Sciacca ricorda oggi il vigile urbano Giovanni Fazio ucciso a Palma di Montechiaro ventidue anni fa

Il vigile urbano Giovanni Fazio, originario di Sciacca, fu ucciso con due colpi di pistola a Palma di Montechiaro, dove prestava servizio, il 21 settembre del 1997, morto in un quadro mai reso chiaro a soli 36 anni, mentre rientrava dal lavoro.

Un giallo che dura da ventidue anni. Un giallo dai contorni ancora poco chiari. Un giallo avvolto dal mistero e, forse, caduto nel dimenticatoio. Giovanni Fazio, agente saccense dalla condotta irreprensibile e sempre ligio al dovere, fu assassinato ventidue anni fa a Palma di Montechiaro, paese dell’agrigentino in cui prestava servizio, sotto casa da una persona ancora rimasta ignota. Da quel lontano 21 settembre del 1997, però, la scomparsa del vigile sembrerebbe comunque avvolta da un alone di mistero. Oggi Sciacca, il suo paese natale, e Palma di Montechiaro, la cittadina in cui Fazio ha sempre svolto diligentemente il proprio lavoro fino alla sera della sua morte , ricordano un grande uomo che, purtroppo, è stato vittima del “dovere”. A ricordarlo in questo anniversario importante, anche la moglie Antonella e il figlio Michele, che perse il padre quando aveva soltanto cinque anni.

L’assessore Leonte sugli ex Lsu: “L’obiettivo è la stabilizzazione e nel 2020 con i risparmi dei pensionamenti integreremo le ore di lavoro”

Ogni ora in più per un lavoratore socialmente utile costa al Comune 55 mila euro, la stabilizzazione avrà un costo di 1,7 milioni di euro, mentre per mantenere le 21 ore ci vorrebbero altri 300 mila euro circa. Sono dati forniti, questa mattina, dall’assessore alle Risorse umane del Comune di Sciacca, Fabio Leonte, secondo il quale l’obiettivo, intanto, deve essere la stabilizzazione dei 73 lavoratori.

Leonte incontrerà lunedì 23 settembre il dirigente dell’ufficio Personale per valutare la situazione, ma in un’intervista a Risoluto.it ribadisce che “l’ufficio ha effettuato il calcolo senza dare alcuna opzione all’amministrazione”. In sede di stabilizzazione, dunque, a fine ottobre, secondo l’assessore, non è possibile prevedere 21 ore, ma l’incremento rispetto alle 17 previste, nel 2020, potrò essere effettuato.

Ieri sera in scena la compagnia Scialo’, replica domenica 22

Terzo anno di fila in scena con il teatro popolare per la compagnia Scialo’ che si riserva un posto di chiusura del cartellone estivo nel mese di settembre.

Una compagnia che ha visto quest’anno impegnati dodici attori tra conferme come Fabio Venezia, Donatella Cucchiara, Daniela Venezia, Vissia Di Leo, l’incontenibile Francesca Cirafisi e l’immancabile Tonino Genuardi, autore e regista di “Adoro il mio vicino”.

Un pubblico di affezionati quello che segue la comicità dialettale con riferimenti nostrani di Genuardi e di tutto il gruppo Scialò che dopo il grande consenso dello scorso anno di “Silenzio, parla u mutu”, è tornata con una nuova commedia incentrata su quanto accade tra finestre e balconi di un vicinato assai bizzarro tra malintesi, errori, e scambi che conducono alle risate

La replica dello spettacolo e’ prevista per domenica 22 sempre all’Atrio Superiore del Comune di Sciacca, alle ore 21.

Assolto in appello un ventinovenne dall’accusa di violenza sessuale a Menfi

La quarta sezione della Corte di Appello di Palermo ha assolto perchè il fatto non sussiste dall’accusa di violenza sessuale L.G., di 29 anni, di Milano, per una vicenda avvenuta a Menfi.

In primo grado il giovane era stato condannato dal Tribunale di Sciacca a 5 anni, ridotti a 3 anni e 4 mesi in appello. La sentenza era stata poi annullata dalla Cassazione con rinvio ad altra sezione della Corte di Appello di Palermo che adesso ha assolto il giovane dall’accusa più grave, condannandolo a 26 giorni per lesioni.

Il ventinovenne era accusato di avere palpeggiato, nelle parti intime, il 29 gennaio del 2012, l’ex fidanzata, una giovane agrigentina, nella villa di Menfi. Il giovane era accusato di essersi posto al di sopra della ragazza, tappandole la bocca con una mano per non farla urlare e costringendola a subire palpeggiamenti nelle parti intime. Ma era accusato anche di avere tentato di avere un rapporto sessuale con la stessa e di non esserci riuscito per la reazione della giovane che ha potuto divincolarsi e fuggire. La difesa, con gli avvocati Luigi La Placa, Sandro La Placa e Nenè Alagna, ha sempre sostenuto che si è trattato di una lite tra i due giovani e che non c’era alcun elemento di prova in ordine all’abuso sessuale contestato all’imputato che adesso è stato assolto da quest’accusa.

Nella foto, gli avvocati Luigi e Sandro La Placa e Nenè Alagna

A Menfi si completa la pulizia dei valloni, lunedì 23 settembre l’ultimo intervento da 331 mila euro

0

Successivamente ai sopralluoghi dei giorni scorsi da parte dell’Autorità del Bacino con la presenza del sindaco, Marilena Mauceri, è programmato per lunedì 23 settembre, a Menfi, l’inizio dei lavori di pulizia dei rimanenti valloni, Mirabile e Cavarretto-Femminamorta, per un importo di 331 mila euro.
L’intervento costituisce il completamento della pulizia dei valloni iniziato lo scorso dicembre 2018 e rientra nell’ambito dei lavori per un importo complessivo di 726.000 che è stato disposto per il Comune di Menfi dopo l’alluvione del 2 e 3 novembre 2018.

I Ranger in azione nei comuni di Sambuca, Santa Margherita, Menfi e Montevago.

0

Sambuca di Sicilia si dota di una delegazione “Ranger International” la cui attività interesserà i comuni di Sambuca di Sicilia, Santa Margherita del Belice, Menfi e Montevago .

Il gruppo, che si occuperà di tutela ambientale e animale, protezione civile e viabilità, ha indicato il proprio direttivo nominando capo delegazione, Francesco Femminella, Vice Capo Delegazione, Paolo Buscemi, Segretario Salvatore Sciamè ed infine capo servizi, Sparacino Giuseppe.

Della neonata delegazione faranno parte anche Domenico La Rocca, Davide Sparacino, Francesco Sparacino, Marcella Di Giovanni e Antonella Crisafi. Anche per loro, a breve, verranno avviate le attività di formazione di base e specialistiche. I Rangers, sono uomini e donne volontari, aggregati all’associazione di volontariato “Rangers International “ regolarmente iscritta al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e nel Registro regionale di protezione civile.

Si tratta di un’associazione autofinanziata ed autogestita perseguendo le finalità contemplate nello statuto e nel Regolamento Interno Nazionale e che si occupa di vigilanza ambientale, protezione civile e tutela degli animali.

Sciacca al Summit delle località balneari italiane, il giornalista Casalini cita il metodo ecomuseo saccense

0

Emilio Casalini, giornalista RAI, inviato di Report, ha parlato di Sciacca al G20 delle spiagge italiane, davanti ai sindaci delle 20 località balneari più frequentate d’italia, da Rimini e Riccione fino a Castiglione della Pescaia e Taormina.

Casalini ha curato diverse inchieste sull’argomento turismo e scritto un libro ricercando il perchè del potenziale inattuato della penisola.

“Il turismo è la più sana, florida e sostenibile risorsa economica del mondo – ha affermato Casalini – “In crescita esponenziale, ma non per noi che ci accontentiamo di vivacchiare. Le chiavi per far funzionare il turismo? Identità, coscienza e rispetto e la narrazione di noi è lo strumento più importante che abbiamo per ritrovare la coscienza della nostra identità. Fondata sulla bellezza. Come sarebbe bello leggerlo anche nella Costituzione”

Ha raccontato la capacità che sta dimostrando una comunità, quella saccense, di fare rete e recuperare le identità del proprio territorio.

“Per noi è bello – commenta Viviana Rizzuto presidente del Museo Diffuso di Sciacca- che Sciacca fosse lí a portare un esempio concreto di come una comunità può riuscire a fare rete per valorizzare le grandi risorse del proprio patrimonio storico, artistico, culturale. Non è fantasia, o “intenzione di fare”. È realtà.”

Sindacato in campo per evitare un taglio di 150 euro al mese a 74 lavoratori del Comune di Sciacca (Intervista)

Una folta delegazione di ex Lsu del Comune di Sciacca si e’ riunita questa mattina in municipio con Enzo Iacono, della funzione pubblica Cgil.

Sono lavoratori in servizio ormai da quasi un trentennio che, però, con l’assunzione a tempo indeterminato, dal prossimo mese di novembre, rischiano di perdere circa 150 euro al mese dallo stipendio di circa 800 euro e anche il bonus Renzi non raggiungendo le 8000 euro annue di stipendio.

Da un lato il lavoro sicuro e dall’altro uno stipendio estremamente ridotto con la riduzione da 21 a 17 ore settimanali. L’assessore comunale al Personale, Fabio Leonte, afferma che si tratta di un calcolo effettuato dall’ufficio Personale sulla base di una norma. La questione terra’ banco anche nei prossimi giorni e la Cgil, come riferisce Enzo Iacono in un’intervista a Risoluto.it, ha chiesto un incontro all’amministrazione comunale.

Si completano a Sciacca i lavori della strada “Cansalamone” che collega la statale 115 al porto (Video)

Sarà riaperta al transito la prossima settimana la strada sul Cansalamone, a Sciacca. Stanno per essere completati i lavori di manutenzione avviati alla fine dello scorso mese di agosto.

E’ la strada che collega la statale 115 all’area portuale. L’inizio dei lavori è previsto per la prossima settimana.

Il dirigente del settore Lavori Pubblici Aldo Misuraca ha affidato le opere di manutenzione e riparazione di tratti stradali all’impresa Alfa Costruzioni Conglomerati Bituminosi di Sciacca, per un importo di circa 39 mila euro e 600 euro. Si tratta di un’arteria di grande importanza per la città che smaltisce notevolmente il traffico dalla zona portuale con i mezzi pesanti.

“La Chiesa di fronte alla criminalità organizzata”, il nuovo libro del menfitano Salvo Ognibene (Intervista)

0

Un altro libro dello scrittore menfitano Salvo Ognibene, questa volta assieme al professore Antonello De Oto. Il titolo è “La Chiesa di fronte alla criminalità organizzata”.

Il tema è trattato a più voci (con i contributi di ecclesiastici e docenti universitari come monsignor Vincenzo Bertolone, Domenico Bilotti, Luigi Mariano Guzzo, monsignor Corrado Lorefice, Giuliano Palagi, monsignor Michele Pennisi e Isaia Sales)  e parte dalla nuova stagione inaugurata da Papa Francesco. La beatificazione di padre Puglisi e i diversi decreti emanati dai vescovi negli ultimi anni offrono l’occasione di riflettere su un tema tanto delicato quanto controverso e la scomunica del Pontefice ai mafiosi, come pure i diversi anatemi pronunciati contro la pratica della corruzione in questi primi anni del suo pontificato, pongono interrogativi a cui è necessario rispondere. Di questo cambio di passo della Chiesa e di quel sogno di una “Chiesa povera per i poveri” anche la società italiana è ora edotta e sembra oggi opportuno soffermarsi, grazie ai contributi di studiosi, sulle nuove sfide offerte in questa fase dal diritto penale ecclesiastico