca Bonura, Rosalinda Armetta, Francesca Bongiovanni, Anita Palumbo)  Chitarra Jazz (Stefano Di Costa, Alessandro Schittone), Basso elettrico (Vincenzo Ruffo, Giusi Farina, Edoardo Arcuri, Gerlando Callea) 

Soddisfatto il direttore, Mariangela Longo,  che afferma: “Nell’augurare buon lavoro alle commissioni e un grande in bocca al lupo a tutti i laureandi,  doveroso rivolgere un pensiero di cordoglio per tutte le vittime della pandemia a cui vogliamo dedicare questa sessione straordinaria;  mi preme anche esprimere un sentito ringraziamento agli studenti e alle loro famiglie, ai docenti, al personale non docente e al nostro staff tecnico grazie ai quali, in uno dei periodi più critici del nostro Paese, l’istituto è riuscito a tenere unita, in sicurezza, tutta la comunità accademica, garantendo il proseguimento dell’ attività didattica, lo svolgimento degli esami e delle odierne lauree”.

Gli organi statutari, intanto, hanno approvato un bando per borse di studio per un ammontare di 16.000 euro e per un totale di 32 borse di studio (da 500 euro ciascuna), destinate agli studenti iscritti nell’anno accademico 2019/20 per l’acquisto di nuovi  devices e strumentazione a carico del bilancio dell’Istituto (15.000 euro) e del Fondo della Consulta messo a disposizione con tale finalità (1.000) dalla stessa Consulta studentesca.  

Nella foto, Antonella Puleri e Giuseppe Consiglio

Parco delle Terme di Sciacca, il Comune riprova ad aprirlo

Lo scorso anno, l’inaugurazione con taglio del nastro non consumato, non era stato di buon auspicio.Così il Giardino delle Terme di Sciacca era stato aperto un giorno prima di Ferragosto per poi esser rinchiuso in fretta l’indomani dopo l’episodio di una bambina caduta all’interno di un tombino per fortuna senza gravi conseguenze. Da allora però il parco termale non e’ stato più riaperto.

Stamattina nuovi sopralluogo con gli assessori Roberto Lo Cicero e Sino Caracappa accompagnati da alcuni tecnici comunali. Il lunedì non si era aperto bene pero’ dopo una riunione convocata dalla sindaca Francesca Valenti con i due dirigenti comunali Salvatore Todaro e Aldo Misuraca che non si sono però presentati stamane all’incontro ad oggetto proprio il parco termale e la possibilità di una sua riapertura.

Tuttavia l’amministrazione sembra intenzionata ad andare comunque avanti tentando una nuova apertura del Giardino che potrebbe e si vorrebbe far volgere proprio per l’estate. Da un lato, e’ stato già programmato un nuovo intervento di pulizia dell’area verde tramite l’Esa e infine, il compimento dell’intervento di rifacimento dell’illuminazione del parco per centodieci mila euro, progetto le cui somme erano state reperite già lo scorso anno.

L’esecuzione dei due interventi piu’ la messa in sicurezza dei tombini, secondo l’amministrazione consentirebbero la nuova ripartenza del parco sul quale l’amministrazione Valenti continua a scommettere.

Quattro persone in totale ancora positive al Covid in provincia, 108 le persone guarite

Nel bollettino dell’Asp di Agrigento viene riportato oggi anche uno schema di sintesi che qui vi proponiamo sulla situazione al momento rispetto il Covid-19.

Quattro le persone agrigentine ancora positive, di cui due ricoverate in ospedale e due in trattamento domiciliare.

Centotto le persone invece, guarite dall’inizio dell’epidemia tra le 126 risultate positive. Quattordici, invece le vittime complessivamente.

Falso allarme a Licata, nessun operatore ospedaliero contagiato

C’e’ stata tanta preoccupazione e apprensione a Licata quando si era diffusa nella tarda mattinata di oggi, la notizia che quattro operatori tra tutti quelli sottoposti a tampone, erano risultati positivi che i tamponi.

Ma poi era stato chiarito che, di tutto il personale, sanitario e non, che lavora in ospedale, i tamponi risultavano dubbi e pertanto, si è nuovamente effettuato un nuovo tampone per i positivi che successivamente sono risultati tutti negativi.

L’esito è arrivato pochi minuti fa, nella tarda serata di oggi: gli operatori sanitari del presidio ospedaliero di Licata, San Giacomo d’Altopasso, sono negativi al Covid 19.

Consegnati alla famiglia del piccolo Salvatore Sclafani i proventi della raccolta fondi promossa da Nana’

Sono stati consegnati direttamente alla famiglia del piccolo Salvatore Sclafani i contenitori per la raccolta fondi della campagna lanciata su iniziativa dell’artista saccense, Giuseppe Gulino.
Il piccolo Salvatore, di soli quattro anni, e’ morto durante la sfilata dell’ultima edizione del Carnevale di Sciacca a causa di una caduta da un carro allegorico. La morte del piccolo ha suscitato tanta commozione nella città di Sciacca e tanta vicinanza alla famiglia colpita dalla grave perdita.

“Ringraziamo -hanno scritto i promotori dell’iniziativa su un post – tutti coloro che hanno aderito alla nostra iniziativa di solidarietà, un gesto doveroso della città di Sciacca per una famiglia caduta in disgrazia per la perdita del piccolo Salvatore. Un grazie di cuore a tutti”.

La Tour Operator americana: “sicurezza e grandi spazi, ideale la zona di Menfi. Ecco quello che cercheranno i turisti” (video)

Joyce Falcone, proprietaria dell’agenzia di viaggi americana The Italian Concierge, intervistata da Risoluto: “i turisti vorranno sapere se la zona dove viaggeranno sarà sicura e tutta l’area di Menfi è l’ideale con la grande campagna e le tante ville che ci sono“. La Tour Operator americana è una specialista per i viaggi in Italia, conosce molto bene il nostro paese ma soprattutto la Sicilia, tra le sue mete consigliate ai viaggiatori americani.

L’agenzia di Joyce Falcone – The Italian Concierge – è un tour operator per l’Italia che offre vacanze personalizzate dettagliate, impeccabili e di lusso unico per i viaggiatori, siano essi individui, viaggi di nozze, gruppi familiari multigenerazionali o ritiri aziendali. Dal 2009 al 2020 Joyce Falcone è stata riconosciuta da Travel + Leisure Magazine nella prestigiosa “A-List” delle migliori agenzie di viaggio per la sua profonda conoscenza dell’Italia. Riconosciuta dai suoi colleghi del settore, è stata anche inclusa nella rivista Condé Nast Traveller elencata come top agent per l’Italia dal 2008 al 2012 per la sua conoscenza del camminare, e nell’ottobre 2021 è diventata IWS: Italian Wine scholar.