“La carica delle 104”: nell’agrigentino parte la fase centrale del processo penale

Inizierà il 26 giugno prossimo, davanti la seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Angela Wilma Mazzara, il processo nato dall’inchiesta denominata la “Carica delle 104”.

L’inchiesta vede coinvolti medici, faccendieri e presunti disabili che avrebbero, attraverso un vero e proprio “sistema”, garantito e beneficiato delle agevolazioni prevista dalla famosa Legge 104. La fase del dibattimento vedrà coinvolti circa 50 imputati. Un vera e propria bomba scoppiata nel settembre del 2014, che portò a ben 101 indagati. In seguito l’inchiesta si allargò con un secondo e poi terzo filone d’indagine condotto dagli agenti della Digos della Questura di Agrigento. La prescrizione, considerato che molti capi di imputazione sono assai datati nel tempo e da alcuni fatti sono già trascorsi dieci anni, ha già reso non più punibili alcune imputazioni.


Stalking, un arresto della polizia a Sciacca

Personale della Polizia di Stato di Sciacca è intervenuto in un complesso di edilizia popolare per lite in famiglia, arrestando un uomo. La richiedente, molto agitata, aveva allertato la polizia affinché inviasse la volante in quanto il compagno di nazionalità tunisina stava sfondando la porta di accesso alla palazzina nel tentativo di raggiungerla a casa.
Il cittadino tunisino non appena vedeva la volante della polizia si dava a precipitosa fuga, venendo però bloccato dagli agenti poco più distante ed accompagnato presso gli uffici del commissariato di Sciacca.
Poiché nelle ore precedenti l’extracomunitario si sarebbe recato più volte nell’abitazione della donna ed in un contesto l’avrebbe colpita con dei pugni al volto, è stato tratto in stato di arresto per atti persecutori.
L’arrestato, essendo residente a Mazara del Vallo, veniva sottoposto agli arresti domiciliari nel suo domicilio.
Nell’udienza di convalida celebrata ieri mattina presso il Tribunale di Sciacca, il Gip ha convalidato l’arresto ed applicato al cittadino extracomunitario la misura del divieto di dimora nel comune di Sciacca.

Terme di Sciacca, incontro ieri alla Regione e subito rinvio a questa mattina

E’ durato poco l’incontro di ieri sera alla Regione per fare il punto sulla vicenda Terme di Sciacca e per il trasferimento al Comune del parco. “Era necessario verificare alcune questioni tecniche”, fanno sapere dalla Regione e la riunione è stata rinviata a questa mattina.

A Palermo per il Comune di Sciacca il sindaco, Francesca Valenti. Si partirà, dunque, dal parco, come riferito la settimana scorsa a Sciacca dall’assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao, in attesa di definire l’avvio delle procedure per la selezione del gestore procedendo mediante un’evidenza pubblica.

In materia di terme, però, la cautela è d’obbligo perché, negli anni, si è assistito più volte ad annunci ai quali, però, non ha fatto seguito una soluzione certa per la riapertura.

Progetto Halikòs per tutelare la foce del fiume Platani, in campo anche 200 studenti

Dopo la conferenza stampa di presentazione del progetto Halikòs –  Prevenzione Ambientale e Valorizzazione della Foce del Fiume Platani – promosso dall’associazione ambientalista Marevivo, Delegazione provinciale di Agrigento, le attività entrano nel vivo e coinvolgeranno subito 200 studenti.

Il progetto, realizzato con il sostegno della Fondazione CON IL SUD – Bando Ambiente 2018, intende preservare la Riserva Naturale Foce del Fiume Platani, area straordinariamente ricca di bellezze naturalistiche, ma fortemente minacciata dall’inquinamento generato in gran parte dai rifiuti che il Fiume Platani (Halykòs in greco) trascina nel suo percorso, prima di raggiungere il mare.
Appuntamento il 3 giugno con una giornata dedicata alla pulizia degli argini e della spiaggia antistante la Foce del Fiume Platani, impegno che coinvolgerà diverse scuole del territorio con oltre 200 studenti che si sono impegnati a dare il proprio contributo per il ripristino dell’area naturale.

Altri obiettivi saranno la valorizzazione della Riserva Naturale Orientata della Foce del Fiume Platani e la sensibilizzazione dei comuni e di tutti i portatori d’interesse del territorio attraversato dal fiume, con una grande attenzione e coinvolgimento delle scuole per favorire la conoscenza e l’educazione ambientale da parte dei più giovani.

Per quanto riguarda la riduzione dell’inquinamento da plastica il progetto prevede l’installazione di una “barriera anti-marine litter” in prossimità della foce, impiantata dalla società Castalia Operations S.r.l., giornate ecologiche nelle spiagge interessate dallo spiaggiamento degli inquinanti trasportati dal fiume.

Marevivo tiene tantissimo a questo progetto – afferma il delegato regionale Fabio Galluzzo, responsabile anche del progetto – perché oltre al forte contenuto educativo che lo contraddistingue, può trasformarsi in un valido strumento di verifica tecnica della funzionalità del meccanismo di bloccaggio rifiuti, che in futuro potrebbe essere allargato ad altri tipi di inquinanti oltre alla plastica, divenendo così una delle soluzioni più risolutive del problema. Inaugureremo le attività progettuali con una giornata ecologica e con il coinvolgimento delle scuole del territorio, perché consideriamo strategico puntare sull’impegno personale dei giovani e sull’informazione sul campo. Da anni siamo impegnati in queste aree con interventi ecologici ed educativi, ma riteniamo che sia giunto il momento di pianificare ed  attuare un più ampio coinvolgimento de! lla comunità residente e creare i presupposti di una vera crescita civile in tema di tutela ambientale”.

Programma della giornata del 3 giugno:

ORE 8:45 Raduno dei partecipanti presso l’ingresso della Riserva Naturale Foce del Fiume Platani

ORE 9:00 Percorso guidato lungo il sentiero che giunge alla spiaggia

ORE 10:00 Pulizia della spiaggia e degli argini del fiume

ORE 12:30 Liberazione di un esemplare di tartaruga caretta caretta a cura dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia

L’evento è aperto a chiunque vorrà dare il proprio contributo a risanare uno degli angoli naturali più belli della costa agrigentina. 

Partner del progetto e dell’attività del prossimo 3 giugno saranno il Dipartimento dello Sviluppo Rurale e Territoriale della Regione Siciliana, Castalia S.r.l., i Comuni di Ribera e Cattolica Eraclea, la Cooperativa Sociale Arcobaleno di Sciacca, gli istituti comprensivi “Ezio Contino” di Cattolica Eraclea, “Navarro” e “Crispi” di Ribera.

Giuseppe Tortorici confermato presidente dell’Istituto Toscanini di Ribera per il triennio 2019-21

Rinnovata dal ministro dell’Istruzione Università e Ricerca Marco Bussetti, per il triennio 2019-21, la nomina di Giuseppe Tortorici in qualità di Presidente dell’ISSM Toscanini, su proposta del Consiglio Accademico. Il prossimo 21 Giugno, inoltre, il Toscanini sarà presente
ad Agrigento, sotto il Tempio di Giunone, in occasione della Festa Europea della Musica 2019 ed è stato inserito dal Ministero dei Beni Culturali nella TOP TEN degli eventi nazionali .”

“Siamo lieti di questa riconferma e ringraziamo il Ministro Bussetti per l’attenzione rivolta alla nostra istituzione e in generale alle problematiche degli ISSM in fase di statalizzazione. Con il rinnovo della nomina del presidente uscente, Giuseppe Tortorici, si ricompatta la governance che nell’ultimo triennio, uno dei periodi più difficili nella storia dell’Istituzione, ha rilanciato l’Istituto ottenendo importanti ed evidenti risultati in termini di didattica, produzione, internazionalizzazione e ricerca oltreché l’assegnazione di una nuova sede da parte del Comune di Ribera, indispensabile visto l’incremento notevole degli iscritti e dei Corsi di laurea”. E’ quanto afferma il direttore dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “A. Toscanini” di Ribera, Mariangela Longo, dopo la riconferma del ruolo di presidente affidata a Giuseppe Tortorici. La disponibilità del Presidente Tortorici a proseguire il suo incarico – evidenzia la Longo – conferma il suo attaccamento all’Istituto e il clima di reciproca stima e collaborazione tra gli organi statutari, con l’intento di portare tutti insieme il Toscanini sempre più avanti, verso la statalizzazione e verso traguardi sempre più importanti ed ambiziosi”.

“Sicuramente è un grande riconoscimento per il lavoro svolto e per gli obiettivi conseguiti in questi ultimi tre anni che hanno consentito all’istituto di venir fuori da una situazione a rischio chiusura – dichiara il presidente Tortorici – . Ad oggi – sottolinea – siamo una realtà consolidata e apprezzata non soltanto a livello locale, provinciale e regionale ma anche a livello nazionale e internazionale. Un merito speciale va a Mariangela Longo che dirige con competenza ed altissima professionalità le attività dell’Istituto”.

L’atleta della Ippon Karate Lentini, Mattia Ruvanzeri conquista 5 ori, 4 argenti e 5 bronzi nei Giochi delle Isole 2019

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Si sono conclusi per gli atleti del Karate i Giochi delle Isole  2019 ad Ajaccio, in Corsica. La rappresentativa siciliana, ha visto in prima linea l’atleta della Ippon Karate Lentini, Mattia Ruvanzeri.

La rappresentativa siciliana con in testa Mattia Ruvanzeri si è aggiudicata 5 ori, 4 argenti e 5 bronzi delle categorie individuali del giovedì, e i due ori conquistati sia con la squadra maschile che con la squadra femminile aggiudicandosi il titolo di Campionessa Assoluta della 23° edizione dei “Jeux des Iles”. Soddisfatti i tecnici della Ippon karate nei confronti dell’atleta Mattia Ruvanzeri, per il contributo dato nella rappresentativa siciliana.

La Società saccense di Vincenzo Sclafani si regala il primo posto nel Girone 7 del campionato regionale di D2 maschile

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Il team guidato dal duo Colletti/Sclafani è chiamato all’ultimo sforzo sulla strada che conduce alla serie superiore. La finale, con gare di andata e ritorno, si disputerà contro la vincente del Galati Santa Lucia e Mistretta.

Questi i risultati dell’ ultima giornata:

T.C. SCIACCA batte C.T PALERMO 4 – 0

SUNSHINE MARSALA batte ZAGARA PALERMO 4 – 0

Ecco, invece, il punteggio della classifica dopo l’ultima giornata:

T.C. SCIACCA –  punti 12

T.C. PALERMO3 –  punti 9

C.T. PALERMO  – punti 6

SUNSHINE MARSALA  – punti 3

ZAGARA PALERMO  – punti 0

Il primo appuntamento è fissato per domenica 16 giugno in trasferta. Il ritorno è in programma, a Sciacca, domenica 23 giugno. Nella foto Enzo Colletti, Diogo Cruz, Josip Smoljan, Domenico Caracappa e Franco Sclafani.

Protestano gli operatori esclusi dal mercato di Sciacca perché non in regola con i pagamenti, il Comune: “Hanno avuto tutto il tempo prima della revoca”

Hanno protestato, questa mattina, in municipio, a Sciacca, alcuni tra gli operatori esclusi dal mercato di San Michele. Qualcuno si è pure incatenato. Il Comune di Sciacca, a seguito di diffide a pagare, ha revocato, complessivamente, 26 autorizzazioni ad altrettanti operatori.

“Chiediamo una rateizzazione, ma ci è stato detto che non è più possibile fare nulla”, dicevano questa mattina gli operatori che sono arrivati a Sciacca. Ed effettivamente dall’assessore comunale ai Tributi, Fabio Leonte, abbiamo appreso che adesso non è possibile fare nulla, ma che “i mercatisti esclusi hanno avuto tutto il tempo di mettersi in regola”.

Migliorano le condizioni di salute dell’ex presidente della Regione Angelo Capodicasa, era stato ricoverato a seguito di una caduta

E’ stato operato d’urgenza, adesso sta meglio. Le condizioni di salute di Angelo Capodicasa, ex deputato, viceministro e presidente della Regione, da ieri si trova ricoverato all’ospedale di Caltanissetta a causa di una emorragia cerebrale.

L’emorragia, a quanto pare, è stata provocata da una caduta e non da un ictus come inizialmente si era pensato e questo fa ben sperare.

E’ stato soccorso nel pomeriggio in strada, nei pressi della sua abitazione, ad Agrigento, dove è stato trovato privo di sensi e in un lago di sangue. Pare che sia caduto, all’improvviso, per terra. Dopo un primo ricovero all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, è stato trasferito d’urgenza al Sant’Elia di Caltanissetta. Venerdì sera aveva partecipato a una convention politica ad Agrigento per un candidato alle elezioni europee.

Il presidente dell’Assemblea regionale Gianfranco Miccichè, si è detto “costernato per lo stato di salute dell’ex presidente della Regione Angelo Capodicasa, avversario politico leale e sempre pronto ad ascoltare le ragioni degli altri”, gli ha formulato “auguri per una pronta ripresa”.

Il presidente della Regione Nello Musumeci ha fatto sapere di essere “in contatto da ieri con l’assessore alla Salute e la direzione generale dell’Asp di Caltanissetta per seguire l’evolversi della prognosi”. Ed esprime, anche a nome della giunta, “l’auspicio che Angelo possa tornare presto a casa”.

Boom per Bartolo e Giarrusso, ecco tutti gli eletti in Sicilia


Tre seggi al Movimento 5 stelle, due alla Lega, uno al Partito democratico, uno a Forza Italia e uno a Fratelli d’Italia. La ripartizione dei seggi non è ancora definitiva, ma questo è il primo degli scenari possibili post Elezioni europee 2019. Quando il calcolo matematico avrà lasciato il posto alla certezza dei dati definitivi, si saprà se al Partito democratico di seggi ne spettano due (a dispetto dell’unico di Fratelli d’Italia, che andrebbe perduto), oppure se la situazione rimarrà uguale alle ipotesi che l’hanno fatta da padroni per tutta la notte. Quel che è certo è che le Elezioni europee 2019 si chiudono consegnando ai pentastellati la deputazione più ampia nella circoscrizione Italia insulare, seguito dal gruppo di eurodeputati che porterà il vessillo del ministro dell’Interno Matteo Salvini. 

Ai vertici delle liste è un testa a testa ovunque la si guardi: i pentastellati Dino Giarrusso e Ignazio Corrao si distanziano di appena un migliaio di voti (116.776 contro 115.365), mentre Alessandra Todde, la super-professionista scelta dal ministro del Lavoro Luigi Di Maio, li guarda da lontano (88.206 preferenze). Nella Lega il nome di Matteo Salvini, candidato anche nelle Isole, è il traino più forte che c’è: 239.026 preferenze, tra i suoi è un plebiscito. Immaginando che scelga il seggio corrispondente a uno di quelli vinti nel Nord Italia, l’elezione a Bruxelles scatterebbe, oltre che per l’avvocata licatese Annalisa Tardino (32.767 voti), anche per la leader dell’associazione Eurexit, l’antieuropeista avvocata palermitana Francesca Donato (28.067).

I suoi 135.037 voti garantiscono al medico lampedusano Pietro Bartolo non solo l’elezione, ma anche una invidiabile posizione di forza all’interno del Partito democratico. Eletto anche nella circoscrizione Italia centrale, dovrebbe optare per la sua Sicilia. Ventiquattromila voti dopo spunta Caterina Chinnici (112.459), eletta anche lei nel caso di una favorevole ripartizione dei seggi. Meno della metà delle preferenze le ottiene Michela Giuffrida (52.185) – nel 2014 ne prese oltre 90mila – mentre sorprende il risultato ottenuto dalla candidata outsider in quota Siamo europei Virginia Puzzolo, che ottiene 13.522 voti e si piazza quinta. 

La sfida interna a Forza Italia, infine, si risolve con una vittoria per Gianfranco Micciché. Che, pur non candidato, segna un punto di tutto rispetto nella battaglia sulla leadership del partito in Sicilia. Il leader Silvio Berlusconi ottiene 90.271 voti, seguito dal deputato all’Ars Giuseppe Milazzo (74.624). Il suo ingresso in lista, al posto dell’ex alfaniano Giovanni La Via, aveva portato alla fuoriuscita da Fi del sindaco di Catania Salvo Pogliese in polemica proprio con Micciché. A distanza di millecinquecento preferenze (73.093) si piazza l’ex ministro Saverio Romano, guardato con benevolenza dagli ex governatori Totò Cuffaro e Raffaele Lombardo. La candidata del sindaco di Messina Cateno De Luca, Dafne Musolino, guarda la partita da lontano con 47.097 voti ottenuti.

In Fratelli d’Italia, infine, l’ultimo dubbio sul seggio. Se il calcolo lo permetterà, una poltrona per il parlamento europeo dovrebbe aggiudicarsela l’ex sindaco di Catania e senatore, ribelle di Diventerà bellissima Raffaele Stancanelli. I suoi 30.293 voti gli valgono il secondo posto dopo la leader di partito Giorgia Meloni.