Il comitato di quartiere pulisce la spiaggia della Foggia, Butera: “Nessuna polemica con il Comune” (Intervista)

Un’iniziativa per migliorare le condizioni della spiaggia, ma non per sottolineare carenze nel servizio di pulizia. Lo evidenzia Mauro Butera, presidente del comitato di quartiere della Foggia. Questa mattina Butera, qualche componente del direttivo e pochi volontari hanno pulito la spiaggia della Foggia. Hanno trovato, in particolare, cassette di polistirolo e bottiglie di plastica, tutto arrivato dal mare. C’era anche una bombola del gas.

Alla Foggia è già stato eseguito un intervento di pulizia straordinaria e si attende l’avvio della pulizia ordinaria della spiaggia prevista dal piano Aro.

Al via a giugno i lavori di ristrutturazione degli alloggi popolari di via Appennini a Ribera, il sindaco:”Un altro sospiro di sollievo”

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Lo Iacp di Agrigento ha proceduto all’aggiudicazione definitiva dei lavori di ristrutturazione della palazzina di Viale Appennini di Ribera per un importo di 327.000 euro.
La ditta che eseguirà i lavori è la ImpreSalv di Favara.
La prossima settimana si provvederà alla firma del contratto mentre i lavori dovrebbero iniziare entro la prima decade del mese di gugno.
“ È una notizia molto positiva per le 12 famiglie interessate – commenta il sindaco Carmelo Pace – francamente è stato un iter molto tortuoso e lungo iniziato già nei primissimi giorni del mio insediamento a sindaco di Ribera. In alcune occasioni si è temuto il peggio, con cadute di calcinacci che ci hanno ricordato l’esperienza nefasta di via Fani, dato che distano pochi metri.
In più occasioni è servito l’intervento dei vigili del fuoco di Sciacca che per il tramite del sindaco hanno ordinato all’ente proprietario le verifiche strutturali della palazzina ( carotaggi)
Fortunatamente, a differenza di via Fani, gli esiti sono stati negativi e quindi si è potuto procedere alla semplice ristrutturazione di tutto l’edificio.
Questo finanziamento si è potuto ottenere grazie alla grande collaborazione tra Comune di Ribera, IACP di Agrigento e l’Assessorato Regionale alle infrastrutture guidato dall’amico Marco Falcone ed è proprio grazie a lui se dopo tantissimi anni finalmente le famiglie interessate possono tirare un sospiro di sollievo “

Disservizi per il conferimento dell’umido calendarizzati a Sciacca, tre consiglieri chiedono una informativa al sindaco

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“Sono continui i disservizi relativi al conferimento dell’umido nella nostra città”. Lo scrivono oggi i consiglieri comunali Gaetano Cognata, Cinzia Deliberto e Carmela Sant’Angelo. Ancora una volta il ritiro della frazione umida è saltato nella giornata odierna a Sciacca.

“Una continua – aggiungono – regolarità del disservizio che ha stancato i cittadini. Abbiamo più volte chiesto al primo cittadino di tutelare l’impiantistica verificando anche con l’ausilio di azioni importanti i conferimenti che settimanalmente altri comuni compiono nel nostro centro di Compostaggio. Sarebbe opportuno comprendere la situazione debitoria che i diversi comuni, appunto, hanno verso la nostra stazione di compostaggio”.

I tre consiglieri di opposizione si chiedono:”Ma i comuni in situazioni debitorie rilevanti verso una determinata impiantistica continuano a conferire tranquillamente?”

“Disagi, problemi sanitari- si legge nella nota ed un servizio poco costante che, diciamola tutta, viene comunque regolarmente pagato. La tassazione che non subisce alcun disguido, dovrebbe, al contempo, tutelare i diritti dei cittadini che, al contrario, vivono questa costante problematica del disservizio”.

I tre consiglieri di minoranza chiedono al sindaco una seria informativa
sulla vicenda, al fine di comprendere come garantire alla città il conferimento regolare dell’umido in attesa dell’ampliamento dell’impianto e trovare azioni concrete e mirate ad evitare questa continua e calendarizzata piaga che nuoce ai cittadini e all’ambiente stesso.

” La nostra città – concludono – ha onorato, nel corso degli anni, il pagamento delle spettanze alla Sogeir Impianti. Certi disservizi risultano essere ingiustificabili”.

Fondo di solidarietà alle imprese di pesca, incontro a Sciacca con Mangiacavallo e Tancredi

Per le imprese di pesca ed i loro equipaggi in arrivo il sostegno economico dalla Regione attraverso il fondo di solidarietà della pesca. È la risposta alla richiesta provenienti dalle marinerie siciliane di maggiore attenzione al comparto che necessita di aiuti alla ripresa per superare la crisi causata dall’emergenza Covid 19.

Sono alcuni dei contenuti discussi nel corso di una riunione a Sciacca tra rappresentati della marineria, il componente della commissione Bilancio dell’Ars Sergio Tancredi, il deputato di Sciacca Matteo Mangiacavallo e Giuseppe Messina, segretario regionale Ugl.

“Abbiamo sostenuto in commissione Bilancio prima ed in aula dopo la norma del governo regionale che aveva inizialmente previsto 10 milioni di euro e che abbiamo portato a 30 milioni – afferma Mangiacavallo – sostenendola con una relazione tecnica che ha indicato il reale fabbisogno del settore per aiutare armatori e pescatori in questo momento drammatico di crisi causata dalla pandemia. Proseguirà la nostra azione politica fino a quando non saranno ripartite al settore le risorse stanziate”.

“Dal confronto, che ha visto la partecipazione di armatori e pescatori – dichiara Messina – sono emersi interessanti spunti utili ad fare sintesi per sostenere le misure di sostegno alle imprese di pesca ed il contributo destinato ai pescatori, interventi previsti dall’articolo 10, comma 15 della legge regionale 12 maggio 2020, numero 9 che ha rifinanziato il fondo di solidarietà di settore”.

Soddisfazione per l’esito della riunione è stata espressa dagli armatori per la norma che prevede un aiuto concreto al settore.

Operazione dei carabinieri “Bazar” a Ribera, il giudice conferma tutte le misure cautelari

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Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sciacca, Alberto Davico, ha confermato tutte le misure cautelari emesse nell’ambito dell’operazione “Bazar”, svolta a Ribera dai carabinieri della locale tenenza, con sei indagati per i quali sono stati disposti i domiciliari e sei l’obbligo di dimora.

Dopo gli interrogatori di garanzia e il parere negativo da parte del sostituto procuratore Michele Marrone alle richieste di modifica o di revoca avanzate dalle difese resta ai domiciliari Giuseppe Fallea, di 60 anni, di Ribera, indagato per estorsione.

Rigettata dal gip la richiesta di revoca per Giuseppe Fortino al quale si contestano fatti di droga e la detenzione di un revolver che avrebbe portato in un locale.

Confermato l’obbligo di dimora per Calogero Bellanca, di 35 anni, di Ribera.

Resta ai domiciliari anche Mohamed Salem Haj Ahmed, di 38 anni. Confermato l’obbligo di dimora per l’egiziano Abdelmeguid Yassin, di 19 anni, e il tunisino Ahmed Ben Hadj, di 37.

Ci sono ancora quattro indagati irreperibili, tutti di nazionalità tunisina. Tra loro ci sarebbero anche figure centrali del gruppo, chi avrebbe garantito droga a Ribera dal palermitano.

Assistenti bagnanti pronti ad entrare in azione, Bonsignore: “Il nostro ruolo fondamentale” (Intervista)

Tra le questioni maggiormente dibattute in questi giorni quella relativa al lavoro degli assistenti bagnanti al tempo del Covid 19. In un’intervista a Risoluto.it Angelo Bonsignore, a capo della Guardia Costiera Ausiliaria a Sciacca, sottolinea la centralità del ruolo dell’assistente bagnante per garantire la sicurezza nelle spiagge e spiega come si opererà anche nella stagione che sta per iniziare.

Dieci giorni senza nessun nuovo caso e tre guariti in piu’ in provincia di Agrigento

Non ci sono nuovi casi da dieci giorni, e’ il dato migliore di sempre in provincia di Agrigento da quando e’ iniziata l’emergenza Covid-19. In piu’ oggi si registrano tre nuovi guariti nelle ultime 24 ore così il numero complessivo dei guariti e’ salito a 102.

I decessi restano stabili a quattordici. Infine, sono due le persone tra gli agrigentini ricoverate in ospedale.

Incendio nell’area boschiva del Monte Kronio a Sciacca, al lavoro i vigili del fuoco

Un incendio si è sviluppato pochi minuti fa nella contrada Isabella di Sciacca e le fiamme hanno raggiunto l’area boschiva del Monte Kronio.

Le fiamme sono spinte dal vento e il lavoro della squadra dei vigili del fuoco intervenuta non si presenta agevole. E’ stato sollecitato l’intervento di altre squadre. E’ il primo incendio in area boschiva della stagione nel territorio di Sciacca, mentre nello scorso fine settimana i vigili del fuoco hanno avuto un gran lavoro nella contrada Lumia di Sciacca e nelle località Seccagrande e Borgo Bonsignore di Ribera.

Soltanto quattro nuovi casi oggi in Sicilia, stabili anche i decessi

Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 15 di oggi, in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.
Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 129.431 (+2.083 rispetto a ieri), su 114.230 persone: di queste sono risultate positive 3.421 (+4), mentre attualmente sono ancora contagiate 1.519 (-3), 1.634 sono guarite (+7) e 268 decedute (0).
Degli attuali 1.519 positivi, 113 pazienti (-5) sono ricoverati – di cui 10 in terapia intensiva (-1) – mentre 1.406 (+2) sono in isolamento domiciliare. Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.

Scendono ancora i positivi in provincia di Agrigento

Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 15 di oggi, così come segnalati dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province:
Agrigento, 41 (0 ricoverati, 99 guariti e 1 deceduto);
Caltanissetta, 51 (5, 110, 11);
Catania, 631 (35, 339, 97);
Enna, 67 (5, 325, 29);
Messina, 288 (33, 218, 56);
Palermo, 365 (29, 175, 34);
Ragusa, 28 (0, 62, 7);
Siracusa, 33 (6, 187, 28);
Trapani, 15 (0, 119, 5).
Il prossimo aggiornamento avverrà domani.