L’incontro sul “Codice Rosso” a Menfi, il Procuratore Buzzolani: “In aumento nel territorio le denunce per stalking e maltrattamenti”

Un incontro rivolto a tutta la cittadinanza e ai ragazzi delle scuole superiori dal titolo “Codice Rosso” si svolge oggi al Centro Civico di Menfi, organizzato dalla sezione di Sciacca dell’Associazione Nazionale Finanzieri in Congedo e dalla Consulta delle donne di Menfi, con il patrocinio del Comune.

Si esaminano le novità introdotte dalla legge del luglio scorso su violenza sessuale e stalking. Relatori il Procuratore della Repubblica di Sciacca, Roberta Buzzolani; la responsabile dello Sportello Antiviolenza di Sciacca, Elina Salomone; il vice presidente nazionale dell’Anfi, Antonino Maria La Scala. Il Procuratore ha riferito che le denunce per stalking e maltrattamenti sono aumentate nel territorio di competenza del suo ufficio.

La pianta invade tutto il marciapiede e in via Mazzini è stop ai pedoni

A Sciacca, in diverse zone della città, si vedono marciapiedi fortemente aggrediti dall’erba o alberi che andrebbero potati con maggiore frequenza. La gente ha imparato a convivere con tutto questo. In via Mazzini c’è una minore tolleranza e, infatti, è stato segnalato a Risoluto.it che una pianta ha ormai invaso tutto il marciapiede e chi arriva in quel punto, a piedi o con una carrozzella, non può andare avanti.

La via Mazzini è una strada nella quale tanta gente si muove a piedi e questo causa notevoli disagi. Questa pianta che invade la strada rappresenta un notevole pericolo per i bambini, costretti a scendere dal marciapiede ed a camminare per strada. Ci vuole tanto ad intervenire?

La piccola caduta in un tombino nel parco delle Terme di Sciacca, querela presentata alla polizia dai genitori

Una querela è stata presentata al commissariato di polizia dai genitori della bambina di 8 anni caduta in un tombino alto circa due metri, nel parco delle terme di Sciacca, il 15 agosto scorso. La struttura era ghià stata affidata al Comune e riaperta dopo anni di chiusura.

La piccola è stata subito trasferita in ospedale, dove l’hanno tenuta sotto osservazione, fortunatamente non ha riportato lesioni gravi, ma i genitori hanno presentato una querela al commissariato di polizia nei confronti di coloro che saranno individuati quali responsabili della custodia e della manutenzione del sito. I genitori sono assistiti dall’avvocato Maurizio Gaudio. Alla piccola è stato diagnosticato un trauma cranico ed escoriazioni multiple. Il 18 agosto è stata dimessa dall’ospedale. Nella querela i genitori rilevano che il tombino nel quale è caduta la loro piccola non era ermeticamente chiuso, in quanto la copertura era semplicemente appoggiata senza essere fissata da un lucchetto o da altro tipo di chiusura.

Notte di controlli dei carabinieri nelle strade interpoderali di Caltabellotta per prevenire i furti nelle campagne

Una decina di uomini della compagnia dei carabinieri di Sciacca e della stazione di Caltabellotta sono stati impegnati durante la notte e fino a questa mattina nelle campagne del centro montano in un’attività finalizzata a prevenire i furti di prodotti agricoli.

L’azione dei militari si è sviluppata in particolare nelle campagne. I carabinieri oltre a svolgere posti di blocco e un’azione di controllo a tappeto in un vasto territorio raggiungono anche operatori del settore agricolo e li invitano a segnalare la presenza di persone o auto sospette chiamando il 112 che è il numero unico per tutte le emergenze.

Ribera contrasta con le telecamere l’abbandono dei rifiuti e il filmato è sui social

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“Altri 4 incivili beccati e a giorni ciascuno di loro riceverà un verbale”. Lo scritto questa sera su Facebook l’assessore comunale di Ribera Francesco Montalbano, pubblicando il video e dunque annunciando che il Comune sta continuando l’attività finalizzata a stroncare l’abbandono dei rifiuti. 

Ribera già nel passato grazie alle telecamere che sono state piazzate ha ottenuto buoni risultati e le riprese sono risultate un deterrente per chi abbandonava la spazzatura soprattutto nelle zone che erano già state bonificate. Adesso questo nuovo intervento e il servizio che andrà avanti per contrastare un problema che interessa numerosi comuni anche della zona. A Sciacca in materia di telecamere per contrastare l’abbandono dei rifiuti non sono state ancora comunicate notizie.

Concorso sanita’ in Sicilia, assunzioni di infermieri e operatori socio sanitari

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Infermieri, operatori socio sanitari e collaboratori sanitari: sono queste le figure ricercate per la sanita’ siciliana.

I bandi ufficiali sono stati pubblicati dalle aziende sanitarie di Palermo e Catania, bandi che sono riservati alla copertura dei posti attraverso la mobilità regionale o interregionale, mentre i posti che rimarranno liberi verranno occupati attraverso una selezione pubblica per nuove assunzioni.

I posti sono tutti a tempo pieno e prevedono un contratto a tempo indeterminato. 

Per quanto riguarda gli infermieri e gli operatori socio sanitari, si tratta di due bandi, uno per Sicilia occidentale e l’altro per la parte orientale dell’isola.

Il primo bando mette a disposizione 532 posti per infermieri e 236 posti per Oss, mentre nel secondo ci sono 337 posti da infermiere e 227 da operatore socio sanitario.

Altri 190 posti sono invece riservati alle nuove assunzioni. Non è ancora quantificabile il numero totale delle nuove assunzioni, in quanto dipende dall’esito delle procedure di mobilità e dal numero di professionisti che arriveranno in Sicilia. 

Come è possibile leggere dal bando pubblicato dall’Azienda sanitaria provinciale di Palermo, i posti da infermiere sono suddivisi nel seguente modo in base alle necessità dei diversi ospedali:

n.7 posti – Asp di Agrigento
n. 63 posti – Asp di Caltanissetta
n. 111 posti – Asp di Palermo
n. 130 posti – Asp di Trapani
n. 65 posti – A.O. Villa Sofia – Cervello di Palermo
n. 108 posti – ARNAS Civico di Palermo
n 48 posti – AOU Policlinico Palermo

Sempre secondo il medesimo bando, per gli operatori socio sanitari invece la divisione è la seguente: 

n. 16 posti – Asp di Agrigento
n. 1 posto – Asp Caltanissetta
n. 106 posti – Asp di Trapani
n. 5 posti – A.O. Villa Sofia – Cervello di Palermo
n. 79 posti – ARNAS Civico di Palermo
n. 29 posti – AOU Policlinico Palermo

Passando dalla Sicilia occidentale a quella orientale, ecco la suddivisione dei posti per infermiere resa nota nel bando pubblicato dall’Azienda sanitaria provinciale di Catania:

n. 118 posti – Asp di Catania
n. 32 posti – Asp di Enna
n. 34 posti – Asp di Messina
n. 97 posti – Asp di Ragusa
n. 24 posti – Asp di Siracusa 
n. 24 posti – A.O. Cannizzaro Catania
n. 36 posti – A.O. Papardo Messina
n. 13 posti – A.O.U Policlinico Messina
n. 19 posti – I.R.C.S.S. Bonino Pulejo Messina
Oltre a questi ci sono i posti per Oss che, sempre da bando, sono suddivisi nel seguente modo:

n. 76 posti –  Asp di Catania
n. 29 posti – Asp di Enna
n. 42 posti – Asp di Ragusa
n. 15 posti – A.O. Cannizzaro Catania
n. 15 posti – A.O.U Policlinico Messina
n. 50 posti – I.R.C.S.S. Bonino Pulejo Messina


Cellulari spenti durante la lezione e due pause per usarlo, la proposta in una scuola di Cefalù da parte degli studenti

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L’uso eccessivo degli smartphone per i millennials è diventato ormai una normalità. Controllare spesso il proprio telefono è diventata un’abitudine, per non dire un vizio, al quale i giovani nativi digitali non riescono a rinunciare, nemmeno in contesti dove non dovrebbero perdere la propria concentrazione e attenzione come a scuola.

Così, per fronteggiare la tentazione, gli studenti dell’istituto superiore “Jacopo del Duca Bianco Amato” di Cefalù hanno fatto una proposta alla preside di tenere spento il proprio smartphone durante le lezioni ed inserire due pause fisse, tra la prima e la seconda ora e tra la quinta e la sesta ora, per consultarlo. Una richiesta che è stata ben accolta dal dirigente scolastico al fine di responsabilizzare i ragazzi all’uso consapevole della tecnologia.


<<Oggi la scuola – dice la preside  – non può non accettare le sfide che arrivano dalle nuove tecnologie e dalla cultura del digitale. I giovani digital natives chiedono alla scuola spazi interattivi educativi dove poter raccogliere in modo positivo le sfide di una società che cambia e che si rinnova continuamente. Creare a scuola spazi di incontro e confronto diventa dunque obiettivo prioritario per far sì che gli studenti acquisiscano le competenze necessarie spendibili per il loro progetto di vita. A scuola – conclude – si costruisce il futuro».

Sciacca, la studentessa Paola Palmeri vince il concorso “Monumento ai caduti” indetto dall’Esercito Italiano

La studentessa Paola Palmeri della IV B del Liceo Artistico “G. Bonachia” di Sciacca si è aggiudicata il primo premio del concorso “Monumento ai caduti” indetto dall’Esercito Italiano in collaborazione con la prefattura di Agrigento.

Il premio in palio riguarda la realizzazione di un progetto sul monunento ai caduti militari e civili nelle missioni all’estero che parteciperà alla selezione regionale il 13 novembre a Palermo. L’opera selezionata a livello regionale verrà realizzata in una piazza del capoluogo siciliano.


L’istituto saccense auspica alla conquista di questo ulteriore importante premio.

Manifestazione d’interesse Terme di Sciacca, incontro tra comitato civico e amministrazione comunale: “Fondamentale inserire le stufe di San Calogero”

Si è svolto questa mattina un incontro tra il direttivo del Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca e l’amministrazione comunale rappresentata dal sindaco Francesca Valenti e dall’assessore Sino Caracappa, per discutere in merito all’ avviso pubblico per la “manifestazione di interesse” che la Regione ha deciso di lanciare sul mercato imprenditoriale.


E’ stata una lunga discussione, quella di questa mattina, tra il direttivo del Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca e l’amministrazione comunale, relativa all’ avviso pubblico per la “manifestazione di interesse” sulle Terme di Sciacca, che la Regione ha deciso di lanciare sul mercato imprenditoriale per colmare il lasso di tempo dei 90 giorni necessari per assolvere all’allineamento catastale di alcuni immobili del complesso termale, che l’assessore regionale Armao ritiene preliminarmente necessario per poi poter pubblicare il bando internazionale ad evidenza pubblica. Diversi gli argomenti trattati per consentire al Sindaco di inviare alla Regione osservazioni utili a migliorare il testo dell’avviso per la manifestazione di interesse, tra i quali l’indispensabile inserimento delle Stufe di San Calogero, eventualmente scorporate dall’albergo mai aperto, l’orizzonte internazionale e non solo europeo che dovrebbe avere prima l’avviso per la manifestazione di interesse e poi il bando pubblico, l’errato inserimento di beni già dati in concessione al Comune per 50 anni(parco termale e piscine solfuree), nonché l’inserimento del Comune nella Commissione che dovrà valutare le manifestazioni di interesse.
Più in generale la riunione è servita ad allineare e a pianificare i prossimi passi congiunti tra l’amministrazione comunale e il Comitato Civico per imprimere un rinnovato impulso al ruolo attivo e primario che il Comune, e con esso l’interesse della città, deve avere nel travagliato percorso verso la soluzione della problematica termale. Dopo l’incontro che il Comitato avrà domani pomeriggio con la deputazione regionale, sarà richiesto congiuntamente dal Sindaco e dal Comitato Civico un incontro con i competenti vertici politici e tecnici della Regione Sicilia.

Taglio del nastro, il liceo scientifico “Fermi” da oggi dispone della palestra

La palestra ha una tribuna da 250 posti e un ampio locale, un appartamentino per l’arbitro e ampi spogliato. C’è la disponibilità della dirigente, Giuseppa Deliberto, a confrontarsi con i gruppi sportivi del territorio nell’ambito del regolamento previsto. Lo ha ribadito anche questa mattina durante la cerimonia di inaugurazione della palestra.

La dirigente valuta positivamente i lavori già realizzati (palestra e pista d’atletica) e quelli in itinere, tra i quali anche la costruzione di un auditorium da 400 posti. L’ultima fase delle opere già avviate con la realizzazione di un’altra parte della struttura scolastica, quella che collegherà i due corpi già realizzati, sarà completata entro due anni. Il “Fermi”, intanto, ha toccato quota 1200 studenti. All’inaugurazione, questa mattina, è intervenuto anche il vice sindaco e assessore alla Pubblica Istruzione, Gisella Mondino, che ha parlato anche di servizi scolastici e in particolare dell’assistenza e del trasporto dei diversamente abili, non ancora avviato.